Novità

Tordi in Puglia 2022/2023

Buongiorno,
oggi appena sceso dall'auto ho avuto l'illusione che potesse essere una buona giornata, ho sentito 2/3 tordi sugli alberi vicini, e appena raggiunta la postazione subito un tordo mi è sfrecciato davanti portandosi via due fucilate...
Poi però con il passare del tempo mi sono ricreduto, nell'ora e mezza successiva, avrò visto forse altri 2 o 3 fra tordi e merli. In sostanza nulla di diverso rispetto a domenica scorsa.
In giro credo ci fosse poca gente e pochissime le fucilate sentite.
 
Appunto con maggiori controlli i benefici li avremmo i veri cacciatori e non gli sparatori tipo rastrellisti e suonatori, perché dal 1 gennaio il tordo si sparava solo da appostamento che mi serve la caccia a rastrello sino al 18, ecco a che servirebbero i controlli e comunque a chi l'ha continuato a fare è stato un atto di bracconaggio perché gli ultimi cinque giorni era anche da appostamento,e vi posso dire che queste non sono polemiche o guerra tra poveri ma per poter cercare di preservare la caccia al tordo.il fatto dei tre giorni fissi nel periodo di calo guardate che si nota quando non si spara il martedì e il venerdì,poi per ritornare alle truppe da sbarco,in questi ultimi giorni sono stato in Calabria da amici e vi posso garantire che in mezzo a quelle montagne dove non si può praticare la caccia a rastrello la sera alla masona sono entrati centinaia di tordi, ciò che qua non succede da qualche anno,e vi ripeto domenica sera i rastrellatori proclamavano ai setti venti i numeri che avevono fatto e non che la merce non c'è caro Giuseppe,ecco perché ci vogliono più controlli o meglio ancora a chi stilerà il prossimo CV lo faccia con un certo criterio e non per prenderci in giro ancora un'atra volta,vedesi i 5 giorni di febbraio un emerita presa per i fondelli
 
Buonasera. Ieri, 11/02, al mattino esco per il monitoraggio su beccacce ed in due ore buone di giro, con due cani, nella pineta costiera che ho battuto ho trovato una beccona (già del posto perchè incontrata altre volte) e levato due o tre merli...Fuori dalla pineta, nella macchia intorno alla stessa, levato invece un discreto numero di tordi e qualche merlo: se ne stavano a piluccare le bacche e scaldarsi al sole che attenuava il fresco portato dalla tramontana, volando tranquilli avanti ai cani. Non grandi numeri ma c'erano, mentre settimana scorsa visiti pochi. Questo è quanto. Saluti a tutti.
 
Zona Nardò, a quanto pare ieri mi sono perso una bella giornata, oggi non c'era più niente ...
 
cacciatorepersempre ha scritto:
Proprio questa osservazione mi porta a pensare a qualche altra causa che possa spiegare tale comportamento, senza però riuscire a trovarla...
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Potrebbe dipendere dal fatto che quei Tordi che ritornano in terra di Puglia,magari non trovando abbondanza di cibo vengono impegnati nella ricerca fino a tardo pomeriggio.
O anche,visto che si è ridotto il numero rispetto agli anni precedenti,quelli rimanenti(sopravvissuti)adottano comportamenti sempre più accorti (volare basso,veloce e al buio),in pratica aumenta la percentuale dei ritardatari.
Poi,ci sarebbe da considerare lo sbilanciamento tra predatori e predati(se questi sono diminuiti)e non dimentichiamoci la costante pressione venatoria su una delle poche specie cacciabili.
Facendo queste riflessioni sui numeri,mi vengono in mente altri comportamenti mutati nel corso degli ultimi anni,compreso il canto nelle ore di massima luce nelle belle giornate.
Le riflessioni sopra riportate fanno riferimento solo a zone dove è avvenuta una sostanziale diminuzione del selvatico,in altre più fortunate questi comportamenti prudenziali del Tordo sicuramente si noteranno meno.​
 
È dura l'avventura quest'anno. Sto controllando le temperature est europa e sostanzialmente hanno lo stessa clima nostro, motivo per cui a mio avviso molti selvatici sono rimasti negli areali di nidificazione. Le previsioni dicono che dal 16 scenderà in quella zona una bolla di freddo proveniente dall'artico, le speranze sono rivolte ad allora....prima la vedo dura vedere qualcosa di diverso rispetto a quanto quest'anno ci ha abituato....
 
Sbilanciamento predatori/prede.Se magari nella tua zona avevi un rapporto da 1 a 100,oggi il rapporto potrebbe essere 1 a 30,questo vuol dire che i 30 rimanenti riceveranno più attachi da parte di un falco,attacchi che ovviamente non andranno tutti a segno(anche il falco padella).La pressione di caccia aumenta per i pochi che rimangono,a questo si deve aggiungere anche la pressione venatoria.
 
Io invece non sono novello anzi...., senza peccare di presunzione, il 6/10/ 2010 incarnierai 11 bottacci, il 1/10/99 allodole come storni uscivano dal mare, annate che al sud le rotte hanno preferito rispetto al nord semplicemente per venti e condimeteo favorevoli.ci sono tordi italici e tordi che arrivano dalle rotte balcaniche, I tordi italici sono quelli nati su in prealpi 1500/2000 mslm e sono quelli che in val trompia assieme a tordi che arrivano dai paesi scandinavi attraverano le alpi dai valichi canaloni .quindi mio modestissimo parere il passo è bello proprio per che' non sai cosa succede da un giorno all'altro, ed è per questo che diventa ancora oggi motivo di discussione senza certezze alcune.saluti e speriamo che arrivino.
 
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