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Radio migratoria centro 2020/21

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Chiudo questa mattinata con 7 Tb, passo intermittente, verso il lido hanno tirato qualche botta in più, notizia confermata da Mripa... Cmq divertito... Assenti i merli, buona entrata di colombacci ed allodole, storni a migliaia(ma quelli non fanno testo perché sono in via di estinzione.. Litorale RM 2
 
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purtroppo quest'anno i Tordi finora latitano ma non si vedono neanche le allodole ci rimane solo la prossima settimana poi tocca andare a cercarli in montagna stavo riguardando i miei appunti sulle migrazioni anche l'anno scorso i tordi si sono fatti aspettare e sono arrivati molto pochi devo dire che ogni anno è sempre peggio sono spariti anche da san Gregorio
 
Novembre e dicembre con più beccacce che tordi. Mi sono mancate le 4/5 uscite a tordi in Abruzzo a causa del colore di quella Regione. Pagato inutilmente l'atc, ma visto quello che succede è il minore dei mali. Gli ultimi giorni in verità in giro ho visto qualche bottaccio in più intorno alle edere. Evidentemente stanno anticipando il freddo che sembra in arrivo.
Buon natale a tutti

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Delta1 ha scritto:
Questa poi è un'altra cosa da approfondire.....
Umbria e Toscana beccaccia fino al 31 Gennaio.....Lazio 20 Gennaio......
Vacci a capire
Saluti
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È molto più semplice di quanto si creda e nel forum dal 2010 ad oggi ne abbiamo discusso un'infinità di volte.
Riassumo.
I kc x l'Italia stabilisce che l'inizio della migrazione prenuziale della beccaccia inizia nella prima decade di Gennaio.....balle ovviamente ma questi sono i dati di riferimento....applicando una decade di scostamento ( il massimo concesso ) ecco la data del 20 Gennaio come data ultima di chiusura.
Ci sono Regioni poi che grazie a loro studi hanno dimostrato che l'inizio del ripasso avviene nel mese di Febbraio,queste Regioni dopo innumerevoli ricorsi a vari TAR, sono riuscire ad ottenere la cacciabilita' della beccaccia fino a fine Gennaio,nonostante ISPRA continui a raccomandarne la chiusura CAUTELATIVA al 31 Dicembre in tutta Italia.
 
Bella storia, bella bella storia vedere tanti tordi in. Migrazione dopo tanto tempo e poco importa che molti erano fuori tiro e che qualcuno più del solito si sia scarseggiato.
Comunque un mazzetto di bottacci da sette lo ho radunato.buon proseguimento
 
Turdus ha scritto:
Vedete che i bottacci ci sono....altrimenti non ne vedreste in questi giorni così tanti come dite.

Come si discute da un paio di anni nel periodo di caccia la scarsa presenza è dovuta ad altri fattori che non coincidono con la diminuzione dei contingenti e queste considerazioni sono ben evidenziate dai testi che l'ottimo Tritex sta postando nel post sulle rotte di migrazione.
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Maurizio, quello che ho visto stamani con i miei occhi non ha dell'eccezionale, perchè negli anni ( sono 17 che vivo in un condominio con parco a ridosso di un enorme oasi urbana ai limiti del parco di veio ) di grossi assembramenti di tordi capita di vederne più volte nell'arco del ripasso, come anche ad ottobre. Ad oggi, (e sono uno che gira tantissimo per lavoro oltre ad avere passione per la raccolta degli asparagi ) è la prima volta che vedo più di 2 tordi e facendo la tara forse non ho visto neanche un decimo del minimo visto gli anno passati nel periodo febbraio / marzo.
Mi sembra che la migrazione del tordo andata e ritorno, almeno per la mia percezione, abbia subito una brusca frenata, ovviamente in alcune zone vocate in passato, mentre in altre non ci sono grosse variazioni di presenze se non nel normale andamento con regolari alti e bassi stagionali. Ho letto piacevolmente alcuni interventi preziosi nella discussione sulle rotte migratorie e cosa influenza i migratori e mi sono soffermato in un passo in cui si certifica l'ottima salute dei tordi negli areali di censimento e nidificazione, ma poi mancano dati sufficienti riguardo spostamenti migratori, Interessante l'ipotesi che gli spostamenti si siano ridotti in termini di " viaggio " forse per le cambiate condizioni climatiche che offrono riparo e ristoro senza bisogno di voli di migliaia e migliaia di km dal sito riproduttivo. Dico ciò perchè, certificato anche dalla maggioranza degli amici che partecipano alle eccellenti discussioni di radio migratoria, è un quinquennio che al centro, costa tirrenica, assistiamo ad una drastica riduzione del passo e successiva permanenza nei classici luoghi di svernamento. Non ovunque ..... i più bravi ed appassionati hanno comunque ottenuto ed ottengono risultati gratificanti, ma non sono certo pochi amici a farmi convincere che ci sono gli stessi tordi, sul nostro territorio, di quelli che c'erano 10 o 20 anni fà, quando per fare quota non c'era bisogno ne di ausilio musicale, ne, di camminare a scaccio da mattina a sera. Personalmente sono fortunato perchè pratico anche la caccia agli acquatici, ancora fortunatamente piacevole per presenze di becchi piatti, ma credo che ad ottobre, mese d'elezione per me nella caccia al piccolo migratore, da quest'anno mi dedicherò a tutt'altro.
 
giovannit. ha scritto:
Ma quando vedi (o piuttosto "senti") che i fonofilisti stanno commettendo un furto ai tuoi danni, perche' non chiami la Forestale, o i guardiacaccia veri o quelli abusivi del WWF, LIPU, LAC, ecc.? I disonesti vanno puniti, non sopportati o evitati.
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Non avevo visto che avevi già risposto tu.
Bravo !
 
Stamattina spollo poco e nulla....diversi colpi in giro cmq...posto di sblocco sbagliato....visti diversi colombi di passo.....visti i primi merli...poca roba giusto da contarli in una mano...cmq tordi presenti nel giro di controllo ...divertiti...
 
Parlando un attimo, facendo un analisi soprattutto per i giovani,non date retta a certi personaggi in cerca di visibilità,affetti da sociopatia e non so cos'altro,che istigano ormai da anni.
I cambiamenti climatici,incidono sicuramente, non nella salute del tordo che è buona,state tranquilli,ma incidono nelle abitudini e negli attraversamenti.
Parto dagli anni 90, facciamo anche 80, ma andiamo nella preistoria.
Sono anni dove tutte le specie erano in primis in salute,ma e' importante vedere anche il clima di quegli anni, dove le perturbazioni Atlantiche con ingressi dal Rodano e le articate polari, con ingressi con la bora la facevano da padrone,cosa vuol dire questo?
Laddove era sovente avere perturbazioni Atlantiche sull Europa e freddo già ad ottobre ad est, i tordi sfilavano costantemente su di noi, così come le articate, portavano oltre che i tordi dall' est anche continui spostamenti su tutto lo stivale.
Negli anni 90, ci furono annate dove l' alta pressione e le nebbie la facevano da padrone e capitava avere annate scarse,ma la cosa non incideva, perché poteva essere scarsa a tordi,ma si sparava qualsiasi altra cosa, che all' epoca era permessa.
Negli ultimi anni, abbiamo avuto belle entrate, soprattutto quando il tempo è stato buono con buone alte pressioni,mentre ad esempio quest' anno abbiamo avuto un ciclone sopra al centro Europa che ha deviato ogni cosa.
Dico ai più giovani, che vado a caccia da quando avevo 11 anni, ho abitato in Calabria, Lombardia, Campania, i cacciatori sn sempre mediocri,ce ne sono pochi che vanno a caccia seriamente e mi ci metto anche io nella mediocrità,dicono e diranno sempre la stessa cosa,non ci sta nulla,non ci sta nulla, bisogna andare a caccia diversamente oggigiorno,ci sta gente che va a caccia da trent'anni negli stessi posti e ci va perché in trent'anni,ha preso 20 giornate buone ma le altre 300 nn le vede,se si fosse impegnato ad andare altrove, forse queste cifre potevano essere inverse.
Andate a caccia,impegnatevi a farlo bene, perché sono soldi che se ne vanno,scoprite posti nuovi, frequentate persone più brave,chiedete consigli,non vergognatevi a mostrarvi mediocri.
La caccia non è quattro risate tra amici,quella si fa al bar ,ma è impegno e buona compagnia,che è cosa ben diversa.
Saluti.

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Il prefetto di Bologna ha fatto esattamente ciò che hanno fatto alcuni prefetti francesi,con il paese in lockdown....tutto.
Hanno concesso deroghe x motivi sanitari e di contenimento danni....in Francia..non ovunque...si è consentita la caccia a colombacci e ungulati in quanto dannosi.
La nessuno ha detto niente....nonostante una buona parte dei cacciatori sia stata e sta tutt'ora a guardare la minoranza che caccia....qui x molto meno, xché ricordo a tutti che in Emilia Romagna è stata concessa la deroga "solo " ad uscire dal comune x contenimenti e braccate x motivi sanitari,tutto sto casino.
Prendiamo spesso ad esempio i cacciatori francesi x la loro unità e x la loro associazione unica....ci hanno dato l'ennesimo esempio di cosa significa veramente la parola UNITA'....
 
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