attacchi a triangolo per stampi da storno

attacchi a triangolo per stampi da storno

buona sera a tutto il gruppo.
ce qualche buon anima ce sa dirmi in quale sito s possono comprare quegli attacchi a triangolo per collegare gli stampi alle stecche delle giostre grazie.

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ciao mi sai indicare per favore in quale sito si possono comprare quegli attacchi grazie

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Io all'asta che ha un buco ci attacco gli stampi con gli attacchi che vendono per gli stampi quelli triangolari e non ho mai avuto problemi mi sembra che costino circa 30 cent ad attacco

ciao mi sai indicare per favore in quale sito si possono comprare quegli attacchi grazie
 
Re: Attacchi per stampi alle giostre

Io all'asta che ha un buco ci attacco gli stampi con gli attacchi che vendono per gli stampi quelli triangolari e non ho mai avuto problemi mi sembra che costino circa 30 cent ad attacco
 
Re: Attacchi per stampi alle giostre

Ci sono vari sistemi per appendere gli stampi all'asta, tutti validi anche se tante volte il vento ne compromette il funzionamento:
1- Per degli stampi di plastica a storni io ho fatto in questa maniera: il finale dell'asta l'ho scaldato e smartellato con la mazzetta fino a farlo piatto, dopo di che con una pinza l'ho ricciolato e fatto ad uncino. Nello stampo ho attaccato un ferro, da buchetto a buchetto (le asoline di plastica che hanno sulla schiena gli stampi) lungo 10 cm circa, poi all'estremità gli ho fatto un'asola piatta in modo che dentro l'uncino possa girare solo dritto e non roteare a dx o sx.
2- Ho visto filettare l'estremità dell'asta, oppure saldarci una vite filettata. Verso il motorino metterci una rondella fissa e dall'altra parte un bullone a galletto che spinge una rondella mobile. Una volta messo tra le due rondelle il ferro dello stampo si fissa il galletto e lo stampo si chiude in "morsa". Forse la soluzione migliore anti vento, anche se fa un po' perdere allo stampo stesso quel movimento oscillatorio dato dalla forza centrifuga della giostra.
3- Ho visto anche stampi con già agganciato un tubicino di ferro, con una vite a galletto (o farfalla) perpendicolare al foro del tubicino, dove si infila sull'asta e chiudento il galletto si fissa lo stampo ad essa.
4- Esiste anche l'attacco fatto con tubicino di plastica: sullo stampo viene applicato un attacco a ponte sulla schiena e inserito dentro il ferro dell'attacco un tubicino di gomma. Sull'asta si crea, all'estremità, una elle in modo che tale elle si vada ad incastrare dentro il tubicino fissato nell'asta.

Questi sono i modi che ho visto utilizzare più spesso, se qualcuno ha qualche idea a riguardo ben venga.
 
Re: Attacchi per stampi alle giostre

Io ho fatto così: scaldato l' asta al fornello a gas di cucina, martellata appena rovente, è più malleabile, fatto una piattina tipo punto esclamativo, un buchino di un mm.
Lo stampino legato con un filettino di rame o filetto qualsiasi, sempre attaccato sull' asta.
Piccola variante, legato bene lo stampino per le asole che ci sono, dove passa l' asta due buchini sull' ala, sempre di un mm uno di qua dall' asta uno di la, legaturina, è fissato per sempre e non perdo tempo.

Romano
 
Re: Attacchi per stampi alle giostre

giovy ha scritto:
Ci sono vari sistemi per appendere gli stampi all'asta, tutti validi anche se tante volte il vento ne compromette il funzionamento:
1- Per degli stampi di plastica a storni io ho fatto in questa maniera: il finale dell'asta l'ho scaldato e smartellato con la mazzetta fino a farlo piatto, dopo di che con una pinza l'ho ricciolato e fatto ad uncino. Nello stampo ho attaccato un ferro, da buchetto a buchetto (le asoline di plastica che hanno sulla schiena gli stampi) lungo 10 cm circa, poi all'estremità gli ho fatto un'asola piatta in modo che dentro l'uncino possa girare solo dritto e non roteare a dx o sx.
2- Ho visto filettare l'estremità dell'asta, oppure saldarci una vite filettata. Verso il motorino metterci una rondella fissa e dall'altra parte un bullone a galletto che spinge una rondella mobile. Una volta messo tra le due rondelle il ferro dello stampo si fissa il galletto e lo stampo si chiude in "morsa". Forse la soluzione migliore anti vento, anche se fa un po' perdere allo stampo stesso quel movimento oscillatorio dato dalla forza centrifuga della giostra.
3- Ho visto anche stampi con già agganciato un tubicino di ferro, con una vite a galletto (o farfalla) perpendicolare al foro del tubicino, dove si infila sull'asta e chiudento il galletto si fissa lo stampo ad essa.
4- Esiste anche l'attacco fatto con tubicino di plastica: sullo stampo viene applicato un attacco a ponte sulla schiena e inserito dentro il ferro dell'attacco un tubicino di gomma. Sull'asta si crea, all'estremità, una elle in modo che tale elle si vada ad incastrare dentro il tubicino fissato nell'asta.

Questi sono i modi che ho visto utilizzare più spesso, se qualcuno ha qualche idea a riguardo ben venga.

Il problema è che ci vorrebbe un sistema rapido e che fissi bene lo stampo alla stecca lasciandogli però quel poco di gioco che lo fa sembrare più realistico..
Quando in quelle belle mattinate di gelata ti trovi a doverne attaccare parecchi (personalmente almeno 30) dopo un po non senti più le dita della mano e con i guanti è difficile operare, per cui servirebbe di essere rapidi; inoltre pur se alla mattina non c'è vento e da prevedere che nel corso della giornata almeno un po di brezza si levi ed è quindi fondamentale fissare bene gli stampi.
Io faccio come già detto, uso delle semplici cannucce di plastica che recupero dai lecca lecca, si avete capito bene, quei gambetti di plastica dei "ciuppa ciuppa".
Li fisso agli stampi in modo che lo stesso non possa ruotare ma rimanga bello perpendicolare all'asta e lo infilo semplicemente nella punta dell'asta tornita ( limata) a misura.
Questo è un valido metodo abbastanza rapido ma con un po di vento non va bene e sfarfalla tutto. E' vero che io uso stampi "casarecci" molto leggeri ma credo che il problema sia comune.
Vediamo altri consigli.
Saluti massimo
 
Re: Attacchi per stampi alle giostre

io uso il primo metodo spiegato da Giovy e chiudendo a dovere l'unicino dell'asta e facendo di misura esatta l'asola del filo legato tra i due fori dello stampo ( io ho usato del filo di rame da 1 mm, tenero nel piegaro come voglio e resistente )si ottiene un'ottimo risultato in quanto lo stampo è libero di muoversi con le oscillazzioni della giostra e nello stesso tempo è ben "fissato" all' uncino dell'asta, per fissare bene l'asta al motore oltre ai metodi spiegati da giovy prova a fare l'estremità dell'asta che si attacca al motore leggermente conica, più la infili nel motore e più si fissa ad esso
 

massimo60

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Un problema non secondario che mi trovo ad affrontare nelle giostre è come attaccare gli stampi alle stecche.
A parte le giornate ventose che compromettono l'utilizzo di questi gingilli, anche nelle giornate di bonaccia mi capita spesso che gli stampi "prendono il volo" perchè evidentemente non ben fissati alla stecca oppure che si scompongono assumendo posizioni improprie.
Io li attacco alla stecca utilizzando un tubicino di gomma che si infila nella stecca ma non è un buon metodo in quanto non regge bene ed inoltre tocca perderci un sacco di tempo.
Voi che metodo usate??
Saluti Massimo
 
Re: Attacchi per stampi alle giostre

IO HO INSERITO NEI STAMPI DEI PIOMBI DA PESCA DI CIRCA GR.100 IN MODO CHE ATTACCATI AD UNCINO DELL'ASTA FA SI CHE SIANO SEMPRE SALDAMENTE ATTACCATI DANDO IL NORMALE OSCILLAMENTO NATURALE . E' VERO CHE IO CON 4 STAMPI HO GR. 400 IN PIU DA PORTARE MA TI ASSICURO CHE NON HO AVUTO PIU PROBLEMI
 
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