ottima disamina se non c'è l'ambiente giusto non ci sono animali, mancano i campi di stoppie, i prati "vecchi" le siepi e i filari che una volta delimitavano le culture e dove gli animali trovavano cibo e riparo, dove questo ambiente resiste resistono anche loro. Quest'anno nei nostri luoghi di scaccia, come chi mi conosce sa come sono "curati" stradelli radure e pasture, l'unica scaccia fatta in 3 ha fruttato 52 capi 26 merli e 26 tordi per combinazione in numero uguale con buona presenza di selvatici a testimonianza del fatto che nel giusto ambiente gli animali si fermano ............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!
 
E neanche questo e vero scusami ci sono posti in collina che come erano 20/30 anni fa sono adesso, gli oliveti sono sempre quelli contornati da macchia mediterranea sempre più fitta, anzi alcuni oliveti abbandonati con olive a perdere e spinai cresciuti (dovrebbe essere meglio adesso) ed invece no ! Non è la stessa cosa di prima. Anche se l abitat potrebbe essere ancora meglio non è la stessa cosa. C'è proprio carenza.
 
Ricca', senza dubbio l'ambiente è fondamentale ma ti posso garantire che io caccio in posti che di mutato c'è poco o niente e addirittura la pressione venatoria è minore rispetto a prima e nonostante cio sono 3/4anni che non ci si ferma che pochissimi animali, i colombacci ogni anno invece prediligono quei posti sempre in numero maggiore,, possono spostarsi ma un numero consistente ci resta sempre e veramente quelli si che hanno una pressione venatoria alta specialmente ora che i tordi latitano, eppure sono sempre presenti, vedremo se saranno periodi ciclici che capitano nell'arco del tempo o veramente c'è da farsi un esame di coscienza, attendiamo con fiducia la Caccia è sempre domani.
 
C'è però da prendere in considerazione il fatto che, finita la caccia da una settimana e quindi il "disturbo", sono apparsi i tordi dove magari non si erano mai visti (chiedere a todo).
Idem i colombi che ieri, al capanno di un amico a smontare racchette ecc, ti passavano numerosi a dù metri belli tranquilli (erano spariti da un mese).
Mi fa pensare che la pressione venatoria influisca e non poco.
Per quanto riguarda il passo ricordo che anche trent'anni fa ci si lamentava della scarsa presenza anche se, son sicuro, se ne vedevano di più.
 
Che la guerra non c'entra nulla e appurato come il clima. Se così dovesse essere non ci sarebbero mai stati in Spagna Portogallo e nord africa che a clima hanno temperature più alte delle ns e pure i tordi ogni anno li ci sono eccome.

il clima non è composto solo da caldo e freddo e comunque quello del paese di svernamento conta poco (la loro rotta è per l'africa, quindi), però se il freddo non li spinge giù se quando devono passare trovano perturbazioni, se, se, se...i fattori sono tanti se poi tutto è favorevole ma quando arrivano dalle mie parti trovavano terra che non vedeva una goccia da mesi e zero pasture ovviamente non si sono fermati neanche il tempo di un caffè...
 
C'è però da prendere in considerazione il fatto che, finita la caccia da una settimana e quindi il "disturbo", sono apparsi i tordi dove magari non si erano mai visti (chiedere a todo).

Certo.....credo che quei pochi che han scelto le nostre zone per svernare.....tornino alle abitudini tradizionali 😎! Del resto lo farebbe qualsiasi selvatico appena percepito che i stakanovisti del fucile......finalmente abbiano dovuto trovare qualcos'altro da fare 😁!

Parlando per la mia sfera d'esperienza è pur vero ch'eravam milioni nei favolosi anni '80 ma i tempi da dedicare alla passione eran meno......credo si lavorasse di più...si concentravano nel week end o in quell'unico giorno di riposo settimanale, magari si cercava d'esser più presenti al passo d'ottobre con qualche giorno di ferie....ma poi si ritornava a ritmi piu' normali! Lo stesso mio Padre pur turnista d'un'azienda tramviaria comunale, faceva massimo 2 uscite settimanali !

Oggi si .....siam molti di meno....ma di questi gran parte sta' sul campo 5 su' 5, spollo, scaccio,rientro.....picchiando come fabbri 😳......ovvio che quei 4 tordi locali siano laureati in occultamento e diversificazione ambientale a pieni voti.....e pure con lode 🙄.

Cmq il problema,al di la' della pressione o meno.....è che i selvatici (tordi,merli e beccacce) non si son proprio fermati, lo dimostra il fatto che neppure nei territori riservati ( afv e parchi) dove la pressione è minore se non proprio assente......non s'è visto niente.....o molto poco 🙄!

Il colombaccio fa' discorso a sé : è in aumento esponenziale.....ma decisamente astuto da subito....lo freghi al passo o in preapertura dove concesso.....ma poi se gli spari oggi.....domani te lo puoi scordare 😁.

Un saluto
 
Non ci sono tordi almeno nelle mie zone, cosa strana per il periodo, ma quest'anno non ci sono stati neanche al passo, ho degli amici con la quota in afv Santa fiora in Sabina, che quest'anno si sono girati i pollici neanche i giorni di apertura ai tordi hanno sparato.
I colombacci non fanno testo, ai Castelli sè riempito il parco regionale, qualcuno esce anche fuori, sono difficili questi di febbraio, sabato un paio li ho presi.
 
Penso anche io che la guerra c'entri poco, del resto il territorio interessato dalla guerra è una frazione infinitesimale del territorio europeo.
Il clima invece qualcosa c'entra, ma più sui periodi e le modalità del passo che sulla quantità di selvatici, con il caldo di questo ottobre i bottacci hanno tardato tantissimo e si sono fermati anche più a nord del solito, vedi nella mia provincia dove normalmente ce ne sono pochi, e invece questo inverno ne ho visti sempre diversi, più degli anni scorsi, tanto che a fine anno ho fatto più o meno lo stesso carniere di sempre, più diluito nel tempo invece che all'80% a ottobre..
 
Concordo con le perturbazioni che possono deviarli durante il passo (non e il caso di questo ottobre) in collina di pasture ce ne era abbastanza eppure non solo non sono passati ma quei pochi non si sono fermati. Il caldo a mio avviso non fa testo mi ricordo di ottobre molto caldi anni addietro e ne sono passati.....
 
La guerra può influire per una piccola percentuale...forse è una serie di concause..una fra tutte quest'anno è stata la siccità, mai visto una macchia completamente secca ai primi di dicembre, le pasture ad ottobre sono scarse( le olive oramai si raccolgono ai primi di ottobre), animali che entrano solo in alcuni corridoi (di notte dalle mie parti sono passati in parecchi)...
ho notato però, e non so se può essere confortante, tutte le specie migratorie sono passate in quantità minore compresi storni (eccezion fatta per i colombi)..
Quaglie sparite, tortore non ne parliamo , frosoni questi sconosciuti, fringuelli??....beccacce poche..acquatici?..ultima pavoncella vista 4 anni fa...
può sembrare strano ma a me sembra in difficoltà tutta la migrazione...motivi???...antenne ? 5G che è entrato a pieno regime lo scorso anno??...antenne TV che da quest'anno trasmettono in digitale usando frequenze più alte??..
,Non so dirlo ...l'unica cosa certa è che il prossimo anno alla terza di settembre mi troverete sempre li...ma non ve dico dove ....v'attaccate ar caxxo...🤣🤣
 
Da quando li cacciavate fino al 10 marzo.... c'è stato comunque un motivo predominante che ha più che dimezzato la presenza di tordi, ed è stata chernobyl !!!!! li milioni di coppie di tordi sono morti in un colpo solo....... E' dura poi riprendersi se aggiungi l'habitat che va scomparendo.....
 

pinof

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Buongiorno,
stagione sciagurata in tutta italia da quello che vedo..................
Ma alla guerra in atto nessuno ci pensa??????
Mi viene da pensare a differenza di qlc che dice che non centra nulla con la migrazione turditi e uccelli vari.... X me centra eccome..........
Vedi territori disastrati e foreste che non esistono più.
Saluti
 
Che la guerra non c'entra nulla e appurato come il clima. Se così dovesse essere non ci sarebbero mai stati in Spagna Portogallo e nord africa che a clima hanno temperature più alte delle ns e pure i tordi ogni anno li ci sono eccome.
 
Concordo con le perturbazioni che possono deviarli durante il passo (non e il caso di questo ottobre) in collina di pasture ce ne era abbastanza eppure non solo non sono passati ma quei pochi non si sono fermati. Il caldo a mio avviso non fa testo mi ricordo di ottobre molto caldi anni addietro e ne sono passati.....

I tordi dicevano i vecchi si uccidono in maniche di camicia, non è sicuramente un uccello che vuole il freddo per passare (come giustamente hai detto tu),
e se non si caccia nella stessa zona è difficile confrontarsi, da me non è sicuramente un posto dove i tordi si fermano, qui si fa qualche scaccia solo a ottobre sul passo, però quest'anno neanche quella e in generale tutti i selvatici si sta riducendo alla mattina di passo, qui se non cambia drasticamente la gestione ambientale la migratoria ce la scordiamo, ci sorvola e se ne va....
prendiamo i colombacci ne passano a milioni, ma 10 anni fa centinaia di migliaia svernavano in pianura padana dove si faceva tanta granella di mais, le piante delle zone di divieto a gennaio sembrava avessero le foglie...poi sono arrivati i biogas, basta granella e tutto trinciato campi puliti come uno specchio....risultato niente cibo e colombacci che stamattina ci sono e domani spariti...le migliaia svernati fino in gennaio sono ridotti a qualche centinaio...
stessa cosa per tutti i migratori...c'è un ambiente che sembra lunare...quest'anno poi che a ottobre erano 8 mesi senza precipitazioni...
 
Do' priorità a fattori ambientali x lo stazionamento e meteorologici x il periodo del passo 🙄! A ottobre causa il meteo ne son passati pochi e male.....mettici antropizzazione, xylella e quant'altro......gran parte di questi han cambiato aria appena possibile 😳!

Quelli rimasti non sono più cacciabili in modo "tradizionale", ma cercati, studiati e monitorati costantemente....quindi selvatici x chi ha tempo, capacita' e risorse ! Quando presi la licenza io eravamo milioni di Cacciatori....li insidiavamo da ottobre al 10 marzo ......e i tordi c'erano cmq.....quindi escluderei la "pressione venatoria".....quella serve solo all'ispra per sentenziare ca@@te su' I kc e "pareri" per i calendari venatori 🤮.

Un saluto
 
Buongiorno, appoggio Achille, qui quando si cacciava tutti i giorni è eravamo davvero tanti a un rientro mitico chiamato la,, Seggaccia, non c'era giorno che oltre a noi del posto ci fossero lucchesi, fiorentini, pistoiesi ecc, ebbene tutti i giorni tiravi quando più quando meno quel centinaio di tordi li vedevi sempre da fine ottobre a marzo, ora 2 giorni di silenzio venatorio, ambiente idoneo e immutato è un pianto, le poste le prendono tranquillamente alle 14,30 e oltre e ci rientreranno 10 tordi di cui 8 fuori orario, qui non ci si fermano più, stop,,,, il motivo? Bisognerebbe chiederlo ai tordi, noi possiamo solo fare ipotesi come le facciamo per il passo ma il vero motivo lo sanno solo loro
Saluti Mygra
 
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