Bomber, la conosco bene la storia. Sono anni che frequento la Spagna e vedo la situazione peggiorare di anno in anno. Qualche organizzatore con una parvenza di onestà ancora c'è... e francamente fare quelle medie non mi disturba più di tanto. È capitato molte volte che ho fissato io i limiti ...
Grazie per le informazioni.
 
Il lento declino della caccia al tordo. Qualche saccente forse inviterà a innovarsi, cambiare posto, bisognerebbe spiegare allora che dovrebbero cambiare posto anche gli osservatori ed inanellatori, visto che al passo, mi sembra sia un po ' di tempo che vengono censiti sempre meno migratori delle specie a noi care.
È tutto finito ? Speriamo sia solo un cambio di comportamento migratorio dovuto allo sconvolgimento climatico e come per magia quando meno ce lo aspettiamo i tordi riempiranno le nostre campagne.
 
La situazione e' identica anche qui in provincia di Reggio sul lato tirrenico anche se su lato ionico credo cambi poco; passo inesistente, fatti una ventina di pezzi per miracolo. Speriamo sia un fenomeno dovuto ai venti ,alle condizioni climatiche comunque un fenomeno transitorio; ai saccenti è inutile rispondere ,ogni opinione è bene accetta se viene fatta con educazione in caso contrario chi se ne frega.
 
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da me in Sicilia gli ultimi 7 anni sono stati un continuo declino...poi qst anno sembra essere la fine davvero .. pochi tordi si vedono nei luoghi di pastura altrentato pochi nei rientri ... spero che qst nuova perturbazione faccia un miracolo... altrimenti qst anno sarà x me uno dei piu scarsi di sempre. ho amici sparsi un po in tutta la regione ed i numeri sono li stessi. qst anno i tordi l africa non hanno intenzione di raggiungerla.... spero di poter riscrivere il contrario tra qualche giorno
 
Sulla questione censimenti ti devo smentire, quelli non fanno che confermare anno dopo anno lo stato di salute della specie e solo 3 o 4 anni fa ( quindi non un secolo ) sì è registrata , per quanto riguarda il tordo, una delle migliori annate di sempre da quando si è iniziato a fare censimento e osservazione dei flussi migratori. Vado a caccia da più di 25 anni e una delle peggiori annate che ricordi, per quanto riguarda il passo, risale proprio a due decenni fa. Ottobre e Novembre cosi avvilenti al punto che iniziai a restare sempre più spesso a casa. Per fortuna Novembre ci regalò un bel po di porcini e camminando in lungo e in largo nei boschi, per alcuni giorni, non sentivi ne vedevi un tordo manco a pagarlo. In una domenica di inizio Dicembre, sempre di quell'anno, una giornata che sembrava più di primavera oltretutto, ci ritrovammo a sparare tordi e sasselli che sembravano sbucati dal nulla e continuammo a spararli fino alla fine della stagione. Anche quell'anno notizie pessime da ogni parte d'Italia. Non si tratta di declino ma c'è un'altalena più significativa rispetto al passato dovuta certamente ai cambiamenti climatici e ambientali. Una cosa è certa: quando ci sono, pochi o tanti che siano, fanno le cose di sempre, spollano, traccheggiano e rientrano. Su una cosa possiamo essere d'accordo: di tutte le annate strane questa è forse la più strana. Anzi, possiamo essere d'accordo anche su un'altra cosa: ci capiamo poco o niente. Sento parlare di aria densa, nebbie, alte pressioni, venti, migrazioni notturne, di tordi che non fanno più le stesse cose, di Tunisia piena di tordi (alla Sicilia basta dare un calcio che si unisce alla Tunisia, eppure anche in Sicilia annata magra e a Malta quasi non pervenuti ), .... ma sai che ti dico caro Fabio? I bilanci si fanno alla fine e ci sono i presupposti affinché questa possa essere un'annata da dimenticare e se cosi sarà, pazienza. Da cacciatore però e in virtù di una modesta esperienza posso ancora avere la speranza che un giorno di inizio dicembre o anche di fine novembre ''come per magia quando meno ce lo aspettiamo i tordi riempiranno le nostre campagne'' ... Ciao e VIVA LA CACCIA !!!!!
 
pienamente d'accordo con te !!!!! troppe variabili, troppe cose che non sappiamo, non solo noi, ma anche i più esperti. 20 anni fa avevo un cocker con meno di un anno, ci si chiedeva con Papà mentre si andava verso i luoghi di caccia se avremmo avuto la fortuna di sparare almeno un tordo per la gioia del cagnolino :)
 
Chi non fissa dei limiti non è un cacciatore anzi è proprio questo che definisce ''il cacciatore'' e molti di quelli che negli anni sono andati all'estero facendo mucchi (stragi) di selvaggina in pochi giorni non solo non sono cacciatori ma fanno male alla caccia. Misera media 30 ? Qui c'è chi firmerebbe per farne 30 in tre giorni mattina e pomeriggio colazione e merenda escluse ... Il cacciatore vero ha sempre più a cuore la qualità della cacciata piuttosto che i numeri ... Io sono incline al rispetto ma certa gente mi fa schifo !!!!
 

Ilvichingo

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Buongiorno a tutti ,
cacciatore ormai da 40 anni e specializzato nella caccia alla migratoria in particolare tordi e merli . Un' annata come questa mai vista prima , siamo ormai quasi in novembre e tordi visti qua in Salento , precisamente nella zona circostante ," li lei " quasi nulli, da inizio ottobre presi totalmente 12 tordi 1 merlo, carniere che prima si poteva fare tranquillamente in 1 solo giorno . Se continua così credo ci sia poco da sparare sia nei mesi di novembre che a seguire e cosa ancor più terrificante che volano ed entrano tutti alti , minimo a 2 tiri . Viste già le merle da una settimana e sicuramente non buon segno .
 
La sua riflessione non fa ch confermare la mia perplessità e che ormai sia finito il passo
lei ha più esperienza di me siamo in 2 zone diverse ma mi da conferma della triste realtà

Il passo come la storia ci insegna è ciclico. Alcuni anni abbondano e altri scarseggiano. In particolare non si può mettere in dubbio con delle semplici supposizioni il passo assolutamente costante del tordo bottaccio ("costante" nel senso ciclicamente costante). Noi ad esempio in Lombardia quest'anno abbiamo fatto il record storico del capanno.
 
La sua riflessione non fa ch confermare la mia perplessità e che ormai sia finito il passo
lei ha più esperienza di me siamo in 2 zone diverse ma mi da conferma della triste realtà
 
Quello che ti posso dire è che i tordi sono passati e ancora ci sono entrate. Però voglio aprire una piccola parentesi: la caccia al tordo in Spagna con noi italiani è cambiata proprio perchè da circa 15 anni gli spagnoli hanno intensificato la loro caccia nei confronti di questo meraviglioso selvatico. Le migliori riserve ospitano in primis gli spagnoli che naturalmente giocano in casa e dopo tutti gli stranieri compresi gli italiani che sono una buona fetta di business per loro! Il problema è che con gli anni anche noi italiani ci siamo fatti prendere allegramente per i fondelli e ci siamo fatti spillare soldi da questi truffaldini organizzatori, che promettono carnieri da "fattore wow" ma ti rifilano puntualmente se ti va bene una misera media 30 e non perchè i tordi non ci sono ma perchè gli spagnoli hanno la priorità! Gli stranieri raccolgono solo le briciole ma il problema è che la stragrande maggioranza di quelli che frequentano la Spagna sono contenti lo stesso e continuano a regalare soldi a questi miserabili!
 
Ti credo che hai visto la situazione peggiorare… Non di certo per la mancanza di selvatici ma di gente seria! 😉
 
Purtroppo un’annata sotto le aspettative puó capitare, forse avete la memoria corta ma vi ricordo che ci sono state annate simili a questa e anche peggiori. Bisogna considerare che i fattori e le variabili sono troppe quindi ogni anno è una storia a se. Non mollate ragazzi perché la passione per la caccia deve superare qualsiasi delusione!
 
la situazione di magra è solo dovuta al clima ed all'ambiente poco ospitale ed alle temperature vicine ai 30°, fino alle ultime piogge si faceva la polvere camminando in boschi ed oliveti il tempo stabile fa passare i tordi ad altezze stratosferiche ed in maniera discontinua, sono convinto che il passo non è del tutto finito, specialmente coi contingenti a lungo raggio, questo avviene da anni, poi ci sono i venti dai quadranti occidentali che influiscono sul passo nel versante tirrenico, tordi e merli stanno sparsi per l'appennino ricco di bacche di ogni tipo, se non te li cerchi scacciando stai fresco a sperare negli spolli, ora vediamo che succede con i sasselli, ancora non si sente parlare di loro.
Questo è un passo scombussolato.
 
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Io almeno dalle mie parti,questa siccità non la noto,anno record di funghi,so di problemi al nord ovest,ma parlando con amici del centro e qui al sud il terreno ma soprattutto le pasture sono in abbondanza.
Credo che il caldo anomalo,il vento dai quadranti meridionali, la luna abbiano influito.
Però sono d'accordo con te quando parli di uno spostamento migratorio non terminato ancora e di molti selvatici fermi.
 
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