Mercoledì decido di andare a Umbro. Scendo in una valle con 50 cartucce contate (non credo di averle sparate in totale dall'inizio dell'anno). Data la nottata serena, a terra l'erba è semi gelata e l'unidità è a secchiate (nebba all'uscita di Mileto che a momenti salto l'uscita)
Alle 6,35 vedo il primo. Sparo convinto di fumarlo, 3 botte e va via intonso.
Alle 6,50 ho sparato 42 cartucce[5a][5a][5a]e raccolto la miseria di 9 tordi!!!! Saranno usciti dalle frasche almeno 30 bottacci (quelli che ho visto) Per sbaglio tocco la canna del fucile e mi ustiono da quanto avevo sparato. Peccato che le cartucce, come mi era capitato lo scorso anno con le medesime condizoni, non andassero in nessuna maniera(a 10 metri fumati, a 15 via come se sparassi ad aria) altrimenti avrei sparato di meno e fatto più caccia.
Alle 7 mi rifaccio la salita, visto ceh mi erano rimaste 8 cartucce, e faccio rifornimento. Purtroppo c'è poco movimento e comincio a girare per le frasche e ne faccio 2 ed un merlo. Decido di fermarmi anche per il pomeriggio ma con scarsi risultati. Altri 2 ed un merlo li racimolo comunque. Concludo la giornata con 14 bottacci e 2 merli.
Ovviamente torno pure giovedì ma ovviamente non è la stessa musica. Ne vedo una quindicina e di sbatò ne faccio 6 (le condizioni climatiche son ancora peggio di mercoledì e le cartucce vanno nella stessa maniera) , Ne faccio altri 2 e poi rientro a casa.
Pomeriggio alle 14,30 ,per me orario insolito, salgo a podargoni e me ne scendo nella valle. Ne vedo una decina e ne faccio 3.
Dopo tutti i km a piedi che ho fatto, quelli con la macchina non stancano, domani non vedo l'ora di andarmene a riposare a Castellace [Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif]