Radio migratoria Tordi in Puglia 2019/20

Se permettete dico la mia:
1- per favore toglietevi dalla testa questa storia del complotto: la xylella è un epidemia delle piante da quarantena. Purtroppo per svariate ragione non si riesce ad arginarla e si deve imparare a conviverci. In California lo fanno da un secolo e non mi sembra che noi possiamo insegnare nulla agli americani sia in termini di applicazione della legge che in termini di ricerca scientifica.
2- ma quale deserto in Salento....ma di cosa stiamo parlando! In Italia nell'ultimo ventennio ci sono studi che provano l'avanzata delle aree forestate a scapito dei territori agricoli. Questo perchè l'economia agricola si và sempre più indebolendo ed i terreni lasciati abbandonati ritornano alle loro antiche origini. Per cui, sapendo un pò di Salento vi assicuro che, se non verranno promosse forme di agricoltura , i terreni saranno abbandonati e ritorneranno macchia mediterranea.
3- mi spiace sapere che qualcuno pensi che in salento non ci sia null'altro oltre al tordo. L'unica cosa che non è presente è il cinghiale e di questo ne sono felice, la sua presenza indebolirebbe l'attaccamento che i cacciatori di questa terra hanno verso i tordi, beccacce, tortore, quaglie, allodole, cesene. Ho tolto gli anatidi perché la presenza delle aree protette ha eliminato questa forma di caccia che pur è parte della nostra tradizione venatoria.
4- ritornando all'annata in corso, penso che l'alta pressione che ci ha attanagliati nel mese della migrazione ha spostato i flussi migratori verso altre rotte, per cui non addosserei la colpa a nessun decremento della specie turdidi o alla presenza della xylella.
 
Buon giorno,per prima cosa x una questione di usi e costume ti consiglio di presentarti nella stanza MI PRESENTO,benvenuto fra noi e buon divertimento..su questo Forum..tanti auguri e buona vita..hdt..suzi
 
Cronaca del fine settimana.Sabato sparati 2 tordi all'alba e visti 6 o 7.Poi pochissimi.Ne ho preso un altro verso le 7,15 ma purtroppo è caduto in un cespuglio di spine impenetrabile.Alle 7,30 sono andato via con 1 tordo e 1 ghiandaia.Domenica sparati 2 all'alba senza esito e visti i soliti 5 o 6.Poi ne ho preso uno verso le 6,45 e alle 7,10 sono andato via.Passo neanche a parlarne.Negli uliveti pochi tordi anche se domenica a un paio di chilometri di distanza dal mio posto ho sentito parecchie fucilate.Che dire? Ci vuole un deciso cambiamento di tempo per sperare in qualcosa di meglio.
 
Se permettete dico la mia:
1- per favore toglietevi dalla testa questa storia del complotto: la xylella è un epidemia delle piante da quarantena. Purtroppo per svariate ragione non si riesce ad arginarla e si deve imparare a conviverci. In California lo fanno da un secolo e non mi sembra che noi possiamo insegnare nulla agli americani sia in termini di applicazione della legge che in termini di ricerca scientifica.
2- ma quale deserto in Salento....ma di cosa stiamo parlando! In Italia nell'ultimo ventennio ci sono studi che provano l'avanzata delle aree forestate a scapito dei territori agricoli. Questo perchè l'economia agricola si và sempre più indebolendo ed i terreni lasciati abbandonati ritornano alle loro antiche origini. Per cui, sapendo un pò di Salento vi assicuro che, se non verranno promosse forme di agricoltura , i terreni saranno abbandonati e ritorneranno macchia mediterranea.
3- mi spiace sapere che qualcuno pensi che in salento non ci sia null'altro oltre al tordo. L'unica cosa che non è presente è il cinghiale e di questo ne sono felice, la sua presenza indebolirebbe l'attaccamento che i cacciatori di questa terra hanno verso i tordi, beccacce, tortore, quaglie, allodole, cesene. Ho tolto gli anatidi perché la presenza delle aree protette ha eliminato questa forma di caccia che pur è parte della nostra tradizione venatoria.
4- ritornando all'annata in corso, penso che l'alta pressione che ci ha attanagliati nel mese della migrazione ha spostato i flussi migratori verso altre rotte, per cui non addosserei la colpa a nessun decremento della specie turdidi o alla presenza della xylella.

giusto, verissimo concordo con te.[thumbsup.gif]
 
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buon giorno e buon anno a tutti. forum ormai deserto forse da postumi della "sbornia festiva
 
Buongiorno
Stamattina solo tordi accasati passo scarso. Cmq entriamo nella settimana prima dei Santi e quella successiva che sono il periodo migliore per il passo poi i tordi vanno trovati dove sono.
Francesco
 
Con questo freddo Chissà che nell'ultimo mese non posso cambiare qualcosa. Certo se anche dovesse migliorare la situazione resterebbe comunque un'annata negativa ma speriamo che almeno l'ultimo mese ci si possa divertire

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Quello che dici barone e' verissimo!!! Una grande delusione sia per noi cacciatori che per i nostri ausiliari.
 
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o magari della rassegnazione? dovrebbe invece essere questo il momento di profonda riflessione e protesta e non della rassegnazione, perché i verdi sono sempre pronti e vigili e non come noi che ci siamo rilassati ed accontentati di un anno davvero da dimenticare. cosa voglio dirvi? che sarebbe invece questo il momento di protestare ed invogliare le nostre associazioni a farlo nei confronti della Regione che spaventata dalle conseguenze del ricorso do ottobre, di comune accordo con le.aassvv hanno ceduto a quel ricatto pagamdo un prezzo anche più alto di quello che i ricorrenti chiedevano pur di non rischiare di restituire ai cacciatori tutto ciò che si era pagato, e pur di non perdere tanti voti ne da una parte, ne dall'altra, consapevoli e colpevoli dei ritardi di approvazione del piano faunistico. EBbene tra qualche mese si voterà per un nuovo Consiglio regionale ed allora, non per minacciare cambiamenti di rotta, ma per stimolare la coscienza di chi ancora ha le redini in mano, e poter dimostrare che qualcuno tra questi politici ha gli attributi, credo che si dovrebbe subito derogare dalle precedenti decisioni riammettendo la caccia al tordo fino al termine, prorogare per lo storno anche fino a febbraio, per restituire ai cacciatori quanto sottratto sol i per paura ed incapacità politica.
 
Se permettete dico la mia:
1- per favore toglietevi dalla testa questa storia del complotto: la xylella è un epidemia delle piante da quarantena. Purtroppo per svariate ragione non si riesce ad arginarla e si deve imparare a conviverci. In California lo fanno da un secolo e non mi sembra che noi possiamo insegnare nulla agli americani sia in termini di applicazione della legge che in termini di ricerca scientifica.
2- ma quale deserto in Salento....ma di cosa stiamo parlando! In Italia nell'ultimo ventennio ci sono studi che provano l'avanzata delle aree forestate a scapito dei territori agricoli. Questo perchè l'economia agricola si và sempre più indebolendo ed i terreni lasciati abbandonati ritornano alle loro antiche origini. Per cui, sapendo un pò di Salento vi assicuro che, se non verranno promosse forme di agricoltura , i terreni saranno abbandonati e ritorneranno macchia mediterranea.
3- mi spiace sapere che qualcuno pensi che in salento non ci sia null'altro oltre al tordo. L'unica cosa che non è presente è il cinghiale e di questo ne sono felice, la sua presenza indebolirebbe l'attaccamento che i cacciatori di questa terra hanno verso i tordi, beccacce, tortore, quaglie, allodole, cesene. Ho tolto gli anatidi perché la presenza delle aree protette ha eliminato questa forma di caccia che pur è parte della nostra tradizione venatoria.
4- ritornando all'annata in corso, penso che l'alta pressione che ci ha attanagliati nel mese della migrazione ha spostato i flussi migratori verso altre rotte, per cui non addosserei la colpa a nessun decremento della specie turdidi o alla presenza della xylella.

la questione xylella la lascio ai botanici e agronomi.

sulla caccia...evidentemente vedi altre zone.
Ci ho cacciato da infante con mio padre fino ai 30 e ora sono fuori sede "del tutto", ma tutta la mia schiatta di cacciatori continua a frequentare esclusivamente il basso ionio. Zona da Gallipoli fino al capo.
E lì deserto lo è eccome e peggiora di anno in anno.
Si popola un po' con le migrazioni, a seconda dei venti e dell'andamento. Nelle zone costiere più dell'entroterra.

Ma selvaggina, ben poco. I tordi e le tortore sono estremamente ridotti, queste ultime quasi zero e quasi solo al ripasso primaverile.
cesene? assenti nel basso salento da un decennio.
beccaccini? anno scorso qualcuno con le piogge, quest'anno pochi.
Acquatici passerebbero.. nei rari specchi di acqua superficiale: tutte oasi naturali.
(beccacce sì. quelle riferiscono che ne stanno passando quest'anno nelle zone marittime. Almeno quelle.)
Colombacci, inesistenti. Allodole? boh. sparite.
Stanziale? solo maledette volpi. no lepre, no cinghiale, no fagiano, nulla di nulla.
e tante, tante gazze. e tortore dal collare.

Macchia e riforestazione? terreni abbandonati? Restano solo scheletri di ulivi millenari...e qualche sterpaglia sterile.
Incendi continui. canneti che diventano parcheggi di lidi e discoteche.

Ogni volta che sento i miei conoscenti e che scendo per le ferie, torno un po' più triste della volta prima.
 
Attenzione per domani, per la forestale è già sospesa da oggi pomeriggio...intanto faranno il verbale poi, magari, in sede di giudizio si potrà anche avere ragione...comunque so rogne.
 
Mamma mia che tristezza 'sti tordi in puglia. Terzo anno catastrofico da quello che leggo ... e non solo qui. Ho chiesto poi agli amici di Ugento se era il caso di fare i giornalieri per andare giù un fine settimana, mi hanno risposto se ho qualche tordo da portargli per fare una cena. Le giornate con un pò di movimento in entrata ( poco comunque ) si sono contate sulle dita di una mano. Tordi fermi ... punti.
Personalmente andando per le festività natalizie, mi concederò 3 giorni a contemplare il territorio devastato dalla xylella, di tordi ci sarà ben poco da sparare, ma di certo, da Martinucci, i pasticciotti sono stanziali.
 
A quei livelli spero di no, anche se qualcuno mi ha riferito di numeri elevati ovviamente con ausilio per quanto riguarda i 2/3 giorni di entrata dei tordi ;spero siano comunque frutto di fantasia venatoria.Nella mia giornata migliore di ottobre pur arrivando a stento a quota , a dire il vero non ho visto un numero elevato di tordi.
 
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