ciao! allora, per cominciare ti consiglio di prendere 5 maschietti da muta, sono più che sufficienti per iniziare.. mi raccomando, prendi anche un chioccolo per allodole e fai esperienza.. ciao e buona serata!
 
Effettivamente 5 o 6 per un principiante é già impegnativo perchè il miracolo non sarebbe tanto quello di sentirle cantare al campo ma di vederle sopravvivere a casa. Anche quella é una cosa da imparare a fare per bene. Grazie botahv !
 

nibbioblu

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Buongiorno, chiedo scusa se non ho inserito il mio messaggio nella sezione corretta perla mia domanda, ho cercato un pò ma non ho trovato.
Pianificando per la prossima stagione...Vorrei sapere con quante allodole (numero minimo) sia possibile allestire un appostamento accettabile.
Certo, più ne metti e meglio é ma sorvoliamo subito questa premessa.
Sarei un principiante con il vivo quindi, l'avventura non si limiterebbe solo a portarle sul campo ma soprattutto, reperirle, accudirle sapientemente e probabilmente non esagerare con un numero eccessivo per poi non saperle gestire, insomma, con prudenza vorrei iniziare con poco; Quattro ? Sei ? Otto?
Sicuro di qualche vostro consiglio, vi ringrazio.
 
Ciao, anch'io sono un capannista, quindi capisco la tua paura iniziale di non riuscire ad accudire i richiami vivi, ma alla fine non devi fare chissà quali peripezie: Quando sono in gabbia non fargli mancare mai il cibo ma SOPRATTUTTO L'ACQUA, ricordati che un richiamo può sopravvivere anche qualche giorno con solo acqua e senza becchime, ma non viceversa. Inoltre, la seconda cosa importantissima è il fotoperiodo che, a differenza di quello che si pensa, non deve essere scrupolosamente eseguito (puoi reperire facilmente delle tabelle in cui leggi gli orari di accensione/spegnimento luci), ma può variare, anche di molto, in base a come il cacciatore decide basandosi sul passo (in ritardo o in anticipo), e quindi giostrarsi la dose di canto a modo proprio.
Una cosa fondamentale, è non commettere errori sproporzionati, come dimenticarsi di spegnere la luce per giorni interi, oppure esporre i richiami a troppe ore di luce, oppure troppe di buio, oppure prolungare il fotoperiodo per periodi assurdi.... Questo può comportare un eccessivo sforzo dei richiami nel cantare, o viceversa un'atrofizzazione nel loro naturale ciclo di muta; il risultato è che si sfianchino, e le conseguenze possono essere catastrofiche, ho visto intere batterie DECIMATE per la sola colpa della luce.

Poi è ovvio che la passione viene anche dalle soddisfazioni ricevute: se magari le allodole cantano a dovere, ma ti piazzi in un punto in cui non ne passano, magari penserai di aver fallito in qualcosa, o che i tuoi richiami non siano "creduti abbastanza", eccetera, e questo può portare a pensare di non essere tagliato per quel tipo di caccia. Esamina bene tutti i fattori prima di trarre conclusioni.

Per il numero di allodole con cui cominciare.... Boh! Sta a te! dipende da quanto vuoi prenderti la responsabilità! Considera che ogni allodola che prendi in più, a fine stagione sarà una gabbia in più da pulire, una mangiatoia in più da riempire, un abbeveratoio in più da svuotare, eccetera! Non c'è un numero fisso, chi comincia con 5, chi con 10, o chi eredita un'intera batteria da 25-30 capi dal nonno, o dal padre (ipotesi in realtà molto più realistica, di questi tempi!)
Saluti!
 
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