Stiamo facendo un sacco di chiacchiere inutili in quanto il tema e" la MIGRATORIA!! Il discorso Vs e" molto valido se parliamo di stanziale, ma qui stiamo parlando di migratoria che oggi c"e" domani sparisce per poi ricomparire chissa quando!!! Cosa ti vuoi gestire di qualcosa di non fermo su un territorio? Troppi fattori influiscono per la loro presenza o meno, meteo, alimentazione ecc ecc. Quindi per quei pochi giorni l"anno che viene riscontrata la presenza si effettua il prelievo, in assenza son carnieri miseri!! La gestione la fa la natura, punto.
Ci stà quello che dici, ma ..... se io non avessi ripristinato un terreno oggetto di bonifica in passato .... e allagassi quel terreno in maniera artificiale ... oggi non potrei insidiare migratori con becco piatto. Se l'agricoltore lasciasse stoppie invece di girare il terreno appena falciato ... potrei insidiare quaglie .... e così per le tortore con i girasoleti. Poi se un territorio vocato alla sosta dei tordi ... come la sabina ..... fosse gestito come le famose riserve, forse avrei più possibilità di gratificazione venatoria dall'apertura, sino al 20 gennaio. Gestire in maniera oculata il territorio, significa averne disponibile di più di quello che ho ora ... spesso trasformato in aree sporche ( o peggio discariche abusive ) o terreni arati e peggio ancora trattati con diserbanti nocivi alla fauna, che non permettono la sosta e che confermerebbero la tesi di sparo oggi tanto domani non c'è più nulla. Quindi quando si parla di gestione, non si parla solo di pressione venatoria, ma anche e soprattutto di mantenimento e creazione habitat per la sosta. Discorso diverso per i turdidi e la sabina ( ma anche molte altre zone ricche di pasture e dormitori ), qui a determinare una corretta gestione, forse sarebbe il caso d'intervenire sulla pressione venatoria. So che non mi trovate d'accordo in molti, ma le afv in loco, la tradizione decennale, le richieste superiori alle concessioni .... dimostrano che ..... in quei contesti i limiti funzionano, limiti non imposti se non dal buon senso e buona gestione
 
habitat e pasture, hai detto tutto in 2 parole...lascia perdere la pressione venatoria!
Nelle mie zone di scaccio ci sono anni che si va 2/3 volte a settimana e si spara alla grande tutti i giorni fino a fine dicembre (tipo anno scorso) e stagioni in cui non ci sono pasture (come quest'anno), che anche se vai 1 volta al mese non trovi comunque una se.ga
I tordi ci sono tutti gli anni, quando più, quando meno, bisogna solo cercare dove si fermano in funzione appunto di habitat e pasture
 
anch'io penso che la migratoria si potrebbe gestire. Di sicuro per prima cosa si deve gestì il territorio. E si deve gestì quello che si presta perchè ce ne sono alcuni che ci puoi fa quello che ti pare ma i tordi non ci rimarranno nemmeno se piangi
e di sicuro la pressione venatoria influisce ma non ce la faccio, mi vengono i brividi a sentire la parola "limitazione". Troppe volte quella parola si è trasformata nella sua cugina "restrizione" e noi siamo rimasti a cul@ ignudo. Diminuire i giorni a me (che egoisticamente faccio i turni e ho tanto tempo) mi fa rizzare il pelo come ai cani!
Ma è un argomento della talmente immensa complessità che una discussione su un forum non basta di sicuro a trovà "la soluzione" (però un'indicazione si può trovà, quello si)

una considerazione un po più terra terra, giusto per fare un'altra guerra tra poveri. Facciamo un esempio che per la mì provincia da novembre in poi è una costante: ci sono zone dove dù tordini e dù beccacce si fermano e oggi ce ne sono abbastanza. Non vengono ammazzati se non una minimissima parte, il clima non cambia ma l'indomani non c'è più nulla di nulla. Ecco, in quel posto c'è stata una delle cose più disturbanti che esistono nella macchia: LA CACCIATA AL CINGHIALE. Attila non avrebbe saputo fare di meglio
 
habitat e pasture, hai detto tutto in 2 parole...lascia perdere la pressione venatoria!
Nelle mie zone di scaccio ci sono anni che si va 2/3 volte a settimana e si spara alla grande tutti i giorni fino a fine dicembre (tipo anno scorso) e stagioni in cui non ci sono pasture (come quest'anno), che anche se vai 1 volta al mese non trovi comunque una se.ga
I tordi ci sono tutti gli anni, quando più, quando meno, bisogna solo cercare dove si fermano in funzione appunto di habitat e pasture
Cercare pasture fà parte di gestione ..... se una volta trovate fai lo scaccio 5 su 7 .... sei convinto di trovare selvaggina sino a fine dicembre ?
 
Scusate ma quando ce stato il potere del cacciatore per cambiare le cose. Io in zieme a tanti altri appassionati anni 90 di guerre ne abbiamo fatte tante

. Ma non e' mai cambiato un cazz@. Perche non contiamo un cazz@, per la politica.

Scusa miche' ....ma in Francia 10 anni fa se so permessi di sospendere la caccia 20 giorni ..per tutta risposta i cacciatori hanno bloccato l'autostrada per Parigi creando quasi 100 km di coda.....da quel giorno non si sono più azzardati a sospenderla di nuovo....dipende come la fai la guerra ...in 1000 probabilmente perdi in 100000 fai paura , in 500000 vinci sicuro....
 
Ci stà quello che dici, ma ..... se io non avessi ripristinato un terreno oggetto di bonifica in passato .... e allagassi quel terreno in maniera artificiale ... oggi non potrei insidiare migratori con becco piatto. Se l'agricoltore lasciasse stoppie invece di girare il terreno appena falciato ... potrei insidiare quaglie .... e così per le tortore con i girasoleti. Poi se un territorio vocato alla sosta dei tordi ... come la sabina ..... fosse gestito come le famose riserve, forse avrei più possibilità di gratificazione venatoria dall'apertura, sino al 20 gennaio. Gestire in maniera oculata il territorio, significa averne disponibile di più di quello che ho ora ... spesso trasformato in aree sporche ( o peggio discariche abusive ) o terreni arati e peggio ancora trattati con diserbanti nocivi alla fauna, che non permettono la sosta e che confermerebbero la tesi di sparo oggi tanto domani non c'è più nulla. Quindi quando si parla di gestione, non si parla solo di pressione venatoria, ma anche e soprattutto di mantenimento e creazione habitat per la sosta. Discorso diverso per i turdidi e la sabina ( ma anche molte altre zone ricche di pasture e dormitori ), qui a determinare una corretta gestione, forse sarebbe il caso d'intervenire sulla pressione venatoria. So che non mi trovate d'accordo in molti, ma le afv in loco, la tradizione decennale, le richieste superiori alle concessioni .... dimostrano che ..... in quei contesti i limiti funzionano, limiti non imposti se non dal buon senso e buona gestione
Fabio tu hai ampliato il discorso gestione ed il tema diventa ancora più" impegnativo e difficile, si e" partiti da chi sosteneva di adottare tre giorni fissi e resterei su questo tema (pressione venatoria)! Per il discorso riserve non sono concordo con te, in un"altro post ho affermato che all"apertura di due riserve in provincia di Latina non c"era un tordo nonostante la gestione che tu dici (e non e" il primo anno) quindi la pressione venatoria non centra assolutamente!!! Ti porto l"esempio che la pressione venatoria non centra nella maggior parte dei casi per lo spostamento di animali. Sabato pomeriggio ricontrollo un granturcheto tagliato ed allagato internato dove 15 gg fa c"erano i beccaccini, non ce ne era neanche uno!! E li non ci va a caccia nessuno tranne un anzianotto che ci abita che mi dice tutto,anche se ci sono stati cacciatori, quindi cio" conferma la mia tesi. Saluti
 
Fabio tu hai ampliato il discorso gestione ed il tema diventa ancora più" impegnativo e difficile, si e" partiti da chi sosteneva di adottare tre giorni fissi e resterei su questo tema (pressione venatoria)! Per il discorso riserve non sono concordo con te, in un"altro post ho affermato che all"apertura di due riserve in provincia di Latina non c"era un tordo nonostante la gestione che tu dici (e non e" il primo anno) quindi la pressione venatoria non centra assolutamente!!! Ti porto l"esempio che la pressione venatoria non centra nella maggior parte dei casi per lo spostamento di animali. Sabato pomeriggio ricontrollo un granturcheto tagliato ed allagato internato dove 15 gg fa c"erano i beccaccini, non ce ne era neanche uno!! E li non ci va a caccia nessuno tranne un anzianotto che ci abita che mi dice tutto,anche se ci sono stati cacciatori, quindi cio" conferma la mia tesi. Saluti
Io posso solo parlare per esperienza diretta ..... la sabina è conosciuta ed ho avuto anche la quota a Nerola stagioni fà. Molti miei conoscenti continuano a rinnovare Montelibretti, Montorio ed ora Achille ci ha reso partecipi della sua esperienza. Non posso controbattere riguardo quelle di Latina, perchè addirittura non ne ho mai sentito parlare. Ti dò ragione piena sul discorso beccacini come gli acquatici in generale. Si allaga naturalmente ( per le piogge ) un prato ed ho un habitat che non durerà a lungo, quindi giusto aprofittare il più possibile della situazione creata. Però ho anche esperienza nel libero. In puglia, descritta sull'altra discussione che mi convince della bontà della limitazione della pressione venatoria, perchè ... nonostante i territori sono sempre più metropolizzati ... mai come gli ultimi anni ( e ci vado dal 1990 ) ho riscontrato abbondante presenza di tordi sino a quando mi è consentito andare, mentre prima da dicembre regnava il nulla. Sarà un caso circoscritto ? Forse anche !!! I miei interventi si fondano su esperienze personali e cerco di rendervi partecipi delle mie convinzioni, senza che le facciate vostre nel rispetto anche della diversità di vedute, sin quando non si paragonino a seticenti verdi animalisti, appassionati che come me sperano in un futuro migliore e soprattutto in Cacciatori con educazione venatoria ad oggi sconoscita ( ovviamente in linea generale e rivolto soprattutto al contesto pugliese ).
 
Io invece me ricordo i nomi de tutti quelli che c'erano a manifestare fuori alle regione dopo questo provvedimento. ..eravamo talmente pochi ma incazzati. ...e li non credo che c'era qualcuno del forum. ..mi ricordo perfettamente il giorno ...24 settemBre 2013 ....e non stavate tutti in ferie ...non stavate al capanno...questa è la dimostrazione che a noi interessa solo il capanno perché "avemo pagato " ..tra un po' se continui a pensà solo ar capannuccio tuo ,a li giorni tua, a li versamenti tua, e nun te fai veni' un idea pure tu o dimostri che tieni diversamente alla caccia , te levano pure quEl po' che ti è rimasto. ..poi a voja de anna' a fa li km e superare gli ostacoli per trovare i tordi!!...poi forse invece de ricordatte i nomi de tutti quelli che esprimono il loro pensiero per la propria passione...te ricordi de quanno parlavi a caxxo e pensavi solo ar capanno ....vedi tu se poi fa qualcosa....sforzete...ma non troppo ...ciao
Luigi era solo una battuta il fatto dei nomi ci mancherebbe!! Non credo di pensare solo al mio orto, vado a caccia, rispetto tutti i tipi di caccia e li difendo nei tempi e nei modi altrimenti non starei qui a discutere !!Saluti
 
Scusa miche' ....ma in Francia 10 anni fa se so permessi di sospendere la caccia 20 giorni ..per tutta risposta i cacciatori hanno bloccato l'autostrada per Parigi creando quasi 100 km di coda.....da quel giorno non si sono più azzardati a sospenderla di nuovo....dipende come la fai la guerra ...in 1000 probabilmente perdi in 100000 fai paura , in 500000 vinci sicuro....
Luigi quello che dici e giusto, ma noi siamo Italiani e non siamo capaci!! Basta vedere sti governanti dove ci hanno portato e non siamo stati capaci di fare niente.....pecore.....figuriamoci se possiamo farlo per la caccia che forse e" l"ultimo dei problemi!!
 
Partendo dal tordo (il migratore per eccellenza) come dice qualcuno è vero che oggi c'è domani non c'è ma questo nel mese di ottobre!!! Da novembre in poi praticamente diventano "stanziali" o quantomeno scelgono una zona dove si sentono tranquilli e dove trovano mangiare... e li più o meno staranno fino a che non ripartono. Quindi ad ottobre al passo io non disturbo nulla o poco ma dopo? Vi porto la mia esperienza... io ho un paio di posti dove tutti gli anni qualche tordo ci bazzica sempre...nell'età tra i 18 e 23 ero praticamente tutti i giorni consentiti a caccia e che succedeva? Sparavo fino a dicembre e poi sparito tutto...dopo varie ramanzine di mio padre ho iniziato ad andarci con coscienza con il risultato che c'abbiamo sempre sparato con buone medie fino al 31/01. Certo sono posti in cui praticamente vado solo io o quasi...ma sono stato io a trovarli e a ritagliarmeli stando attento a non lasciar tracce...bossoli in terra etc etc...sparandoci poi una volta ogni tanto non si da nemmeno nell'occhio con altri cacciatori che magari sentendo i colpi possono andar alla ricerca di quel posto. Quindi io ho notato che con la giusta attenzione riesco a divertirmi per tutto l'anno.
Discorso acquatici. Magari si allentasse un po la pressione... e qui ahimè mi devo dare una tirata di orecchie anch'io perchè il chiaro è sempre presidiato 5 gg su 7...!!! ma quelle volte che è capitato di non frequentarlo per qualche giorno per cause di forza maggiore il giorno della ripresa abbiamo sempre sparato con regolarità!!! Se ad un uccello rompi sempre le scatole quello cambia posto e non torna più...!!!
Quindi anche secondo me un certo occhio e autocontrollo ci deve essere... ma questo deve partire prima di tutto da noi stessi senza bisogno di qualcuno che ce lo dica o imponga!!!

Saluti
 
Il problema è che non accettiamo di essere cacciatori dopo tutto quello che ci hanno buttato addosso.come mi diceva ozannagh sull altro forum perché ho mosso una critica alle cacce pirenaiche e e me ne scuso
È più facile criticare i capannai che sparano all uccellino a fermo indifeso con 40 richiami proprio come farebbe uno della lac. Ormai anche noi stessi non ci accettiamo più ..


Non hai capito un fico secco....
Chi critica i capannisti che sparano a fermo coi richiami vivi sono proprio quei cacciatori pirenaici che tu hai denigrato.....come quelli di mezza Europa...
Il problema è che altrove riescono a difendere le loro cacce tradizionali noi no.....xchè...come detto da Fabio...altrove sono i cacciatori ad essere diversi...
E quando il cacciatore italiano non avrà imparato a rispettare tutte le forme di caccia...anche quelle che più non comprendiamo...non avremo scampo...
 
Quando avevo ( e l'ho avuta per decenni) la quota in una delle migliori riserve per il tordo del Lazio....sul calendario di gestione della Riserva si leggeva di come solo per le prime 4 uscite fosse vietato lo spollo ( si poteva sparare alle 7) e la caccia terminasse inderogabilmente alle 12.
Le prime volte maledicevo chi aveva partorito sta "genialata". ma come ?? Il bello è proprio lo spollo !!...e me lo vietate per 4 volte ??? La mia avidità mi accecava ma non mi faceva realizzare che quella mossa di iniziare tardi salvava centinaia di tordi che poi ci saremmo trovati per tutto l'anno. Come puntualmente capitava. Ogni santo anno.... Vi garantisco che una gestione così da padre di famiglia è veramente lungimirante e da i suoi frutti. Non a caso c'era la fila di persone per entrare e diventare soci...
Chi non vuole capire il termine "gestione" è perché non ne ha mai colto i frutti...non sa che il suo territorio - anche quello che ha intorno casa - può dare risultati più che eccelsi...se solo fosse "gestito" e non buttato e abbandonato così schifosamente come è ora.
 
Scusa miche' ....ma in Francia 10 anni fa se so permessi di sospendere la caccia 20 giorni ..per tutta risposta i cacciatori hanno bloccato l'autostrada per Parigi creando quasi 100 km di coda.....da quel giorno non si sono più azzardati a sospenderla di nuovo....dipende come la fai la guerra ...in 1000 probabilmente perdi in 100000 fai paura , in 500000 vinci sicuro....

A lui ma che paragone e' primo hanno un partito che li tutela secondo credono in quello che fanno. Qua anni 80 mica eravamo pochi ma come sempre ogniuno se sempre guardato i campi suoi non ci puo essere paragone
 
Non hai capito un fico secco....
Chi critica i capannisti che sparano a fermo coi richiami vivi sono proprio quei cacciatori pirenaici che tu hai denigrato.....come quelli di mezza Europa...
Il problema è che altrove riescono a difendere le loro cacce tradizionali noi no.....xchè...come detto da Fabio...altrove sono i cacciatori ad essere diversi...
E quando il cacciatore italiano non avrà imparato a rispettare tutte le forme di caccia...anche quelle che più non comprendiamo...non avremo scampo...

In pratica che oltre a cacciare nei soliti posti tipo raticosa siamo sulla stessa lunghezza d onda perché io difendo le mie cacce punto.poi avrò detto che per me non è sportiva quella xaccia ma da profano quindi hai fatto bene a fermarmi se la conosci.l unica differenza è che per me la migratoria non è come la stanziale e con tutte le variabili del caso non la puoi gestire facilmente .
Penso che le proposte di gestione che sono state fatte in questo forum pur buone sul nascere una volta modificate a sommo studio da chi ci gestisce sarebbero un clamoroso autogol
 
Chi ha l'appostamento si lamenta di chi fa la scaccia, di chi si mette a 198mt e dei cinghialari...chi non ha appostamento e si deve fare il culo per mantenere un buchetto buono e fare levatacce per prendere il posto, avrà sempre posti di ripiego e si divertirà poche volte l'anno e parlerà male di chi ha l'appostamento e i richiami..nel frattempo visto che ammazza poco andrà a fare la scaccia incontrando le ire del beccacciaro, dello stanzialista e del lepraiolo...il beccacciaro a sua volta ne avrà anche per i postaroli...e così all'infinito.....

Io personalmente, anche se alzerò un polverone sono schifato dalle concessioni degli appostamenti fissi...arte o non arte qui da me abbiamo montagne intere riservate a tordaioli e colombacciari, zone vaste 30 km quadrati dove insistono 180 appostamenti con richiami vivi...quanti uccelli muoiono in quel posto? e soprattutto, io grande testa di che non sono figlio di berlusconi e come me altri, dove devo andare a caccia?? a 150 km??dove vado a cercare animali se esiste una realtà del genere?? la pressione venatoria è stata creata anni fa, quando di animali ce ne erano a volontà per tutti e le leggi lo consentivano...riflettiamo gente...

Per tornare la normalità appostamenti fissi ad almeno 1km uno dall'altro poi vediamo se la gente gira o si ritrova tutte le mattine a bestemmiare sullo stesso posto!
 
A lui ma che paragone e' primo hanno un partito che li tutela secondo credono in quello che fanno. Qua anni 80 mica eravamo pochi ma come sempre ogniuno se sempre guardato i campi suoi non ci puo essere paragone

Infatti ho solo fatto il paragone tra chi tiene veramente alla caccia e chi tiene solo al capanno. ..e manifestazioni ce ne sono state a roma ....e devo dire che i più presenti sono stati i veneti che in un giorno feriali hanno organizzato 25 pulman per raggiungere la capitale e protestare...noi del Lazio si è no eravamo un migliaio. ..fai tu....quindi il mio discorso era quello di far capire a qualcuno che anche se non ci va di manifestare perché ritenuto inutile almeno si può essere un po' aperti a capire almeno perché ormai da qualche anno è difficile trovare tordi...e magari capire perché in un anno di penuria migratoria i tordi li trovi solo nelle afv e giù di lì. ..tutto qua...ma tranquilli io amerò la caccia sempre anche se non passerà più un caxxo ...
 
Quando avevo ( e l'ho avuta per decenni) la quota in una delle migliori riserve per il tordo del Lazio....sul calendario di gestione della Riserva si leggeva di come solo per le prime 4 uscite fosse vietato lo spollo ( si poteva sparare alle 7) e la caccia terminasse inderogabilmente alle 12.
Le prime volte maledicevo chi aveva partorito sta "genialata". ma come ?? Il bello è proprio lo spollo !!...e me lo vietate per 4 volte ??? La mia avidità mi accecava ma non mi faceva realizzare che quella mossa di iniziare tardi salvava centinaia di tordi che poi ci saremmo trovati per tutto l'anno. Come puntualmente capitava. Ogni santo anno.... Vi garantisco che una gestione così da padre di famiglia è veramente lungimirante e da i suoi frutti. Non a caso c'era la fila di persone per entrare e diventare soci...
Chi non vuole capire il termine "gestione" è perché non ne ha mai colto i frutti...non sa che il suo territorio - anche quello che ha intorno casa - può dare risultati più che eccelsi...se solo fosse "gestito" e non buttato e abbandonato così schifosamente come è ora.


Giustissimo...nel frattempo che approvano sta riforma io direi che i primi di dicembre se famo sto rientro dopo cospicua rifocillata presso la locanda ...abbottati come pochi si trasferiamo sulle creste dei mountains....chiamo a raccolta puro er chiappetta e associati..per la pace dell'anima de noantri...
 
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me potevo fa' i ca@@i miei.....effettivamente [Trilly-77-24.gif]! Cmq ben venga la nuova discussione...alla fine della fiera se non altro c'aiutera' a capire molto sul perche' siam ridotti come siamo e quanto ancora poco dureremo heuuu.gif]!Un saluto.

Io dico solo una cosa Achi!!!!!ma non ciavevi un ca@@0 da fa hai acceso sta moccia.........

E lo so' Miche'....gia' m'ero espresso in merito......e me sa che nun m'ero poi sbagliato de tanto' [sconvolto.gif]! Ciao
 
Se uno ama la caccia ai tordi la gestione se la fa' da solo senza aver bisogno di tanti discorsi e....chi si accontenta gode,punto!
Nel mio girovagare alla ricerca di posti nuovi ed animali da insidiare,sinceramente non ho mai avuto problemi di persone che erano li prima di me...arrivo sempre 10 min prima che canti il pettirosso e vi assicuro che gente che va' a caccia ce ne' e come....percio'...di che si ragiona?...certo e' che se uno crede di avere la sua paratella e di frequentarla come trent'anni fa',due-tre giorni a settimana, ci fai degli zeri grossi come mongolfiere....forse la fortuna mia e' di non aver conosciuto l'eta' d'oro della caccia...bisogna far di necessita' virtu'...ed accontentarsi di quel che viene senza per forza guardare l'erba del vicino o I bei tempi che furono....nei tempi d'oro,cosi' mi raccontano I vecchi,oltre al fatto che si poteva sparare a tante specie,ci accontentava di fare la caccia ai tordi da fermo,spollo e rientro,I capanni difficilmente avevano batterie di cantori come oggi giorno (badate bene che io sono un cultore delle cacce tradizionali,non fosse altro per l'amore che ho per le primavere) esistevano pochissimi viaggi venatori all'estero,non esisteva la scaccia o rastrello,la caccia al cinghiale era praticata si ma data la minore quantita' di animali in maniera certamente meno invasiva...si andava cinque giorni su cinque da settembre fino a Marzo con 2100000 cacciatori..I contadini avevano cura dei loro terreni e le colture non erano ne intensive ne fatte con artifizi chimici...adesso?...tutto l'opposto...
Soldi da dare agli agricoltori non ci sono...in Toscana I soldi versati agli atc non bastano a coprire I danni degli ungulati...percui ripristino degli abitat e' presto detto impossibile...a. meno che non siano magnanimi d'animo gli agricoltori stessi di destinare quattrini a fondo perduto...si perche' loro sarebbero disposti a farlo solo se ci fosse un tornaconto economico,ossia la formazione di consorzi per la gestione venatori,anticamera della caccia privata...
Si fanno smettere I cinghialai?...in pratica se fanno festa loro si puo' dire addio alla gestione delle zrc e zrv (almeno da me e' cosi',di che se ne possa dire il loro apporto alla caccia e' importantissimo)...vogliamo riportare un'agricoltura senza impiego di pesticidi o schifezze in generale?...con I guadagni bassi di oggi giorno e' pura utopia... si vuole togliere I richiami vivi?unico vero baluardo dei migratoristi italiani e simbolo di una cultura e tradizione venatoria nazionale?si vuole mettere I giorni fissi?...la regola fu adottata per permettere di scegliere a tutti I giorni...perche' non siamo tutti pensionati...forse io non lo saro' mai...il mio andare a caccia,se si toglie il sabato e la Domenica ma non tutta,e' fatto di mezz'ore....e non per ultimo,sono un umilissimo operaio,non ambisco a quote in afv o viaggi all'estero...
Manteniamo tutto com'e'...fra una ventina di giorni maturera' la lellera e vedrete che si rifanno vivi anche I tordi...
 
Infatti ho solo fatto il paragone tra chi tiene veramente alla caccia e chi tiene solo al capanno. ..e manifestazioni ce ne sono state a roma ....e devo dire che i più presenti sono stati i veneti che in un giorno feriali hanno organizzato 25 pulman per raggiungere la capitale e protestare...noi del Lazio si è no eravamo un migliaio. ..fai tu....quindi il mio discorso era quello di far capire a qualcuno che anche se non ci va di manifestare perché ritenuto inutile almeno si può essere un po' aperti a capire almeno perché ormai da qualche anno è difficile trovare tordi...e magari capire perché in un anno di penuria migratoria i tordi li trovi solo nelle afv e giù di lì. ..tutto qua...ma tranquilli io amerò la caccia sempre anche se non passerà più un caxxo ...
Ti rispondo perché" mi sento citato in causa e" poi chiudo definitivamente con questo discorso: Che cosa hai ottenuto con questi 25 pulman,,,,,niente, ancora non hai capito che se vuoi protestare in questo paese non lo puoi fare pacificamente, non ottieni niente, devi farlo seriamente rischiando quello che hai PA, proprietà" ecc ecc , tu sei disposto a farlo? Per quanto riguarda i tordi se li trovi ci sono, io mi sono anche stufato, tanto che domenica lascio il mio compagno di caccia dove vuole (a tordi) ed io me ne vado in alto a colombacci!! Ciao
 
E no fabio, non mi sta bene che si prevarica una legge gia" restrittiva, che ne dici allora se io propongo che la caccia nei chiari vada chiusa o limitata una volta ogni 10gg ? motivo? Perché" nei chiari si ammazzano molte anatre e limitando la caccia in questi si da più"opportunità" di incontro a chi va lungo i canali e fiumi!!! Che ne pensi a questo punto? Allora ognuno coltiva il suo orto e lasciamo le cose come stanno che sono gia" abbastanza limitate!! Saluti

Vi rendete conto.....siamo gia troppo limitati??????????? ma nel resto dell' europa,dove la selvaggina cè,sai come viene gestita? informati e poi se ne riparla se in italia ci son troppe limitazioni.
Parti dal presupposto che nel privato senza permesso del proprietario non puoi cacciare,gli ambiti o x cosi dire i loro territori di caccia sono a livello comunale,all' est puoi cacciare solo la domenica,dal 1° di novembre il mercoledi la migratoria "dalla beccaccia in Su",in francia sono tutte società di cacciatori,il territorio libero è pochissimo,cosi in tutto il regno unito,germania,belgio ecc,in svizzera,a parte il costo della licenza proibitiva il territorio cacciabile è 1/4 del totale spostato di anno in anno,anche in Turchia ...che è tutto dire la caccia è aperta solo sabato e domenica,tenendo conto che nella maggior parte delgli stati sopradescritti il numero dei cacciatori in rapporto al territorio è estremamente esiguo rispetto la nosta ITALIA.
 
Giustissimo...nel frattempo che approvano sta riforma io direi che i primi di dicembre se famo sto rientro dopo cospicua rifocillata presso la locanda ...abbottati come pochi si trasferiamo sulle creste dei mountains....chiamo a raccolta puro er chiappetta e associati..per la pace dell'anima de noantri...

Non vedo l'ora Lui'!!!
Vengo pure senza fucile.....
 
Vi rendete conto.....siamo gia troppo limitati??????????? ma nel resto dell' europa,dove la selvaggina cè,sai come viene gestita? informati e poi se ne riparla se in italia ci son troppe limitazioni.

Si ma diccelo come viene gestita
E dicci pure quali limitazioni hanno visto che sei informato.
Io invece oggi parlavo con un mio cliente di un paese balcanico e mi diceva in quali modi catturano gli uccelli..lasciamo perdere
Per quanto riguarda i giorni fissi c è gente che si lamentava pochi giorni fa perché quest anno i giorni di miglior passo erano stati di martedì e venerdì...se si mette i tre giorni fissi per beccare una giornata di passo buona forse fra dieci anni ci se la fa.saluti a tutti torno sulle radio
 
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