Mai preso un croccolone, il primo che vidi era ad Aprile di 10 anni fà, mentre passeggiavo bordo lago al chiaro d.t, dal prato, sotto i piedi s'involò un croccolone e dedussi che non fosse beccaccino dal volo lento e la mole, tra il beccaccino e la beccaccia. Seguii il suo volo fino alla rimessa poco distante sempre in un prato con erba anche abbastanza alta. A caccia mi è capitato solo una volta, ricordo benissimo la data il 12 novembre del 2014, una giornata in cui io e Bulgari al laghetto fummo aggrediti dalle anatre nel lasso di tempo che la pioggia, per un'ora, la mattina ci concesse una bella cacciata. Mentre avevo un branchetto di alzavole posate lontane si presentò davanti la popstazione quest'uccello che in volo non riuscivo ad identificare sino a quando fu talmente vicino che potevo accarezzarlo in volo con le mani. Rimasi ammaliato, non mi paventò per nulla l'idea di sparare. Si posò in mezzo all'erba dell'argine a poche decine di metri. Bulgari dei poveri era all'altro capanno, vide la scena ed era convinto che fosse una beccaccia e si chiedeva perchè non avessi tirato. In effetti quando mi si presentò di petto, le striature lo facevano sembrare più beccaccia che beccaccino ed era anche molto grande. Comunque col mio amico, per curiosità provammo ad alzarlo andando là dove s'era rimesso, ma sembrava sparito. La giornata fù particolare, perchè oltre le anatre abbattutte ed il croccolone che ci venne a salutare, durante il tragitto di ritorno alla macchina, dallo stradello s'involarono una coppia di quaglie, nonostante il fucile carico, non riuscii a sparare a causa del piacevole fardello delle anatre abbattute che portavo dietro.