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Radio migratoria Tordi in Puglia 2018/19

Stato
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Purtroppo la situazione è drammatica.
Quei pochi tordi arrivati in puglia,sn andati via ,questo poi nn è tanto anomalo,il problema che nn sn arrivati gli altri,quelli che solitamente rimangono.
Come in Campania anche da voi,nn vi è stata migrazione di fringuelli,pispole,allodole ed uccelletti vari,quindi nn è questione di decadenza di specie,ma di migrazione assente,sn andati altrove e secondo me difficilmente ne vedremo,giusto appellarsi ad anni in cui sn arrivati in ritardo,ma quegli anni almeno al centro nord erano arrivati eppoi per qualche motivo erano scesi in ritardo.
Ma quest'anno la situazione è più drammatica,perché vi è assenza ovunque,forse la puglia può sperare nell est,ma senza freddo da li cosa arriva?
Davvero sconcertante.
Saluti.
 
Seagate ha scritto:
Complimenti hai fatto un quadro esauriente di come viene gestita la caccia in Italia...mi permetto di aggiungere:"fosse solo la caccia". È così in tutti i campi salvo rarissime eccezioni e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.qualcuno dirà...ecco il solito qualunquista...ma mi illumini sulle cose che funzionano e sul perché funzionano.Altri diranno che è la percezione del problema che problema non è...che vadano ad abitare in certi quartieri Delle ns.citta.e pensare che in molti aspetti basterebbe copiare da quelli più bravi di noi.tornando a noi i paesi del mediterraneo chiudono a fine febbraio e noi NO perché siamo più scienziati degli scienziati...il fatto è che questo non lo cambi con le associazioni venatorie o con le associazioni dei consumatori.Scusate lo sconfinamento nel vs territorio...non lo farò più.
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Le aa.vv. possono ben poco se chi e' chiamato a legiferare e' spudoratamente di parte...
Posso assicurare a tutti che le aa.vv.,almeno quelle che hanno in se uffici tecnici faunistici migratori,stanno dispiegando il massimo in forze,risorse e conoscenze scientifiche per poter arrivare ad una revisione degna dei kc...pure le Regioni,chiamate in causa pure loro per avvallare le loro proposte,sono all'unisono con le aa.vv.
Ma il calendario venatorio itajano e' un calendario politco...che non ha mai tenuto conto dei pareri scientifici...pareri che addirittura,in un passato non troppo lontano, che provenivano dal mondo animalista,vedasi Lipu, erano quasi in linea con quello che hanno sempre sostenuto le nostre aa.vv.,ad esempio sulle date di inizio migrazione pre nunziale del bottaccio,i quali all'epoca sostenevano iniziasse la seconda decade di Febbraio...per poi,come d'incanto,sostenere cose completamente diverse...sappiamo adesso chi c'e' al ministero dell'ambiente e sappiamo che ispra dipende da esso....percui....
 
Bella giornata, fatto anche un colombaccio. Visti quasi esclusivamente tordi, 3 o 4 merli, due tordele e tre colombacci di cui uno preso. Finalmente...
 
Seagate ha scritto:
A parer mio tutto vero e condivisibile cosi come quanto affermato da barone rosso... però la scienza ci dice che la specie è in salute e la migrazione è grandemente determinata dal fotoperiodo quindi questi benedetti tordi da qualche parte dovranno pur essere.personalmente sono scettico sui metodi di censimento nei luoghi di nidificazione e conteggi in migrazione specie del tordo che migra di notte in piccoli gruppi... pertanto ci mancano i dati per poter ipotizzare una spiegazione coerente.ci vorrebbero altre comunità come quella di migra fatta da persone appassionate sparse sul territorio che escono quotidianamente e fotografano la situazione in tutto l'areale di distribuzione del tordo... è un utopia! Però cercare di stabilire dei contatti con altre comunità di appassionati greci piuttosto che spagnoli o turchi o romeni per scambiarsi informazioni,potrebbe essere un primo passo anche se non so quanto praticabile...i foros spagnoli mi paiono abbandonati.concludo dicendo a sensazione di naso che se la specie fosse così in salute forse ce ne accorgeremo prima noi di altri vedi colombaccio.
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Esatto. [eusa_clap.gif]
 
LERION ha scritto:
6.000 cartuce l'anno le sparano solo quelli che dal 15 ottobre al 30 gennaio camminano a "squadre" ,sostanzialmente rastrellano tutto il giorno....caccia che personalmente non approvo ,non dovrebbe essere praticata e che oltretutto non si potrebbe fare in numero superiore a 3.(solo da quest'anno)

la caccia al tordo e' altra cosa.....

Chi caccia i tordi da fermo ,anche in un annata eccezionale, potrebbe sparare 2000 cartucce ,ma e' gia' un record.

per quanto riguarda la stagione io ho avuto 2 giornate molto belle ,la prima con 20 pezzi e la seconda con 17 -abbiamo ancora 3/4 giorni utili per sperare .

per il resto poca roba ma fino ad ora non peggio dello scorso anno
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Negli anni '60,quando a caccia si andava tutti i giorni, in una stagione (almeno fino a San Giuseppe), sparavo almeno 7/8000 cartucce che per fortuna caricavo da me con i bossoli recuperati (Cordite 2X30,borraggio e orlo tondo). Ormai da parecchi anni se riesco a sparare 200/300 cartucce in una stagione è anche troppo. Dimenticavo: sempre sparando da fermo!!
 
Dire che è la peggiore annata non me la sento anche perchè si ricordano sempre le annate buone e non quelle cattive.Per quanto mi riguarda l'anno prossimo saranno 60 anni che vado a caccia con il fucile e posso dire che tante e tante volte si andava a caccia,anche molto lontano, per riportare a casa 2 o 3 tordi.Quindi andare a caccia è sempre un'emozione grande e se poi non prendi niente va bene lo stesso purchè la passione sia sempre pulsante. Oggi,a quasi 72 anni e 55 licenze, posso dire che sono sempre emozionato anche se vado a caccia da solo e continuerò ad andarci finchè le mie gambe reggeranno.
 
provincia di brindisi, ieri, visti solo 2 tordi ma lontanissimi.basta
 
riccardoturi ha scritto:
Negli anni '60,quando a caccia si andava tutti i giorni, in una stagione (almeno fino a San Giuseppe), sparavo almeno 7/8000 cartucce che per fortuna caricavo da me con i bossoli recuperati (Cordite 2X30,borraggio e orlo tondo). Ormai da parecchi anni se riesco a sparare 200/300 cartucce in una stagione è anche troppo. Dimenticavo: sempre sparando da fermo!!
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appunto Riccardo
parli di 50 anni fa' ,quando anche a gennaio da fermo la mattina tiravi pure le braccia!
adesso nemmeno all'estero spari tanto,e te lo dice uno che ha cacciato in romania e spagna piu' volte.
il problema delle spase e dei rastrelli rimane un problema ,pensa che gia' da meta' ottobre qui cominciano a rastrellare ...,entrano anche negli oliveti con impianti e ovunque...
la maggior parte delle volte si tratta purtroppo di gente che non ha alcuna cultura venatoria,che spesso caccia da fermo col registratore e che nemmeno raccoglie i bossoli...
Con una seria regolamentazione e con seri controlli,ma anche con il rilascio dei permessi a chi effettivamente dovrebbe meritarseli , ti assicuro che in puglia spareremmo il doppio.
 
Speriamo che poi decidono di fare un po' di sosta da noi a Malta. Da domani comincio ad uscire un po' non si e' visto tanto fino ad'ora sulla nostra Isola.....
 
Scusate se mi intrometto in una discussione che trovo molto interessante che avevo cercato di aprire anche in un'altra stanza del forum,finalmente si comincia ad analizzare il problema che a parte i cenni di incoraggiamento che provengono da alcuni di voii sembra abbia preso una brutta piega,la verità è che in italia la selvaggina migratoria arriva anno x anno sempre di meno,le cause io personalmente non le conosco e sono sicuro che anche voi siate all'oscuro di quello che sta realmente succedendo,sta di fatto che il gioco di questo passo va a finire presto cerchiamo di fare ognuno di noi la nostra parte e invitiamo le associazioni venatorie a lanciare l'allarme e a portare notizie scientificamente concrete per capire come e dove intervenire per limitare al minino i danni.
 
Mattina a passera, ma non mi lascio sfuggire l'ultimo scorcio delle campagne salentine del 2018 in vista del ritorno a Roma previsto per domani. Le perlustrazioni dei giorni passati hanno fruttato un masone divertente per quel che sono le aspettative di questa stagione, ma il minimo sindacale del passato, oggi diventa oro colato. A differenza di ieri, però oggi i tordi sono rientrati più numerosi ed in orario umano senza rischio sconfinamenti. A dirla tutta oggi per la prima volta in una settimana di permanenza ho sentito diversi colpi anche se non c'erano molti colleghi, tanto che i colpi provenivano addirittura dal versante opposto al mio e con vento moderato contrario. Nella mia zon invece un solo altro collega appostato nel punto migliore, ma necessità di un buon riportatore e lui lo aveva. Diluiti abbastanza nel tempo, dalle 15 si comincia a vedere un bel movimento, per lo più merli che rientravano sorvolando un sporco fitto per poi infilarsi nella macchia. Poi son cominciati i tordi e dopo 3 inspiegabili spiumate a uccelli seppur non proprio vicini, ma sicuramente abbattibili al primo colpo, riesco a bruciarne 6 consecutivi e tirare ad altri 2 lunghi con lo scopo riuscito di sterzarli verso il collega, che, nonostante avesse problemi di vista, riusciva comunque a tirarne diversi preventivamente da me chiamati. All'ora del tramonto, top del rientro per quanto osservato il giorno prima, solo un paio di tordi rientrano. Avvistati anche una decina di sasselli alti in cielo. Complessivamente ho visto più tordi oggi che i giorni precedenti con e senza fucile.
Fine delle mie cacciate pugliesi di una stagione che ricorderò come la peggiore mai vissuta a caccia in questa meravigliosa terra. 250 euro di atc .... cci vostra m'è costata st'annata de **** con 9 cacciate monche ( a volte neanche uscito la mattina ). Ma non mollo !!..... arrivederci alla prossima stagione.
 
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