I consigli sono stati utili.
Ieri ci sono tornato dopo una settimana e qualcosa si è visto, non come la prima volta, ma qualcosa si è visto. Certo, i tordi ora lo sanno e appena vedono un minimo movimento tra quelli che sono in pastura è tutto un fuggi fuggi, ma al rientro qualcuno si è visto.
Tocca trovare una seconda zona dove poter andare per far riposare la prima in questi ultimi 15 giorni rimasti!
 
Tu comunque, per non sbagliare, cerca di trovarne due-tre almeno, di luoghi di ricovero, così potrai fare turn-over, facendoli riposare ciclicamente.
Benché in alcune circostanze la frequenza non sia eccessivamente influente, di una cosa puoi star certo: il silenzio e la tranquillità son comunque sempre migliori anche di UNA singola schioppettata, al fine di ridare fiducia ai pennuti in una determinata area dove hanno già passato sciagura.
Io questa regola aurea dell'avvicendamento continuo dei luoghi di caccia la pratico da sempre, per TUTTE LE FORME di caccia, non solo per il rientro.
Sempre, beninteso, che quando manchi tu, non vi siano allegre sparatorie da parte di altri cacciatori: in questo caso, ovviamente, il discorso salta.
Un saluto.
 

sep

Utente Registrato
Messaggi
221
Punteggio reazioni
113
Punti
43
Anzitutto auguro a tutti i cacciatori che leggeranno queste righe un 2019 florido e felice sotto tutti i punti di vista.
Apro questa discussione sapendo di ritrovare tra gli utenti di questo forum parecchi espertissimi tordaioli.
Complice una stagione venatoria scarsa per me, ho iniziato a guardarmi meglio intorno per ricercare zone nuove di caccia e gira che ti rigira in una zona di media montagna con qualche sparuto frutteto, qualche ulivo qua e là ed una discreta presenza di edere e rovi di bacche rosse ho trovato una discreta presenza di tordi. Ricordando quanto mi insegnava mio nonno anni addietro, ho trovato un posto nascosto tra le ginestre, posto immediatamente sotto un'abetina e mi sono messo ad attendere il rientro dei tordi con un piccolo zirlo di legno.
I primi giorni i risultati sono stati buoni, ma dopo un paio di rientri ho notato che i tordi iniziano a scarseggiare, pur notando un buon movimento tra i rovi sottostanti. Che abbiano cambiato dormitori? Essendo io completamente inesperto in materia, chiedo a voi consigli su questa pratica venatoria.
 
Caro sep se tu passi il primo giorno in una stradina e ti rapinano poi succede una seconda volta il terzo giorno cosa fai? Passi piu? Così è per gli uccelli imparano.Auguri per l anno nuovo.
 
Sfrutta i giorni per far riposare il posto per cercare nuovi posti. Guarda nei momenti in cui i tordi sono disturbati, dove vanno a buttarsi e prova il pomeriggio. Fai lunghe passeggiate a febbraio.. Cerca roveti riparati leccete e macchia alta. Scoprire un posto inesplorato e fare 5 tordi non ha prezzo. Fatta così il rientro ai tordi e una caccia da veri specialisti
 
Non è detta, quando faccio il rientro la prima cosa che guardo sono i venti, anche se ci sono dei posti dov'è ininfluente.... ma preferisco andare quasi sempre dove mi trovo col vento alle spalle...
se in quella zona ci sono dei tordi, da qualche parte dovrebbero rientrare...
 
Innanzitutto Auguri a tutti di un Buon 2019 e non solo dal punto di vista venatorio. Dico la mia, anche se su questo forum troverai persone più preparate. Non e" il disturbo che influisce quasi sicuramente altrimenti le migliori poste nelle zone rinomate (parlo delle annate normali con normale presenza di animali) sparerebbero solo ad inizio stagione, in quanto sono quasi sempre occupate, invece sparano sempre e difficilmente te le fanno prendere. Il meteo influisce senz"altro, pioggia e vento, in queste condizioni gli animali tendono al dormitorio in zone o coste sotto riparo e con macchia più" fitta. Poi leggo che ci sei andato un paio di volte che disturbo puoi aver arrecato! Al posto tuo cercherei di posizionarmi meglio, cambiando postazione magari più" sotto ai rovi dove dici che rientrano. L"osservazione del sito ed il movimento degli animali, intuizione, posizionamento a volte fanno la differenza. Ciao
 
Il disturbo influisce moltissimo se la zona è molto circoscritta e se non c'è un po' di ricambio di animali (e quest'anno è già un miracolo che ci siano dù tordi, figuriamoci il ricambio).
Nei posti dove da zone vaste di pastura (tipo olivete a perdita d'occhio) rientrano in dormitori enormi (tipo lecciaie estese per centinaia di ettari) allora il disturbo influisce molto meno. Importante allora diventa il meteo, i venti soprattutto, come dice Michele.
Però ripeto, se non c'è un po' di ricambio.... 100 tordi che rientrano alti o a tiro, 20 rientrano dopo l'orario maledetto, 7-8 li porti a casa, 2 li perdi, 5-6 li padelli (io no ?), 10-15 si spaventano per le fucilate date agli altri..... fallo per 3-4 volte ed è tutto finito!

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk
 
Infatti, da profano quale sono non l'avevo mai praticata, ma la soddisfazione è stata enorme quando mi sono reso conto di aver trovato un posto idoneo. Ora tocca rimettersi a cercare, sperando che la neve non li faccia fuggire via!
 
Io credo che comunque se il posto è molto tranquillo,quindi gli animali sono poco disturbati,al rientro mena oggi,mena domani e se sono sempre gli stessi alla fine cambiano affilo o tendono ad alzarsi,mentre se in zona ci sono altre poste che sparano,o meglio c'è un ricambio di animali,allora se il posto è buono qualcosina si raccatta quasi sempre.
Nei posti tranquilli per me è meglio dopo un rientro dargli qualche giorno di pausa,credo in linea di massima che sia inutile persistere sempre sullo stesso capanno in maniera assidua.
Anch'io dove faccio il rientro ai colombi,onde evitare cambi di traiettorie,o passaggi ad altezze fuori tiro,ho notato che fino a fine novembre si può anche andare con una certa frequenza,poi se si frequenta una settimana si e una no è meglio,premetto posto molto riservato e meno confusione si fa meglio è,si spara meno ma a tiro.
 
Sapevo, che avrei trovato, consigli preziosi, credo dunque, dopo aver fatto l 'ultimo TB domenica scorsa, di lasciare riposare il poso.
Magari ci torno domenica, anche se è in arrivo una bella incognita per me principiante: da domani dovrebbe nevicare e non ho assolutamente idea di come si comporteranno i tordi
 
(Untitled)

se il si tratta di un transito per raggiungere i dormitori e la tua posizione e' sufficentemente lontana dai dormitori allora disturbo che arrechi e' relativo ,inteso che loro raggiungeranno lo stesso il dormitorio ma di sicuro cambieranno traiettoria se insisti troppo senza dare un po' di riposo alla zona e questo lo si intende come almeno un dieci giorni tra una battuta e l'altra...se invece il dormitorio e' troppo vicino alla zona in cui ti apposti allora il disturbo che arrechi e' alto...tanto per fare un'esempio...se ti metti dove dormono ci spari una volta e basta...o almeno ci vorra' parecchio tempo per farceli ri abituare...se comunque allo sparo il rumore e' sufficente a rimetterne in volo quelli gia' buttati allora sei in una condizione troppo limite e comunque e' facile che quel dormitorio non lo risfruttino...
 
(Untitled)

il bottaccio difficilmente cambia zona in cui dorme,se lo fa' e' perche' o ha disturbo da parte nostra o perche' batte vento insostenibile...e le rovaie sono i dormitori prediletti,meglio se celate nel verde di lecci o allori...
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto