Stato
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Stamani passeggiata pre lavoro dalle 7 alle 8.... Che dire la natura è uno spettacolo quest anno ci sono uccelli fermi di tutte le razze nelle spinaie, merli tanti tanti anche bottacci ma frosoni fringuelli ancora dipiu,
Un invasione apocalittica di ghiandaie roba da aver paura a staccare una ghianda da una quercia!
In quell oretta passo sostenuto di fringuelli e frosoni ogni tanto un tordo e qualche branchetto di merli, ma niente a che vedere con la quantità ferma nei pruni.
Domani altro giro di giostra in questo ambiente fatato
 
Cacciare vuol dire anche sapere osservare, io ieri mi, sono fermato a guardare dei lelleri appetibili, ebbene neanche li uccelletti che come sapete sono un, segnale di pastura, nei fossi scorre acqua, il terreno in alcune zone è ottimo per il ruspo, olive presenti ancora su qche pianta, scacciando neanche le ghiandaie ho visto, iniziato una zona per lo spollo in Livorno e finito quasi alle 14 in Pisa 14,il deserto, e un silenzio imbarazzante, speriamo tra una settimana che si vede qualcosa
Saluti Mygra
 
Bravo se stavo più vicino venivo pure io (scherzo) comunque per domenica salsicce alla brace e broccoletti ripassati in padella scaldati sul sasso rovente e. Vino rosso ciao
 
Ragazzi, oggi spollo e qualche scaccetto, devo dire con qualche tordo in più del solito. Poi aperitivo con gli amici. Una stagione venatoria è finita, ma chi come noi ha la caccia nel DNA, sa che pensiamo a lei 12 mesi l'anno. A voi un augurio di buon fine caccia e avanti per il prossimo anno.
 
Ragazzi non fasciamoci la testa fintanto che l' ispra, al momento della stesura dei primi calendari, non esprimerà FORMALMENTE il suo parere (non vincolante tra le date terza domenica di settembre, 31 gennaio) sugli uccelli che hanno subito modifica del kc e sulle proposte di calendario venatorio di ogni singola Regione per la prossima stagione.
La fotografia del momento è che tutte le Regioni che hanno i dati sui selvatici oggetto di modifica per arrivare a cacciarli fino al 31 gennaio potrebbero continuare a tenerli in calendario con gli stessi dati che oggi si utilizzano (Lazio, Toscana, Umbria, Calabria, Puglia ed altre che non ricordo) .
Il problema che potrà sorgere sarà di ordine politico per le Regioni che hanno comunque i dati e di ordine giuridico e politico per quelle che i dati non li hanno affatto. Esempio: il Lazio ha i dati per poter mantenere il prelievo del tordo bottaccio fino al 31 gennaio, occorrerà vedere se Zingaretti vorrà spendersi per mantenere lo status quo sul calendario venatorio oppure accontentare gli animalisti con una contrazione della caccia alla specie al 20 gennaio o addirittura al 10.
Le Regioni che non hanno i dati sui periodi di ripasso prenuziale dovranno accontentarsi di un "politico" 10 gennaio per non subire ricorsi.
Le AAVV pare stiano prendendo accordi con le Regioni per verificare gli strumenti opportuni per scongiurare questa ingiustissima presa di posizione dell'ispra e, contestualmente, hanno richiesto un tavolo di confronto con Cingolani.
Cosa ne verrà fuori ? Dovremo attendere la fine dei venti di guerra che, ormai senza posa, non si riescono più a fermare da quando una certa ideologia, ormai propalata senza mezzi termini anche attraverso i mass media, ha preso piede con i grilloti ben in testa.
Ormai la scienza è malcelatamente tenuta lontano dai nostri fatti venatori e, nel frattempo, politica spiccia e tribunali regionali vanno baldanzosamente a braccetto.

PS: un paio d'ore a colombacci per "tastare" una caccia che non amo molto ma è un surrogato di buona fattura per dissuaderti dal non uscire affatto. Visti diversi colombacci alti tra le 07,45 e le 08,30 . Orari di spollo a parte (selvatici quasi tutti, largamente, a quota sicurezza) i selvatici di rigiro sono stati scarsi.
Torno a casa con un colombaccio e un altro lasciato in un fossone. Ci si adatterà per tre o quattro uscite ancora.. se possibile.
 
(Untitled)

i 4-5 giorni che si prevedono di bel tempo al nord saranno decisivi per far entrare gli uccelli.
Inoltre sull est europeo si prevede un calo sull est europeo importante delle temperature ed anche qui caleranno notevolmente.
sabato inizieranno i primi spostamenti, speriamo sempre che il tempaccio(manna dal cielo per bagnare i terreni in questi giorni)ci lasci tra qualche giorno.
Saluti.
 
G R A N D I S S I M O solo perché ti ha seguito tua figlia è di per se una bellissima giornata... Io a mia figlia di - 21 anni- neanche ho avuto mai il coraggio di proporlo, ma quello che è più grave neanche mio figlio più piccolo -15 anni- ha ereditato una minima passione per la caccia 😭 a sciare vengono entramb, i a caccia nisba... Ciaooo
 
Se l annata in queste lande procederà così, credo cadranno molti record. Animali abbondanti già sulle pasture e anche d ingresso, merli e soprattutto sasselli. Superiamo la decina seppur di poco anche oggi con nel mazzo quasi tutti sasselli un bottaccio e due merli. A risentirci domani. Buon proseguimento
 
I vecchi hanno sempre sostenuto che le nostre zone sono buone con il vento dell'acqua,scirocco,libeccio ecc.ecc.perche' con la tramontana gli uccelli entrano dal mare.
Mi sono sempre scontrato con tutti... perché per me la migrazione vuole alte pressioni,tempo stabile,e venti(non sostenuti) dai quadranti nord,stop.

Caro Paolo, i vecchi cacciatori in parte non sbagliano, avremo sull'Italia in determinati situazioni buone giornate di passo anche con venti Meridionali, ma hai ragione anche tu (alta pressione, venti deboli, ecc..) il problema sta proprio nel far conciliare le due cose con un minimo di logica, tenendo sempre presente il luogo di provenienza e la direzione reale di spostamento notturno.

Non so se riuscirò a esporre bene il mio concetto, nel descrivere quello che avviene durante il passaggio dalla migrazione notturna al passo diurno (due/tre ore,150/200 km). Per prima cosa dobbiamo tenere ben presente lo spartiacque Appenninico che in alcuni casi dividerà la direzione dei venti e saranno questi a determinare poco prima dell'alba se eventualmente saliranno di quota e se vi sarà una variazione di direzione rispetto a quella notturna. Anche in Appennino accade di sentirli e poi non vederli, e che nessuno si azzardi a dire che abbiamo sentito la “coda” del flusso migratorio notturno, perché questa sarebbe una grande cazzzata.

La previsione da me effettuata (inviata a un Fiorentino) il giorno 2/11 riguarda l'Appennino Tosco-Emiliano come esempio potrebbe calzare con i famosi venti marini, le linee disegnate non sono perfettamente in direzione NE/SO ma rendono l’idea, come sempre le linee nere sono le notturne e gialle le diurne.
Se fai attenzione noterai come abbiamo sia nella pianura Padana che nelle Venezie venti da Est cioè favorevoli (venti di coda), più a Est (Slovenia e Austria) pressione in aumento e venti deboli (favorevoli anche quelli). In questo caso particolare è accaduto che dai venti “quasi” di coda della Pianura Padana sono passati direttamente ai venti da SO che uscivano dall’Appennino e come sappiamo ai nostri Tordi di giorno non dispiace andare contro vento, presumo che in questo caso la direzione notturna non sia stata modificata, ma solo Angelo può dircelo. La notte successiva avevo visto che i venti di Libeccio sarebbero stati più forti e sarebbero arrivati fino in Slovenia e mi aspettavo che la giornata di Giovedì non sarebbe stata propizia come quella di Mercoledì per via dei venti forti e contrari rispetto alla loro direzione naturale di migrazione, in più il buco meteo che si era creato la notte prima non c’era più, temporali a NE (Croazia e Slovenia) nella notte. Purtroppo in Appennino ho potuto controllare poco quest’anno (pochi venti da Sud) andrebbero fatti almeno altri tre o quattro riscontri meteo con venti meridionali per avere dati più attendibili, l’unico giorno di venti di Sud-Ovest il 21 Ottobre che raggiungevano Slovenia, Austria e Ungheria non c’è stato passo (venti contrari) e come riferisce il nostro “Gladiatore Appenninico” Angelo solo un abbondantissimo spollo.
Fatte queste precisazioni in linea di massima si tratta sempre della combinazione dei venti nella fase di transizione e dalla posizione in cui si trovano al momento del riorientamento (terra, mare, costa) nel caso di venti moderati da E/NE risulta meno complicato interpretare le direzioni, rispetto a quando abbiamo una “vera” Tramontana ,e anche qui ci sarebbe da discutere, un NE freddo per tanti cacciatori viene interpretata come una Tramontana e ritornando all’Appennino diventa Tramontana anche un NE forte che ci sbatte contro (versante Orientale), anche sottovento con forti venti da NE avremo sul Tirreno variazioni, per molti di noi il rilevamento esatto dei mezzi venti e delle mezze direzioni può non essere semplice è scontato, spesso me ne sono accorto durante la mia ricerca.
P.S.
Rivedendo lo storico di Ventusky i giorni reali di tramontana nel mese di Ottobre sono stati solo tre ed ha soffiato sono in alcune parti d’Italia mentre le giornate di passo positive sono state molto più numerose, ci andrei cauto con la Tramontana…;)

Appennino SO.jpg
 
Buonasera, solita zona di ieri, zero visivo allo spollo, fucilate forse 5,/6 in tutto, giro un po' con lo springer ma il risultato non cambia, visto 2 tordi partiti lontani e 2/3 merli furbi inseparabili, amici in posti eccellenti per lo scaccio, in 4 tutta la mattina arrivano a 12 pezzi e 2 ghiandaie, fanno qcsa i beccacciai che in questi giorni trovano qche beccaccia, mi sposto per colombi visto che si era alzato un pò di vento di terra, ne faccio 2 sul mezzogiorno con pazienza infinita visto che prima di tirare sono stato 2 ore in un botro di lellero senza vedere niente, escono tardi e non subito sulla pastura, riproverò ma non prima delle 11 e magari trattenendomi sino alle 14
Saluti Mygra
 
Stasera provo un rientro in un posto che si spara x sparare difficilmente si riesce a prendere il posto arrivo verso le 15 vuoto totale nessuna macchina parcheggiata, già un segnale negativo questo,arrivo al capanno e oltre milioni di fringuelli non vedo nientaltro fino all orario consentito, scarico fucile e infodero zaino in spalla mi fermo 10 minuti x vedere se si vede rientrare qualcosa 10 minuti di apoteosi tordi e merli uno dietro l altro RM 2 zona Nerola
 
Fatto lo spollo di chiusura. In dieci minuti si consumano i voli di una quindicina di Tordi su due affilate. Le bior del piombo 12 mi aiutano su 5 catture poi un tiro ad un colombaccio alto. Così finisce quest'anno ai Tordi, si farà ancora qualche posta per possibili colombi nei prossimi giorni nella speranza di poter ancora raccontare qualcosa ma l'anima resterà sempre col desiderio di un interesse verso l'elegante Bottaccio.
Un saluto a tutti.
 
Ci sono alcune cose che veramente mi mandano in bestia. Una tra queste è far finta di non capire e tirar dritto con la propria opinione di mentecatto vigliacco spalleggiato ovviamente da altri parassiti di professione...
Possibile che non si possa far nulla in questo paese del caxxo ?? Abbiamo un deficente che s'è inventato "l'arco temporale"..... e tutti zitti e muti. Nessuno che faccia qualcosa.... muti... zitti.... Non sia mai...eh ?
Sti quattro @roci che invece impongono che Gesù Cristo è morto di freddo....ed io me la devo bere me la devo far andare bene... E pure qui nessuno che alzi la manina...che dica qualcosa.... Nulla...eh ??!!
Ma che caxxo di paese è diventato mai questo ??? Comincio ad avere un senso di schifo...
 
Stato
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