Non credo che i vari satelliti che affollano la stratosfera possano influenzare la migrazione in maniera apprezzabile, anche se emettono radiazioni elettroniche in varie lunghezze d'onda che probabilmente non sono percepibili dagli uccelli. Ci sono tanti altri fattori che, IMHO, possono influenzare le migrazioni, non ultimo lo spostarsi continuo dei poli della Terra. E, sempre IMHO, i cambiamenti che influiscono in gran parte sulla migrazione sono quelli causati dall'uomo nelle aree sia di nidifiacazione che di soggiorno invernale. Per usare un esempio che anche un animalista potrebbe comprendere, se una famiglia ha sempre passato le vacanze all'albergo "Pippo" perche' il prezzo era giusto, il cibo buono, le camere pulite, le lenzuola cambiate spesso, e gli altri clienti gente per bene, se poi Pippo alzasse troppo i prezzi, il cibo divenisse poco e scadente, le camere e le lenzuola sporche, e meta' delle camere affittate dallo stato per ospitare immigranti clandestini provenienti da paesi-latrina, pensate che la stessa famiglia andrebbe di nuovo a passare le vacanze da "Pippo"?
Mettetevi nei panni (pardon, nelle penne) di uccelli migratori: l'habitat naturale dove soggiornavano e' stato antropizzato radicalmente, i coltivi e le piante naturali che costituivano il loro cibo sono stati sostituiti da cose per loro immangiabili, i boschi dove si rifugiavano la notte sono stati tagliati, gli insetti che fornivano loro proteine e grasso sono spariti grazie ai pesticidi, l'acqua e l'aria sono inquinate, la notte e' inquinata dalle luci artificiali, il rumore di traffico e industrie e' assordante, specie invasive immigrate da altri paesi o importate e diffuse da kretini che ne hanno liberato o lasciato sfuggire, diversi esemplari, e tutte le nefandezze dell' antropizzazione che si moltipliano in progressione geometrica, che cosa farebbero quei poveri uccelli? Non cercherebbero aree piu' consone alla loro vita, alla loro sopravvivenza? E se devono cambiare anche le zone di nidificazione a causa della stessa antropizzazione, non cambierebbero anche le aree di svernamento?
Il problema principale, percio' e' l'antropizzazione, ed i suoi corollari: edilizia e sparizione dell'habitat necessario, varie forme di inquinamento, sparizione o avvelenemento dei cibi necessari ai migratori, specie invasive che rubano la nicchia ecologica di altre e spesso stupidamente protette, come gli storni, le tortore dal collare, ecc.