il controlli li devono fare gli addetti al lavoro,purtroppo credo che se ti metti a denunciare (i cacciatori notturni le chiamano "spiate") giustamente i fatti che dici molto presto ti cancellano dalle zone umide dei tuoi posti,perchè senzaltro verranno a sapere chi a informato le guardie e sarà proprio una delle stesse che avvertirà i notturni e dopo parte la faida.Anche da noi anni fa ci fu un cacciatore che diceva alle guardie chi andava di notte e con il plurifon,tempo dopo gli presero tutte le barche(5)le portarono al suo capanno ce le accatastarono sopra,poi tolsero tutte le stampe dall'acqua circa 100 le misero anche quelle sul capanno e poi fecero un falò.il cacciatore in questione ora va a tordi in montagna e non va più ad acquatici.nel nostro gergo:cancellato dal padule.saluti

Pure io dico di stare attenti, non si sa con chi si ha che fare, sono gente che non hanno niente da perdere, non cacciatori, mentre noi abbiamo tutto da perdere!
 
Ragazzi se posso dare un consiglio lasciate perdere le guardie provinciali perche` non si arriva ad un risultato buono per noi ma chiamate direttamente la forestale......
Posso assicurarvi che GIUSTAMENTE ci vanno giu` di brutto e ai " fenomeni" passa la voglia di fare i furbi!!!!
Ciao
Alberto
 
Il titolo del post è secondo me molto fuorviante....e da cacciatore mi sento di esprimere il mio pensiero...

Per il semplice motivo che la caccia notturna agli aquatici è, sempre parere personale, quanto di + bello ed appassionante possa esistere non a caso i nostri cugini francesi, praticano di fatto, solo quella...la mitica HUTTE...

Personalmente per oltre 10 anni l'unica divagazione venatoria non italiana l'ho fatto in Spagna (mese di Gennaio), sul delta dell'EBRO, cacciando ESCLUSIVAMENTE di notte le anatre che dalla laguna rientravano nelle risaie per pasturare, ed ovviamente la cosa era e credo sia ancora perfettamente legale...nessuna strage (max 10-15 anatre per notte per botti gemelle) ma una tensione ed una difficoltà assoluta, sotto il fascino di una luna splendente....(si caccia solo 4 notti al mese a cavallo della luna piena...)

IL punto è che in ITALIA la caccia fuori orario è vietata, per cui dal tramonto ad un ora prima dell'alba non è possibile esercitare....PUNTO.

Poi è chiaro come diceva Joe un conto è sforare di 10 minuti, un conto è cacciare alle 3,00 di notte...

Poi, tra fare il famoso rientro ( almeno un ora fuori orario) o farsi una notte intera, dal punto di vista giuridico, non cambia una mazza...e secondo me non è che chi fa' una delle 2 può poi criticare chi fa l'altra, sempre azioni illegali sono...anche se sostanzialmente diverse...

Ma se IO fossi un cacciatore francese o uno spagnolo, col cavolo che andrei a caccia di giorno.....agli acquatici!!!!

Un saluto

Sandro
 
Scusami duel ma l'anarchia non fa parte della tradizione di uno stato di diritto per quanto torturato e abusato come il nostro. E fin quando esistono delle leggi, per quanto ingiuste o non comprensibili per qualcuno, sarebbe quantomeno opportuno osservarle. Anche pagare le tasse può apparire iniquo ma tant'è, se non le paghi sei un evasore!! Che poi non le paghino tutti o che i controlli consentano che non tutti le paghino, non sposta il discorso e non autorizza o fomenta "invidie".
Non aggiungo altro sulle "tradizioni" cui accenni, ma solo che siamo quasi nel 2014 ed è meglio che ci rendiamo conto che, per sopravvivere dobbiamo darci una regolata.
Anche ne "Il Gattopardo" il Principe di Salina, baluardo della nobiltà e strenuo difensore dei suoi retaggi e del conservatorismo, in una lucida riflessione sul proprio ruolo al tempo, così si espresse: "TUTTO DEVE CAMBIARE PERCHE' NULLA CAMBI". Era il 1860 e Garibaldi era alle porte.
Saluti.
 
Scusami se mi intrometto, ma le anatre che hai visto entrare da mare dove le hai viste? Perche'solo tu le hai viste..oltre questo se per lago ti riferisci alla diga dove io ci vivo giorno e notte inverno ed estate acqua neve e ghiaccio ti posso assicurare che la sera non spara nessuno e se qualche volta è successo è per colpa di qualche "pellegrino" che di questa caccia non ci capisce niente o poco ...al massimo ci prepariamo i capanni per il giorno dopo..gli animali al centro dormono o si mettono li per stare al sicuro non perché sono state sparate di sera..cmq io non la condanno la caccia serale è molto affascinante ovviamente nei posti di pastura..in francia si pratica regolarmente certo non hai l'emozione delle curate mattutine però sentirle passare a 10mt è strepitoso!non volermene almanoise!
 
Il problema sono chi pastura nei terreni privati e il ciclo delle stagioni che va a farsi benedire sicuramente non credo siano quelli che vanno a caccia di notte, poi per notturna cosa intendete? Piena notte o mezz'ora dopo l'orario?
Il problema sono le regole "presa per il culo", perchè l'imposizione di non poter cacciare dalle 17:55 in poi non può non essere che una presa per il culo.
Però si sa le regole sono regole e come tale vanno rispettate, tanto nel culo ce la mettono in altri mille modi.. E bisogna accontentarsi dei carnieri più nulli che magri.
Ricordate che il potere l'abbiamo noi e non il branco di ladroni che dopo aver intascato fior di quattrini pare ci facciano anche un favore a concederci il 20% di quello per cui abbiamo pagato.
 
Denunciare gli episodi di bracconaggio, secondo me e la cosa migliore da fare. Sono la rovina della nostra passione e del buon nome ch dovremmo avere.
 
Folaga, lascia stare, i cacciatori new generation, inutilmente politically correct e sempre pronti a dire cose scontate, anche se non sanno di cosa parlano, non possono capire!

Auguroni a tutti

Io comprendo la caccia notturna agli acquatici, la vedo come una forma di caccia ingiustamente proibita, come la proibizione della 22 a fini venatori; ma non comprendo chi sapendo che c'è una lepre va con il fuoristrada a cercare di metterla sotto tanto che si sposta dal covo alla zona di pastura, due volte gli abbiamo tirato contro a questo tizio con il nostro furgone, io la lepre la caccio al mattino con i segugi e non la porto a far vedere al bar, stesso tizio di prima ha girato nei prati dove al mattino noi cacciavamo la lepre con l'auto ed il faro per tutta la stagione, ed è pure andato a sparare sulla strada per poi chiamare i guardiacaccia che sono venuti e per fortuna si sono resi conto che era la solita bravata di un maledetto intoccabile, altro misfatto al'incirca 8/9 anni fa tagliavamo la legna dei miei nonni sopra la ferrovia dove al di là dello stradone c'è rifugio e c'erano tantissimi fagiani, vediamo un guardiacaccia volontario che recupera dei fagiani dagli ami da lui sicuramente tesi in precedenza, tirargli il collo e caricarli in macchina. Risultato con 4 testimoni a momenti andiamo nelle grane noi, lui caccia ed e ancora volontario tuttora, in quel rifugio tra lui, il tizio della macchiana di qualche riga sopra e altri due bracconieri, i fagiani non ci sono più.
 
Ecco un altra discussione che mi fà un po' venire da ridere..giusto quà giusto là..ecc ecc...ma chi ha deciso cosa è giusto o no??noi?la legge? il padre eterno?mah..non so, chi lo sa mi risponda please...tutti più o meno qualche marachella la si fà..come ognuno nella propria vita anche nella caccia succede...ma chi giudica o decide se la marachella è grossa o meno?...io del bresciano posso dire gravissimo atto..uno del posto si è sempre fatto suvvia dai è una cosa da poco..quindi non passiamo subito a giudicare ed asteniamoci dal farlo..sarebbe giusto...dire poi che non ci son più uccelli perche si pratica la caccia di frodo cos'è una barzelletta??se si è sempre praticata..suppongo che adesso ci sia anche meno gente che la fà perchè le tradizione vengono perdendosi..eppure diminuiscono gli uccelli..si vede che i diminuiti bracconieri son più bravi dei loro predecessori e ne pigliano di più...per piacere...capisco lo sfogo perchè vivo una situazione più o meno simile dove ho il bait (non notturna) mapiù o meno è assimilabile..potrei rompere le scatole in provincia..ma sicuramente lo san già..ma non lo faccio perchè a volte penso che sia più un sentimento quasi di "invidia" che di giustizia..tipo:loro trovano il coraggio di trasgredire una legge che di per sè è proprio ingiusta io coniglio non lo faccio..quindi non lo faccio io non devono farlo anche loro.......se poi invece si entra nell'ottica dell'eticità della caccia allora tutto un altro campo tutta un altra questione....non voletemene....

Bellissimo discorso.....praticamente il coniglio sarebbe il corretto....ma fammi il piacere ...... !!! Io ho un chiaro ( mio, con tanto di tasse pagate e spese per la manutenzione !!! ) che era frequentato non solo di notte, ma anche da persone con il pda ritirato !! Perfetto...... furbi e tradizionalisti loro.. coniglio ( meglio cojones !!! ) io che non m'adeguo. !! La caccia agli acquatici effettuata di notte ( perchè il post è stato aperto criticando questa forma !! ) è atto irresponsabile nei confronti di chi rispetta le regole scritte ma anche quelle non scritte...altro che conigli ! Mi dispiace duel, ma il tuo intervento è degno di chi non conosce " l'arte " della caccia agli acquatici. Se poi anche a te piace far ciccia ( perchè cacciando di notte è questo che si fà !! ) ....magari si puo fare una colletta !! Il mondo venatorio è cambiato, nell'epoca d'internet le nostre " marachelle " sono di pubblico dominio...se non ci scrolliamo di dosso certi atteggiamenti, tra poco saremo costretti a diventar davvero tutti bracconieri !!
P.s.: Nessuno è immune da scorrettezze .... viste i regolamenti a volte assurdi che governano la caccia in italia, ma per questo non bisogna chinare il capo quando certi atteggiamenti ledono in primis i colleghi e la caccia stessa.

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Il problema sono chi pastura nei terreni privati e il ciclo delle stagioni che va a farsi benedire sicuramente non credo siano quelli che vanno a caccia di notte, poi per notturna cosa intendete? Piena notte o mezz'ora dopo l'orario?
Il problema sono le regole "presa per il culo", perchè l'imposizione di non poter cacciare dalle 17:55 in poi non può non essere che una presa per il culo.
Però si sa le regole sono regole e come tale vanno rispettate, tanto nel culo ce la mettono in altri mille modi.. E bisogna accontentarsi dei carnieri più nulli che magri.
Ricordate che il potere l'abbiamo noi e non il branco di ladroni che dopo aver intascato fior di quattrini pare ci facciano anche un favore a concederci il 20% di quello per cui abbiamo pagato.

Penso che l'amico che ha aperto il post, si riferisca proprio alla caccia notturna, tipica usanza ancora in voga in certi paludi del sud italia, dove addirittura vengono cedute quote in appostamento con orari differiti .... dall'alba al tramonto e dal tramonto all'alba ... !! Durante il passo il secondo turno, fà terra bruciata !!
 
Io comprendo la caccia notturna agli acquatici, la vedo come una forma di caccia ingiustamente proibita, come la proibizione della 22 a fini venatori; ma non comprendo chi sapendo che c'è una lepre va con il fuoristrada a cercare di metterla sotto tanto che si sposta dal covo alla zona di pastura, due volte gli abbiamo tirato contro a questo tizio con il nostro furgone, io la lepre la caccio al mattino con i segugi e non la porto a far vedere al bar, stesso tizio di prima ha girato nei prati dove al mattino noi cacciavamo la lepre con l'auto ed il faro per tutta la stagione, ed è pure andato a sparare sulla strada per poi chiamare i guardiacaccia che sono venuti e per fortuna si sono resi conto che era la solita bravata di un maledetto intoccabile, altro misfatto al'incirca 8/9 anni fa tagliavamo la legna dei miei nonni sopra la ferrovia dove al di là dello stradone c'è rifugio e c'erano tantissimi fagiani, vediamo un guardiacaccia volontario che recupera dei fagiani dagli ami da lui sicuramente tesi in precedenza, tirargli il collo e caricarli in macchina. Risultato con 4 testimoni a momenti andiamo nelle grane noi, lui caccia ed e ancora volontario tuttora, in quel rifugio tra lui, il tizio della macchiana di qualche riga sopra e altri due bracconieri, i fagiani non ci sono più.

va aspettato di notte poi sacco in testa e senza parlare una bella gita di legnate,un tempo da noi usava così.saluti
 
finalmente uno che capisce quello che ho inteso anche io col mio post...le tradizioni sarebbero sempre da mantenere..anche se per alcuni sembra anacronistico....ad alcuni sembra anacronistico anche sparare ai fringuelli e ad altri piccoli migratori...ma qua da noi questa era la caccia questa era ed è la nostra tradizione...senza di essa quà da noi la caccia stà veramente andando verso la fine...e comunque ribadisco l'assurdità di legare l'assenza di selvatici con il bracconaggio..visto questo tipo di bracconaggio c'è sempre stato....

Anche gettare i bambini nati malformi dal monte olimpo era tradizione per l'antico popolo greco !!!
 
Ovviamente mi riferivo, come giustamente sottolineato da Fabio, alla caccia praticata in notturna.

A proposito: Domenica, nonostante la giornata passata a non veder volare una mosca, forse è stata una delle giornate di caccia più piacevoli perchè ero in compagnia di tre compagni e di tante risate e relativi sfottò.
Rattrista solo il partire con la consapevolezza che i tuoi amati luoghi sono stati già abbondantemente perlustrati nottetempo da altri e che gli animali, se li avvisti, sanno leggere, scrivere e far di conto.
Invidia per i carnieri altrui: non credo, sono il primo a complimentarmi con gli altri appassionati che mi raccontano i loro carnieri e i successi delle loro azioni di caccia e a spronarli e incitarli. In fin dei conti se altri cacciano, lecitamente, e ottengono risultati, significa solo che o hai ancora da imparare (e per quello non c'è mai fine) o una bella dose di fortuna che non guasta mai e che un giorno o l'altro capiterà anche a te.
 
lo sanno anche i muri che al sud certa gente può fare quello che vuole perchè ha le spalle coperte bene!
Non serve che tu ti metta ad informare le guardie, loro lo sanno bene credimi...
Qui dalle mie parti tutti gli anni organizzano gite in calabria e puglia per i fxxxxxxlli e mi hanno raccontato delle cose incredibili...purtroppo il marcio e la corruzione è radicata e non c'è modo di uscirne...


Noi ci siamo trovati in mezzo e posso assicurarti che quello che ti hanno raccontato e' pura verita' e la sorveglianza si tiene bel lontana da sta' gente

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ciao Cicalone:informati meglio su questo tizio che a già fatto 6 mesi di galera.saluti


Folaga sono ben informato infatti questo tizio si e' fatto 6 mesi ingiustamente di galera poi ha saputo che parecchi del lago hanno brindato alla sua condanna e quando e' uscito si e' messo in testa di incularli tutti e piano piano ci sta' riuscendo....plurifon, caccia notturna, cartucce di piombo etcc etcc mi sto sbagliando? Ora mi si dice che in certe zone e' tutto tranquillo....dai gli eccessi non fanno mai troppo bene e lo sappiamo tutti e prima o poi agli eccessi va' messa la parola fine
 
ma di cosa stiamo parlando...cioe' veramente volete dire che la caccia notturna non arreca danni?
caro folaga sai come si caccia qui da noi?qui non esistono anatre vive per i richiami esistono solo registratori che suonano tutta la notte e in quei posti li ,si caccia non solo in zona vietata ma in veri bunker di cemento che vengono fittati dalla malavita ed è cosi in tutto il sud italia compreso l'amata calabria e sicilia.fanno vere e proprie stragi ad uccelli che si appoggiano nell'acqua esausti dal viaggio.
ma cosa ci trovate di bello a sparare in uccelli fermi nell'acqua come gli stampi.
la mattina dopo che hanno traccheggiato tutta la notte non trovi niente di niente perchè con i richiami elettrici abbattono di tutto,perfino a beccacini lo usano neanche lo sfizio di camminare e sparali mentre partono.poi mi dicono che non c'è ne sono piu' cone prima,grazie al ***** se tu li spari col richiamo acustico stile tordo perdipiu' di notte mi spieghi che cavolo esco a fare la mattina????
quindi se mi dici che sparavi con i richiami vivi di notte potevo anche essere d'accordo,ma qui come in tutto il sud italia la cultura del richiamo vivo non è mai arrivata,si caccia cosi sia ad acquatici che non....quindi ben vengano ritiri di pda per tutti almeno NOI ONESTI AVREMO PIU SPAZIO
 
Anche gettare i bambini nati malformi dal monte olimpo era tradizione per l'antico popolo greco !!!


Lo facevano pure a Roma dalla rupe tarpea se e' per questo...

Le tradizioni se sono vietate ormai sono VIETATE e' inutile continuare ad attaccarvicisi come sanguisughe, il fringuello e' chiuso e basta e tutte le volte ritorniamo su queste cose, eccheppalleeeeee qualcuno ha citato le oche, sicuramente caccia bellissima e chiusa solo in Italia e non se ne capiscono le motivazioni di base, qualcuno ha citato quel che fa certa gente in trasferta in Puglia e Calabria e IO ho potuto accertarmene di persona nel completo menefreghismo di chi dovrebbe vigilare e invece gira la testa dall'altra parte, e non sarebbe neanche tanto difficile farlo viste e sentite le migliaia di fucilate che si sentono in quelle zone e i pulman e le auto portano tutte le stesse sigle regionali che tutti sappiamo...queste sono le cose che fanno male alla caccia insieme a tutti quegli imbecilli che su facebook e youtube mettono filmati di stragi di selvaggina magari fatte i 10 e poi reputate a uno solo....ecco dove i nostri nemici prendono le notizie con cui poi ci s*******no regolarmente.....forse sarebbe ora di piantarla non credete? E ora mettete pure i commenti negativi e le manine contrarie sti' ca.zzi
 
Hai scritto un trattato di luoghi comuni, inattaccabili come tutti i trattati di demagogia ( in questo caso venatoria). Hai, peraltro, frainteso, tutto quello che ho finora scritto, pertanto, posso solo dirti che rimaniamo, serenamente, ciascuno con le sue opinioni ( e ti garantisco che rispetto le tue, purché accada il contrario).
Cordialmente

Gianluca
 
Una regola non scritta ma conosciuta e tramandata tra chi pratica la caccia in apnea dice che se si trova una tana con molti pesci non bisogna mai sparare a molti soggetti o quando sono in riproduzione, altrimenti la tana te la bruci e sarà abbandonata dai pesci per molte e molte stagioni se non per sempre. Come dice Fabio: l'ingordigia fa terra bruciata.
 
Ringrazio Marbizzaboy che ha centrato quanto intendevo. Aggiungerei che, come da prefazione, ho sempre parlato di gente che vaga per canali e vasche irrigue, in piena notte e facendo il mordi e fuggi per fare numero di capi. Ora, per chi non conoscesse la geografia del territorio in cui ci troviamo ad operare (provincia di Bari, ma anche di Taranto, Brindisi e Lecce) da noi non esistono paludi o grandi bacini o fiumi degni di nota, ma solo ciò che rimane, dopo la grande bonifica mussoliniana e le cementificazioni susseguitesi negli anni, tra canali, qualche sbarramento che crea dei piccoli chiari e le vasche irrigue sparpagliate nel territorio e a volte molto distanti far loro che complicano non poco la possibilità battere canali e canaletti e di fare "affacci" o attese.
Basta dare un'occhiata su google heart per comprendere ciò quanto sopra appena detto.
E ripeto parlo di bracconaggio vero e proprio
 
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