Quanto anticipo date ai tordi? C'e' chi spara addosso,chi un metro avanti....

ti offendi se ti dico che è una domanda ......... ?
dipende da mille cose
distanza, come ti va via, se ti viene incontro etc etc
basta andare a caccia e ti fai l occhio, poi non ci pensi neanche più e viene automatico
questo per tutti i selvatici
ciao ;)
 
Sparare sempre in coda in pancia e in testa vedrete che varranno giu'
...............ed io che mi ostino a sparare alle ali!!!!!!!!!!...........
non si finisce mai di imparare!!!!!!!ahahahahahahahah[Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif]
 
scusa ma è una domanda molto strana, ti hanno già risposto in tanti dicendo cose tutte vere, comunque come x ogni animale tirare sempre avanti altrimenti va via e sei rimasto dietro, ma piano piano ci fai l'occhio,
 
Aspetta sempre che si posino così l'anticipo non serve...ahahaha... scherzo non c'è una regola fissa ma di solito sparando senza fermarsi con il fucile basta mirare alla testa per farli cadere se invece quando spari ti fermi allora ci sono diversi calcoli da fare conta che a a 30 metri basta stare col mirino 10 cm più avanti del tordo perchè la fucilata sia anticipata di circa 4 metri che è la distanza che un uccello alla velocità di 20 m/s (70 km/h) compie durante il tempo di reazione del cacciatore.
Ovviamente questi calcoli sono del tutto empirici e astratti c'è chi spara a stucco chi mira chi segue e chi sorpassa la preda l'unica regola valida e che ti hanno già detto è allenati e spara e con l'esperienza vedrai che i tordi cadranno magicamente ovviamente devi imparare dai tuoi errori e capire dove metti le fucilate altrimenti persisti nei tuoi errori e sparare non serve più a niente.
Ibal,Gabriele.
 
Quanto anticipo date ai tordi? C'e' chi spara addosso,chi un metro avanti....

In realta' tutti sparano anticipando anche coloro i quali giurerebbero di tirare addosso, diversamente sarebbero padelle su padelle. Alcuni cacciatori (stoccatori)hanno tempi di intervento molto rapidi, e questa rapidita' di fuoco a volte non da possibilita' di apprezzare l'anticipo che invece viene dato in automatico, altri invece piu' riflessivi si accorgono di lasciare la schioppettata avanti al bersaglio grazie ad una azione di tiro piu' lenta e ragionata. Questo secondo metodo di tiro offre tuttavia maggiori possibilita' di successo specie quando i rifleffi si allentano per stanchezza o per mancanza di forma del cacciatore, a patto che il tempo di accompagnamento del bersaglio non si allunghi troppo, altrimenti c'e' il rischio di fermare involontariamente le canne al momento di premere il grilletto .
Io ritengo che per diventare buoni colpitori, sia necessario imparare ad accompagnare ed a stoccare, solo cosi' non ci saranno tiri impossibili, chi sa applicare solo uno dei due metodi rimarra' sempre mediocre.
L'anticipo e' qualcosa di sconosciuto specie a molti principianti, solo chi e' in possesso di esperienza e' in grado di calcolarlo in una frazione di secondo, questo varia in base alla distanza di tiro ed alla velocita' del selvatico, e puo' raggiungere anche i 4m ( sempre con canna in movimento)nei lunghi traversoni veloci al limite della portata dell'arma.
Il consiglio che ti do' e' uguale a quello che ti hanno dato gli altri amici.....spara, spara , spara, devi sparare tanto, e nel caso potessi non guasterebbe affatto se praticassi un po' di ( tiro al piattello)percorso di caccia in modo da sviluppare velocemente il senso dell'anticipo. In questa disciplina sparerai un'enorme quantita' di colpi, e imparerai forzatamente a stoccare e ad accompagnare....quello che serve a noi cacciatori.
 
Ciao ... Mi chiamo Nicola sono nuovo del forum e ho lo stesso problema
Sono un bel cacciatore esco da 1 settimana a tordi non ne ho azzeccato nemmeno 1 😅
 
Sicuramente non saprai nemmeno impugnare correttamente un fucile(veramente pochissimi lo fanno o lo sanno). L'imputato numero uno e' sempre e solo il calcio, poi solo dopo arrivano gli anticipi e tutti gli accorgimenti per poter abbattere un tordo.
 
Dunque, io ho il problema che qui negli U.S. non si misura in centimetri e metri, ma in pollici e yarde. Quindi quando sparo ad un uccello devo prima fare la conversione dai cm. e metri che ho imparato a scuola in Italia e che ho usato per 27 anni prima di emigrare, a pollici e yarde degli uccelli americani, Comunque e' permessa una certa approssimazione e non mi preoccupo troppo dei decimali o delle frazioni di pollice. Il problema e' reso piu' complesso dal fatto che gli uccelli americani non vanno a tot kmh, ma a mph (miglia orarie). Un miglio e' approssivativamente un km e mezzo, quindi uno deve calcolare anche questa differenza in velocita'. Io ho programmato il mio laptop per calcolare tutti questi fattori abbastanza velocemente, ma anche cosi' quando il risultato appare sullo schermo l'uccello e' gia' in un'altra contea...
 
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