Ci risiamo chioccolatori, anche per quest'anno si apre questa discussione per chi vuole attingere notizie,condividere emozioni, tecniche di caccia, di costruzione e pure segreti.... L'inizio della stagione è ormai alle porte ed i richiami a fiato, tirati a lucido, fremono da dentro gli scrigni, conservati come un gral... Ibal a tutti chioccolatori! WWW il chioccolo!
 
Ciao a tutti,
oggi prima esperienza nella macchia con il chioccolo; riassumendo, senza dubbio non un successo ma allo stesso momento decisamente emozionante.
Vista la non esperienza ho optato per andare in un boschetto molto piccolo che conoscevo bene in modo da non vagare troppo in qua ed in lá.
Lo spollo ha fatto subito intendere che la presenza dei selvatici non era esaltante ma ci proviamo lo stesso.
Come prima posta mi fermo in una macchia dove era presente una buona quantità di prugnolo ma non troppo fatta. Utilizzo solamente il chioccolo a pipa ed un po’ la civetta. Due ghiandaie iniziano a rispondere al chioccolo ma rimangono decisamente a distanza, provo la civetta ma appena inizio non si sentono più…continuo con io chioccolo e sento un tordo ed un merlo ma anche questi a debita distanza.
Decido allora di entrare nella macchia fitta, prevalentemente prugnolo, spine ed un po’ di alberi ad alto fusto. Appena inizio a chioccolare anche qua la risposta è immediata ma ancora una volta alcuni uccelli non si avvicinano (ghiandaie), due merli mi passano a volo nella macchia e due o tre tordi li sento molto vicini ma non li vedo (credo siano arrivati ad una decina di metri); la sensazione però è che più vado avanti più gli animali si disinteressano e quindi decido un altro spostamento.
Nel successivo stesso esito del precedente ed un tordo mi passa a pochi metri ma sempre in volo. In questa un merlo mi risponde in chioccolo ma poi se ne va senza farsi vedere.
Cambio poi zona ma nella successiva pochi animali.

Dopo questa prima esperienza tante domande frullano nella
mia testa: forse non chioccolo bene? Forse è un chioccolo troppo costante anche quando l’animale si avvicina, sbaglio ad appostarmi e gli animali mi vedono? Faccio troppo rumore? Altri errori banali? Di fatto non riesco a sparare e me ne vado via un po’ deluso anche se qualche risposta c’è stata.

Prima di rientrare a casa vado a visionare un altro posto e noto che un buon numero di tordi sono a mangiare corbezzolo a terra in un boschetto. La prossima volta ci proverò. Unica cosa è che questi animali più che nella macchia stavano proprio nel bosco di quercia (e corbezzolo); questa è una caccia che si pratica anche nel mezzo al bosco oppure in macchie più piccole in mezzo a zone diverse come uliveto, vigne o altro?

Ciao a tutti
 
Resoconto del weekend..ieri sino alle 11,prima della pioggia,faccio una zona ricca di corbezzoli misto leccio..un po' di animali c'erano ma cattivi come la peste...si smuovevano solo con la civetta..davano un paio di risposte,piuttosto lotane,e poi si zittivano..li vedevo ad una 20ina di metri fermi ad ascoltare senza muover penna..il tordo ferito non li faceva schizzare,la civetta serviva all'inizio poi aveva poco effetto... l'unico verso che a volte li faceva rimuovere era una chiccolata molto fine e veloce...meglio cmq sui tordi che sui merli come risposte...tiri quindi sempre al limite (non sparo mai cartucce normali al chioccolo e quindi solo silenziate)..la 23 grammi silenziata ha cmq lavorato egregiamente...riesco a fare 5 tordi e 5 merli...
la sera,visto la pioggia fine ma incessante,provo un rientro al volo nei pressi di una lecceta..qualche tordo rientra,e in orario ovviamente,sparo a 5 saette e fortuna li faccio e pure li ritrovo tutti (perché di solito cascano nei lecci e qualcuno rimane sopra)

Stamani spollo in una zona buona per qualche sassello..ne faccio uno e un tordo...poi mattinata in un canalone di spine dentro ad bel bosco..dalle 9 sino alle 11,giusto il tempo di farlo tutto.. risposte sempre molto flebili,animali sempre cattivi..faccio subito due tordi alla prima posta,venuti uno alla civetta e subito dopo l'altro al tordo ferito...poi due merli per posta alle 4 fermate successive...sempre la civetta a smuovere i selvatici e sempre una rapida e flebile chioccolata a tentar di chiudere l'azione.
La sensazione è stata che con l'andare avanti nella mattinata le risposte miglioravano.. tant'è che ho voluto provare un'ora stasera a chisura giornata..e infatti le risposte sono state ben più decise ...faccio altri due tordi e due merli nei pressi di un dormitorio..macchie con un po' di allori.
Merli cmq molto meno presenti rispetto allo scorso anno nel medesimo periodo,tordi in linea..
 
Grazie Paolo lo so con esperienza che has i suoi vantaggi e le sue negativityà..... il vantaggio è davvero il colpo da arma a aria compressa 0,17 x 7,50....dice tutto.... gli endicap la gittata e lo sporco nei macchiai basta un nulla che la rosata diventa inefficace..... lo proverò e ti saprò dire....grazie x ora.....vedo che vieni spesso in chianti siena 3 ti trovi bene?
 
Buon giorno a tutti
riscrivo dopo un'eternità ma a caccia non sono andato tanto sia a dicembre che a gennaio quindi non avevo molto da comunicare.
visto che ormai la stagione è finita e si inizia già a progettare la strategia per l'anno futuro, sono cortesemente a chiedere se e come è possibile replicare il verso dello schiamazzo del tordo bottaccio; in commercio ho visto un paio di utensili (molto simili tra loro) che imitano tale verso. Esiste altro strumento o tecnica?
Per completezza, io non uso fare le primavere dei turdidi (non ne sono capace) ma il solo chioccolo da macchia.
Ringrazio per le eventuali risposte
Saluti a tutti
W il chioccolo

Avevo scritto una risposta ma il forum era di nuovo andato in "bomba"...lo schiamazzo del tordo non è proprio semplice da fare, però lo si può cmq eseguire con un normale fischio,tipo la commercialissima romana in ottone..talvolta merita ritoccare un po' i fori ed allargarlo,ma non più di tanto...questo spesso evita di steccare ed emettere quella fastidiosa nota soffiata... è pur vero che esiste uno strumento a manovella che facilita nell'esecuzione di quella rapida chioccata... però se devo essere sincero la schiamazzata del bottaccio è fatta di due note diverse...parte con un ciok ciok piuttosto basso e gutturale e poi spara quel chik chik chik chik molto rapido ma spesso non lineare...cioè cambia la cadenza.
E Per questo dico che il richiamo a manovella non dà il risultato perfetto..non puoi cambiare nota ma solo velocizzare o rallentare la chioccata...invece con il richiamo da mettere in bocca è possibile fare anche le sfumature...
In commercio esistono anche dei richiami francesi,uno denominato appunto schiamazzo,fatto a tre tubi...quello però,sempre secondo me, è micidiale per fare il tordo ferito,utilizzandolo con una aspirazione più prolungata e gorgheggiata...un triiii triiiiii triiiiiiii...che grazie ai tre tubi triplica le note e lo fa' uguale al verso che emette il tordo da ferito
 
Uso il chioccolo con mediocri risultati solamente poche uscite,praticamente 4/5 uscite prima di ritornare a cacciare con il cane da ferma.Sicuramente questa discussione mi sarà utile.
 
Grazie Sfiamma per la risposta e le delucidazioni a riguardo....
penso di optare inizialmente provando lo schiamazzo francese...(io il tordo ferito lo eseguo senza alcun tipo di strumento; labbra strettissime e leggermente umide e forte aspirazione: modulando la fessura di aspirazione si riesce a modulare sia l'intensità che le sfumature. Peraltro non so se è un vero verso di tordo ferito, ma vedo che comunque i seltatici mi si fiondano, a volte molto vicino....).
il richiamo a manovella mi sembra un po' troppo complicato nell'uso, dovendo adoperare entrambe le mani, anche se non disdegnerei di provarlo.
Saluti
W il chioccolo!!!!!!!!!!!
 
Eccomi...ottima scelta!...quando si tratta di richiami a fiato è sempre un ottima scelta.
allora,innanzi tutto lo si deve mettere in bocca dalla parte concava.. il chioccolo(se mi sente Marco Stagnaro mi squalifica,il chioccolo è solo quello strumento atto a riprodurre il pack del merlo) o meglio la pispola,deve essere tenuta in modo "molle"all'interno della bocca,appena dietro alla chiusura delle labbra...e deve essere sigillato per tutta la sua geometria escluso l'apice della parte convessa in cui risiede il foro di ingresso dell'aria...all'inizio si avrà la sensazione di avere un corpo un po' troppo estraneo in bocca,poi,con perseveranza ,passione e voglia di imparare,non lo si noterà piu'.
Si inizia a piccoli step...innanzi tutto questo tipo di strumenti funzionano ad aspirazione,e si inizierà ad eseguire note semplici,prolungate nel tempo..questo servirà per accordarsi al nostro richiamo..diciamo che si dovrà eseguire un tuuuuuu prolungato,cercando di ottenere un suono pulito,senza storpiature e distorsioni..fondamentale risulterà l'uso del diaframma e non dei polmoni veri e propri..questo per avere un dosaggio molto più graduale dell'aria che si andrà ad aspirare attraverso il nostro richiamo...durante questa esecuzione,se ben fatta,si dovrà avere la sensazione di sentir gonfiare la pancia...aspirazione graduale,riuscita di un suono pulito e duraturo nel tempo... viceversa se si userà un'aspirazione polmonare si avrà un suono scarsamente modulabile,facilmente distorto e poco duraturo nel tempo.
Appianato questo primo step si potrà iniziare,sempre con note semplici,a modulare le tonalità della nostra chioccolata...per fare ciò si dovrà sfruttare il nostro cavo orale,vera cassa armonica del nostro strumento..mentre si chioccola si deve avere la sensazione che la formazione del suono avvenga dentro la nostra bocca e se le note più acute si formeranno,sempre a sensazione,immediatamente dietro alla pispola con i muscoli della bocca che tenderanno a contrarsi per fare assumere alle nostra labbra un pronunciamento verso l'esterno,le basse si formeranno sempre più in profondità all'aumentare della gravità di nota con i muscoli della bocca che saranno più molli e il nostro cavo orale più espanso.piu facile a farsi che a dirsi...lo assicuro.
Di solito si insegna ad eseguire una scalatura di note intonando una canzone .tipo fra Martino o finché la barca và...
Quando si avrà padronanza di questi passaggi allora sarà arrivato il momento di inserire la "r" e quindi eseguire il gorgheggio...qui sarà necessario l'uso della saliva,che fungerà da ristagno di liquido in cui il nostro flusso di aria aspirato attraverso il richiamo creerà una sorta di vortice dando al suono la vibrazione.
La pozzetta di saliva dovrà trovarsi su una curvatura della lingua,immediatamente dietro al nostro richiamo..anche qui più facile a farsi che a dirsi...per facilitare l'operazione si potrà prima provare ad imitare il rumore della moka aspirando aria senza l'utilizzo del richiamo..
Con l'esperienza ci si renderà conto che l'utilizzo della saliva sarà fondamentale per ottenere tutte le scalature di note con volumi molto più elevati che si otterrebbero con note semplici,ossia senza "r"...un suono anche di poco vibrato è molto più difficile renderlo distorto.
Fatto questo,lo step successivo è imparare le canzoni vere e proprie...i versi del tordo.
Per adesso mi fermo qui...se ci sono dubbi sono sempre a disposizione.
 
Oggi Andrea era una giornata moooolto strana...io,dopo aver fatto lo spollo a volo(rimasto malissimo poiché dopo aver visto un bel po' di tordi venerdi mattina stamani non si sono ne visti ne sentiti) sono entrato nella macchia, e sino alle 7.30 ho avuto buone risposte facendo subito tre merli e un tordo,poi le cose sono decisamente cambiate...il carniere alla fine è stato molto buono ma la fortuna è stata aver scelto un posto,per la giornata,molto ma molto fitto...leccio molto chiuso e corbezzolo...infatti le azioni si sono tutte svolte in un silenzio incredibile...arrivi silenziosi solo dopo aver dato qualche risposta lontana che ti mettevano quanto meno in allerta.
il folto ha fatto si che se anche arrivavano silenziosi era molto difficile essere scorti,dunque molte azioni sono andate in porto.
Spesso era necessario usare la civetta per metterli in moto, dopodiché chioccate molto veloci e continue..il tordo ferito ha pagato solo sui tordi,che a fine giornate sono stati 5..
Surreale la mancanza di fucilate a tiro di udito...se non fai anche questa caccia,per adesso,sarebbe dura.
Domani si replica, fortunatamente la raccolta delle olive è terminata, dunque intere giornate dedicate alla nostra passione.
Per risponderti Andrea, và benissimo anche boschi come hai detto tu,specie se hai accertato la presenza di selvatici in pastura... magari è d'obbligo scegliere posti in cui hai un minimo di copertura sulla posta..e in quei casi è meglio sparare anche a lungo e spostarsi spesso...per il resto le malizie non tarderanno ad arrivare.
 
Visto che c'è una cartella FILES: Stanza dedicata all' archiviazione e al download, perchè non ci mettiamo/mettete quelle battute di chioccolo che ritenete più interessanti e proficue in modo che le mezze seghe come me tentino di rifarle (molto difficile) nel periodo di passo che verrà?
Poi per mia curiosità vorrei chiedere a Sfiamma se ci può inserire anche il tordo ferito e se questo tipo di battute è utilizzabile solo all'interno della macchia o anche dal capanno con o senza pianta di buttata.
Se poi si possono inserire i file "fischiati" anche in questo spazio va benissimo. Tutto rimane concentrato in un treahd.
 
Siete troppo forti, mi avete fatto arrazzare, intanto ordino il libro di Marco Stagnaro, e speriamo ci cambino di colore per sabato.....
 
Altra mezza giornata di macchia Col chioccolo, sempre da metà mattinata, e Scappottato grazie a una cornacchia suicida. Oggi per me animali inavvicinabili, risposte cercate insistendo in ogni posta, avvicinamenti timidi seguite spesso da fughe precipitose prima di uscire allo scoperto. Venuto bene un solo merlo ma senza rispondere, nn me lo aspettavo e nell’imbracciare mi ha visto. Per la prima volta risposta di un tordo alla civetta fatta con il chioccolo con zippate multiple in avvicinamento ma senza uscire mai...oggi se stonavi Anche solo leggermente o cambiavi tono da una chioccata all’altra si volatilizzavano. Animali fermi nelle siepi non si schiodavano, poi si è alzato anche un po’ di vento...frittata fatta. Deluso ma felice di poter ancora uscire. Alla prossima
 
Altra buona giornata oggi per il chioccolo..le previsioni non erano delle migliori poiché il vento di tramontana ha ridotto moltissimo le zone che si sarebbero potute scegliere..parto molto tardi perché il sonno era troppo,arrivo in postazione che sono pe 8.00..in zona un bosco di lecci e corbezzoli che si chiude in modo molto stretto su un borro..a terra un tappeto rosso di corbezzole.
subito mi accorgo di una discreta presenza di bottacci in pastura,piuttosto docili e attratti sia dalla civetta che dal chioccolo..merli un po' più guardinghi e zittoni... quando ce ne sono pochi è sempre così..alle 9.00. cambio zona perché le poste erano finite..solo altri due merli riesco a incarnierare..pochissime risposte flebile tra le folate di vento.
il pomeriggio decido di riprovare,e scelgo una zona,sempre su si3,con spinai puri..ginepro,prugnolo e rovo.
Il vento intanto sembra calato e la zona è cmq abbastanza riparata dai venti da nord nordest...quando arrivo in zona mi accorgo che alcune jeep dei cinghialai stanno lasciando una zona non troppo lontana da questi spinai..la braccata poi mi accorgo che era stata fatta non li ma cmq piuttosto vicino e quando passano loro è tempo perso anche fare i terratrepoli.
Sino alle 15.30 infatti ho pochissime risposte,e quelle poche flebili e quasi scocciate...riesco solo a concludere due azioni su due merli...poi si cambia zona,sempre nei pressi comunque,e mi butto in una macchia che di solito viene scelta per dormitorio..probabile un vecchio campo abbandonato nel vedere alcuni scheletri di olivo ma ricoperto in modo andante da rovi...per entrare bisogna gattonare nei viottoli dei cinghiali,ma quando si è dentro hai buona visuale perché sotto è piuttosto pulito..ambiente ideale per praticare quello che i vecchi toscani chiamavano "l'albergo"...una chiccolata veloce e insistente,alternata da qualche colpo di tordo ferito..alle 16.30 ho in tasca 2 sasselli,1 tordo e tre merli..decido di uscire perché il buio la dentro è gia pesto..e mi metto fuori per provare a tirare a volo..sinceramente un po' di tordi li vedo..non molti ma sufficenti per un'altra volta,magari con il cal.12..tiro a tre ma con il 410 è dura..ne raccolgo solo 1..uno fa' una bella spennata e se ne va' speriamo non a far parte della cena della volpe..
Che dire?... finché dura ci si diverte.
Buona notte amici
​​​​​​
 
Che dire?? Sei fantastico 👏🏻👏🏻. A me invece è andata male perché come ti avevo accennato avevo pensato di andare in collina perché non metteva pioggia. La pioggia non è venuta ma sul vento invece hanno toppato alla grande. Morale della favola allo spollo un deserto, cambio zona e mi inoltro col chioccolo e iniziano folate forti di vento. Sconsolato riprendo la strada di casa. Leggendo invece la tua giornata, capisco che in queste giornate bisogna lavorare di ingegno e trovare angoletti dove non batte il vento. Tutto fa esperienza, soprattutto le giornate negative 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
 
Oggi Andrea era una giornata moooolto strana...io,dopo aver fatto lo spollo a volo(rimasto malissimo poiché dopo aver visto un bel po' di tordi venerdi mattina stamani non si sono ne visti ne sentiti) sono entrato nella macchia, e sino alle 7.30 ho avuto buone risposte facendo subito tre merli e un tordo,poi le cose sono decisamente cambiate...il carniere alla fine è stato molto buono ma la fortuna è stata aver scelto un posto,per la giornata,molto ma molto fitto...leccio molto chiuso e corbezzolo...infatti le azioni si sono tutte svolte in un silenzio incredibile...arrivi silenziosi solo dopo aver dato qualche risposta lontana che ti mettevano quanto meno in allerta.
il folto ha fatto si che se anche arrivavano silenziosi era molto difficile essere scorti,dunque molte azioni sono andate in porto.
Spesso era necessario usare la civetta per metterli in moto, dopodiché chioccate molto veloci e continue..il tordo ferito ha pagato solo sui tordi,che a fine giornate sono stati 5..
Surreale la mancanza di fucilate a tiro di udito...se non fai anche questa caccia,per adesso,sarebbe dura.
Domani si replica, fortunatamente la raccolta delle olive è terminata, dunque intere giornate dedicate alla nostra passione.
Per risponderti Andrea, và benissimo anche boschi come hai detto tu,specie se hai accertato la presenza di selvatici in pastura... magari è d'obbligo scegliere posti in cui hai un minimo di copertura sulla posta..e in quei casi è meglio sparare anche a lungo e spostarsi spesso...per il resto le malizie non tarderanno ad arrivare.

Sicuramente molto passa dal posizionamento; oggi credo di aver portato tre o quattro animali ad una decina di metri senza la possibilità di vederli e forse alla fine hanno visto prima loro me…
Però quello che mi ha fatto più pensare era il fatto che c’era una risposta immediata che andava piano piano svanendo, le ghiandaie in modo più marcato ma anche i merli e tordi.
Ci riproveremo alla prossima ma avendo solamente poche ore la settimana a disposizione sarà molto lunga la strada…
Solitamente come scegli la posta? Voglio dire pensi principalmente a non essere visto a costo di avere pochi margini per sparare oppure altro?
Ciao
 
Ciao Sfiamma, approfitto della tua passione e proverbiale gentilezza...ho fatto qualche oretta col chioccolo con gran divertimento anche se sempre troppo poco il tempo! Ti chiedo due cose se puoi:
al chioccolo mi vengono solo merli mai tordi nn so se sbaglio qualcosa, la primavera non la so fare bene con le pispole...ho il richiamo del tordo ferito ma non ho risultati, forse stono... A me esce un richiamo tipo schiamazzo del merlo ma mai ricevuto risposte, non riesco ad interpretare quel tri-tri-triiii che scrivi tu.... non è che hai 2-3 secondi di tordo ferito da far ascoltare o magari metterlo qui in discussione? ultima cosa, a me le risposte al chioccolo se ci sono, sono fulminee...entro in macchia, mi accovaccio, faccio 4-5 chioccolate lente e spesso senza rispondere arriva il merlo a missile a tre metri, in tempo di passo anche due tre a breve distanza...con difficoltà a metterli sotto mira...spesso è così...che ne pensi?
 
Si,quello è lo strido,o,sei hai il libro di Stagnaro,la ceciua...richiamo molto valido soprattutto sulle ghiandaie..almeno per me..il verso del ferito è un po' diverso,ma ti assicuro che è un vero asso nella manica...spessissimo risolve azioni insperate...
 
Buonasera
Io inizialmente andavo con il fuciletto cal.8, poi sono passato ad un combinato 8/410 con notevoli miglioramenti. Con le moderne silenziate del .410 mi trovo benissimo facendo poco rumore. Al pulito ed entro i 10 m, l'8 è cmq imbattibile per silenziosità.....
La mia stagione al chioccolo inizia in questi giorni;finora solo un paio di velocissime uscite con buone catture....
Saluti a tutti
 
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