Gianluca Mis.: ciao: qui nidificano anche i Tordi Bottacci prevalentemente a ridosso ed all'interno delle grandi foreste che ci circondano (di faggio e pino rosso): quest'anno non abbiamo ancora avuto l'occasione di vedere da vicino qualche nidiata. Quando ci avviciniamo oppure entriamo in qualche bosco per raccogliere funghi o legna, si sente di tanto in tanto il "cip" di qualche Tordo o il suo "schiamazzo" per la fuga precipitosa, ma che ci risulti non sono poi così tanto numerosi (al contrario delle Cesene e delle Tordele che vivono pressochè stabili in queste zone montane). Mi ricordo che lo scorso anno, mentre Maria ed io camminavamo lungo una "capezzagna" subito sotto un valico della collina vicina, nel passare vicino ad un gruppo di arbusti fitti ed alti un paio di metri, sono usciti sul prato (dal lato opposto) più di una decina di giovani tordi bottacci, tutti nidiacei bene impiumati ma che tuttavia si vedeva chiaramente che erano "alle prime armi", ovvero erano i loro primi voli di prova. Infatti atterravano "bruscamente" subito dopo 6-7 metri rimanendo fermi a guardarci con stupore (eravamo più stupiti noi di loro !) mentre altri tordi più "attempati" (probabilmente i vari genitori) "zippavano" e volteggiavano sulle piante vicine. Si poteva prenderne qualcuno facilmemnte, ma erano così graziosi e buffi (con quel bel giallo intenso vicino alla bocca) che sarebbe stato un peccato privarli anzitempo del gusto della libertà. Oltretutto qui non è concesso l'utilizzo a caccia di selvatici vivi (ingabbiati o imbragati) che non rientrino fra quelli contemplati come "normali" animali da carne allevati nelle abitazioni (cioè da "cortile" come le anitre, oche, polli, quaglie, colombi, tacchini ecc.): pertanto non avrebbe avuto senso prenderli. Ovvio che invece nel periodo del "Passo" se ne vedono molti di più. Certo che il fascino della caccia al capanno con i richiami vivi è ben altra storia....: ci dobbiamo accontentare di richiami a bocca o manuali in sostituzione di altro..... almeno ai fini legali.... Ieri sera per televisione hanno annunciato ancora tempo molto perturbato per tutta questa settimana, con fulmini e grandinate ma le precipitazioni riguardano sopratutto le zone molto più sotto rispetto a noi che viviamo in Maramures, ovvero verso le Jurisdizioni di Braila, Brasov, Bucarest, Sibiu, Arad, Timosoara, oltre che a ridosso delle Bulgaria e della Serbia, con pericolo di esondazioni dei corsi d'acqua e quindi possibilità di alluvioni. Terminata questa fase per così dire "umida..." arriverà improvvisamemte il gran caldo e forse un periodo di siccità: speriamo di no per quest'ultima, perchè il prolungare della mancanza d'acqua allontana i migratori (se non addirittura la morte per qualche specie) in quanto non trovano invertebrati ed altri insetti "terrestri" utili per l'alimentazione (proteine), senza contare la durezza del suolo (da penetrare con il becco) con tutte le possibili problematiche attinenti ! Qui arrivano, si riproducono e vivono molte specie di migratori in quanto i terreni agricoli (siamo in zona montana, quindi con la presenza di molti prati) sono ancora mantenuti e coltivati soltanto "biologicamente", ovvero tanti sfalci sono fatti ancora a mano (con la falce, anche noi dove non arriva la BCS) o con motofalciatrici a scoppio accompagnate manulamente (causa l'irregolarità del tereno montano sono poco impiegati i trattori muniti di falce laterale). Nel nostro piccolo mercatino del Martedì in piazza si vendono principalmente lame per le falci, forche, vanghe, badili, picconi, rastrelli, martelli, scuri da taglio, catene, cordami e quant'altro inerente l'agricoltura "manuale", (oltre i filamenti per i cavalli, accessori per i carri di legno trainati da bufale, mucche e cavalli, cerdure e prodottii locali dei singoli contadini, animali vivi -maiali, polli, vitelli, agnelli, pecore, polli, vestiti usati ......e lapidi per i cimiteri). Oltre a questo le concimazioni sono tutte assolutamente "biologiche" perchè fatte con il letame ed i liquami prodotti dagli animali nelle stalle (praticamente quasi tutti qui noi, chi più chi meno, noi pure, manteniamo a casa maiali, mucche, bufale, pecore, cavalli, galline e conigli allevandoli con i raccolti naturali prodotti dalla terra): e questo contribuisce moltissimo invogliare e trattenere i vari migratori, selvatici che fanno in tempo morire di "vecchiaia" (salvo quelli cacciati da me e da Maria che siamo gli unici cacciatori di migratori, una vera "pacchia"- perchè tutti gli altri cacciatori locali sono interessati esclusivamente ai grandi ungulati, quali capriolo, cervo, cinghiale- oltre ai lupi e plantigradi. Al di là di alcune precipitazioni anche intense, finora le condizioni meteo ed ambientali lasciano ben sperare per una buona, anzi scusa, ottima previsione di transito di uccelli migratori (la nostra passione n. 1 !!) . Parlando con Presidenti dei vari fondi venatori, crediamo che le prime schioppettate in "Europa" ai migratori provenienti dalla Russia e dalla Finlandia siano proprio le nostre: infatti, per nostra fortuna, gli uccelli sono molto creduloni, affatto diffidenti, motivo per il quale trovi soddisfazione sparare al volo: talvolta quando arrivano transitandoci numerosi in branco anche 2-3 metri sopra la testa, dobbiamo attendere che si allontanino prima di sparare.... Ecco perchè qui bastano pochi colpi per fare un buon carniere (mai esagerato!), ovvero la cena "fresca di giornata" per 3-4 persone: difficilmente noi andiamo a caccia dei migratori prima delle ore 9-10 del mattino rientrando in serata ! Ci piace camminare con il fucile in spalla, gustarci l'ambiente ed i panorami, soffermarci parlare con i pastori, pensare che nel raggio di oltre 150 km. nessuno spara ai migratori: solo noi due... soddisfazioni che ci gratificano davvero molto. Infatti nelle armerie del Maramures, di Bistrita Nasaud e di Salaj non sono commercializzate le cartucce cal. 12 (tanto meno quelle cal. 20 !!) con pallini più piccoli del n. 5 (numerazione Italiana): cioè non si trovano cartucce con pallini di diametro 1,5>2,5 mm. (ovvero i "nostri" pallini n. 11-10-9-8 -7): soltanto su ordinazione. Qui le cartuce con i pallini dal n. 5 in giù (fino al n. 00) si utilizzano per cacciare i fagiani, le anitre, la lepre, la volpe: sempre per nostra fortuna nessuno spara neppure alle Starne (troppo "piccole" a detta degli altri cacciatori....)... meno male che non sanno quanto sono gustose.... anche se prenderle non è così facile in quanto tuttora cacciamo senza alcun cane. Ma quest'anno ci organizzeremo per trovare un cane da caccia da penna già addestrato sopratutto per il recupero e riporto, purchè ci stia sempre molto vicino "ai piedi" causa la presenza "massiccia" di cani da pecore, cani inselvatichiti, linci, lupi ed orsi. Cordialmente, Giorgio e Maria

Un racconto da brividi soprattutto XK abitate in zone vergini dove la selvaggina e molto abbondante e la pressione venatoria alla migratoria e quasi nulla..
Quindi in poche parole i grossi contingenti di tordi bottacci che interessano il sud Italia , nidificano più a nord est della Romania giusto? Quindi tra la Bielorussia , nord ucraina e gran parte della Russia se ho capito bene!!
Ti chiedo un ultima cosa, durante l inverno appena trascorso guardavo spesso le previsioni meteo dei paesi dell est di cui Romania Polonia ecc Ecc...ho notato che le temperature da voi prima di scendere sotto gli 0 gradi ce voluto quasi gli inizi di gennaio...credo che per questo motivi i tordi bottacci non hanno raggiunto il sud Italia poiché le temperature non rigidisimme a causa di un inverno molto anomalo (forse tra i più caldi di sempre) e l abbondanza di cibo hanno fatto si che i tordi si siano fermati tra i balcani compresa la Romania...lei conferma che durante l inverno appena trascorso erano presenti i tordi bottacci nella sua zona?

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Io sono un paio d'anni che noto colombi ai Parioli. Sulla flaminia a ridosso di corso francia sino al raccordo è un invasione,
Riguardo gli avvistamenti ..... continua la presenza di passera scopiaiola ovunque. Credo si sia stanzializzata ;) !!


Stanno nidificando due coppie a Monte Antenne sulla Via Olimpica sopra il canile....e una sopra al boschetto della Moschea
 
Anche stamani giratina in macchina con mia figlia per addormentarla prima della consegna dai nonni... come al solito visti numerosi germani e come l'altra settimana ancora nel solito posto tantissime tortore. Ho fiducia in quel posto (credo che non venga scoperto da tanta gente) perchè non ci metteresti 1 euro sulla presenza di tortore lì e invece... Se rimangono qualcuno ad accoglierle ci sarà!!!

Saluti
 
Abitando ora in campagna (e dentro una afv) ho la fortuna di avvistare un sacco di animali tutti i giorni...proprio ieri viste le prime tortorelle, alcune palombe, prima di cena ero fuori nel terrazzo e ho sentito tanti gruccioni. A 200 metri ho il fiume e ieri c'erano tre Germani. L'altro ieri ho visto una femmina di cinghiale con i porchetti. Altre a tanti caprioli, un paio di lepri e diversi daini. In più c'è la volpe che mi gira intorno casa...[emoji35][emoji35]

Una lepre era dieci minuti fa riverso sulla strada senza vita...[emoji27][emoji27][emoji27]
 
Questo pomeriggio, con tempo moderatamente perturbato, la collina di Posillipo è stata sorvolata da diversi grossi stormi di gruccioni con direzione sud ovest / nord est. I loro versi riempivano il cielo.
Piero
 
Barone Rosso: dove sei in vacanza in Romania ? Hai voglia (e tempo) di fare una scappata in Maramures per venirci a trovare ? Ci farebbe piacere. Giorgio e Maria
 
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