Torno a caccia dopo 1 mese.
Dopo 13 giorni di quarantena causa contatto diretto di mia madre positiva al covid.....ieri è arrivato l'esito del tampone negativo fatto dopo 10 giorni di clausura, dopo l'ultimo contatto avuto con mia mamma.
Esco alle 12 appena smesso di piovere/nevicare....esco alla cieca xchè ovviamente tempo x perlustrare non ne ho avuto.
Vado in uno dei pochi posti dove posso, all'interno del mio comune in quanto siamo ancora zona arancione. Sapevo che ci girava qualche colombo 1 mese fà.....
Le edere qui sono ancora un pò indietro...quindi punto a delle grosse querce che costeggiano un torrente. Parcheggio la macchina e come mi avvicino al torrente vedo sopra un albero secco 5/6 sagome...sono lontane e potrebbero essere anche cornacchie....erano colombi e insieme a quelli che vedevo posati sul secco ne partono un'altra ventina dagli alberi intorno.
Non c'è nessuno in giro e ci sta visto la mattina inclemente dal punto di vista del meteo....non piove più ma tira un forte vento freddo accompagnato da una finissima pioviggine, c'è 1 °C.....e dall'assenza di impronte sembra che da diverso tempo non sia passato nessuno.
Mi apposto nei pressi della pianta secca .....e le impressioni che ho avuto arrivando non fanno che trovare conferma dalla docilità con cui i colombi.arrivano sulle piante da dove si erano involati al mio arrivo.
Fino alle 14.30 ....quindi in poco più di 2 ore di caccia....arrivano 7 volte. Due volte si posano nel folto di una quercia proprio sopra la mia testa,entrambe le volte non riesco a sparare xchè c'è ancora troppa foglia , entrambe le volte nel tentativo di distinguerne una sagoma evidentemente faccio un movimento di troppo e con fragorosi colpi d'ala guadagnano la salvezza...impossibile tentare il tiro a volo.
Ma x 5 volte fanno l'errore di posarsi sopra l'albero secco....4 li recupero subito sotto lo stesso,il quinto m'impegna in un inseguimento da certosino. Mi casca ferito in una seminata sull'altra sponda del torrente...arrivo e vedo la spennata nel punto in cui è caduto e una scia di penne lasciata sulla strada x cercare un riparo....la scia di penne all'inizio copiosa diventa sempre più flebile fino a scomparire quasi.....ogni tanto una penna qua e là tradiva il suo passaggio....lo trovo sul ciglio di uno stradello,nell'unico punto in cui l'erba è un pò più alta.
Nel frattempo si sono fatte le 15... ma è come se fossero le 17....me ne vado soddisfatto per queste 2 ore inaspettate di caccia.....persuaso che sono state possibili solo a causa della limitazione alla mobilità delle persone e quindi anche dei cacciatori.
La cosa più importante è però essere riusciti a tornare a caccia....10 giorni fà ero seriamente preoccupato x mia madre e mia sorella ( anche lei positiva al covid ).....temevo di essermi contagiato anch'io ma evidentemente ho degli anticorpi coi controc@glioni o più verosimilmente tanto c@lo......