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Io ho assistito al declino delle tordele, 45/50anni fa nidificavano qui in pianura, mi ricordo perfettamente l'ultimo nido fatto in una biforcazione di un sacile ero un bambino, poi sono sparite in pianura ma in montagna resistono anche se con poche coppie, i primi uccelli che sentiremo cantare la primavera(a volte anche a fine dicebre)sono loro...l'inesperto potrebbe confonderlo con le strofe di un merlo....
 
Mi dispiace ma la migrazione notturna degli anni che ti ho menzionato io non è andata come i tuoi studi... perturbazioni e venti non li hai calcolati...la rotta dei Balcani è impossibile da gestire...per assurdo anche la penisola iberica ha avuto i suoi vuoti di migrazione (,si fa per dire) ,con le annate 2010 ,2016, etc...gli animali presero la strada del Mediterraneo con venti a favore,oppure scesero dalla parte dell'Adriatico fino alla Libia..Ozannagh forse su questa situazione può essere più preciso.
soprattutto non la vedono come te i Spagnoli e i francesi..

La migrazione è identica in tutta l'area del Mediterraneo, nella Spagna vi sono le stesse identiche rotte Italiche anche la migrazione inversa (Cadiz) ,sicuramente vi è migrazione inversa anche sulle coste Balcaniche in misura minore visto il breve tratto di mare (Adriatico).
 
oppure seguono la linea Tirrenica verso sud est. La mattina gli uccelli che seguono la linea costiera tendono ad entrare verso l'interno per quella che è una direzione apparente di passo da ovest verso est ma che di fatto porta i selvatici ad appropriarsi delle campagne e soprattutto dei luoghi in cui rinvenire cibo e possibilità di sosta .

E questa e' stata fin dall '81 anche la mia "filosofia" di passo : notti di presidio alla sughereta di Pomezia, quando non alla macchietta di Torvaglianica alta ,poi ci fu' un periodo felice in cui facevo il passo sopra il lago di Martignano,quasi senza concorrenza e con grandi risultati,per poi ripiombare all'ampliamento nefasto del parco di Bracciano/Martignano...nello sgomitare del litorale in quel di Tor san Lorenzo heuuu.gif]

Questa è una delle due rotte che interessano le zone tirreniche poi,a questa, si assomma la direttrice transadriatica attraverso la quale giungono gli uccelli che dalle coste dalmate, superato appunto l'Adriatico, arrivano sulla Romagna, Marche, Umbria e Abruzzo e da queste, attraverso i valichi appenninici, sboccano sulla parte tirrenica facendo la felicità di chi, come oggi, attendeva nell'entroterra (per questo li abbiamo visti da tutte le direzioni)

E questa credo sia la mia attuale fruizione del passo: ignorata per decenni ,capitata per caso qualche anno fa' in concomitanza con l'acquisto della quota in afv che ben conosci e che non mi fa' affatto rimpiangere i fasti del litorale :mrgreen:! Ciao Giuse' [Friends_emoticon.g:

.sei stato chiarissimo e scientifico....quanto basta...sei andato alla grande (dico sul serio) mi hai aiutato molto e ti ringrazio,

Ci mancherebbe! Non ho la tua stessa passione per questo grande miracolo della natura ch'e' la Migrazione....... ma da "tordarolo" autodidatta seguo i vostri scritti nella speranza di maturare una conoscenza [thumbsup.gif]........ almeno basica [Trilly-77-24.gif] !?! Ciao Tritex
 
Calma raga, non vi fate impaurire, anche quest'anno doveva essere indetto un referendum che poi era una baggianata. Ricordate i video dei pacchi di firme i vari comunicati ecc, nulla di fatto. Calma e sangue freddo amici miei.
 
Rm 2 bassa Sabina. Lieve tramontana dopo la pioggia di ieri e stanotte. Come ci si aspettava il passo non c'è stato. Alle 07,30 un tordo entra nel gioco del richiamo a bocca e mi consente l'unica fucilata della mattinata. Un altro tordo lontano, un singolo colombaccio stanziale e pochi uccelletti in una campagna silente d'ogni presenza, umana e animale. Si attende il sabato sperando che la tramontana sia meno impetuosa di quella prevista dal meteo.
 
Stamattina spollo deludente con vento da Ovest. Fatti 2 merli.
A giorno gran movimento di fringuelli, visti 5 volte anche i frosoni.
Ma la notizia del giorno è... una cesena sbucata dal nulla e fatta di terza botta...! Al 20 di ottobre è il mio nuovo record di precocità.
 
Rientro di ieri pomeriggio piacevole. Sbaglio però spot perchè con il meteo nuvoloso di ieri (poca luce) posizionandomi in quel posto vedevo veramente male i contrasti tanto è che vedo parecchi animali all'ultimo e riesco a spararne meno della metà. Piacevole sorpresa sono i colombacci...in quel posto mi sa che sono diventati stanziali visto e rivisto e rivisto un bel branchetto di una 20ina o più di unità. 1o ci ha lasciato le penne. Raccolgo quindi 1 colombo 1 merlo 3 sasselli (molto bene) e 2 bottacci. Fucilate in giro poche e lontane quindi bene così. Visti comunque tanti tordi. 2 branchetti di frosoni ma pochissimi fringuelli. Anche lo scorso anno hanno latitato nelle zone che frequento.

SAluti
 
Certamente gli ultimi restano sul nostro territorio, ed anche quelli che hanno sentito prima dell'alba su Reggio l'altra mattina sono spostamenti nell'areale di svernamento. Gli spostamenti nell'areale di svernamento possono passare inosservati come gli spostamenti migratori. Durante queste fasi di assestamento sui nostri territori sicuramente manterranno le stesse direzioni di entrata migratorie.
 
Ciao Fausto (Parisienne) il Fabarm scalpita,,,,,,, che fucile abbiamo 😜😜😜👍👍

effettivamente il Fabarm sta conseguendo un curriculum niente male : colombi in buon numero fino ad oggi(ora si aspetta che i parchi si riempiono) ;tordi più che sufficienti per le volte che sono andato (pochissime) e lunedì con il maltempo (sotto la neve) straordinario con le Cesene al valico "del bosco che non c'è" (per gli altri) ma di cui Tu hai le foto.Infine letale con le Beccacce sottoferma.
Un abbraccio.
 
Ultima uscita in terra di maremma,passano i giorni,15 per la precisione dall'ultima visita,ma la musica non cambia...sparo ad un tordo e ne vedo altri due lontani...sopra a me altri quattro fucili tirano ad una decina in tutto....inutile incaponirsi,non ci sono...mi tiro dentro al bosco per dedicare più tempo della volta scorsa ai colombacci...nella borsa avevo messo una manciata di ghepard con il 5..11 per l'esattezza..
mi diverto ai collaroni,mi piacciono poco ma il tiro mi è sempre stato facile su di loro..alle 10 faccio festa dopo aver tirato l'ultima cartuccia su una coppiola..ne raccolgo 8,uno mi allunga troppo e un'altro a fermo forse esageratamente lontano incassa e se ne và...di rientro stasera ,come mia consuetudine,faccio l'esperimento...quando mi rendo conto da dove entrano per andare a letto in un prunaio impossibile capisco che anche stasera si sarebbe tirato domani sera...ne faccio due, fuori dalla certezza di perderli...peccato perché una decina ci sono andati...
Si ritenta domani,che probabilmente sarà l'ultima uscita...
 
Hai detto bene....fino ad ora.
Da adesso in avanti c'è da capire che dati hanno supportato ISPRA x chiedere e ottenere dal compiacente ministro italiano l'anticipo di una decade sull'inizio del ripasso x bottaccio e sassello e qualche anatra.
Dicono che presto uscirà il nuovo atlante delle migrazioni tra Europa e Africa nel quale ci saranno questi nuovi studi ( ?????).....che sono curiosissimo di leggere...
 
Ieri litorale Latina, mentre ero a caccia di acquatici, dal capanno per ben 5 volte vedo un discreto movimento di africanelle che sorvolavano un filari di eucalipto, uccelli a coppia ed una voltra 3. Altre 2 volte singolarmente hanno sorvolato il chiaro. Prima di pranzo decido di appostarmi vicino le piante, ma nulla. Il pomeriggio tento un tiro ad una che mi sorvolava a candela ad altezza limite, ma il colpo del re non riesce.
 
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