qui gruccioni in ripartenza, rigogoli di passo.

E di acqua non se ne vede una goccia. prosegue indisturbati 33-34gradi come "rinfrescata"
Da noi del sud non meritano un clic, quei siti anti-terronici di previsioni.
 
Sono 2750 per arrivare alla residenza 2750 per tornare, il resto per arrivare al capanno di caccia........ Lo rifarò in auto... Ma sola andata!

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Quasi esattamente la stessa distanza che ho guidato da casa mia a Phoenix, Arizona. Prendendomela abbastanza comoda, quattro giorni per l'andata, quattro per il ritorno. Ma le autostrade sono larghe, niente montagne e tornanti eccettuati in pochissimi tratti, e il limite di velocita' e' alto. Su molti tratti nel Texas il limite e' di quasi 130 kmh. Quasi ovunque 100 kmh, e 113 in molti posti. Ma naturalmente quando si passa attraverso qualche citta' o dove ci sono lavori in corso si deve rallentare parecchio. La notte, specialmente nel Texas, bisogna stare attenti perche' ci sono tanti cervi che attraversano. In certi tratti ce ne era una media di due o tre investiti ogni 10 km. A 130 all'ora, trainando una roulotte, investire un cervo diventa una tragedia. E poi ci sono javelinas, cinghiomaiali e altre bestie di una certa mole. La bellezza della roulotte e' che a volte ci sono centinaia di km fra centri abitati dove ci sono alberghi, ristoranti, locali pubblici, negozi. Con la roulotte ti puoi fermare a qualsiasi rest area (area di riposo), fare uno spuntino farti un caffe' triplo (strade dritte, lunghe e noiosissime che ti danno sonnolenza), fare pipi' o pupu', magari un pisolino sul comodo letto. Stavo progettando di tornare a Phoenix a Ottobre, ma con la mia nipotina che tornera' a scuola e sara' esposta al virus ancora imperversante, esponendo anche me al contagio, ho deciso di rimanere a casa a meno che non producano un vaccino valido prima di allora.
 
Allora stamattina giretto di perlustrazione sulla piana zona alta colombacci meno dello scorso anno è qualche tortora, spostati nella zona di Prateria delusione più totale, ora staremo ha vedere il meteo in questi giorni casomai si andrà sulla ionica zona Spropoli ma li il caldo fa da padrone

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Poche tortore stamani nonostante abbia visionato solo un girasole, ma sinceramente dall'alba alle 10 in giro per la maremma qualcuna in più mi aspettavo di vederla. Nel girasole del mio amico nella sua afv, sino a 2 giorni fà hanno stazionato un centinaio di tortore, poche rapporto le aspettative, ma poi da ieri è tutto cambiato. Sparite anche quelle !!!!!
 
Non è cambiato molto: il primo fortino è stato ceduto ad una associazione ,il secondo quello che dà su S. Trada è divenuto un maneggio ma non ci sono stati sostanziali cambiamenti. Ottima zona x gli avvistamenti dei rapaci che in maggio attraversano lo stretto di Messina.
 
Questa mattina sentito un figlio di p..na di cuculo.
Purtroppo ero a governare le galline e in tasca non avevo soldi. Dalle mie parti si dice che quando si sente il primo cuculo dell'anno porti prosperità avere dei denari in tasca! Tanto ormai si è capita l'aria che tira quindi....

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Vista la prima upupa, la cosa strana che nel mio quartiere, non si vede una rondine, fino a due anni fa, era pienissimo. Boh. Ciao.

Da me sono arrivate tantissime rondini e rondoni, le rondini hanno sistemato i nidi dell'anno scorso e le più esperte covano. Ogni tanto vengono a strusciarsi vicino al cancello di casa con voli radenti, questo è l loro modo di richiere l'acqua, che io prontamente faccio scorrere lungo la cunetta.
piero
 
Le Tortore ! Anche in queste campagne della valle del Tevere.
La prima, nel pomeriggio, secante tra pollini fitti d'acacie s'imbalsama per poco sul secco laterale d'un pioppo. Qualche metro sotto s'aggrovigliano colze e rinate spighe. Un'altra s'accosta in una fronda che la nasconde meglio... vicino alla prima. Trruu, trruu, truu !
Lo scirocco ne riporta, singole o a coppie, altre otto verso i colli vicini. Nel bagno di polvere che inebria i passeri sullo stradello s'aggiunge a convegno una fagiana; impettita e incurante va poi ad alleprarsi tra la colza fitta quando decido di fare un pò di chiasso per cercare l'accendino tra tasche.
Musichetta..."Pronto Giusé ! Sono le sei... si mangia il dolce per festeggiare la Mamma".
In un pugnetto di tempo si son trovati speranza e piacere dopo tante settimane di quarantena.
 
Io non avuto modo di controllare i due campi di Girasoli che ho scelto per la preapertura. Questa settimana ho il turno di notte a lavoro,sicuramente troverò il modo di farlo_Oltre al taglio dei girasoli ci sono anche le condizioni meteo a cambiare un po le sorti della preapertura. Il 30 da temporali. Dovrò puntare sul girasole più vicino al mare.
 
Qualche giorno prima dell'apertura avevo visto nel viterbese un girasole ben frequentato. Purtroppo gli impegni mi hanno impedito di cercare soluzioni, quindi la mattina del giorno prima decido di vedere se quell'unico posto interessante fosse cacciabile. Una cinquantina di tortore già alle 7 erano entrate, ma tutte preferendo un unico angolo dell'enorme distesa a ridosso di case e strade ed a nulla è servita una perlustrazione per tentare di intercettare i selvatici provenienti dalle macchie alte all'interno di uno dei tanti divieti della zona. Il resto dei girasoli, all'occhio umano spettacolari sino a ridosso delle macchie non erano considerati dalle africanelle. Solo una moltitudine di colombacci da fare impressione. Quindi non avendo tempo da dedicare alla ricerca decido per il piano B. Visto il mio compleanno, l'apertura si fà in Salento. 2 Tortorelle in carniere. Foto in stanza protetta
 
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