Re: Polemica di fine Caccia in Europa......
se tutti noi smettessimo di pagargli le tessere a queste associazioni venatorie forse cambierebbe qualcosa....è tutta questione di soldiQuello che non va bene è che l'Italia più volte è stata denunciata dalla UE per violazioni in materia venatoria, in modo specifico per le deroghe applicate da alcune regioni. In realtà l'Italia nel 1992 recepì in modo integralista la legge comunitaria, con lo scellerato restringimento del calendario venatorio con chiusura il 31 gennaio. Ora, tale calendario con il recepimento da parte dell'ISPRA degli altrettanto scellerati e privi di fondamento scientifico key concept, è di fatto ulteriormente tagliato con chiusura ulteriormente anticipata a turdidi e beccacce.
Come mai invece in Spagna, Grecia e Spagna e parzialmente in Francia si va a caccia anche a tutto febbraio?
Se non ci svegliamo questi discorsi tra un pò inizieremo a farli il primo giorno di gennaio.
La legge del 1992 venne accettata come compromesso in un periodo nel quale c'era ancora lo spettro del referendum, ma oggi penso che non c'è più tanto da perdere perchè con ulteriori limitazioni da 700.000, che siamo rischiamo di dimezzarci ulteriormente. Ma forse è questo che vogliono i politici e magari anche qualche nostro rappresentante. Sono stato ad una riunione del mio ATC e il mio presidente attorniato dai rappresentanti delle AAVV (che approvano e annuiscono), afferma che bisogna dialogare con l'ISPRA e accettare serenamente i suoi pareri , comincio ad avere il dubbio che tutti remano contro di noi.