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Stasera grande rientro. ...caricato e scaricato il fucile. ..mamma me e c'è cos
 
Gianluca, il mio pensiero credo sia anche interpretazione del pensiero della stragrande maggioranza di amici pugliesi che scrivono su queste pagine.
Dal 1989 frequento le terre salentini. Inizialmente andavo a caccia solo in coincidenza della festività di ognisanti, poi c'ho trovato moglie, è cambiato il periodo e sono aumentate le frequentazioni per ovvie ragioni famigliari e d'interessi. I primi anni conobbi un mondo venatorio fantastico, persone stupende con e senza il pda. Si facevano le spase la domenica dopo lo spollo. Ci si vedeva al Bar colazione ed accordi per fare la squadra e le zone da battere. Partecipava tutto il paese che aveva il pda .... Spesso, anche il parroco, prima della messa dell 11 ... una passeggiata la faceva con noi. La domenica era di riposo, nelle campagne non c'erano lavoratori salve qualche proprietrio intento a manutenzioni. Quest'ultimo il più delle volte c'invitava a farci uno spuntino. Tutti, dico tutti al passaggio salutavano. A pranzo tutti a casa. Gli altri giorni della settimana si cacciava all'alba ed al tramonto e solo i pochissimi forestieri ( come me ) si fermavano al tracheggio. Il lavoro era rispettato e con i lavoranti impegnati nella raccolta delle olive ( in gran parte effettuata a terra ) rispettati nelle loro fatiche. Già dopo pochi anni l'atteggiamento verso il cacciatore cambiava. Le spase non erano più una festa, ma diventate una " missione ". I forestieri aumentavano a dismisura soprattutto provenienti da province diverse,. mi ricordo ancora che i locali si lamentavano dei brindisini che calpestavano le olive a terra ...... ma scaramucce che sapevano più di gelosie. Passa il tempo, cambia il territorio libero, esplode la parcomania cambia la tipologia di raccolta negli uliveti. Non più a terra, ma in parte sull'albero ..... Raccolta che impegna maggiormente in campagna senza sosta. nel frattempo arrivano anche i fuori regione e si alimenta un bisiness con i forestieri, non sono più ospiti, ma clienti. Ed i clienti vanno fatti tornare nelle loro metropoli con il carniere pieno. Le spase sono ormai all'ordine del giorno ... nessuno si cura dei proprietari terrieri .... dei bossoli lasciati a terra, degli impianti d'irrigazione ..... c'è l'articolo 842 ed io PAGO !!
Il cacciatore perde la sua immagine pulita aiutato anche dagli spot anticaccia dei media che fanno di tutta un erba un fascio. Mettono alla luce del piccolo o grande latifondista, che con le spalle curve tutto l'anno, dedica ai notiziari tv i pochi attimi di relax informativo. La rossa onerevole che vuol impedire l'accesso ai fondi privati ha molto audience ed il contadino che si vede cernire più bossoli che olive, che vede passare al suo fianco cacciatori, nel suo terreno, senza che questi salutino, che a volte deve effettuare riparazioni agli impianti, apre gli occhi in maniera diversa ! Qualcuno fà la voce grossa, altri recintano la proprietà con muri e reti, ma il fine è lo stesso .... impedire agli ignoranti ( pochi ) di accedere alla propria terra ... con danno anche alle persone corrette. Lasciamo perdere che poi la spasa si è evoluta in bliz. Numerosi partecipanti ..... km macinati con le vetture ... Qualcuno appostato, altri a consumar scarponi ..... vetture parcheggiate nei fondi altrui lasciando solchi ovunque. La bellissima spasa di 20 anni fà, tradizione locale e soprattutto festa si è evoluta in maleducazione. Oggi la cosa è vietata .... in alcuni contesti rurali mantenuta in vita con gli stessi principi di un tempo e con la stessa identica educazione e maggior attenzione, ma purtroppo altrove è diventata lo specchio che infanga un'intera categoria.
Non mi metto a giudicare cacciatore con la c maiuscola o minuscola i colleghi. Non mi metto a condannare un carniere superiore al consentito, un merlo abbattuto il 1 gennaio o la tortora dal collare o i sorci con le ali .... o la posta alla beccaccia.Tutte le speci cacciabili sono in buona salute e quindi la caccia è praticata con il rispetto della selvaggina .... peccato non venga rispettato chi mette per legge il territorio per cacciarla.
Parlo con cognizione di causa come cacciatore e come proprietario di fondi coltivati ad olivi, ed allora Gianluca in un tuo intervento affermi : " Basta con tutte ste cavolate...
Sempre a parlar male di abitudini venatorie!!!!! "
io sono fiero invece di averlo affermato, sono fiero di non nascondere la testa sotto la sabbia, sono fiero di non considerare cacciatori ( neanche con la c minuscola ) questi individui ..... che, seppur un' infinitesima parte "... fan più rumore del resto del popolo " venandi ".

Pienamente in sintonia col mio pensiero
 
Mi accontenterei anche di spararne una cinquina..... ma col vento che c'è, spero di vederli, almeno quello....domani si vedrà.
Saluti
 
Stamattina solo 5...sono stato fortunato...perché non si sentiva un colpo...
Li murtacci dei tordi!! Ci stanno prendendo x i fondelli...che stiano attenti....
 
ragazzi ... non siete boni ..... guardate cosa scrice cicalone in radio migratoria centro :

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Originariamente Scritto da palomba 70
A Mauro il sistema è vecchio e collaudato,ma ci sono anche le contromosse.
Quando cacciavo i colombi nel senese,posto molto riservato e vero dindarolo,se chi mi seguiva con la macchina nonostante invogliato non mi sorpassava,lo portavo a fare una bella passeggiata su percorso alternativo dentro i boschi,dove il pandino metteva in risalto tutte le sue qualità fuoristradistiche grazie al anche al relativo minimo ingombro. Fortunatamente non mi sono mai capitati i suzukini altrimenti si metteva male.


Eh ma lo devi sapere...se non lo sai lo porti al posto bono e poi siete in due a conoscerlo ahahah


Comunque ora sono a Brindisi stamani in Puglia sparavano forte ed erano tutti trordi le zone intorno a Bari !!



sara' passata una squadrona di spasaruli o la squadra di cipolla perchè nel resto della puglia leggendo i vari post mi sono messo a piangere
 
L'anomalia di quest'anno, che a memoria non ricordo, è la scarsezza di novembre.........i tordi sono passati ed anche tanti, ma se ne sono fermati pochissimi..........proseguendo, secondo me, oltre mare...............l'anno scorso almeno fino alla metà di novembre ed anche un poco oltre, abbiamo sparato bene.......poi un po' per le temperature miti, un po' per altri fattori, come dire, i tordi hanno preso quota, ma erano nei dintorni............poi con la nevicata sono scesi al riparo sotto le nostre murge regalandoci un buon finale di stagione, tranne, almeno per me, gli ultimi giorni di gennaio.
 
tutti pronti per domani?...............mi raccomando portatevi almeno una diecina di cartucce.......non si sa mai, a volte................capita..................ed anche qualcuna a palla non si sa mai, potremmo essere aggrediti da qualche setolone..............o dalla noia??????????.........Mah!!!!!!!!!!!!?????????????
 
Fabio, in questa caccia avere un buon cane da riporto, fa la differenza!! Devi pensare solo a sparare (e coglierci) il resto fa il tuo ausiliare se ben addestrato allo scopo!! Quando sento sul forum che non si recuperano tordi caduti mi viene male e" un vero peccato!! Io solo per due anni son rimasto senza cane (causa morte per infarto) e non trovavo nulla neanche al pulito!! Per me non si puo" cacciare senza cane!! Parere personale intendo!! Saluti
Il cane è metà cacciatore.
 
Ragazzi anche secondo me qualcosa sta cambiando e speriamo cambi in fretta....da premettere che oggi pomeriggio ho segnato la prima x della stagione ma altri amici mi confermano di aver visto diversi tordi b tordi sasselli e cesene... propio ora mi ha chiamato un amico dicendomi che in aria in 15 minuti tempo di far fare i bisogni al cane avrà sentito almeno una trentina di sasselli cosa a suo dire mai successa......ragazzi incrociamo le dita e speriamo bene....ho capito solo una cosa in questo week end , che bisogna avere tanto fattore C per il posto che si sceglie perché questi spostamenti avvengono solo in alcune zone e in altre non si vede nulla come è successo a me pomeriggio !!!
 
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