Per Narduz:
Io non sono ne un rivoluzionario tanto meno un narcotrafficante.
Sono una persona onesta che ha la caccia come passione ardente, che programma, nei limiti del possibile, la propria vita in funzione dell'apertura generale e del mese d'ottobre, quando da noi si concentra la maggior parte della migrazione.
Mi dici "Ti auguro di non passare quello che i cacciatori pugliesi stanno passando", grazie, me lo auguro anch'io, ma se mai dovesse accadere stai sicuro che non mi troverai dietro la tastiera a kazzeggiargi sopra, molto probabilmente mi troverai alla sede della mia associazione a battere pugni sul tavolo perchè si vada a firenze davanti alla regione a "farci vedere".
Perchè è l'ora di finirla con gli atteggiamenti policalmente corretti per contrastare un nemico che è tutto all'infuori che corretto.
L'atteggiamento del "stiamo zitti, poteva andare peggio" o del "ci hanno tolto solo un paio di giorni, che vuoi che sia" non vanno più bene, bisogna farci sentire e vedere!
Comunque in Puglia a caccia non ci sono mai stato e non ho in programma di andarci (purtoppo, troppo complicato anche se son convinto meriterebbe), la mia era una considerazione da parte di uno che in questo momento si sente solidale coi cacciatori pugliesi. Tanti pensano "sò kazzi loro, tanto noi si va a caccia regolarmente", io no, a me un sopruso tale mi fa ribollire il sangue, fatto ai pugliesi, ai valdostani o, peggio, a noi toscani.
Ps: con questo chiudo da parte mia l'argomento perchè nei prossimi giorni magari tornerete a scrivere di passo e carnieri, in bocca al lupo.