Stato
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Caro Fabio, comprendo una certa amarezza per questo cambio di "radio" circa le vicende delle acquatiche cacce; un universo che in particolare dovrebbe direzionare i cacciatori del nord in quella parte del nostro sito.
Siamo di meno, molti di meno, per una serie di motivi che, oltre alle scelte personali di alcuni, capteranno anche improbabili quanto complesse possibilità di esercitare questa caccia in Italia e, soprattutto, al centro sud. Sono certamente ridondante nel rammentare che oltre ai motivi ambientali che conosciamo tutti e l'impossibilità di accedere nei parchi e riserve naturali che ancora ospitano gli ambienti umidi rimasti, si associa un' ormai non meno insidiosa problematica che riguarda le possibilità economiche per avere accesso alle cacce acquatiche.
Se scendo nel mio personale, fino a qualche anno fa ho tentato di avvicinarmi a queste forme di caccia che si dimostrano appassionanti, ricche di colori e selvatici che evocano forse la parte più avvincente dell'epopea venatoria del nostro Paese.
A Orbetello, per una decina, d'anni ho potuto provare il senso di una caccia che anche solo nell'azione di disporre una tesa avanti le botti ti faceva sentire almeno un pò in quelle "cacce di palude e di valle" che il buon Mazzotti cercava, umilmente, di spiegare nelle righe del suo glorioso testo.
Ho tentato anche diversamente, sia sul mare che nel privato, come tu ben sai, e però, forse anche vigliaccamente, ci si arrende al sempre meno che viene concesso. Orbetello è storia che ormai tutti conosciamo e sono certo che nessuno di chi è presente in questo sito, da quest'anno almeno, ha rinnovato la possibilità di poter cacciare lì con qualche straccio mimetico a pochi metri dalle ben più appropriate botti (perché già una settimana prima, per l'emozione, magari parlando con un altro amico cacciatore, gli dicevi: domenica prossima sto in botte !).
Il mare d'inverno propone solo striminzite opportunità a chi, con tanta passione, cerca di buttare qualche stampo per una parvenza di caccia. Si finisce sul privato che dà maniera e possibilità a chi economicamente è più attrezzato; non per polemica ma, a mio avviso, pur non sputando nei piatti in cui ho mangiato, anzi, apprezzandone le opportunità, dico che tutto è ormai ridotto a un simulacro; questa caccia è stata resa pressoché inaccessibile dai legislatori, dai politici e dai cacciatori di acquatici stessi che intorno a loro e al loro poco ambiente costruito hanno teso una barriera con gli altri meno pratici ma magari desiderosi di provare e sapere.
Intorno a Roma qualcuno caccia qualche germanello dopo aver fatto per mesi la danza della pioggia e anche sul Tevere, al netto di riserve, zone precluse, oasi naturali,dighe e costruzioni rimangono poche isolate sponde praticabili.
Pochissimi anatrari, pochissimi coloro che vogliono o possono scrivere.
Non credere Fabio, sarei rammaricato anch'io se il sito perdesse quel poco ma meraviglioso contesto di cacce alle anatre...già purtroppo è successo sulle nobili cacce al beccaccino che, anziché essere narrate con le nobili pennellate di autori come Noghera, Barisoni, Chilanti, Pagliari e tanti altri, viene spesso inserito quale semplice e disimpegnato riempitivo di giornate vissute nei capanni.
Non solo per noi, ma per dar gloria ancora a una Natura, una Caccia e tanti Animali dobbiamo continuare a far sforzo ed impegnarci.
Presto o tardi, qualcuno, nel tempo, vorrà trovare anche "bozzetti" come i nostri; ciascuno incasellato nel suo "ambiente".


Un caro saluto

G

potete copiare/incollare e metterci sotto pure la mia firma, condivido in toto (la voglia di quella caccia non mi passerà mai)
 
Dopo un sabato e una domenica molto deludenti ieri finalmente una buona giornata! Parecchi tordi e qualche branchetto di colombacci hanno consentito qualche bella fucilata facendomi superare la doppia cifra, ma nulla di eccezionale. In questi 3 giorni mi sarei aspettato molto di più e invece 1 giorno su 3 discreto gli altri pessimi. Staremo a vedere domani.

Saluti
 
Affinchè a tutti sia chiaro..... io non metto in dubbio ciò che scrive Luigi ed altri. Dico solo che vista la "mole" degli interventi alla chat.... se non dicessi e /o scrivessi qualche cazzata staremmo forse ancora alla 5 o 6 pagina.... Ciò ovviamente non per colpa "vostra" ma per carenza di materia prima ( argomenti volanti....).
Prendetela a sorridere: non a ridere perchè il sorriso è più serio.
Buonagiornata a tutti.
 
Leggo bellissime notizie, sembra proprio che stavolta i tordi se ne siano sbattuti del fotoperiodo, abbiano scavalcato il nord ed eccoli. Sono fiducioso per gli amici che insidieranno l'amico a pois all'interno tra ulivi e macchie. Sta di fatto che l'entrata nelle nostre coste è ritardata di 15 gg. Domani sicuramente ci sarà una seconda ondata dopo quella di venerdì e più entrano in regime di silenzio venatorio, più ne rimarranno.
Le notizie del passo copioso a sud di Roma sono confermate anche da un'amico che caccia con me a Lt2 al chiaro dei codoni. Bella entrata di tordi, pochissimi i merli. Io oggi ho preferito soprassedere, perchè i giorni concessi settimanali sono 3 e sinceramente cacciare con penna e tessertino in mano guardandomi le spalle, non mi piace affatto.
 
Giornata conviviale, ieri, tre amici. Terra reatina ma sempre in Sabina. I posti son belli, su versanti che in passato avevo visto solo da lontano...quando ti ci trovi, con un pò di sbigottimento, ti pare che i luoghi sono simili a quelli che calchi più abitualmente...ma le dimore umane son rade.
Si va allo spollo ma le fucilate sono davvero poche. Il traccheggio, tastando qualche radura tra fossi, sporchi di querce e oliveti più o meno praticabili, è meno drammatico.
A mezzodì la brace scoppietta; son salsicce di fegato, carni e pancetta che fanno da tripudio ai formaggi e salami di zona. L'occhio si fa querulo quando il nettare di Dio si assorbe, nel ventre, col pane condito dall'olio di queste parti.
Spira la tramontana in un pomeriggio semicupo ma fino alle tre e mezza non si odono fucilate sotto la montagna dove ci troviamo.
Ancora chiacchiere e risate, la brace langue, intiepidisce; nell'incenerirsi dissolve l'ardore di fiammelle prima e il calore poi.
Il rientro ? Si va comodi con la giacca pregna di fumo di ramo d'olivo, sterpo di vigna e grasso di cibo tronfio.
Dalle sedici e quindici a chiusura qualche tiro prima; stoccate a semibuio. Son quasi tutti bottacci a folate ma il fittume rende lo sparo un azzardo e il recupero almeno altrettanto difficile con le tenebre che mano a mano che avvolgono il cielo hanno già conquistato la terra di macchia. Di traverso Giò ! Massi a te ! Sopra ! "Svolgersi" dalla trappola delle marruche e dei rovi per andare sul punto di "battuta" fa perdere tempo e occasioni; restone e breton corrono tra effluvi di un selvatico o un altro; non bastano quando, poi, la fiammata si fa su un' ombra, un' impercettibile alata, un mammasantissima che scordona dall'ultimo olivo e s'avventa nel più cupo rifugio a cercar guadagno d'una notte di tenebre e pace. Rami, fogliame e tronchi, adesso, son tanti più del cielo. Sullo stradello della boscaglia, ombre umane s'adunano come in segreta trama tra ascosi corridoi di sale. Bisbigliano, si palesano solo un momento nel fango che "sciacqua" sotto uno scarpone.
Non tanto lunghe due dame si rincorrono in cielo; quando rimboccherai la coperta sotto al mento, saranno l'ultima cosa che vedrai sparire nella notte della "cavallara".
 
Grazie dell'interessamento A.le! Tranquilli tutti: quest'anno non ho partecipato in maniera attiva perché - causa forza maggiore - non posso andare a caccia. Ma vi seguo quando posso con vivo interesse. Mi fa comunque veramente piacere che non vi siete dimenticati di me, sebbene qualcuno - con la memoria corta e fallace - ricordi che io avrei postato in passato soltanto foto, quando invece chi mi ha conosciuto ed apprezzato, rammenterà le mie argomentazioni, a volte finanche troppo prolisse.
Talvolta corredate da una o più foto.
Grazie ancora ad A.le e un caro saluto a tutti gli amici del forum, compresi i simpaticoni di turno.😊

La foto sottostante la dedico - manco a dirlo - a colui che ho quotato😀

Grazie !
 
Qui in GR7 e specificamente nel zone limitrofe alla città interessante presenza di bottacci dalla befana in poi con presenze fino a ieri non calate nonostante il prelievo sia numericamente importante e continuo da diversi giorni. Colombi presenti nei dormitori storici in gran numero ma molto difficili da studiare per poter essere cacciati
 
Interrompo la discussione sulla mascherina perchè guardando le previsioni serie (AM Meteo) sembrerebbe che da domani pomeriggio si apra la strada...i venti direbbero di andare in montagna, voi che fate ? 😋




Credo che con i venti da sud che prospetta il meteo, sui crinali appenninici, appena cala. Un pochino l intensità, ci sia modo e tempo per arrossarsi le gote, con o senza masc
 
Bene ragazzi è una maledizione......domani piove!!!!!
mi stanno crescendo le branchie...non ne posso più.....tocca aspettare fino a domenica con un terreno che sarà un pantano.
Sta a vedere che stavolta il mio bretoncino se lo porto mi mozzica
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Ieri primo giorno alle edere... arrivo con tutta calma alle 10, con un bel sole che iniziava a scaldare. Mi posiziono nel primo cucciotto e il tempo passa... tra una mail di lavoro e un pò di cazzeggio al cellulare poche le occasioni che mi si presentano!!! Merli, che animavano le edere in questo periodo del tutto assenti. Per fortuna qualche colombaccio partecipa alla merenda e 2 tornano a casa con me insieme a 1 bottaccio. L'altro preso non riesco a recuperarlo perche rimane incastrato tra le edere ad una altezza improponibile...le due fucilate tirate ai rami per farlo cadee non hanno dato esito positivo quindi purtroppo è rimasto per aria!!!
Verso le 14, dopopranzo al sacco, inizio a girottolare cercando qualche tordo accampato...ne porto a casa 1 e in più porto anche a casa una bella padella su di un sassello!!! E' l'ora del rientro dove vedrò 3 tordi riuscendo a sparare ad 1 solo centrandolo di seconda botta.
Dell'abbondanza vista una settimana fa nemmeno l'ombra. Mah?!
Staremo a vedere. Nel fine settimana farò la levata nel posto dello scorso sabato dove ho visto tantissimi bottacci...speriamo che almeno da quelle parti siano rimasti!!!

Saluti
 
È già I paperari sono stranucci... 😅
Domani, sabato, e domenica sono al fronte. Indi per cui belle o brutte darò notizie dal mare!
E se quest'anno faccio pace con il telefono magari riesco anche a caricare le foto in stanza protetta 😥
 
Stato
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