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Radio migratoria centro 2018/2019

Stamattina in atc si3,prima che si alzasse un vento impressionante,faccio 5 bottacci 4merli ed un sassello..tre tordi di spollo ed il resto fino alle 10.20...buona mattinata..
Ora si va' per regali,o qualcosa del genere....
 
Togli da una parte e allunghi dall'altra ma il risultato cambia di poco... Una specie come il colombo, in piena salute, dovrebbe essere cacciato da settembre a febbraio (così sarebbe un risultato anche se piccolo), in altro modo è tirare la coperta (sempre corta)... tiri da una parte di scopri i piedi o tiri dall'altra e ti scopri la testa... c'è chi preferisce un modo o l'altro.
 
Certo e" dura il 27 ottobre non titare na botta, restera" negli annali. Va bene che c"e" la perturbazione in atto ma un tordo un merlo.Non si e" vista una penna a parte un po" di storni.
 
pescacciatore1952 ha scritto:
Ragazzi a forza di parlare di pispole o babussi mi avete fatto ricordare di come
cacciavamo negli anni '70.Dallì'alba alle dieci si sparava solo alle allodole.
poi si attaccava con le pispole che impazzivano per la "trillona",la prima
civetta ad ali ruotanti distribuita dalla FRAC(qualcuno la rammentera')
Ricordo che quando le pispole e gli spioncelli "impepavano"
intorno alla civetta era un turbinio di sfarfallamenti con guizzi e sterzate che
nenache il miglior beccaccino avrebbe potuto fare e che ci rubavano
parecchie cartucce. Poi a tavola con la polenta era tutta un'altra storia
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Esatto, ricordo mio nonno con la civetta vera... Gli giravano intorno per minuti
 
Achì, se scrivo dorsalapplucrpaloetc. devo prendere un giorno di ferie :) Appoggio il tuo commento sulla quantità di animali visti stamattina. Mi salvo (se così si può affermare...) per un tiro allo spollo e uno percorrendo una spinaretta per rientrare alla macchina. Tolto qualche fringuello e qualche puntarella di storni il resto è noia. Domani mattina tiro in aria la moneta.
 
Sabato mattina, giro di perlustrazione in cerca di qualche colombo ad edere; trovato un gruppo in pastura, in una macchietta di mia frequentazione x questo periodo. Li andrò ad insidiare la prossima settimana, se avrò tempo. Oggi, vado in un oliveto, dove avevo visto qualche tordo, mentre aspetto, mi accorgo che qualche colombo, bazzica una piccola macchia con qualche edera, così mi sposto di un po e, con calma, riesco a tirare qualche colpo, con l'aggiunta di una mega padella che rimarrà nella storia. Tordi pochi. Auguri x un felice e sereno Natale a tutti voi e famiglie. Ciao.
 
Io, lavorando spesso fuori con zona d'elezione costa nord tirrenica tra Lazio e Toscana e approfittando per più o meno frequenti ricerche del prezioso asparago selvatico, posso dire di aver visto ben pochi tordi. Ovviamente i personali censimenti son poca cosa rapporto una reale valutazione del ripasso, che come scritto da A.le, rimane concentrato in pochi giorni, quando i selvatici hanno la smania dell'accoppiamento. Però, se dovessi fare un confronto con gli anni passati, stesse zone frequentate per lavoro e per asparagi, debbo dire di aver visto ben poca cosa. Qualche tordo in più la terza decade di febbraio, ma soprattutto il nulla assoluto che ha accompagnato le uscite ad asparagi dell'8 e 23 Marzo tra Aurelia e Boccea e del 14 tra Montalto e Tarquinia. Ad Ansedonia, invece tra la macchia meditterranea ho avuto il piacere in 2 occasioni alla fine di febbraio, di vedere appunto, diversi bottacci, ma non in numeri impressionanti come lo stesso periodo della passata stagione. Ora sono di ritorno da Scansano, dove con piacere mi ha fatto compagnia una lepre per circa un'ora al limite del cantiere dove ero impegnato, molti colombi ed ovviamente zero tordi, ma ormai credo che siano già andati via. Quindi, può solo che farmi piacere leggere che altrove il ripasso ha riempito gli occhi di quei tordi che al viaggio d'andata sono mancati, ma, mi piace mettere in rilevo che a caccia chiusa, solo pochi appassionati rapporto il bacino di cacciatori, si dedicano all'osservazione. Altra cosa importante è la mancanza di disturbo altrimenti creata ad Ottobre. Ottobre che speriamo in questo 2019 possa tornare a gratificarci come non accade da ormai 2 stagioni.
 
buongiorno, visti una ventina. altissimi, nessuna reazione al richiamo. direzione sud-nord. na tragedia!! zona castel chiodato
 
La specie non è per niente i sofferenza ripeto atteniamoci alle statistiche dei centri specializzati di monitoraggio,i pareri personali nella scienza non fanno numero!
per fortuna
 
Scrivo poche righe su questa giornata ; le notti così stellate e palpabili di quel pizzicore nella bava del tramontano ti fan desiderare d'essere un mese indietro. Sul tramonto ormai esaurito del passo del bottaccio s'apre solo qualche speranza sul merlo e qualche possibile sassello nelle nostre contrade. Anche oggi voli rinviati, si spolla dalle 06,25 sui pochi uccelli che s'intridono nella zona. Pochi colpi e pochi bottacci e merli in cielo. Già prima delle 07,00 ho raccolto i pochi capi abbattuti decretando (ma me ne renderò conto solo dopo) la fine della mattinata. Sul cielo del passo non vedo nulla. Dalle 16.00 tento un rientro dove lo scorso anno avevo filmato col cellulare un ottimo movimento di appollo. Gli occhi fotografano voli di una decina di bottacci, un paio di merli e quattro colombacci.
Su uno dei tronchi segati quasi alla base, dicioccati e rinfusamente ammucchiati, son posati un colombaccio e tre tordi. Il rientro è compiuto e tanto mi tengo alla mente.
Sulla discarica vicino l'auto chino il capo e mortificato mi sdegno.
 
Stamattina scaccia per i fossi vicino a Grosseto, in tutto il giro visti 3 merli e 3 tordi e un branco di colombi. Era un deserto. Alla fine ho preso una cornacchia
 
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