Novità

Francia Storno considerato specie nociva

intanto domenica colline riminesi carneficina di storni da parte dei coadiattori autorizzati dalla provincia........lasciate perdere mi fa una tristezza questa cosa che non
vi dico mi sono ammalato a causa dell'impossibilità nel cacciarlo visto le ultime deroghe dell emilia romagna..........fanc.... tutti
lo saputo solo ieri se no domenica gli facevo io un bel scherzetto a quei quattro coglioncini che accettano di sparare adesso agli storni che robaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!
 
Ciao a tutti,

purtroppo in Italia la caccia non e' vista molto di buon occhio anche perche' manca una informativa corretta a partire dalle scuole elementari (mentre tutte le associazioni ambientaliste lo fanno), quindi anche se qualcuno si rendesse conto che lo storno e' nocivo non solo per l'agricoltura, prenderebbe da esempio quella legge approvata in Francia che e' sicuramente eccellente. Ma da noi invece esiste il problema piu' grosso per i politici e cioe' quello di mantenere la sedia ben stretta.
 
Sparo libero a tutti i nocivi, non si salvano piu' nidiate da gazze, cornacchie, taccole e mettiamoci pure i gabbiani e gli scoiattoli che fanno danni immensi.
Categorie di nocivi anche verdi, ambientalisti e amministratori di atc, non ne fanno una dritta, non capiscono una mazza, agiscono solo per loro interesse.
 
Ma che paragoni fate................. in francia hanno i vigneti da proteggere........ ed è giusto che il loro governo tuteli i viticoltori!
Qui in italia i viticoltori sono pochissimi (nel 2012 l'italia ha strappato il primato di produzione vinicola alla francia) ed i nostri governanti è giusto che proteggano gli storni, che fra l'altro le enormi nuvole che si vedono al tramonto vicino ai dormitori dimostrano la prossimità della specie all'estinzione.
con amarezza
Marco
 
Alberto 69

Alberto 69

Capo Redattore Rassegna stampa
Membro dello Staff
Supermoderatore
Utente Premium
Utente verificato Sostenitore del sito
Messaggi
21,273
Punteggio reazioni
8,085
Punti
650
JOYON_~1.JPG



Il Dipartimento di Ecologia ha dato soddisfazione a tutti gli agricoltori. Sotto la pressione di Jean-Michel Hamel, Vice Segretario Generale delle FDSEAS incaricato degli studi sulla specie "Storno", il governo riclassifica gli storni nocivi, responsabili di più di cinque milioni di euro di danni nell'annata 2012. Ministro dell'Ecologia ha fatto marcia indietro con il decreto del 4 aprile, che modifica il decreto del 2 agosto 2012. "Una vittoria logica.


 
merlino ha scritto:
Ma che paragoni fate................. in francia hanno i vigneti da proteggere........ ed è giusto che il loro governo tuteli i viticoltori!
Qui in italia i viticoltori sono pochissimi (nel 2012 l'italia ha strappato il primato di produzione vinicola alla francia) ed i nostri governanti è giusto che proteggano gli storni, che fra l'altro le enormi nuvole che si vedono al tramonto vicino ai dormitori dimostrano la prossimità della specie all'estinzione.
con amarezza
Marco
Clicca per espandere...
Il problema è che in Italia nessuno ci protegge le aavv badano soltanto alle tessere, in Francia una sola associazione insieme a loro ci sono gli agricoltori e tutto cambia
 
in francia anche gli scioperi hanno impatti diversi, non è un problema di dirigenza ma di base, l'interesse delle categorie viene prima degli interessi personali.........in bocca al cocker!!!!!!!!!!
 
Io credo,condividendo le risposte già date,che alla base ci sia un fatto di cultura.
In Italia si è permesso per decenni di "massacrarci",spesso con argomenti privi di fondamento senza contraddittorio e alla fine l'ago della bilancia si è posizionato dalla parte sbagliata.
 
I Francesi si sono dimostrati più pratici e meno influenzabili dalle lacrime animaliste, il loro governo ha sicuramente degli "attributi" che il nostro nemmeno si sogna. Noi crocefiggiamo chi per errore abbatte uno storno, siamo decisamente un popolo di imbecilli sotto tutti i punti di vista.
 
max 63 ha scritto:
Se la nostra cultura nei confronti della caccia è cosi' in Italia una grossa parte di colpa io la dò alle nostre amate aavv che dovevano tutelarci,dovevano andare in televisione come fanno i nostri (nemici)invece mai un contraddittorio con loro mai interviste a noi per spiegare il nostro mondo e cosa facciamo per l'ambiente, i media non conoscono niente del nostro mondo perchè nessuno delle aavv perde il suo prezioso tempo a spiegarglielo...lo storno fà migliaia di euro di danni ma i nostri politici non lo sanno....dove sono le aavv, sono loro che hanno i contatti col governo e non noi singoli cittadini.Saluti Massimo
Clicca per espandere...
giustissimo !!!! ricordiamoci che le aavv stanno in piedi perchè noi le paghiamo !!!!!!!!! riflettere.
 
Alberto 69 ha scritto:
JOYON_~1.JPG



Il Dipartimento di Ecologia ha dato soddisfazione a tutti gli agricoltori. Sotto la pressione di Jean-Michel Hamel, Vice Segretario Generale delle FDSEAS incaricato degli studi sulla specie "Storno", il governo riclassifica gli storni nocivi, responsabili di più di cinque milioni di euro di danni nell'annata 2012. Ministro dell'Ecologia ha fatto marcia indietro con il decreto del 4 aprile, che modifica il decreto del 2 agosto 2012. "Una vittoria logica.
Clicca per espandere...
I nostri cugini francesi sono avanti, agricoltori e cacciatori insieme questa è la via da seguire, in Italia ognuno guarda nel suo orticello e cosi' non faremo mai niente di positivo
 
I francesi hanno una visione della caccia ben diversa da noi. Li non esiste cacciare in territori senza il consenso del proprietario, eppure quest'ultimo raramente lo nega !! E' l'immagine del cacciatore che è radicata in maniera diversa nell'opinione pubblica e su questo dovremmo fare un esame di coscienza generale a partire da noi e non ultime dovranno farlo le nostre assiciazioni !! Fin quando a dettare l'agenda politico ambientale saranno gli animalisti ( Ispra compresa !!! ) scordatevi che le decisioni francesi possano essere da traino !!
 
ragazzi ma di cosa stiamo parlando ???? in caccia l'anno scorso hanno PUBBLICIZZATO IN TV , e sugli autobus la caccia......
pensate se da noi succedesse una cosa del genere che cosa salterebbe fuori.... purtroppo loro sono avanti sotto questo punto di vista e sono nel 2006 sono arrivati dietro di noi in finale di coppa del mondo....
 
gaetano88 ha scritto:
ragazzi ma di cosa stiamo parlando ???? in caccia l'anno scorso hanno PUBBLICIZZATO IN TV , e sugli autobus la caccia......
pensate se da noi succedesse una cosa del genere che cosa salterebbe fuori.... purtroppo loro sono avanti sotto questo punto di vista e sono nel 2006 sono arrivati dietro di noi in finale di coppa del mondo....
Clicca per espandere...
Se la nostra cultura nei confronti della caccia è cosi' in Italia una grossa parte di colpa io la dò alle nostre amate aavv che dovevano tutelarci,dovevano andare in televisione come fanno i nostri (nemici)invece mai un contraddittorio con loro mai interviste a noi per spiegare il nostro mondo e cosa facciamo per l'ambiente, i media non conoscono niente del nostro mondo perchè nessuno delle aavv perde il suo prezioso tempo a spiegarglielo...lo storno fà migliaia di euro di danni ma i nostri politici non lo sanno....dove sono le aavv, sono loro che hanno i contatti col governo e non noi singoli cittadini.Saluti Massimo
 
Nelle zps non e' cacciabile, bisogna stare entro i 100mt dai frutteti, oliveti e vigneti con frutti pendoli, girandola si girandola no, limiti giornalieri e stagionali....fra poco potremo sparare solo agli storni biondi con gli occhi azzurri!!!???!!!
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto