Stato
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Buon Giorno nonostante il tempo intorno alle 5,30 non pioveva e mi sono vestito uscendo vedevo ad ovest un cielo terso molto minaccioso ma come dice pure caccia96 ormai mi sono vestito e si và anche se il termometro dell'auto segna 3° la prima giornata di freddo vero il tempo è clemente e mi concede lo spollo vedo 6 tordi ne sparo 2 ne prendo uno lo scarseggio ma e uscito in picchiata dopo la prima fucilata mancata impossibile colpire di seconda zigzagava peggio di un beccaccino ma di li a poco il cielo si era fatto talmente nero con tuoni in avvicinamento sai che ti dico mezz'ora abbiamo cacciato possiamo tornare in tempo ho fatto arrivato alla macchina pioggia mista a neve e si era rifatta notte buona giornata a tutto il forum
 
Dubbio????????? Diciamo dubbio perché sotto Natale, mano a tre metri dalla porta.....di dubbio c'è solo se dare o meno uno sganassone al difensore del Perugia oltre al rigore
 
I cacciatori anziani come me, che hanno fatto le cacce primaverili sanno benissimo il mese di ripasso degli svernanti (Marzo) ,il mese di passo degli estatini (Aprile) e nel mio caso da Maggio fino al 10 giugno sullo Stretto di Messina le deroghe ai nocivi (Falco Pecchiaiolo) .Praticamente un solo mese non andavo a caccia, Luglio, ad Agosto riapriva. Le cacce Primaverili si svolgevano esclusivamente durante il passo o migrazione che poi sarebbe la stessa cosa (identica direzione), e come in Ottobre, l'interpretazione da parte del cacciatore del meteo/vento risultava essenziale per l'esito di una fruttuosa giornata di caccia che in molti casi coincideva con quella Autunnale (venti settentrionali e alte pressioni).
Detto questo, bisogna capire che ad una commissione Europea che detta regolamenti e norme ai Paesi membri non possiamo raccontargli dei nostri giri fuori porta Primaverili, ma occorrono studi certificati da enti preposti.
Secondo le osservazioni e gli studi effettuati nel corso degli ultimi 30 anni a causa delle mutazioni climatiche l'orologio biologico dei migratori è cambiato, ma a quali migratori si riferisce lo studio? Gli uccelli migratori osservati sono i transahariani che spinti dalla siccità dell'Africa subsahariana anticipano di dieci giorni in primavera la migrazione verso le Regioni Europee di nidificazione.
Ed ecco allora che sulla preoccupazione di queste osservazioni l'Europa con la direttiva uccelli vuole controllare attentamente lo stato della migrazione nuziale di tutti gli uccelli cacciabili degli stati membri.
 
Tutto vero fino ad un certo punto.
Le regioni, in occasione della stesura dei calendari venatori, se lo vogliono, possono discostarsi dal parere ispra, producendo studi scientifici pubblicati. La Toscana ha portato la chiusura della Beccaccia al 31 Gennaio, così come la regione Emilia Romagna i turdidi, quando né per l'una né per gli altri, anche con la decade di sovrapposizione si sarebbe potuto e, nemmeno con i vecchi Kc.
Cerchiamo di non abbatterci troppo, altrimenti gli anti ci rovineranno l'esistenza e di rimando le stagioni venatorie, e questo a prescindere di come andranno realmente le cose.
Saluti

Scusa chi ha detto il contrario?
È quello che si è fatto da 12 anni a questa parte.
Ma in testa a tutto serve la volontà politica delle Regioni a entrare in conflitto con ISPRA....xché ISPRA proporrà e sosterrà sempre i propri faziosi dati.
 
La giornata nuvolosa lascia subito intendere che nessuna bella fagianella si mostrerà stamattina in meravigliosa tuta da jogging zompettando per la Villa adorata. Tempo incerto a rischio addirittura di pioggia...
L'assenza delle ragazze mi permette di osservare i cani ed il loro movimento tanto accentuato quando inavvertitamente involano alcuni piccioni e ne percepisco la traccia lasciata a terra: diventano matti...
Matto ci stavo per diventare io quando alle 9.00 avevo già contato circa 6 tordi belli paccuti & panciuti gonfi come quaglie... I tordi nel cuore di Roma... Che bellezza !!!
Colombi in modesto aumento e sempre più confidenti con l'uomo. Cornacchie e pappagalli a sfare....
Estatini ovviamente tutti al momento assenti e giustificati.
Storni e passeri: non pervenuti.
Buona Domenica e buona festa del Papà.
 
Apertura triste per me! La mia amata cockerina ormai vecchietta, proprio non ce la fa più a bruciare le siepi e saltare Fossati vari in cerca di fagiani ecc... Da quest'anno è destinata alla sola caccia ai tordi pertanto ho preferito togliere un Giorno di bella caccia a me stesso piuttosto che rischiare la sua salute.. perché sono certo che pur di farmi felice avrebbe dato più di quello che in realtà poteva!!
quindi io e lei da oggi aspettiamo insieme i più bei migratori esistenti!!!
Un caro saluto a tutti

Caro Roberto sei un vero signore. Impossibile rimanere indifferenti davanti a tanta dolcezza ed umanità.
il tuo scritto da lustro a tutta la categoria ed è un esempio per quelli che finora non hanno avuto la tua stessa sensibilità.
Ti auguro davvero di cuore che i giorni a venire il buon Dio voglia ripagarti abbondantemente per la tua nobilita concedendoti di godere ancora a lungo la tua dolcissima cagnolina: vi meritate entrambi.

Ti saluto con profonda stima

Maurizio
 
Per cui la prima domanda che ti pongo è, sei sicuro che i Tordi ti “entrano” da ovest quando sei sulla costa (Laziale)? Perché io a dire la verità ho altri dati dalle coste Italiane (e non solo) esposte a Occidente, un errore di 45° non è cosa di poco conto se vogliamo avvallare una teoria anziché un’altra. Le risposte che ho ottenuto durante tutta la fase di questa mia indagine di solito sono state sempre le stesse “venivano da mare”,” venivano da monte” pochi i cacciatori appassionati di migrazione che sono stati più attenti nelle osservazioni e che mi hanno consentito di confermare alcune rotte.
La seconda è, visto che è appurata è conosciuta la rotta da Nord-Ovest/Sud-Est che notoriamente viene percorsa (anche quella opposta Sud-Est/Nord-Ovest viene utilizzata) , mi spieghi perché un tordo che scende lungo la costa Tirrenica come Rotondi e Andreotti (anche lui) sostengono, non entra direttamente da Nord/Nord-Ovest e invece percorrerebbero un giro di 90°, ti sembra una scelta logica da parte di un volatile in migrazione che deve risparmiare energie dopo il volo di una notte? non farebbe prima con un sol colpo d’ala a guadagnare l’interno? Sto ipotizzando una giornata tipo con venti da Nord-Est moderati anche durante il corso della notte.


Caro Tritex (perdonami ma non conosco il tuo nome) mi poni due domande da "studioso" ; che dirti ? Mi sono limitato anch'io a leggere quanto mi son fatto passare sotto mano , anzi, gli occhi. I lavori dell'ispra (Andreotti, Spina etc.) li ritengo validi sotto certi punti di vista....sul fatto del ripasso primaverile molto, molto meno. In ogni caso nelle numerose tesi che solo in piccola parte sono state "sconfessate" dalla fine dell'800 ad oggi - in merito soprattutto ai motivi delle migrazioni degli uccelli e utilità astrali nell'orientamento di questi - quella delle linee di migrazione è sempre stata meno discussa in quanto gli osservatori ornitologici prima, e l'aiuto della tecnologia poi, hanno concordato in larga parte le "manovre" di movimento migratorio.
C'è poi la chicca tra quello che è il "flusso" migratorio e la ben più visibile (a constatarsi "de visu") affilata di PASSO.
Passo, questo riconosciuto, principalmente da noi che lavoriamo "a vista" e senza strumenti atti a studi più complessi.
Nelle molteplici teorie o discussioni ci sono dati che, personalmente, reputo inconfutabili: il fenomeno migratorio (non di passo quindi) ha manovre che dalle località di partenza a quelle d' arrivo, vanno da nord-est a sud-ovest ma, tracciata questa direzione principale nelle masse di selvatici che così si muovono, si innesta un "problema" niente affatto secondario che condiziona, spesso anche di molto, dei ragionamenti sulle linee apparenti.
Riallaccio Mario Rotondi al ragionamento appena scritto e sintetizzo: la massa dei selvatici che transitano sulla linea padanica (e parlo solo di questi)vengono a confluire in quei punti che geograficamente sono situati tra l'alta Toscana e la Liguria, la corrente migratoria che decide di "scendere" lungo il Tirreno volendo evitare il mare aperto per motivi di venti, pressioni o meteorologia, compie spostamenti da nord-ovest a sud-est (si vede per come l'Italia è conformata) e durante la notte che i selvatici compiono gli sforzi maggiori poiché le albe portano poi gli uccelli a cercare posizioni orografiche, cibo, ristoro e luoghi di sosta per forza verso l'interno dove sono situati i boschi le campagne, e altri luoghi adatti ad accoglierli momentaneamente.
Sui gradi di orientamento non ti so certo dire ma la direzione ovest- est visualizzata durante le nostre mattinate rispecchia quegli studi che Rotondi ha poi certificato come linee APPARENTI di passo e che altro non vogliono esser (mi ripeto) andamenti momentanei verso luoghi di riposo.
C'è da aggiungere che talvolta i selvatici vengono invogliate a queste "virate" solenni anche solo perchè osservano in lontananza delle località a loro accoglienti o almeno reputate tali.
Non sempre questo sarà vero ma voler trovare a tutti i costi il quarto lato del triangolo si rischia di scombinare quei pochi teoremi che la scienza, almeno in senso generale, ci ha fornito.
Non voglio assolutamente confutare che in taluni casi vi siano ripiegamenti come quelli da te e studiosi notati o addirittura certificati ma le mosse di base sono quelle studiate delle migrazioni mentre sulle linee di passo potremo "giocarci" quanto vogliamo in quanto un forte vento, una manifestazione temporalesca, una situazione non gradita agli uccelli pone gli stessi a fare variazioni istintive o anche ragionate su linee apparentemente strampalate o a noi astruse.
Se il movimento migratorio non si risolvesse come descritto all'inizio, non si presenterebbe neppure quel fenomeno ormai assodato di arrivi di migratori con scarti di una o due decadi tra nord, centro e sud.
Non volermene, non ho letto delle tue indagini (e di studiosi da te citati) su altra "stanza", non vuole esser sgarbo né forma di irriverenza . In questo periodo fa difetto il tempo disponibile, e incastrare lavoro, uscite di caccia e vicissitudini familiari mi porta ad essere disattento anche su cose interessanti come quelle che hai descritte. Lo farò certamente appena possibile quindi la tua gentilezza mi accorderà la possibilità di aver risposto a braccio senza essermi prima adeguatamente informato.

Grazie
 
Buongiorno, approfitto del forte vento di tramontana per tirare ai colombi, neanche sparato, ormai non escono più di lì,. cambiata traiettoria. di pastura, comunque tordi zero, primo cappottino dell'anno.
Saluti Mygra
 
Oggi riproviamo dove domenica passata abbiamo trovato un bel po di tordi in un fossetto che costeggia un oliveto abbandonato_Oggi eravamo in 3 fucili ma purtroppo i tordi erano la metà della volta scorsa.Pazienza....Domani visto il maltempo si prova a beccaccini e papere.
 
Ancora da noi in alcuni posti, esiste una certa forma di rispetto dove nessuno pesta i piedi all'altro....io non vado lì e tu non vieni qui, tacitamente senza nessuna discussione...io e mio babbo abbiamo dei posti che curiamo e frequentiamo da anni, all'interno di nostre proprietà e salvo rari casi, mai nessuno è venuto....giusto o sbagliato non so, ma noi andiamo quasi sempre in detereminati posti e mai in zone dove sappiamo che altre persone fanno lo stesso...se si ha la possibilità di divertirsi è grazie a questo fatto e dal fatto che le proprietà sono le nostre...altrimenti succede come in 4/5 posti ottimi che avevo che da un anno all'altro hanno fatto tutti appostamenti...saluti e crepi il lupo!
 
Tutto vero fino ad un certo punto.
Le regioni, in occasione della stesura dei calendari venatori, se lo vogliono, possono discostarsi dal parere ispra, producendo studi scientifici pubblicati. La Toscana ha portato la chiusura della Beccaccia al 31 Gennaio, così come la regione Emilia Romagna i turdidi, quando né per l'una né per gli altri, anche con la decade di sovrapposizione si sarebbe potuto e, nemmeno con i vecchi Kc.
Cerchiamo di non abbatterci troppo, altrimenti gli anti ci rovineranno l'esistenza e di rimando le stagioni venatorie, e questo a prescindere di come andranno realmente le cose.
Saluti

Capisci l assurdità della faccenda? Gli stessi studi che consentono alle regioni di discostarsi dai pareri Ispra non sono validi per lo stesso Ente per aggiornare i kc europei, quindi bisogna sperare che il TAR o la Cassazione riconosca validi i discostamenti proposti così da poterli riproporre negli anni successivi, e naturalmente sperare in una giunta regionale non manifestamente anticaccia, altrimenti gli assessorati si limitano al copia e incolla dei pareri Ispra, Piemonte docet.....
 
E con i venti di guerra toccherà armarsi di tutto punto...
Intanto l'aria delle prime due ore di giorno ha gia virato a quel piacevole frescolino..ancora lontanotto dal frizzantino ma quasi ci siamo.
Inutile quest'anno perlustrare per gli estatini,ormai, ahimè un lontano ricordo...si vede ancora qualche upupa ritardaria e gruccioni di buona presenza rincorrere le api.
Colombacci onnipresenti un po' ovunque...merli come di consueto reggono sino a Luglio per poi sparire..si ri iniziano a farsi vedere adesso,non molti ma la mattina all'albeggio si fanno bene osservare sopratutto nei prati..annata quest'anno delle ghiandaie,veramente tante.
Per la stanziale,annata pessima per le covate di fagiano...son sempre più dell'idea che la massiccia presenza del cinghiale porterà a breve alla fine di questo selvatico,quantomeno se non si correrà ai ripari con qualche presa di posizione radicale quanto estrema..per la lepre invece la storia è diversa..selvatico che,almeno dalle mie parti,regge bene..in qualche zona anche mooolto bene.
 
Salve a tutti stamattina mattinata metereologica perfetta la luna era talmente luminosa che non si poteva guardare si poteva camminare senza la torcia uno zip continuo dalle 5,45 quando sono arrivato alle 6,00 fa la sua comparza anche una becca che mi passa a una trentina di metri sulla mia destra striscianoi le quercie poi piu tardi vado a fare un giro col cane nella direzione che andava ma niente di fatto comunque sparo a 6 tordi e una merla ne riporto 5 e la merla va via lasciandomi solo un ciuffo di penne i tordi comunque li riporto grazie a Lillo che ne ritrova 4 nelle cannucce senza ne avrei riportato 1 : il cane conta il 50%
nella caccia sia nella cerca che nel riporto un 30% il cacciatore e un 30 % il fattore C... buona serata a tutto il forum
 
Esatto cambiano dormitorio, come gia sta succedendo, i roscioli sono molto suscettibili della pressione venatoria, ma vaglielo a far capire, fosse per me il rientro ad ogni selvatico lo baratterei con tutto febbraio.
 
Stato
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