- Messaggi
- 5,014
- Punteggio reazioni
- 11
- Punti
- 38
Re: chiarimenti sul passo dei tordi
I giorni sicuramente erano 23 e 24 ottobre, i 2 giorni in cui ho saputo un pò da tutti di carnieri da capogiro (ma solo tramite musica, perchè chi andava senza niente max 10 ne ha fatte) e io personalmente ne ho viste un bel pò anche, ma non in numeri vertiginosi. Io rientro non me ne faccio. Io sono della convinzione che se la migrazione c'è anche nel posto più tinto se ne trovano tordi, non c'è bisogno di andare in quei posti dove fra l'altro rischiando sono andato anch'io l'anno scorso (Rosarno e Moio) e lo stesso non si spara un ****. E' inutile dire che la Calabria è la terra dei tordi, lo è quando ci sono le condizioni, io la definisco più la terra dei rapinatori di fucili, caso unico nel mondo venatorio penso il nostro.
nika ha scritto:x marbizzaboy
nn ricordo il giorno preciso ti posso dire ke era un venerdi le o sentite entrare il sabato c'e stata l'invasione , hanno sparato tutti la donenica ne entravano ma nn come sabato ....ultimamente preso dalla disperazione sono andato anke nelle zone a rischio , CITTANNOVA;VARAPODIO;MOIO;ROSARNO;CAMPOMALO;COSOLETO e pure SINOPOLI ...... uno schifo in 4 persone nn facevamo 10 marbizze .......... visto il disastro il rishio nn vale la candela e vado vicino casa ne faccio poche , ieri le ho trovate alla sesta mi sono fermato a sparare xke cadevano nei rovi e me li gustavo solo a guardare . tra un po rivado e cerco di anticiparle ...
I giorni sicuramente erano 23 e 24 ottobre, i 2 giorni in cui ho saputo un pò da tutti di carnieri da capogiro (ma solo tramite musica, perchè chi andava senza niente max 10 ne ha fatte) e io personalmente ne ho viste un bel pò anche, ma non in numeri vertiginosi. Io rientro non me ne faccio. Io sono della convinzione che se la migrazione c'è anche nel posto più tinto se ne trovano tordi, non c'è bisogno di andare in quei posti dove fra l'altro rischiando sono andato anch'io l'anno scorso (Rosarno e Moio) e lo stesso non si spara un ****. E' inutile dire che la Calabria è la terra dei tordi, lo è quando ci sono le condizioni, io la definisco più la terra dei rapinatori di fucili, caso unico nel mondo venatorio penso il nostro.