Qui negli U.S. ce ne sono tanti, ed essendo una specie alloctona e potenzialmente nociva, ne e' permesso l'abbattimento tutto l'anno senza limiti di carniere. Li trovi specialmente nelle citta' e vicino a silos, vaccherie, allevamenti di polli, e dovunque ci siano mangimi e rifiuti sparsi. Io ne uccidevo tanti nel Montana, dove insieme a storni e piccioni inselvatichiti (anche storni e piccioni abbattibili tutto l'anno senza limiti) entravano nei silos dai fori d'aereazione e per un chicco di grano che mangiavano ne sporcavano cento con feci e penne, al punto che a volte intere spedizioni di grano venivano scartate perche' troppo sporche.
In Italia, dove una volta, almeno dal centro al sud gli storni arrivavano soltanto in autunno e se ne andavano a primavera, adesso gli storni ci sono in gran numero tutto l'anno. Essi competono con i passeri per i tradizionali posti di nidificazione (sotto le tegole delle case, cornicioni, ecc.), ed essendo gli storni piu' grossi ed aggressivi, naturalmente ubi major minor cessat.
Quanti passeri ho sparato in Italia, cominciando col fucile ad a.c. da ragazzino e poi col 24 e il 12 da adolescente, anche prima della licenza, allora conseguibile a 16 anni. E quanti me ne sono pappato! Quando avevo diciotto o diciannove anni andavo con un mio caro amico alla tenuta di suo zio, sulla Nomentana. Il viale che menava dalla statale alla fattoria era costeggiato da pini secolari. Il pomeriggio tardi i passeri arrivavano a migliaia ad appollaiarsi sui pini, specialmente su quelli piu' vicini alle stalle. Con due fucilini Flobert cal. 9 a percussione anulare ne facevamo una strage. Ne portavo sempre un bel mazzo a casa. Li spennavo, li pulivo, li condivo con pepe nero e salvia, li avvolgevo in una fettina di pancetta, e li piazzavo in una pizzetta di pasta di pane che poi arrotolavo e sigillavo bene pinzandone insieme gli orli. Poi mettevo i "panini" cosi' formati in forno caldissimo fino a quando non erano ben dorati. Poi li lasciavo riposare per una ventina di minuti e ce li pappavamo. Bocconi da re!