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Concordo con te lodola66, purtroppo però le allodole sono mancate sempre più per 1000 motivi e 1 milione di COLPE.
Non voglio certo elencare tutti questi argomenti, ma come te ho cacciato questo splendido migratore in giovane età, accompagnato mio padre nelle terre di Tarquinia, portando con me bellissimi ricordi passati con una persona a me cara che non c'è più, come pultroppo le allodole o come le chiamiamo noi LODOLE. Sarebbe bello rivedere le nostre stoppie ripopolarsi di questi splendidi uccelli, ma come ti ho detto troppe sono le colpe di chi come noi vede le cause e non FA NIENTE per aiutare una specie in forte sofferenza.
IO a mio malincuore ho deciso di non cacciarle più, con GRANDE difficoltà perché è un migratore che amo forse più di ogni altro uccello, e proprio per questo che ho deciso di smettere. Con la speranza di poterlo fare cacciare ai giovani futuri che verranno.
Ho la fortuna di cacciare in un bellissimo posto vicino al mare e quando sento il loro canto , anche se di pochissime unità, mi si illumina gli occhi e le cerco fino alla stratosfera.
Ti stimo e ti rispetto lodola66 per questo bellissimo migratore che hai voluto ricordare.
 
Immagino tordi. Stamane ho avuto notizia che proprio in quelle zone (confine Marche - Romagna) vi è stato un apprezzabile passo che, a causa della nebbia, ha fatto fermare numerosi uccelli.
 
Buonasera, giratina con il cane senza pretese, più per lui che per me, in cerca di qualcosa, incredibilmente trovo una buttata di tordi nelli sporchi e in qualche fosso ma essendo solo mi partivano fuori tiro, visti una 15ina ma forse più, ne faccio 3 ma ne raccolgo 2,uno caduto in un moraio impenetrabile, poi la ciliegina sulla torta è stata una cesena che da queste parti è merce rara, il carniere è quello che è ma vedere qche animale dopo giorni di purga è una boccata di ottimismo
Saluti Mygra
 
Caro Faustino, a me , i codibugnoli, non sono antipatici. Non ho mai fatto caso se portano sfortuna. Talvolta ne arrivano su un secchetto cinque o sei insieme. Inconfondibili per la codina lunga e nera e quel "tinnio" lieve pronunciato da quel beccuccio che pare messo lì dalla natura per ischerzo...nelle attese tengono compagnia.
 
Buongiorno a tutti, Toscani, Laziali, Marchigiani, Umbri , insomma a tutti , sono Palopa da Firenze e da qualche anno seguo il forum radio migratoria centro apprezzando i vostri commenti che descrivono uno dei periodi piu' belli per la nostra passione. Ho un appostamento fisso senza richiami vivi da diversi anni in Maremma zona Montiano , dietro il Parco dell'Uccellina ed a fasi alterne ci sono stati anni molto interessanti alternati ad anni deprimenti. Ho deciso di scrivere anch'io qualcosa riguardo le mie uscite, in modo da aggiungere notizie da un'area di sicuro interesse per le rotte migratorie di tordi e merli oltre che di un'esercito di colombacci d'ingresso dal mare o di uscita verso il mare su un'autostrada immaginaria tra il Monte Amiata e l'Uccellina. Un saluto speciale a Sfiamma e ad Angelo Biondo con cui lo scorso anno ho avuto una piccola discussione , acqua passata , da quello che scrive ho capito in questi anni la passione quasi poetica che lo anima e lo spinge tra i boschi dell'appennino. Di nuovo saluti e ibal a tutti.
 
Atc fo 5,Chianti...spollo piuttosto magro,venuti due tordi sulle buttate e fatti ambedue,visto nient'altro.
Cambiato zona per un'oretta di caccia al passo,pensavo che la mattinata fosse proficua poiché subito alle 7.35 avevo visto un bel branchetto di 9 bottacci..poi invece tutto si è placato...in totale visti una trentina di tordi,molti dei quali altissimi,i rimanenti invece dal comportamento da pasturoni,volavano rama rama sul bosco,sempre a debita distanza di tiro.
Riesco a farne altri tre sino alle 8.45,ora in cui abbandono per il lavoro.
Stranamente i capanni sono stati piuttosto silenti.
Anche stamattina visti un bel po' di colombi,molti spiccioloni e qualche branchetto max di 20 unità...diverse rondini,tre fringuelli.
 
Buongiorno da ATC FI5 valdarno. Arrivo sul posto alle 6, speranzoso visto il cielo terso e le notizie di ieri di amico al capanno che ha fatto qualche tordo. Mi metto in posizione e dopo 10 minuti sale la nebbia, che vi devo dire sono venuto via adesso che ancora non sono riuscito neanche a vedere le querce davanti a me figuriamoci i tordi!
 
Io sono uscito mercoledì mattina atc Roma 2 visti 3 tordi e nulla più .
 
Dico solo questo e poi lascio la scena su Mygra. Non la lascio perchè un co@lione usa il pluriphon e poi da buona verginella si lamenta che il @ulo gli fa male.... Lascio perchè se chi spara non capisce che la caccia non è solo ed esclusivamente premere un grilletto.... allora non ha capito un caxxo dalla vita e con me non ha nulla da condividere.
La vita mi ha dato tante gioie ma anche tante sofferennze e pertanto non ho ulteriore voglia di interfacciarmi con chi si crede onnipotente e non sa di essere un granello di polvere nell'intero universo. Uno zero. Un inutile zero.
La caccia non è mattanza. La logica della volpe nel pollaio.... ficcatevela tutta su per il @ulo ! Iniziando magari dalle batterie da 1,5 v....
In bocca al lupo a chi sa andare a caccia con un panino nello zaino al posto del pluriphone. In bocca al lupo a voi.
 
Ricordo una fredda mattina di gennaio di 5 anni fa.. Il termometro segnava -8. Mi trovavo dalle parti di Vicovaro. Quel giorno raggiunsi quota 13.. Per me che non sono un gran tiratore e caccio senza cane è grasso che cola. Avrei potuto andare oltre, avevo ancora colpi nella cartucciera e i tordi continuavano a girare. Ma decisi di non sparare più, di non infierire. Non avrebbe avuto senso.. Questo per me vuol dire andare a caccia. Non tutti la pensiamo uguale a questo mondo, ma leggo con piacere su questo forum che non sono il solo a ragionare così. Come lessi su una rivista venatoria "la caccia è speranza di incontrare, non certezza di uccidere"
 
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