Il passo da nord a sud varia come inizio di 4/5 giorni come sempre, da noi litorale centrale laziale e toscano di solito l'inizio degli spari buono cominciamo ad averlo dal 12/14 di ottobre...tutto pronto per quella data, stasera levo i tordi di voliera e li trasferisco in gabbia per ambientarli
 
Sabato, dopo cacciata con amici al pollocolorato,un paio d'ore in zona umida 7 incontri su beccaccini e 1 su quaglia,sempre con cal.28
abbatimenti 1+1
Oggi ,mattina al solito al pollocolorato nel pomeriggio zona umida,però con cal 12 ,ho voluto rendermi conto se manca il manico o se è il calibro che fa la differenza,
incontri 5 ,3 beccaccini in singolo e due gruppi di circa 5-6 sogetti ,cambia la musica 5 abbattuti di cui due a coppiola,uno non sparato partito troppo basso davanti il cane........col cannone troppo facile!
riprendiamo il 28.
 
Trentanni fa quando l'ambiente era il massimo del massimo i primi tordi bottacci si cacciavano verso la fine di settembre il passo vero e proprio incominciava verso la prima decade di ottobre dal 20 ottobre le allodole, primi di novembre tordi sasselli e qualche cesena, ma a quei tempi le stagioni c'erano.
 
Mi sembrano tutte specie che non interessano la caccia ad eccezione del tordo, che fa la solita spruzzata settembrina, senza che questo voglia dir nulla su quello che sarà o meno il passo ad ottobre-novembre.
 

Alberto 69

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Lunedì 22 Settembre 2014

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Un’immensa massa anticiclonica ha stazionato, come in tutti i mesi estivi, nelle zone settentrionali europee proteggendole, di fatto, dal tempo instabile che ha innescato una serie di fronti perturbati sulla penisola iberica e sul Mediterraneo settentrionale con rovesci e temporali diffusi. In questa particolare situazione nella seconda decade del mese di settembre si è manifestata un migrazione post-nuziale interessante con giornate di “picco” migratorio notevole che ha visto la massiccia comparsa delle Capinere di cui, presso l’Osservatorio Ornitologico di Arosio della FEIN, ne sono stati inanellati molti soggetti. In particolare il 16 settembre ben 61 individui, il 18 altri 51 e domenica 21 sono stati inanellati 71 esemplari, di cui 55 maschi. Buona la presenza anche del Tordo bottaccio, che sembra abbia anticipato la sua massiccia comparsa rispetto agli anni scorsi, tanto che domenica 21, sempre ad Arosio, tra individui osservati e inanellati, ne sono stati contati una trentina. Il passaggio delle specie transahariane continua il suo corso e Balie nere, Beccafichi, Prispoloni, Torcicolli e Codirossi sono comparsi più o meno numerosi su tutta la regione. Nel nord Italia sono stati notati spostamenti numerosi di Rondini e Balestrucci soprattutto venerdì 19 e sabato 20 settembre. Ancora una volta e per la terza settimana di settembre presso la stazione ornitologica le emozioni non sono mancate, regalando giornate ricche di osservazioni e catture con la speranza che tutto prosegua così. 22/09/2014 – ore 12.00

fonte:anuu.org
 
in settimana movimento di acquatici,ieri pomeriggio una decina di incontri, WOW che ferme su.......Beccaccini!
con il cal.28 è dura su questo selvatico un solo abbatimanto,ma il divertimento è stato sublime.
piccoli calibri meno abbattimenti ,piu divertimento,massima soddisfazione.
 
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