Signori io ritengo che oggi cacciare le allodole alla borrita sia l'unico modo per divertirsi ancora e per portare a casa qualcosa, dato che questo migratore da un po di anni a questa parte sta cambiando sempre di piu abitudini e comportamento e la sua presenza non e' piu massiccia ed omogenea su tutti i territori.
Caccia con i richiami vivi a parte, oggi la maggior parte delle allodole non sono disposte a curare i nostri richiami, percio bisogna andarle a cercare nei territori piu adatti a seconda della stagione e cercare di tenerle in ala in collaborazione con altri colleghi cacciatori. Bisogna camminare molto, ma alla fine della giornata ne vale sempre la pena. Si tira sempre lontano, anzi molto lontano ,percio occorre buona mira , canne e cartucce adatte.
Io signori le sto trovando....tante, anche abbastanza cattive ma sto sparando ve lo assicuro.
Io che sono solito lamentarmi, stavolta non lo faccio, gli animali ci sono e se vi date da fare anche dopo il periodo della migrazione, li troverete non ovunque come un tempo, ma concentrati numerosissimi in certi appezzamenti talvolta neanche molto estesi....le stranezze degli animali.......
Probabilmente la caccia alle allodole alla borrita è la più redditizia.
Ma è tutt'altra cosa rispetto a quella da appostamento.
Laddove quella è più faticata, richiede maggiori abilità di tiro, e spesso risulta più proficua, questa è quella tradizionale, LA CACCIA ALL'ALLODOLA propriamente detta.
Per chi chi poi è abituato alla caccia con stampi o richiami, sia alle anatre, ai colombi o alle piccole arvensis stesse, non vi è emozione COMPARABILE alla curata dei selvatici sui vari zimbelli e la giornata in cui questo accade con regolarità, risulta oltremodo appagante e non ce la si scorda più.
Personalmente insomma, le considero due cacce completamente diverse, e di fatto lo sono: nel primo caso i selvatici te li devi andare a cercare, nel secondo devono esser loro che vengono sopra alla tua testa.
E' pur vero il fatto che i nostri spiritelli trillanti nei decenni hanno cambiato di molto usi ed abitudini ( così come altri tipi di selvatici ) e sono molto meno disposti alla credulità come un tempo, ma per ciò che mi riguarda la vera caccia all'allodola rimane quella tradizionale, pur riconoscendo agli appassionati della borrita doti di precisione nel tiro e di resistenza alla fatica assolutamente non comuni.
Un saluto a tutti.
P.S.:La borrita la praticavo - assieme agli amici di allora - molto tempo fa, e costituiva un
'integrazione, nell'ambito della stessa battuta, alle scacciarelle
tordesche lungo fossi e sieponi alberati: quando ci si doveva spostare di zona per raggiungere altro fosso o altro macchione, invece di prendere l'auto, si tagliava per i seminati e lì ci si esercitava davvero al tiro, cercando di fermare il volo di quei piccoli demoni saettanti come beccaccini.[5a]