fino alle 7:30 avevo solo 1 merlo ,c'e' stato poi un leggero movimento e ho chiuso con 9 tordi e 2 merli
in realta' aiutato dal fatto che erano andati via tutti e ho potuto cacciare fino alle 9 bene senza vari distrurbatori sonanti e non....
gli animali entravano alti ma con chioccolo e zip mi sono almeno divertito tirando 27/28 colpi in 1 oretta circa,nel silenzio assoluto non si sentiva 1 colpo da nessuna parte
 
Ed in effetti Apocalisse è Stata !!! Ma in senso opposto: resto in postazione fino alle 7,15 e vedo solo due merli svolazzare sulla macchia, poco dopo l' alba, incuriositi dal mio zirlo... In cielo un vuoto desolante: zero di tutto !! Sicuramente il forte maltempo di venerdì notte e di quasi tutta la giornata di ieri, con venti da S. a tratti impetuosi, ha portato via quel poco che c'era. Non ricordo un' altra mattinata di inizio Novembre così...Alle 8,00 prendo i cani e cambio caccia: cammino per quasi tre ore in zone dove tordi e merli li vedi sempre, anni più ed anni meno, ed anche durante questo tempo non levo penna !!!
...Apocalisse appunto...! Da domani la Puglia è a giorni fissi: almeno avremo 48 ore per tornare a sperare... Dura la vita del cacciatore di oggi. Buona serata a tutti.

Come se avessero usato il napal e fatto terra bruciata di tordi invece che di vietcong tipo Apocalypse now
 
Stamattina in giro a quaglie .. e poche ...qualche allodola e forse stanziale ....per IL resto nulla ..non ho ancora visto e sentito pettirossi....molta siccita'
 
Buonasera. Nella settimana appena trascorsa provo a fare il rientro due volte, mercoledì 28 e sabato 31, mentre ieri riposo...Calma di vento (ma ormai è così da quasi un mese) e clima molto mite non invogliano certo i tordi a radunarsi nei soliti "alberghi" notturni e spesso si fermano anche su un singolo albero, qua e la'. Mercoledì "vedo" 4/5 tordi a ridosso dello stop... tiro due sole fucilate ma non vado a bersaglio (boschetto di pini); Sabato invece al mio arrivo ne levo una quindicina da un pino (singolo) e per fortuna faranno carosello intorno a quel pino fino al tramonto...e pure dopo. Sette bottacci vanno a terra ma solo tre in carniere a causa dell'erba alta che mi ha impedito il recupero degli altri; una dozzina le fucilate che sparo con qualche bella stoccata a qualcuno che arriva dal rosso del tramonto. Come si dice "Chi si accontenta ..."
 
Certamente, non è la regola, il passo è bizzarro, decenni fa' terminava dopo I santi fino a san martino ora tutto è concentrato in un paio di mattine e gia' da qlk anno che al 20 passano i Merli decretando la fne del passo . Che poi continua a novembre per tutto il mese ma solo notturno.
 
Buonasera. Dal medio versante Jonico leccese nessuna "buona nuova", almeno da quanto mi è dato sapere e da quanto ho visto...

Il meteo si presenta molto strano: vento sostenuto da N.N.O. con elevata umidità (!), cielo coperto fino alle 8,00/8,30 e poi sole e caldo, quindi zanzare a volontà !!

Pochissimi tordi in aria (ne vedo non più di 20/25 restando fino alle 8,45) e nonostante i molti fucili presenti nel complesso poche le fucilate, a conferma della scarsa presenza di "zirlanti". Unici volatili in discreto numero i fringuelli, che passano con regolarità. Tiro sette colpi ed in carniere vanno un tordo ed un merlo.Tutto qui.

Per completezza di esposizione dico che io sono ad un km. circa dal mare mentre più all' interno qualcuno si è divertito, ma giusto qualcuno; così come c'è chi, causa nebbia, alle 7,00 era già a casa !! Tanto per dire come sia strana questa stagione.

Credo che ormai, vedendo le previsioni per la prossima settimana e fino a San Martino, non ci saranno grosse entrate ma si andrà avanti con questo stillicidio..."Così è se vi pare" ! Buona serata a tutti.
 
Vento da N, Zero avvistamenti, sono tre giorni che non si vede un tordo... Passo completamente assente.... Se sia finita o meno così non lo so, sicuramente è strano... Fin qui cmq stagione di ****
 
Buongiorno, stamattina ero fuori per una ventina minuti, visti un pò di tordi....non cose eclatanti ma avvistati diversi uccelli in migrazione, anche i primi i primi frosoni dell'anno.
 
La caccia se l’hai nel sangue ti organizzi e cerchi amici con cui andare .. sicuramente ci sono molti posti da offrire per la famosa caccia al tordo e non solo !! I castelli Romani zona molto proficua.. noi cacciatori siamo gelosi dei posti ma qui nel forum ci sono diversi utenti che ti potranno accompagnare nelle tue giornate di caccia .
IBAL amico
 
Sicuramente,spero quanto prima di conoscere qualche amico cacciatore,la passione ancora c'è,Dimenticavo io abito zona Cecchignola,non si sa mai c'è qualche utente di questa zona.
 
Dalle mie parti merli spariti mentre i tordi volano sugli eucalipti ma invece di cantare come negli altri anni, emettono il classico zip in maniera molto veloce e continuativa.....
Per il resto vista passare qualche marzaiola e molte cornacchie che da me non si vedono proprio.
Un saluto
 
Anche io ho visto solo un tordo, pochi fringuelli e qualche gazza lontanissima. Per essere Novembre, è stata una delusione...
 
Marbizzu vedo che sei calabrese,forse da te se non arriva il 15/20 si vede poco,qui da noi in puglia tra il 10 e il 15 spesso abbiamo avuto piacevoli sorprese con bei carnieri,e non sono eventi rari
 
Io la butto lì la mia teoria, anche se, come diceva un carissimo compagno, " solo i tordi sanno ".
Quando ho cominciato a frequentare le campagne del basso Salento nei primi anni 90 e sino a pochissimi anni fà, tanti erano i forestieri che battevano quelle zone e molti a rastrellare da mane a sera. Tutto il territorio era bacino incredibile di quantità impensabile di tordi. Ricordo i locali ugentini adirati con le frequentazioni brindisine. Gli olivi rigogliosi di frutti raccolti a terra lasciavano pasture sino alla chiusura della caccia. Ricordo anche su queste pagine utenti che definivano la Puglia la mamma dei tordi ed il Salento con l'affaccio su 2 mari il loro paradiso.
Purtroppo da circa un lustro la xylella ha devastato quel territorio polmone dei migratori che trovavano nelle immense distese dei secolari ulivi ricovero e cibo_Ogni condizione climatica avversa sugli appenini calabresi o nei balcani portava nuovi tordi. La migrazione autunnale poteva interessare maggiormente anche le zone a nord del tacco in una rotta che comunque aveva come tappa di svernamento l'immenso territorio coltivato delle province di Lecce Taranto e Brindisi.
La passata stagione, è stata positiva,ma a macchia di leopardo con presenze anche abbondanti, ma in molte altre zone il deserto. L'abbandono degli oliveti ha favorito l'espansione di sporchi e macchie con pasture appetibili, ma mai come le ghiotte olive e sempre a zone alterne. Mentre L'oliveto garantisce comunque presenza di pasture costanti, la macchia, lo sporco potrebbe non fermare sempre uccelli che causa siccità troverebbero scarsità di cibo a differenza dei coltivati irrigati artificialmente. Ora dopo anni di situazione disastrosa per gli olivi, forse i nostri amici alati puntano per lo svernamento direttamente le coste nord africane e lo fanno probabilmente scartando a anche i territori ai confini con quello che fu il paradiso dei tordi.
Solo chi frequenta il Salento sà quale è la condizione delle campagne diventate da polmone verde a distesa infinita per centinaia di km di tronchi secchi.
Sinceramente se fossi un tordo, ci sarebbe più probabilità di morir di fame che di piombo
 
30/35 tordi avvistati tra cui 3 covate da 5 ,oggi ho deciso di fare solo tiri a fermo su di un cerro secolare gustandomi le evoluzioni aeree e picchiate al chioccolo, bene, risultato che ne faccio posare diversi senza intravederli ma mi sono ugualmente divertito, chiudo la mattinata con un colombaccio dal peso di 650gr, e un merlo dei due avvistati.buonaserata.
 
Io che ho cominciato a cacciare nel '59 vi posso dire che in questi oltre 60 anni l'ambiente è stato devastato! Dove c'era una strada bianca ora c'è l'asfalto, dove c'era una macchia ora c'è un capannone e via dicendo, per non parlare di tutte le porcherie che usano in campagna gli agricoltori. Parlando della mia amata Puglia voglio dire qualcosa sul Parco dell'Alta Murgia, altro meraviglioso territorio sottratto alla caccia, come se tutte le negatività della natura fossero colpa della caccia. E la murgia dov'è? I contadini continuano a spetrare, arare e seminare e così invece della murgia c'è un bel campo coltivato. Che desolazione! Negli anni '80 ho frequentato la murgia per cacciare pivieri e pavoncelle: era bellissimo!! Ormai solo la passione mi assiste ancora e continuerò a cacciare finchè le forze mi assisteranno.
 
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