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La bavetta di grecale, foriera di possibili imprese, si tesse una manciata d'ore tra lo scirocco persistente dei giorni scorsi e quello che tornerà ad alitare fin già da domani.
Alba d'alabastro dietro la tricuspide del monte Gennaro.
Lasciato finora intentato un angolo al bordo d'un macchiotto (prolifico davvero in certe giornate) lascio a questa opportunità il desiderio dello spollo odierno.
Albetta avara di colpi ; cinque o sei tra tordi e merli scompigliano l'aria tra le chiome più alte degli ulivi volgendosi, affatto impauriti, nel buio della campagna sottostante. Due spari donano due tordi; l' adulto (il controllo delle copritrici maggiori m'assilla nella verifica del rapporto tra giovani e maturi) s'introscia, restandone appeso, su un cespo di olivo giallastro. Il giovane resta supino su foglie malmesse di borragine; lo sbocco d'una stilla di sangue, dal becco, perpetra sul velluto dei pantaloni.
Mano a mano che la mattina cresce ho voglia di un ultimo tentativo in una via del passo. Voleranno storni, fringuelli, uccelletti vari e un gruppetto di frosoni.
Tordi e colombacci praticamente non visti. Solo un'occasione di un branchettino di bottacci verso le nove ma questi, puntuali e precisi come un intervento del Valdoni, volano sul mio berretto in quell'unica manciata di secondi in cui sono obbligato ad assentarmi dall'attesa.
La giornata meriterebbe dedizione completa, non fosse altro per le condizioni di un cielo davvero lieto ma per me i rientri non regalano ancora alle piume dei nostri selvatici il sapore d'autunno maturo e il balsamo di rami torti e nudi,
Col dorso della mano mi accosto sulle canne del capannino che spesso m'ha accolto nelle ultime settimane...lo ricompongo un pò per non renderlo scaruffato e abbandonato alla mia assenza dei prossimi tempi...ché io a caccia non vado quasi più per divertirmi ma soprattutto per sognare.
 
Per beretta 64 guarda che a Potenza è pieno di Tordi e merli ma non di passaggio sono fermi forse nel salernitano non ce ne sono.
 
E chi lo sa... Jago.
Per me un po' si sono sparpagliati qualcuno oltre mare qualcuno in maremma. Per quanti erano se sbarcano in Corsica la colorano di azzurro completamente.
Ad ogni modo uscita stamani col babbo prima di lavoro. Spollo e un ora di giro.... Rileviamo buona presenza di sasselli, cesene sparite merli pochi. Il carniere parla di 12 pezzi. 7 rossi un merlo e 4 bottacci.
 
Ciao scusa la curiosità ma io vado ad allodole da quelle parti senza, quest’anno, avere avuto mai la fortuna di un giorno buono di passo.Il chiaro dove vai è quello vicino al camping?
 
se il rientro a nerola è desolante, con la burrascata che ha fatto i gg scorsi che, di solito, riempieva di tordi i fossi ed olivete della sabina, spero sia come dici tu che la tramontana li ha raggruppati in piccole zone, altrimenti credo proprio che sia sempre più dura i prossimi gg raccapezzare qualcosa...ciao danilo e buon fine anno
 
accipicchia!....due gianluca...diciamo che ci fo' volentieri un risottino...visto che quest'anno e mi sa' pure per gli anni a venire in preapertura bisognerà dedicarsi alle gazze....
 
Oggi mi trovavo per lavoro a Cerveteri. Ero in mezzo alla campagna e ho potuto valutare il passo di questa giornata. Nel canalone sotto la strada dove stavo lavorando c era qualche cacciatore che ha tirato qualche colpo.Io mentre lavoravo,quindi mettendo il naso all'insù quando potevo e attizzando l'orecchio solo quando l'escavatore era spento,ho potuto vedere e sentire qualche tordo,un gruppetto di 3 merli e qualche uccellletto.Mio padre in prima linea ai confini con il parco del Veglio lato Flaminia ha visto ben poco.Sabato scendero' in campo anche io,speriamo bene!
 
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pare proprio che i nostri amati tordi abbiano sfruttato i cieli tersi di questi giorni e il plenilunio per decidersi a fare qualche mossetta....sabato mattina,mentre ero a sistemare la paratella ne sentii zillare due...speriamo continuino...
 
Fidati non è che erano infrattati, proprio non c'erano. Questi sono arrivati in massa...Nelle zone dove caccio non ricordo un aumento simile in questo periodo e neanche mio padre che ha 55 anni di licenza.
 
Come cantano gli asparagi?Così:Eh benvenutiiiii a sti frocioniiiiii ,belli ,grossi e capoccioniiiii e tu che seiiiii un po frifriiiii,dimme npo' che c'hai da diiiii.....
 
Non vorrei creare panico in qualcuno, ma .............. 3 giorni fa stavo facendo lavori al mio appostamento ai colombacci, altitudine 540 m s.l.m. , provincia Perugia, e con mia grande sorpresa, ho visto passare a 15 m sopra di me 2 frosoni. Incredibile!!!!!
 
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la migrazione inizia indubbiamente grazie al calo delle ore di luce, inizia prima dalle latitudini più a nord e si sviluppa via via verso sud... credo che questa sia la sola costante che possa accomunare tutte le annate venatorie.... quello che sarà sempre diverso sara' come questa migrazione evolvera' verso il suo compimento... le variabili sono tantissime, in primis venti e Condizioni meteo che si presentano nei primissimi movimenti di migrazione...cambiare traiettoria di alcune centinaia di chilometri sulla partenza per sfruttare condizioni migliori potrebbe significare cambiare totalmente direttrice migratoria... poi le condizioni meteo che si possono presentare nel cuore della migrazione... condizioni avverse persistenti potrebbero, sul più bello, lasciare a bocca asciutta tanti di noi e magari altri vedersi riempire....la migrazione per gli uccelli e' una sfida che porta loro tantissimo dispendio energetico ed in natura la regola del raggiungimento dell'obbiettivo con il minimo dispendio energetico e' un dictat imprescindibile... percui condizioni di alta pressione, venti a regime di brezza dai quadranti nord orientali, assenza di perturbazioni e buona presenza di pastura al suolo sono le condizioni ottimali che gli uccelli, in particolare i piccoli, prediligono. talvolta si osservano, in condizioni ottimali di sereno ed alta pressione, canali pressori che differiscono e si distinguono su gli altri per manciata di millibar in piu' che fanno si che chi aspetta i tordi sopra alla testa lì senta invece scoppiettare a qualche km di distanza...noi non ce ne accorgiamo ma loro sanno che li impiegheranno meno energia e quindi faranno sempre la scelta giusta. ovviamente, come già ampiamente detto, l'evolversi di situazioni cicloniche sul mediterraneo a migrazione iniziata o peggio di situazioni analoghe nel nord est italiano o comunque sull'Europa centrale nei primi momenti di migrazione, credo possano definirsi le peggiori condizioni.. per adesso potrebbe sembrare un'annata favorevole... chi lo sa'?... intanto l'ottava lunazione andrà in scena dal 28 di settembre, e da quel momento, a detta dei vecchi, si potrà assistere allo spettacolo degli spettacoli....
 
Umbria centrale: un pianto con la P maiuscola....visti 5 tordi, fatti 4 nei primi 3 minuti poi zero fino alle 8.30 che sono scappato a lavoro. visti solo una palla di palombe alle stelle e una manciata di fringuelli.
Sabato e domenica in MC2 a quota 1400 due giorni senza vedere nulla di importante. sabato qualche tordo passava (una ventina in tutto), viste 4-5 volte le tordele e parecchi fringuelli e frosoni. Ieri mattina invece zero tordi ma dalle 8 buona mosse di palombe anche se alte.
L'adriatico è pieno di nebbia, i passi sembrano aperti ma nelle valli appeniniche non si vede a un metro...
anche quest'anno non mi pare ottimale!
saluti
 
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Weekend passato tra atc fi 5 e si 3, tanti km percorsi ma risultati scarsi se non pessimi... I tordi si contano veramente su due mani, e parlo degli avvistati... Merli che, nonostante siano stati notevolmente motivo di mio interesse (a.le li scansa io invece no), sono in un crescente aumento un po' ovunque...
Buonaa presenza anche dei colombacci...chissà che non possa farci un pensierino da qui alla fine, visto che i tordi sono assenti...... Unica nota positiva le beccacce...trovate casualmente un paio, indicate al cognatino, e pettinate per benino...domani speriamo che la befana metta nella calza qualche buona sorpresa, ma dubito fortemente.... Poi saranno finite pure le ferie...
 
ieri bellissimo spollo in uno dei miei buchetti, riporto 9 tordi e uno disperso, 2 spiumati e partiti e un paio di padelle....poi visto il permesso a lavoro sono andato al rientro, arrivato sul posto alle 15.30, non vedo nulla volare fino alle 16.45, poi negli ultimi minuti consentiti, diversi tordi sfrecciano a quote anche proibitive e senza un verso....sparo a diversi ma le cartucce fanno pena inspiegabilmente, (con il clima di ora sparo da anni le stesse cartucce e mai mi hanno tradito) ed alla fine ne riporto 6, caduti tutti vivi, 4 se ne vanno dopo aver raccolto il piombo di almeno 2 cartucce ciascuno....preferisco padellare piuttosto che vedere tali scene!
cmq a zone, non dappertutto ci si diverte....domani si prospetta il tutto esaurito ma io ci sarò in qualche angolo!
 
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