Premesso che io non sono un esperto, la lunghezza delle canne è il problema che tormenta molti cacciatori, in quanto generalmente si pensa che una canna più lunga tiri più lontano e con maggior potenza.Nella realtà non è così, per canne comprese tra i 60 e 80 cm circa, i pallini hanno raggiunto la velocità massima prima di lasciare la canna e la gittata è praticamente simile per tutte le cartucce per tutti i pallini. La canna più lunga riduce la vampata alla bocca, da una linea di mira più sviluppata, permette un puntamento più accurato quindi si adatterà meglio per la caccia agli acquatici, ai colombi, al piattello. dovunque è necessario avvantaggiarsi convenientemente di una lunga linea di mira, per il puntamento dell' arma, il maggior peso di questa assorbirà più rinculo.
A volte viene messo un mirino intermedio per una migliore collimazione e la bindella ventilata permette un più rapido raffreddamento delle canne, eliminando le distorzioni della linea di mira causate dalle vampate di calore. Per la caccia vagante è preferibile un fucile a canne relativamente corte, ben equilibrato specie se si caccia in bosco, più maneggevole e adatto al tiro veloce, d'imbracciata, oltretutto anche più leggero.
Quello che fà tirare più lontano è la camera di cartuccia, la strozzatura, i coni di raccordo, il contenitore che proteggie dal soffio di bocca, ma questa è un' altra storia.
Romano.