Segna posto tortore ..... ancora nulla ?

Anche dalle mie parti qualche tortora in più rispetto al periodo si vede... quest'anno ci sono anche moltissimi girasoli e molte culture che dovrebbero consentire la sosta...vediamo quello che succede...
Come ogni anno invece si assiste alla presenza di sempre più colombi... Ormai in costante aumento anno dopo anno!!!

Saluti
 
Niente cannucce e cartelli sul MIO campo di girasoli. E' l'unico campo di girasoli (la foto ne mostra soltanto meno della meta') nell'intera contea. Se i fiori non vengono buttati giu' a marcire da qualche uragano (sempre possibile in questa stagione) i semi saranno ben maturi e secchi prima dell'apertura della stagione per le tortore, e le tortore della zona saranno ben abituate a pasturare nel mio campo quando arriva il giorno fatidico. Il trucco e' quello di scacciarle senza sparare se ce ne sono tante nel campo e poi sparare a quelle che arrivano alla spicciolata dopo che si sono riprese dallo spavento di essere scacciate. Una buona cosa e' che il primo giorno della stagione apre a mezzogiorno, quando le tortore stanno riposandosi all'ombra dopo il pasto mattutino. Quindi gia' arrivano alla spicciolata per conto loro man mano che il tramonto s'avvicina. Ed e' bene smettere di sparare prima che arrivino in gruppi folti il pomeriggio tardi. Quest'anno, a causa della fittezza dei girasoli e delle erbacce sottostanti e della mancanza di un cane da riporto, non potro' sparare quando sorvolano il campo o non le trovero' mai. Percio' costruiro' un capannello scoperto sull'affilo fra i boschi e i girasoli e sparero' in modo che cadano sull'erba bassa del pascolo. Naturalmente tutto questo e' teoria, speranza, desiderio, castelli in aria, sogni, perche' poi se manca il contributo del cu10 'un si more nulla... Ma non voglio lasciare nulla al caso. Se il diavolo non ci mette la coda e tutto va come dovrebbe (niente catastrofi naturali o meno tipo uragani, locuste, incendi, moria di tortore dovuta a qualche virus aviario, invasione di falchi, asteroide che mi cade nel mezzo del campo o--peggio--sulla capoccia, alieni che atterrano in mezzo ai girasoli, mandria di centinaia di cinghiomaiali che si pappano tutto, dal gambo alla corolla, tornadoes, terremoto che si inghiotte il campo, buco nero che si succhia dentro tutta la nostra galassia, ecc.), qualche tortora dovrei incarnieraarla il giorno dell'apertura e nei giorni successivi, intervallati da silenzio venatorio autoimposto perche' senno' se ne vanno del tutto, girasoli o no. L'unica cosa che non ho da temere sono i bracconieri. Il campo di girasoli e' a tiro di carabina dal balcone di casa. Avrei solo l'imbarazzo della scelta: .22 Hornet? .223? .243? .30-30? .308? .30-06? .303 British? .338 WM? .450 Marlin? .50 Beowulf? Clicca sull'immagine per ingrandirla.   Nome:   thumbnail (14).jpg  Visite: 0  Dimensione: 110.4 KB  ID: 1938660
 
D'altra parte qui rischi se spari a un uccello ti cade nella proprietà di un altro e non lo puoi raccogliere...

Lo stesso da noi. Se ferisci un cervo e l'animale sconfina nella proprieta' di un altro non puoi andare a cercarlo e finirlo senza l'autorizzazione del proprietario. Qui sarebbe impossibille ottenerla, perche' chi lo sa di chi e' la proprieta' o come rintracciarne il proprietario?
 
ne ho vista UNA. una sola. mentre invece c'è l'impossibile di gruccioni, gazze marine e rigogoli.
Boh.

sto per dire un'eresia, ma credo che la vecchia tortora andrebbe protetta e sul serio, non per finta.
E' Vulnerable VU per IUCN.

E non parlo delle poche tortore che tiriamo giù in italia, ma delle stragi nel resto del mediterraneo.

E non parliamo poi delle allodole. E dei tordi. Ma mentre vengono protetti gli storni, che sono aumentati dappertutto, gli uccelli migratori piu' vulnerabili vengono ancora cacciati e a volte se ne fanno stragi . Non do' la colpa ai cacciatori italiani che cacciano in Italia, ai quali sono permessi carnieri esigui, ma delle stragi fatte all'Estero lungo le rotte migratorie di tali uccelli. A che serve limitare il numero di allodole abbattibili al giorno e in una stagione in Italia, quando poi nei paesi dell'Est e nel Nordafrica le ammazzano a cesti? A che serve limitare il numero di tordi abbattibili in Italia quando poi quasi a un tiro di schioppo dall'Italia, in Corsica, e un po' piu' lontano, in Spagna, ne puoi ammazzare a centinaia in un giorno, se ti dice bene (o se dice male ai tordi)? E perche' in Italia non si puo' abbattere qualche marzaiola a Marzo, quando risalgono, se poi quando arrivano nei paesi dell'Est le ammazzano a carrettate? Proteggono specie alloctone come le tortore dal collare, ormai dappertutto che rubano la nicchia ecologica ad altri uccelli, ma non le "africanelle." Io proprio non capisco. Sembra che siano i pazienti a dirigere l'ospedale psichiatrico!
 
Vediamo di fare un pò di chiarezza.....
La tortora è classificata come specie vulnerabile....con popolazione in decremento a livello europeo.
La specie e sottoposta da qualche anno ad un PIANO DI GESTIONE della UE....piano di gestione non significa proteggere ma prelevare con oculatezza e studiare.
Bene dopo 5 anni di studi e dati raccolti è risultato che sono i contingenti che nidificano nell'Europa Occidentale a soffrire,mentre quelli dell'Europa Orientale sono considerati stabili.
L'Italia è il paese della UE dove lo stato di salute della tortora è migliore....tanto è vero che nessuno ne chiede la protezione,quindi vediamo di non farlo noi. Il prelievo della tortora è limitato al solo mese di Settembre....con carniere giornaliero e stagionale contingentato.
Da diversi anni FIDC raccoglie le ali delle tortore abbattute dai cacciatori ed insieme ad altri indicatori è riuscita a dimostrare che il principale problema che colpisce la popolazione di tortore europee qui non esiste....la mancanza di soggetti giovani al termine del periodo di nidificazione.
Per chi fosse interessato sul sito della FIDC si può trovare lo studio con i dati raccolti sulla tortora in Italia.
Le tortore del Marocco non c'entrano nulla con le nostre e se anche c'entrassero qualcosa vorrebbe dire che ....nonostante le stragi di cui parlate.....in Marocco la tortora la gestiscono meglio di noi perchè pare che da quelle parti la specie goda di ottima salute.
Sul resto tralascio perchè si andrebbe off topic...visto che qui si parla di tortore....
 
Buonasera a mio personale e discutibile parere non mi sembrano dati veritieri . Io parlo di quello che vedo . La caccia alle tortore l ho sempre praticata da quando ho il porto d armi e mi ha sempre intricato tanto. E una caccia specialistica . Posso affermare che dalle mie parti negli ultimi dieci anni c è stato un decremento di almeno un 80x100 sia dei contingenti che nidificano sia di quelli prelevati . Il motivo di questo non ve lo so dire . Io credo ma non dati scientifici a supportarmi che una causa possa essere la preapertura fatta praticamente alla sola specie Tortora . Tutti i cacciatori che vogliono tirare una buona fucilata il primo giorno si riversano ad insidiare questa specie intorno alle pastura per lo più girasoleti. Posso affermare con certezza che se in un campo pasturano 100 animali il primo giorno muoiono tutti non hanno possibilità di scampo quindi io rivedrei la preapertura mettendo più specie cacciabili e sicuramente metterei la possibilità di fare battute al cinghiale , scenderebbe di molto la pressione venatoria alla migratoria.
 
Niente cannucce e cartelli sul MIO campo di girasoli. E' l'unico campo di girasoli (la foto ne mostra soltanto meno della meta') nell'intera contea. Se i fiori non vengono buttati giu' a marcire da qualche uragano (sempre possibile in questa stagione) i semi saranno ben maturi e secchi prima dell'apertura della stagione per le tortore, e le tortore della zona saranno ben abituate a pasturare nel mio campo quando arriva il giorno fatidico. Il trucco e' quello di scacciarle senza sparare se ce ne sono tante nel campo e poi sparare a quelle che arrivano alla spicciolata dopo che si sono riprese dallo spavento di essere scacciate. Una buona cosa e' che il primo giorno della stagione apre a mezzogiorno, quando le tortore stanno riposandosi all'ombra dopo il pasto mattutino. Quindi gia' arrivano alla spicciolata per conto loro man mano che il tramonto s'avvicina. Ed e' bene smettere di sparare prima che arrivino in gruppi folti il pomeriggio tardi. Quest'anno, a causa della fittezza dei girasoli e delle erbacce sottostanti e della mancanza di un cane da riporto, non potro' sparare quando sorvolano il campo o non le trovero' mai. Percio' costruiro' un capannello scoperto sull'affilo fra i boschi e i girasoli e sparero' in modo che cadano sull'erba bassa del pascolo. Naturalmente tutto questo e' teoria, speranza, desiderio, castelli in aria, sogni, perche' poi se manca il contributo del cu10 'un si more nulla... Ma non voglio lasciare nulla al caso. Se il diavolo non ci mette la coda e tutto va come dovrebbe (niente catastrofi naturali o meno tipo uragani, locuste, incendi, moria di tortore dovuta a qualche virus aviario, invasione di falchi, asteroide che mi cade nel mezzo del campo o--peggio--sulla capoccia, alieni che atterrano in mezzo ai girasoli, mandria di centinaia di cinghiomaiali che si pappano tutto, dal gambo alla corolla, tornadoes, terremoto che si inghiotte il campo, buco nero che si succhia dentro tutta la nostra galassia, ecc.), qualche tortora dovrei incarnieraarla il giorno dell'apertura e nei giorni successivi, intervallati da silenzio venatorio autoimposto perche' senno' se ne vanno del tutto, girasoli o no. L'unica cosa che non ho da temere sono i bracconieri. Il campo di girasoli e' a tiro di carabina dal balcone di casa. Avrei solo l'imbarazzo della scelta: .22 Hornet? .223? .243? .30-30? .308? .30-06? .303 British? .338 WM? .450 Marlin? .50 Beowulf?

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Io comincerei col sale grosso.........all'antica [ilre.gif]
 
Buonasera a mio personale e discutibile parere non mi sembrano dati veritieri . Io parlo di quello che vedo . La caccia alle tortore l ho sempre praticata da quando ho il porto d armi e mi ha sempre intricato tanto. E una caccia specialistica . Posso affermare che dalle mie parti negli ultimi dieci anni c è stato un decremento di almeno un 80x100 sia dei contingenti che nidificano sia di quelli prelevati . Il motivo di questo non ve lo so dire . Io credo ma non dati scientifici a supportarmi che una causa possa essere la preapertura fatta praticamente alla sola specie Tortora . Tutti i cacciatori che vogliono tirare una buona fucilata il primo giorno si riversano ad insidiare questa specie intorno alle pastura per lo più girasoleti. Posso affermare con certezza che se in un campo pasturano 100 animali il primo giorno muoiono tutti non hanno possibilità di scampo quindi io rivedrei la preapertura mettendo più specie cacciabili e sicuramente metterei la possibilità di fare battute al cinghiale , scenderebbe di molto la pressione venatoria alla migratoria.

quest'ultimo passo lo condivido pienamente.
 
Probabilmente ora sono tutte sparse, alcune anche in montagna, negli anni scorsi le vedevo spesso anche a 1000 mt di quota.. quelle poi ad agosto scendono con i loro figlioli..:D
 
Buonasera a mio personale e discutibile parere non mi sembrano dati veritieri . Io parlo di quello che vedo . La caccia alle tortore l ho sempre praticata da quando ho il porto d armi e mi ha sempre intricato tanto. E una caccia specialistica . Posso affermare che dalle mie parti negli ultimi dieci anni c è stato un decremento di almeno un 80x100 sia dei contingenti che nidificano sia di quelli prelevati . Il motivo di questo non ve lo so dire . Io credo ma non dati scientifici a supportarmi che una causa possa essere la preapertura fatta praticamente alla sola specie Tortora . Tutti i cacciatori che vogliono tirare una buona fucilata il primo giorno si riversano ad insidiare questa specie intorno alle pastura per lo più girasoleti. Posso affermare con certezza che se in un campo pasturano 100 animali il primo giorno muoiono tutti non hanno possibilità di scampo quindi io rivedrei la preapertura mettendo più specie cacciabili e sicuramente metterei la possibilità di fare battute al cinghiale , scenderebbe di molto la pressione venatoria alla migratoria.

Sono i dati ufficiali che ci permettono ancora di cacciare la tortora.
Senza questi dati il PIANO DI GESTIONE europeo prevede la sospensione della cacciabilità della specie.
Ti posso dire...xchè lo dicono i dati....che i capi prelevati sono costanti da 10 anni a questa parte,cioè da quando si è iniziato a studiare la tortora.
In Emilia Romagna riusciamo a mantenere il carniere giornaliero della tortora a 15 capi xchè il dato sulle coppie nidificanti è addirittura in controtendenza e registra un leggero ma costante aumento....cio' che sto scrivendo lo si può trovare nell'istruttoria con cui la regione è giunta all'emanazione del calendario venatorio,anche su MYGRA nela discussione dedicata ai calendari venatori.
Come dico sempre non sempre quello che vediamo è la verità assoluta....dobbiamo x forza fidarci di chi la fauna la studia ed è pagato x giugere a conclusioni,anche xchè sono questi studi che regolano l'attività venatoria.

P.S.: Perdonami ma la frase evidenziata è una cosa senza senso.....
 
Buonasera
perché dici che la frase da me citata è senza senso ? Io affermo questa cosa perché dedico molti giorni del mese di agosto a monitorare le pasture nel circondario . Ti posso dire alla fine del mese con precisione quanti uccelli pasturano in uno o in un altro appezzamento ovviamente quasi sempre la mia scelta ricadrà su quello più cospicuo . I cacciatori alla fine che frequentano le mie zone sono sempre gli stessi e ci conosciamo un po tutti e ti posso garantire che il numero di abbattimenti a fine giornata quasi sempre coincide con i capi stimati in precedenza . Spesso il primo giorno di preapertura è seguito a breve da un secondo stranamente mai è capitato di avere carnieri degni di nota , fortunato chi effettua un prelievo . Questa è la mia esperienza dei luoghi che frequento io può darsi che in altri atc ci siamo altre tendenze non lo metto in dubbio .
 
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Io comincerei col sale grosso.........all'antica [ilre.gif]

Difficile che il sale abbia effetto a 150 metri... Comunque le prime due o tre palle le faro' fischiare intorno alle loro orecchie o sbattere in terra vicino ai loro piedi. Poi, se dovessero reagire in modo maleducato aggiustero' la mira...
 
Buonasera
perché dici che la frase da me citata è senza senso ? Io affermo questa cosa perché dedico molti giorni del mese di agosto a monitorare le pasture nel circondario . Ti posso dire alla fine del mese con precisione quanti uccelli pasturano in uno o in un altro appezzamento ovviamente quasi sempre la mia scelta ricadrà su quello più cospicuo . I cacciatori alla fine che frequentano le mie zone sono sempre gli stessi e ci conosciamo un po tutti e ti posso garantire che il numero di abbattimenti a fine giornata quasi sempre coincide con i capi stimati in precedenza . Spesso il primo giorno di preapertura è seguito a breve da un secondo stranamente mai è capitato di avere carnieri degni di nota , fortunato chi effettua un prelievo . Questa è la mia esperienza dei luoghi che frequento io può darsi che in altri atc ci siamo altre tendenze non lo metto in dubbio .


Dire che si preleva il 100% dei capi presenti è senza senso xchè impossibile,con la tortora come x qualsiasi altro animale.
Fortunatamente i selvatici hanno autodifese che li portano in fretta a capire il pericolo....x fortuna xchè se fosse come dici tu avremmo da un pezzo smesso di cacciare.
 
Io ne vedo tante ogni giorno. Quando vado a far uscire i polli dalle casette e nei recinti e spargo granagglie nei recinti, non manco mai di spargere granaglie anche per loro, sul prato. Certe a volte si infilano nei recinti e non ne sanno piu' uscire. Allora aspetto fino a buio, vado con una lampada e un retino, le abbaglio, le acchiappo, e le porto fuori. Sono gli unici uccelli tanto stupidi da non riuscire a trovare una via d'uscita. Continuano a sbattere contro la rete metallica e spesso quando le acchiappo vedo che hanno la testa spennata ed insanguinata dallo sbattere contro la rete. Altri uccelli, anche grossetti, come i gracchi e le ghiandaie, oltre ai cardinali, che sono grandi come un frosone, riescono a uscire, e cosi' anche gli scoiattoli. Ci sono poi tanti uccellini piccoli e piccolissimi che entrano ed escono a dozzine attraverso la rete. Credevo che i polli avrebbero cercato di acchiapparli e mangiarli, ma neanche li guardano. E io credo che la maggior parte delle granagli finisca nei loro becchi invece che in quelli dei polli. Pero' se un anole (lucertola locale che cambia colore come i camaleonti) o una raganella verde per caso entra nel pollaio, viene smembrata e inghiottita entro pochi secondi. E cosi' farfalle, cavallette, ragni, vespe, api.
FRa un po' faro' arare un pezzo di terra (recintata con recinto elettrico per tenerne fuori le vacche) di 2000 mq e ci seminero' i girasoli. Spero che stavolta vengano su bene. Di tutte le volte che li ho messi, sono riusciti bene una volta sola, e mia moglie ed io ci divertimmo all'apertura e per qualche altro giorno ancora. Le altre volte, una volta l'uragano, un'altra la siccita', un'altra le erbacce e i parassiti, non sono mai riuscito ad ottenere un buon raccolto e ad attirare le tortore in gran numero. Da noi niente 842, percio' niente energumeni, niente bandierine, niente accampamenti di cacciatori. E se vedo dal balcone che qualcuno sta cacciando di frodo, scommetto che il fischio di qualche palla di .223 e l'impatto sulla terra lo convincera' ad andare altrove. Comunque non e' mai accaduto. Qui cacciare nei terreni altrui senza permesso e' pericoloso. Se ti prende un guardiacaccia sei fortunato. Se ti prende il proprietario sei molto meno fortunato...
 
Le tortore ora sono quasi tutte in montagna a covare, dopo la metà di luglio scenderanno pian piano a valle!!
ora quelle che nidificano in pianura sono qualche coppia sparsa, quando avranno tagliato il grano il numero inizierà ad aumentare pian piano!!
dopo la metà di agosto iniziano gli spostamenti per avvicinarsi ai punti di partenza, se il meteo nn aiuta il grosso parte prima della fine di agosto, diversamente qualcuna con buone pasture rimane per mettere ciccia prima della traversata!!
infatti basti vedere gli abbattimenti che si fanno il primo settembre sono all’80% giovani


saluti Antonio
 
Ciao, avvistati i primi segna posto, solita zona degli anni precedenti, lungo la superstrada E45 direzione Perugia - Umbertide...Assurdo mettere delle canne anche se a distanza, a 50 mt metri da suddetta arteria stradale.
Saluti

Tex67
 
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