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E se fosse questa la migrazione...?? ..guarda bene la direttrice da Nord che passa su tutta la costa tirrenica..anzi ne abbiamo due di direttrici,guarda bene...

In quella cartina mancano le direzioni di passo più importanti, tutte quelle che riguardano la migrazione inversa che avviene in tutta Italia isole comprese, Alpi escluse.
 
Ma sarei curioso di sapere se avete annotato le catture ogni anno dopo il 2000,come ho fatto io da quando ho il pda..... Non sono ricordi questi, sono numeri e sono costanti sul tordo con una forchetta di una cinquantina in più o in meno, caccio al passo quindi.... Su che numeri vi basate per affermare questo grande calo, perché è di questo che si tratta alla fine, poi l annata storta o eccellente capita sempre, la scorsa è stata quella storta per esempio,.... Sul fatto che si fermano meno concordo.... Ma non venitemi a dire dei fringuelli che non ci sono perché quest anno se uno avesse avuto la caccia aperta e la passione di tirargli, sui crinali e al rimonto, si sarebbe disossato le scapole.

Personalmente segno le mie giornate di caccia dal 2003 e da qualche anno registro (con la mia action cam midland) e fotografo tanti ricordi/carnieri/giornate, tant'è che ho un archvio di foto e video quasi infinito. Di periodi più o meno balordi ce ne sono stati anche gli anni scorsi, per me solitario-scaccino-vagante che non sono specialista di una particolare caccia -quaglie a parte- ma appunto erano periodi, limitati, durante una stagione. Invece quest'anno è stata l'intera annata balorda e vuota di ogni volo di tordi nelle zone che sono solito frequentare sia "tirreniche" che umbre, che "adriatiche". Considera Angelo che in tanti posti dove ancora caccio anni indietro con mio padre, mio suocero ed altri due amici,ero solito fare le scaccie e tante volte abbiamo sfiorato carnieri con tre cifre tra tordi, merli, sasselli e sempre qualche cesena. Ho continuato poi anche da solo con i vari ausiliari che ho avuto e quasi sempre, sino agli anni più recenti, il mazzetto misto a due cifre, spesso abbondanti, lo facevo sempre, anche nelle giornate più negative,tirando sempre poco ai merli che non amo particolarmente a tavola. Quest'anno il mazzetto a due cifre l'ho fatto -momenti- in tutta la stagione. Vero è che ho iniziato sempre più ad indirizzarmi verso una caccia più specialistica alla beccaccia, aumentando di gran lunga incontri e catture di queste, evitando tante volte di sparare ai tordi, ma se dalle macchiette/spinari/frattoni scacciavo come in precedenza stai sicuro che avrei sparato anche a quelli, in quanto le giornate più divertenti e con più soddisfazioni erano quelle con il carniere misto di tordi e qualche sigarona. Voglio credere e sperare che siano solo annate più o meno favorevoli per il passo, lo spostamento e la permanenza di questa o l'altra specie, legate a clima e pasture sopratutto e per mio carattere sempre positivo non credere ad una diminuzione dei selvatici. MA, in ogni caso, non vorrei ripetere una altra annata come questa per quanto riguarda i tordi ed, come ben detto sopra da altri, sopratutto per le allodole il cui calo ha veramente dell'incredibile. Sono certo che questi due fattori clima e pasture siano determinanti come lo sono stati, ad esempio, quest'anno per le quaglie in cui, dopo un inizio scarso e stentato, legato sicuramente ad un clima troppo caldo e siccitoso in cui i cani avevano anche difficoltà a sentire l'emanazione, dopo le piogge di inizio ottobre ho fatto un mese -fino all'infortunio di Macchia- quasi insperato e forse irripetibile per numero di incontri e catture, praticamente sempre e ovunque ho cacciato. Un saluto e, come dici tu, godiamoci appieno quest'ultimi giorni di caccia, anche solo per uscire per questa nostra splendida passione, cosa per niente scontata visto il clima ostile di tanti che abbiamo contro, carnieri e catture a parte
 
X i posti che ho girato io pochissime volte ho vissuto belle tirate di rientro (la caccia che preferisco ,la mattina sono uscito si e no due volte) parlando con gli amici anche loro poche giornate da metà novembre in poi sono state degne di nota e ne girano di posti a RM 2
 
Se lunedì in quanto zps non fosse chiusa dalle mie parti, anche io un giretto me lo sarei fatto volentieri; di andare lontano francamente non ne avevo voglia. Breve considerazione, l'assenza o quasi di cesene( gli ultimi abbattimenti da parte mia risalgono a 2017) nel centro nord mi fa pensare che gli inverni meno rigidi influiscano negativamente sul flusso migratorio della specie e se non hanno cambiato rotta si muovono ben poco.
 
Mah ,veramente il vizio degli studiosi di piegare i dati a convenienze politiche o personali esiste da tempo immemore; ma questi illustri esperti a questo punto come fanno spiegare la differenza dei dati sul ripasso dei tordi in Italia rispetto alla Spagna e alla Grecia .Siamo di fronte ad un comportamento ambiguo legato a convenienze di dubbia natura ovviamente a discredito della caccia e dei cacciatori caratteristica tipica del nostro paese dove l'attività venatoria non viene vista di buon occhio a differenza di altri paesi europei basti pensare alla Francia.
 
Secondo me avevi la perturbazione che ti faceva da tappo. Magari son risaliti verso Arezzo invece che scendere dalla tue parti. Di notte qualcosa è entrato ma più di di mattina. Entroterra fanese. Vedi domani... Ciao.
 
Gran nebbia e vento da S/O, condizioni in teoria favorevoli per queste zone, ma se ci sono i pennuti, che invece continuano a latitare...
 
Ho risposto a Francesco sul "passo" odierno ma non ho notizie dal litorale. Da noi, entroterra in Sabina romana, pochissime fucilate nei dieci minuti di spollo; poi acqua a volontà.
Dalle 07,05 alle 07,20 sparo a sei tordi, quattro raccolti e uno perduto. Domani si rimette il tempo, ma credo più in una possibile mossa di passo nella mattinata di lunedi. Domani a casa certo non si può restare perché nel dare per inutile la prossima mattinata è più un fatto scaramantico e propiziatorio che un vanitoso desiderio di azzeccare la profezia.
"Io me vado a ffa a pennica. Domattina se esce presto".
Buon pomeriggio a tutti.
 
Achille io non te ne voglio assolutamente, non mi sono offeso anche perché io non gli ho mai tirato nemmeno quando si poteva. Anzi, mi dispiace che non la riaprono perché almeno c'è meno gente che va a tordi. Il mio intervento era per sottolineare che noi abbiamo il nome.

Ma si......ci mancherebbe :mrgreen:....la penso anch'io cosi' [thumbsup.gif]! Diciamo che al Cacciatore con l'affisso "Ternano" si puo' senz'altro attribuire una passione superiore alla media che lo porta a fare grossi sacrifici per esserci il piu' possibile fregandosene tranquillamente d'alzatacce e km da percorrere. Io stesso in gioventu' potevo esser definito, secondo i miei canoni venatori, perche' girovago & sparatore certamente un "ternano" .

Oggi su questo forum oltre a Te che lo sei per residenza e dna :mrgreen: potremmo tranquillamente definire tali i Toscani Sfiamma e Petretti, i Laziali Ben86,Danilovich,Giuseppe 70, A.le,Luigi76 ,il Mauro78 che spazia tra Nord e Campania, piu' d'un Calabrese e anche qualche Pugliese....tutta gente che dorme col fucile sotto il cuscino [Trilly-77-24.gif]!?! Insomma,scherzi a parte, tutti quelli che hanno ancora la voglia di fare sacrifici per questa nostra grande passione [spocht_2.gif]

Un saluto.
 
Il problema è come vengono interpretati i dati raccolti (peso corporeo, lunghezza ala)...io ho seri dubbi anche sulle decadi di febbraio, solo perché in alcuni studi a febbraio una percentuale del campione rilevato abbia raggiunto il grasso standard per la migrazione non è detto che poi intraprenda lo spostamento.
 
Non si mette in dubbio lo studio e la dedizione di Tritex, ma come accennato prima, la migrazione alle mie latitudini è questa da ormai anni ,linea tirrenica esclusiva...il riferimento per noi degli amici Toscani o liguri mai come quest'anno è stato da esempio...noi sul Tirreno abbiamo avuto molto più giornate di entrata rispetto all'interno ( chiedere a chi si trova all'interno di toscana e Umbria),e tutta la costa (chiedere ai vari Livornesi o alti Lunigiani per credere)...
ovvio quest'anno c'è stata la bomba di entrata nei due giorni di ottobre, ovvio anche che con la tramontana a 50 km ora molti tordi sono già in Africa senza toccare nessun altra regione...
Sarei curioso di sapere quanti avvistamenti in quei due GG ( non dico abbattimenti per rispetto),sono avvenuti nel Tirreno e quanti in adriatico...fatevi avanti con i sondaggi...
Io dico che quest'anno la lotta è stata impari per noi...
E soprattutto quanti del norde hanno avvistato come noi...
Anche stavolta la gara credo sia impari...
Da qui forse capiamo anche la direttrice nostra (vedi la foto sopra)..
Daje tirate fuori i numeri...
 
Io domenica ritento fa fortuna imbarcandomi nuovamente verso Carpineto Romano per un rientro! Visto mai che stavolta va meglio...
Comincio a pensare di essere un po'masochista 😅
saluti dal mare...dove non smette più di piovere!!!
 
(Untitled)

I fringuelli nell'appennino pesarese e a San Marino non passano più e non per sentito dire. Oltre 10 anni fa sciamavano a fiume, non solo al passo, ma venivano su bassi sopra le case a gruppi di 30/40 unità per giornate intere. Mai più visti Se passano da altre parti sono contento tanto non sono cacciabili. stesso discorso per le Cesene, praticamente sparite nelle nostre zone, che erano particolarmente vocate. Andando al passo e alle edere fino al duemila ne facevo una media di 100 a stagione ed erano la mia passione. Ora se ne sparo due o tre è un miracolo. Anche quelle passeranno da altre parti. Qualcosa è cambiato è innegabile e non è dovuto principalmente al fattore caccia.
 
Anche io passeggiata con mio cognato sul tardi,lui staccava dalla notte.Tranne un discreto numero di colombacci stanziali il resto è noia.Questo è un periodo di fermo.Per i migratori è presto e la stanziale è quella che è, quasi inesistente ,ed ecco che si va in giro in attesa che inizi il passo.
 
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