Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
L'allodola di per se non è un uccello resistente alle fucilate se ben messe il vero problema che causa questa diceria dell'allodola come uccello resistente è il fatto che i cacciatori provano tiri impossibili su questo selvatico e visto la minore dimensione la probabilità di mettere a segno il numero di pallini sufficienti a farla cadere è molto molto scarsa.Quando lo scrissi io tempo fa proprio su questo forum, fui preso quasi per matto e mi fu consigliato di perfezionare la mira.....
Comunque un articolo interessante dedicato al selvatico che prediligo fra i piccoli migratori.
Una bella panoramica non c'è che dire. Complimenti per la completezza e la precisione.
Purtroppo si tratta di storia degli anni trascorsi. Credo che difficilmente si ripeterà per il futuro. Sono già due anni che la migrazione è ridotta al minimo e col cambio del clima e soprattutto della rotazione dei venti, le previsioni sono poco ottimistiche. Credo che avremo già vissuto il periodo migliore di questo migratore.
Purtroppo una cosa analoga potrebbe verificarsi per altri migratori in particolare per i turdidi.
Difatti con giostre e richiami vari sei a posto per quello che riguarda le allodole di passo cioè quelle che entrano dal mare,ma già dopo 10 fucilate sei fuori dai giochi.... il giorno dopo se non c'è passo non se ne avvicina una...Per i giorni nostri, sono d'accordissimo per quello che affermi, perché i tiri sono quasi sempre al limite, cacciandole alla borrita.
Con giostre e richiami vari, il discorso cambia, però sempre se ci credono, dato che le poche che arrivano sono già sempre smaliziate!! Ciao
Io avevo un cocker, bravissimo a trovarle e ancor più bravo a mangiarle! Colpa mia, lo ammetto, per non essere riuscito a correggerlo. Ora non c'è più e spero di avre presto la possibilità di prendere un sostituto.
L'allodola di per se non è un uccello resistente alle fucilate se ben messe il vero problema che causa questa diceria dell'allodola come uccello resistente è il fatto che i cacciatori provano tiri impossibili su questo selvatico e visto la minore dimensione la probabilità di mettere a segno il numero di pallini sufficienti a farla cadere è molto molto scarsa.
Come cartucce sono d'accordo col post poichè a patto di non usare richiami specchietti e fonofili vari, l'allodola è un selvatico abbastanza diffidente che difficilmente entra a tiro senza motivo quindi provare tiri a 25-30 metri con cartucce bior mi sembra veramente una cavolata,secondo me è meglio utilizzare una buona 30gr di piombo 9-10 col contenitore in tutte le situazioni altrimenti ci vorrebbe una sacca per portarsi dietro tutti i vari tipi di cartucce utilizzabili in questa caccia.
Io sono un amante dell'allodola e siccome da noi i richiami vivi non sono consentiti per questa specie io la caccio prevalentemente al frullo e devo dire che molte anzi moltissime volte vedo le allodole involarsi a distanze considerevoli e vedo molti cacciatori sparare, come dice l'articolo l'allodola ha le ali grandi e traggono in inganno molti cacciatori che non si rendono conto che il corpo essendo molto più piccolo viene centrato con difficoltà a distanze considerate normali per i turdidi addirittura vicine per selvatici tipo colombaccio ma vi giuro che mettere 5 pallini su un corpo così piccolo è una cosa difficilissima anche entro i 20 metri.
Ibal,Gabriele.
mi ricordo un anno a Tarquinia, un amico portò anche il suo breton, che usava anche lui per il riporto, alla prima allodola abbattuta il cane se la mangiò, lui mi guardò e disse.....con le prime tre fa colazione............perciò sei in buona compagnia..............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!
Quando lo scrissi io tempo fa proprio su questo forum, fui preso quasi per matto e mi fu consigliato di perfezionare la mira.....FUCILI E MUNIZIONI
Le cartucce solitamente impiegate nella caccia alle allodole sono di dosaggio minimo con la convinzione spesso erronea che un selvatico di così ridotte dimensioni abbia anche una scarsa resistenza alle ferite.
Chi ha esperienza in questa caccia sa che questa opinione può considerarsi ingannevole perché l’allodola in relazione alla sua mole dimostra una discreta vitalità e resistenza ai traumi. Se ferita lievemente vola lunga per sottrarsi alla cattura oppure alterna brevi frulli e pedinate davanti al cacciatore che rischia di perderla in qualche anfratto o cavità del terreno.
ostia allora meglio non mandare piu via la licenza per i capannisti.....Una bella panoramica non c'è che dire. Complimenti per la completezza e la precisione.
Purtroppo si tratta di storia degli anni trascorsi. Credo che difficilmente si ripeterà per il futuro. Sono già due anni che la migrazione è ridotta al minimo e col cambio del clima e soprattutto della rotazione dei venti, le previsioni sono poco ottimistiche. Credo che avremo già vissuto il periodo migliore di questo migratore.
Purtroppo una cosa analoga potrebbe verificarsi per altri migratori in particolare per i turdidi.