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All'inizio della settimana prossima è prevista una discesa fredda dalla Scandinavia...la luna è quella del passo.
Dai che forse ci siamo...
 

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Io da Nettuno non segnalo alcun tordo, neanche sentito sparare. Incarnierato un beccaccino
 
Impossibile portare via il nulla [42]:D:D:D:D

Ok quest" anno e" cosi" e concordo pienamente, ma mi ricordo a memoria annate dove i tordi c"erano veramente fino ai primi di dicembre e quando comincio il freddo vero con gelate spari" tutto (questo non una sola volta e" successo), questo ricollocandomi con i post letti precedentemente in questa stanza!!! Sono annate secondo me questa, (come la scorsa) fino alla fine non ci sara" nulla o quasi, mi auguro di sbagliarmi veramente!!
 
Vabbè ma... i tre colleghi matti...quelli con le lucette...hanno tirato qualche botta ?
Se non ricordo male fantasticavi di una ottima pasticceria in zona....

Hai una memoria di ferro. Sì la pasticceria con le fantastiche crostate di ricotta e cioccolato. Anche di quelle solo i ricordi. Non c'è più, al suo posto uno squallido e piccolo spaccio di alimentari e carne di dubbia qualità. I tre colleghi hanno sparato un paio di volte la mattina allo spollo, nella vallata si sono sentiti non più di 5 colpi e qualche macchina c'era. Poi avendo cambiato versante, gli spari potrebbero non essere più uditi, ma stà di fatto che nella prima ora della mattinata, quelli sono stati.
Domenica era 19 ed il giorno dopo sarebbe stata la festa del santo patrono di Cerreto. San Sebastiano. Perchè in occasione della festività il paese organizzava spettacolo pirotecnico ed era una goduria aspettare i " botti " per assistere allo spettacolo dei tordi che scappavano da tutte le parti, tipo okeo alle pernici, il tutto era organizzato proprio sulla spianata sopra il rimboschimento del paese. Ebbene, neanche quelli, visto che la festa, in passato si svolgeva durante la domenica più vicina al 20 gennaio.
M'hanno levato pure " San Sebastiano .... tordi a tutto spiano ":cool:.
Ma io non mollo eh !!!!!
Ci ritornerò, si !!!
 
Altra buona giornata di preapertura. Stesso campo di girasoli ben maturi nella pianura viterbese, molti meno cacciatori rispetto a domenica, fatta quota alle 10 con le immancabili padelle, spennate ed imprecazioni che fanno parte attiva di ogni giornata di caccia. Divertito alla grande, mai avrei pensati di vedere ancora tante tortore il giorno 8 settembre dopo le burrascate della settimana. Bene così

In effetti, quest'anno la buona presenza di tortore, seppur dall'ultima decade di agosto, concentrata principalmente lungo i litorali, si conferma anche successivamente il primo giorno di preapertura, quando confusione nelle campagne e le fragorose schippettate costringono le nostre amiche a spiccare l'ultyimo volo decisivo verso l'Africa. Ovviamente, almeno per quanto mi riguarda, ho notato un vero movimento, con pasture vuote di uccelli un giorno, qualche presenza altri giorni e vera e propria invasione alata in altri ancora e questo da dopo ferragosto. Ora in maniera minore dal 2 si è assistito alla stessa cosa e sono convinto che ancora ci saranno tortore in carniere, vista la sempre meno pressione verso la specie con l'apertura generale e visto che molti girasoli cominciano ad essere trebbiati, ma altri indietro con la maturazione, potrebbero ancora fornire pasture concentrate per le poche africanelle indecise se preparare o meno le valigie.
Di sicuro, a mio avviso, la tortora non soffre di una criticità dei contingenti che interessano in migrazione e nidificazione la nostra penisola come vorrebbero invece far credere i soloni animalisti.
 
Scusate quale sono le linee migratorie di nostro interesse?

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Purtroppo ne stanno abbattendo in numeri considerevoli in zona est di Roma, purtroppo xche fatto in un modo vergognoso secondo me, ma sono gruppi di persone e magari qualche singolo ci si fa grande con foto o racconti,, contenti loro
 
Per oggi hai fatto benissimo, visto che oggi in molte parti del viterbese è andato in onda il film horror "MORTE BIOLOGICA".
Per domani nemmeno le streghe sanno cosa potrà succedere, ma visto il deserto di oggi, almeno da parte mia l'ottimismo non è al massimo ...
Ottobre anomalo da molti punti di vista.
Un saluto a tutti.

a questo punto non so se oggi è stato peggio di ieri.. tirato due colpi di prima mattina e stop..che pena..senza parole

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Classica giornata da poltrona e libro.
Non per il sognatore col fucile però, che comunque esce di casa sperando sempre nell'impossibile. Che puntualmente non avviene, ma è già tanto che il violento, stramaledetto libeccio, disorienti anche le minacciose nuvole. Esse infatti andranno a scaricare il loro pesante fardello soltanto nel pomeriggio, lasciando il sottoscritto asciutto almeno per metà mattinata.
Sulle prime riesco a raccattare qualche tordo che dalla macchia impenetrabile esce furtivo a cercar pastura negli uliveti oggi deserti.
Ma dura poco: in breve il silenzio venatorio de facto torna a troneggiare sull'intera zona.
E allora fucile in sicura e piegamenti nel sottobosco a raccoglier steccherini, (peloselli dalle mie parti)

"buoni da mangiare
buoni da seccare,
da farci il sugo quando viene Natale" ...
( cit. )

E poi via, sulla strada del ritorno.
Un saluto a tutti.

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Di anatre, nonostante temperature elevate ovunque, se ne son viste tante, erano anni che non se ne vedevano così ... e non solo a Pescia, ma anche a Latina numeri importanti. Grande presenza di codoni e ultimamente bei branchi di fischioni. Le alzavole a fasi alterne ma in buon numero. Unica differenza rapporto agli anni passati è che stavolta è iniziato con una quindicina di giorni in ritardo rapporto al passato. Son mancati forse i germani, ma questi nulla hanno a che vedere con gli originali. Poi, ovviamente, riguardo le anatre, le mie son percezioni, visto che il 90% del territorio è protetto e mal gestito. Ho visto tra l'altro e nonostante le temperature bei voli numerosi di pivieri e un pò meno di pavoncelle, ma poi sappiamo che per gli uccelli da prato se non ti trovi nel giorno di migrazione, difficilmente li vedi se non ci sono gelate notturne.

Ti credo visto il tuo osservatorio privilegiato, sono io che non vedo na mazza o sono diventato orbo o sfortunato.
 
Non sono specialista in nessun tipo di caccia. Prediligo la caccia con i cani da fema, ma ho anche un cucciolone di Springer che utilizzo con soddisfazione nelle uscite a tordi; se avesi la possibilità terrei anche i richiami vivi per andare a capanno come facevo da ragazzino con mio babbo recentemente scomparso. Solo che vedo la caccia come passione individuale con una mia etica sviluppata in 37 licenze, provando la giusta "pietas" nei confronti del selvatico, che comunque caccio con determinazione e tenacia, senza sfociare nel fanatismo. Il tam tam di informazioni e passaparola non mi piace, ma questa è una mia personale fissazione, derivata dal contesto dove caccio, nel quale cinghialai e tartufai la fanno da padrone, venendo a conoscenza di tutto ciò che vi è nel bosco e segnalandolo puntualmente ai loro referenti, che così vanno a colpo sicuro.

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Aggiungo pure un altro paio di dettagli di come i tordi abbiano - almeno quelli che ci tengono - "capito già tutto" !!
Da voi i tordi zizzano ancora ?? Io sono sordastro e non li sento da diversi anni ma amici ancora in forma mi dicono che è raro sentirli zizzare come una volta. E come mai ??!! Perché queĺli che hanno sempre zizzato prima o poi una fucilata se la sono guadagnata. Quindi meglio tacere....
Inoltre personalmente ho fatto caso ad un altra cosa: se i tordi vedono i cani ( intorno al capanno).... cambiano direzione come se avessero visto la peste.
C'avete fatto caso ? Io si per due rientri di fila dopo una settimana uno dall'altro: mi conveniva tenere i cani "dietro" al capanno se volevo che non sterzassero e passassero sopra di me.
Del resto la pellaccia è la loro. Io farei lo stesso....
Scusate l'OT.
 
Monti prenestini zona della kona li ci sono svariati tordi non semplice arrivarci c è da camminare una quarantina di minuti piedi su un sentiero bruttino ma comunque ti permette di farci discreti carnieri ovviamente con cane da riporto altrimenti si lascia tutto x terra
 
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