Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

mimmotursi ha scritto:
Signori scusate,
ma ho veramente paura che tanti di voi scrivono, certamente per amore di Natura e di Caccia, ma senza cognizione di causa e di dati (che sarebbe veramente opportuno visionare e sapere).
Partiamo da un dato certissimo:
1) non è affatto vero che all'estero si fan stragi o marmellate di selvatici ma, per contro, a volte si fanno buoni carnieri e a volte (tante) si prendono anche fregature.
2) è nella stessa politica di base di quelle nazioni che fan praticare la caccia il NON FAR FARE STRAGI NE MARMELLATE altrimenti si tirano addosso l'ira del VERDI MONDIALI
3) è loro interesse curare i selvatici e l'habitat affinchè si abbia una continuità nel tempo a venire e quindi continuare con questo che per loro E' OTTIMO LAVORO e SUSTENTAMENTO.
4) avete minimamente idea di quanti milioni di tortore in Marocco, tordi in Spagna, Tunisia, Grecia ecc, anatre e oche in Romania, Polonia, Olanda (li distruggono con il veleno quelle mer de li), quaglie e allodole nelle diverse nazioni di transito ??????
Mi fermo qui perchè potrei parlarvi dei MILIARDI dei nostri selvatici che ho visto nei mie sei anni di vita in Kenya.
La verità è solo una: condizioni ambientali GIUSTE che permettano a questi nostri amici di MANGIARE, BERE E PROCREARE oltre il surriscaldamento del pianeta.
Potrei dilungarmi ancora e forse lo farò più in la ma E' SEMPRE L'UOMO CHE UCCIDE SE STESSO !!!
Mimmo Tursi
E' tornato a fine agosto un mio vicino di casa dalla cacciata in Romania, senza che ti dico il numero dei capi, sai che la un guardiacaccia x 12 ore di lavoro prende 3.80 euro. Trai la conclusione che se gli dai 10 euro ti fa sparare anche alle persone.
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

cicalone ha scritto:
Il 23 luglio è tornato uno che conosco dal Marocco, bè in 3 1947 tortore africane ( visto le foto ), Cicalò secondo te è normale???? Io metto in primissimo piano la caccia all'estero, tordi-beccacce-allodole troppe catture, poi l'agricoltura, con tutti i tipi di pesticidi,ogni anno più potenti, poi la cementificazione, almeno dalle mie parti, non ultimo le onde elettromagnetiche


A Mauro il 23 luglio le tortore le sparavi pure qui' da noi, se un calendario miope te le fa' cacciare dal 1à settembre e neanche piu' di 5 LEGALI a cacciatore con chi te la prendi? Pare che quelli t'hanno levato qualche cosa andandole a sparare in Marocco? E poi 5 legali in Italia......quanti hanno rispettato il numero avendole a disposizione? Li hai visti i numeri no, e di cosa vogliamo parlare allora?
Apposta che a uno gli rode che dove si e dove no. Fai tirare alle tortore a luglio qui, sai la chi ti ci va più. Poi fai venire i controlli a guardare dove c'erano le persone a dormire da giorni e arrivati a 10-15 capi se fossero ammesi mandi via. CHE NE DICI?
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

dario72 ha scritto:
Secondo me la risposta ce la siamo data da soli : (anche i cacciatori ).provate a parlare con qualche anziano cacciatore che vi spieghera come si saliva in montagna a piedi senza fuoristrada con 4 cartuccie in saccoccia ed alla seconda cotorna riscendeva , rispettavano l'agricoltura cosa che noi oggi non facciamo più , la gestione faunistica dovrebbe rientrare anche nei nostri criteri .come fanno i Francesi che pagano quote libere ai contadini affinche lascino appezzamenti di terreno coltivato per i selvatici ,qui non riusciamo a rispettare neanche un uliveto .
[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] Bsterebbe anche che tutti la pensassero come te. COMPLIMENTI PER IL TUO IDEALE.
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

roberto81 ha scritto:
mimmotursi ha scritto:
Signori scusate,
ma ho veramente paura che tanti di voi scrivono, certamente per amore di Natura e di Caccia, ma senza cognizione di causa e di dati (che sarebbe veramente opportuno visionare e sapere).
Partiamo da un dato certissimo:
1) non è affatto vero che all'estero si fan stragi o marmellate di selvatici ma, per contro, a volte si fanno buoni carnieri e a volte (tante) si prendono anche fregature.
2) è nella stessa politica di base di quelle nazioni che fan praticare la caccia il NON FAR FARE STRAGI NE MARMELLATE altrimenti si tirano addosso l'ira del VERDI MONDIALI
3) è loro interesse curare i selvatici e l'habitat affinchè si abbia una continuità nel tempo a venire e quindi continuare con questo che per loro E' OTTIMO LAVORO e SUSTENTAMENTO.
4) avete minimamente idea di quanti milioni di tortore in Marocco, tordi in Spagna, Tunisia, Grecia ecc, anatre e oche in Romania, Polonia, Olanda (li distruggono con il veleno quelle mer de li), quaglie e allodole nelle diverse nazioni di transito ??????
Mi fermo qui perchè potrei parlarvi dei MILIARDI dei nostri selvatici che ho visto nei mie sei anni di vita in Kenya.
La verità è solo una: condizioni ambientali GIUSTE che permettano a questi nostri amici di MANGIARE, BERE E PROCREARE oltre il surriscaldamento del pianeta.
Potrei dilungarmi ancora e forse lo farò più in la ma E' SEMPRE L'UOMO CHE UCCIDE SE STESSO !!!
Mimmo Tursi
E' tornato a fine luglio un mio vicino di casa dalla cacciata in Romania, senza che ti dico il numero dei capi, sai che la un guardiacaccia x 12 ore di lavoro prende 3.80 euro. Trai la conclusione che se gli dai 10 euro ti fa sparare anche alle persone.

Caro Roberto 81,
quello che tu dici SONO BUGIE E TI SFIDO PUBBLICAMENTE A DIMOSTRARE IL TUO DIRE:
1) INTANTO INFANGARE UN POPOLO SOLO PERCHè UNO DI LORO (forse e non ci credo) SIA UN CORROTTO è gravissimo;
2) il tuo amico è un BUF FONE (se fosse vero quello che tu dici) perchè TUTTA LA CACCIA IN ROMANIA E' CHIUSA IN LUGLIO;
3) io in Romania ci vivo 8 mesi l'anno e questo per la CACCIA e quindi so per prima mano quello che dico e scrivo;
4) conosco perfettamente ed esattamente quello che un guardiacaccia percepisce quando accompagna un cacciatore, cioè: NIENTE !!!
5) i guardiacaccia rumeni non sono pagati da alcuno ne dallo Stato ma sono coloro che han più meritato questo nomina, nel loro territorio di Caccia, da una democraticissima votazione fatta tra di loro cacciatori.
Mi fermo qui perchè potrei ancora dimostrarti quanta stupidità c'è nel tuo scrivere di cose mai viste ne vissute.
Ti ringrazio per queste tue demenziali e farneticanti parole che mi fan vergognare e quindi prendere le distanze da tutti coloro che come te si qualificano come "cacciatori italiani" solo perchè racimolano annualmente i danari necessari al rinnovo delle tasse annuali per questa categoria.
Va da se che queste mie parole, questi vocaboli si intendono non solo in difesa della Romania ma per tutte quelle Nazioni al Mondo in cui ci lasciano LEGALMENTE praticare la Caccia.
Tanto ti e vi dovevo
Mimmo Tursi
P.S.: smetttela anche con il Capitolo Sesso perchè è cambiato e sta cambiando. Praticamente è, ne più ne meno, che come la maggior parte della cosi detta Europa Civile, Italia per prima inclusa, con un particolare MIGLIORE: non esistono i CASINI ne le ragazze sulle strade !!!
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

Ciao :wink:[/quote]
La verita fa male è!
dalle tue risposte si deduce solo che sei un cacciatorello.[/quote]
__________________________________________________________________________
Hai ragione sono un cacciatorello buono a nulla,che a differenza di molti altri va'a caccia per divertirsi e non per fare"ciccia".. :wink:

Proprio grazie a questo punto di partenza,invece di divertirmi 2/3 volte l'anno,riesco a divertirmi ad ogni uscita.

Inoltre la verita'non fa'male per niente...anzi mi fa'bene,specie quando sento commenti o discorsi preventivi come quelli che hai fatto tu. Un modo semplice per capire quanta invidia,disonesta' e falsita' c'e anche nel nostro mondo venatorio.
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

ma qual'è l'esigenza di scrivere i numeri? non la capirò mai. Inoltre sappiamo tutti che nel 95% dei casi sono gonfiati e le foto postate sono la somma di chissà quanti fucili. scusate la franchezza ma mi sembra una cosa da frustrati per non dire di peggio....spero che nessuno me ne voglia ma io vengo da una cultura un pò diversa,quando ero con mio nonno e per caso mi scappava con qualcuno il numero della selvaggina abbattuta mi arrivavano di quei calci negli stinchi che ancora me li ricordo. Il bello della caccia è anche quell'alone di mistero che c'è intorno,non trovate? Nei numeri quale mistero c'è?
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

ggramoli ha scritto:
Mi sembra inutile che ci giriamo intorno, cacce all'estero, cacce in Italia senza il rispetto delle regole, pesticidi, cementificazione, ecc. ecc.
Basta dire una sola cosa IL PROGRESSO, compreso quello del territorio, ha ridotto la selvaggina in tutti i paesi del Mondo. Anche in Africa non è più come prima, il progresso ha ridotto tutta la selvaggina.
Il progresso l'abiamo voluto noi perchè ci da più lavoro, più benessere, vita più agiata e così via.
Io non tornerei indietro anche se prima c'era più selvaggina. E' un processo giusto e irreversibile.
FINALMENTE QUALCUNO CHE NON SI ROVESCIA ADDOSSO PAROLE E VOCABOLI INSULSI !!!!
Il Problema è solo e sempre quello: UOMO con i nostri maledetti arrivismi a tutti i livelli.
Mimmo Tursi
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

mauriziosulas ha scritto:
Se ogni tanto ci si ricordasse che questo è un FORUM di caccia e non un ring dove riversare il proprio stress, non sarebbe male.
Ricordate che la buona educazione, specie tra chi ha il "privilegio" di detenere un'arma e quindi dovrebbe avere insito un ottimale "equilibrio mentale", è alla base del giudizio che altri hanno di noi cacciatori.
Ovviamente questa non vuole essere " morale " per nessuno. Però un pochino di riflessione in più e di autocontrollo non guasterebbe.
State calmi amici, se potete. Un saluto. MaurizioSulas
Bravo, oltre quello che tutti hanno detto, anche questo è il male della caccia. I verdi so tutti uniti verso la stessa causa, invece guarda noi..........
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

mauriziosulas ha scritto:
Se ogni tanto ci si ricordasse che questo è un FORUM di caccia e non un ring dove riversare il proprio stress, non sarebbe male.
Ricordate che la buona educazione, specie tra chi ha il "privilegio" di detenere un'arma e quindi dovrebbe avere insito un ottimale "equilibrio mentale", è alla base del giudizio che altri hanno di noi cacciatori.
Ovviamente questa non vuole essere " morale " per nessuno. Però un pochino di riflessione in più e di autocontrollo non guasterebbe.
State calmi amici, se potete. Un saluto. MaurizioSulas

[eusa_clap.gif]

il male della caccia siamo noi stessi
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

andare un pochino meno a caccia e soprattutto il rispetto, per i limiti e per gli animali.. :wink:

...e cmq da tutte queste parole scritte, la risultante è che il problema gira che ti rigira siamo sempre e solo noi :wink:
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

nella mia "stanza di caccia" appeso al muro ho questi due proverbi che con piacere vi giro:

1) Quando l'ultima fiamma sarà spenta, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce catturato, allora capirete che non si può mangiare denaro. (Toro Seduto)

2) Trattiamo bene la terra su cui viviamo: essa non ci è stata donata dai nostri padri, ma ci è stata prestata dai nostri figli. (Proverbio Masai)

Quando sto partendo per la caccia, solo o con chi anche paga, mi attengo e faccio che si attengano anche gli altri a ciò.
Non sarà molto ma è il minimo che noi si possa fare (sempre che poi riusciamo a farlo e non si sia solo dei fatui e vacui bugiardi).
Mimmo Tursi
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

Appunto ternano....ciò che hai scritto significa che tu..e tanti altri...15 anni fà facevate quello che oggi qualcuno fà in Albania, Romania ecc.ecc....
Se la tua teoria è vera..e io non ci credo...significa che tu e altri avete fatto in Italia gli stessi identici danni che a vostro parere oggi vengono fatti all'estero...
Quindi...sempre la tua e di altri teoria...avete le stesse responsabilità....[/quote]

Niente diatribe personali..... [eusa_hand.gif] ma quali danni? [42] allora chi caccia da 15 anni come Me è un cacciatore dannefice [42] , scusa ma non ti capisco....... [eusa_naughty.gif], non è che ce l'hai con i ternani? Poi Io non ho assolutamente scritto che 15 anni fà facevo 3-400 allodole al giorno come fanno ora all'estero, te lo sei inventato tu [eusa_naughty.gif] comunque continuate a mette la testa sotto terra e fate finta de non capì o de trovà inutili scuse tanto non ce crede più nessuno, e daje co la marmellata, e li surgelatori pieni de colombacci all'estero che la gente manco riporta e poi la tutti sapete dove finiscono, pe non parlà de tutti gli escamotage che parecchi di questi signori fanno pe riporta la selvaggina a casa anche a discapito di una corretta conservazione, come le allodole, non me sembra de sta a parlà de la luna, un altra covolata è la possibilità economica, figurate oggi se paga pure un panino a rate ma de che volemo parlà [eusa_naughty.gif] [****.gif] p.s. i night stanno anche in Italia......
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

mauriziosulas ha scritto:
Se ogni tanto ci si ricordasse che questo è un FORUM di caccia e non un ring dove riversare il proprio stress, non sarebbe male.
Ricordate che la buona educazione, specie tra chi ha il "privilegio" di detenere un'arma e quindi dovrebbe avere insito un ottimale "equilibrio mentale", è alla base del giudizio che altri hanno di noi cacciatori.
Ovviamente questa non vuole essere " morale " per nessuno. Però un pochino di riflessione in più e di autocontrollo non guasterebbe.
State calmi amici, se potete. Un saluto. MaurizioSulas
[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

[quote="cicalone
Ma tu queste cifre da dove le estrapoli? Che ne sai tu che in Italia sono morte 1000 cesene dove lo leggi? Dai tesserini venatori forse? Ciaoooooooooooo coreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

normalmente chi e' contrario alla caccia all'estero e' chi non puo' andarci o per soldi o per tempo....pensa al contrario se in Italia non si andasse a caccia di migratoria quanti animali andrebbero in altri paesi? Io non vado all'estero le mie finanze non me lo permettono, pero' non sono contrario a chi ci va' purche' lo faccia nei giusti periodi e non nel periodo della cova. Nei paesi dell'est i cacciatori del posto vanno solo a sparare alla selvaggina nobile delle cesene dei tordi o alle allodole non ci va' nessuno solo gli Italiani e pure pochi tra' l'altro e non le migliaia che dici tu......chi spende tutti quei soldi va' a tirare a beccacce e acquatici poi magari una giornata va' alla piccola selvaggina.... [eusa_naughty.gif][/quote][/quote]

Solo nel mio paesello di 2000 anime, ne conosco almeno 10 che vanno in romania a cesene....fai un pò tu.....
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

che amici che tengo, mi sfottono pure non prendo mai un caiser, e mi sfottono perchè padello [Trilly-11-11.gif] non siete uomini, siete degli infami, mi ci vorrebbero due PDA a me [Trilly-11-11.gif]

Fulvietto attento a te adesso ho cominciato pure con la caccia grossa.....comunque per le cartucce hai ragione, le prime tortore ho sparato le RC3 facevano cagare, poi passato alle mie Gp tutte stecchite [lol.gif]
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

58beppe ha scritto:
x me, è l'UOMO (intendo come insieme di CITTADINI, agricoltori, cacciatori, pescatori, ecc.) che OGGI MAL OPERA IN PRIMIS NEI LUOGHI DI RIPRODUZIONE ..... nel senso che "schiavo del Dio Denaro" opera fregandosene dell'ambiente adatto come zona di riproduzione degli uccelli (il bruciar stoppie, l'eliminare siepi, alberi, spianare calanchi, non gestire le acque, abbandonare aree coltivate montane, ecc. provocano cambiamenti importanti nelle presenze oltre al loro numero totale) cui si associa la progressiva riduzione delle aree verdi x far spazio alla crescente presenza numerica ..... nel mondo siamo oltre 8mld di persone ..... molto più di un 30ennio fa ..... ergo città più grandi, strade, alberghi, industrie, dighe, ecc. che hanno mofdificato la "geografia dell'habitat x i selvatici"; in secundis il CLIMA, fortemente modificatosi, effetto serra o meno, che ha danneggiato o danneggia certe specie rispetto ad altre (vedasi il mare e cosa succede con le specie mediterranee modificatesi fortemente nell'ultimo decennio).
A livello invece locale, ovvero italia, si aggiungono poi specifiche problematiche che vanno dalla NON gestione dei Parchi e delle acque, alle "follie verdi" (difendono anche specie non autoctone dalla selezione ..... assurdo od animali a forte vocazione "nociva" x le altre specie cresciute a dismisura ..... corvidi in primis), dai cacciatori sempre meno agricoltori e troppo cittadini e sparatori ovvero cacciatori solo 4 mesi all'anno e poi x 8 fare nulla (in passato ..... la covata nel proprio fondo i cacciatori-agricoltori la salvavano ad es. o gestivano acque e sfalci) alla meccanizzazione agricola della stessa, dagli affari immobiliari che distruggono il territorio a quelli connessi alla valorizzazione a qualsiasi titolo di un terreno x DENARO.
Denaro ..... con quello poi si comprano quote di riserve, si va all'estero, si abbatte dove e come si vuole ..... ovvero una scorciatoia del ns tempo anche x noi cacciatori x non fare e divertirsi subito sempre x faticare poco mentre i ritmi sociali sono sempre più frenetici e le esigenze personali e familiari consumistiche impazzano ..... x finire alla progressiva demolizione di valori etici e morali, di cui la NATURA sarebbe parte integrante.
Io resto dell'idea che quando ci si è divertiti tanto e si ha il sorriso l'emozione sulla bocca di un giorno .... meglio trattenere quella che assuefarsi al farlo diventare normale ..... x non comportarsi da persone che "predicano bene e razzolano male", ma c'è gente anche qua, tanta, che pensa a fare lo spaccone al bar, al vendere selvaggina x recuperar denaro, ad avere nella testa Tot di selvaggina=recupero costi della licenza, alla carne sul piatto, caccia=sparo, ..... non solo xchè piace e dù emozione l'ambiente e la sola speranza del mattino insomma dai pensieri quotidiani ..... .Io, comunque regalo tutto e sono convinto che se i verdi ambientalisti (non animalisti), agricoltori e cacciatori facessero CERTE battaglie comuni in varie circostanze e x alcune zone nocnhè si gestissero bene certe zone, con volontariato e buosenso, si avrebbero colonie solide di presenze x i verdi e prelievi accettabili rispetto alle colonie stanziali o di svernamento x i cacciatori; ma senza gestione e con contrapposizioni continue insensate e demagogiche e senza "voler cambiare mai i propri comportamenti sul campo ..... dare l'esempio ..... è e resta utopia". E finiremo lentamente a discutere delle stesse cose x i prossimi anni, a vedere declini di specie e delusioni continue, a litigare anche quando non ce ne sarebbe bisogno tra chi ama la natura o tra di noi.

Saluti a tutti! Sono molto d'accordo Sig. Beppe58 su tutto quello che hai scritto, un ottimo riassunto molto chiaro per chi vuole avere una risposta all'argomento trattato. L'unica cosa che mi sento di aggiungere è che chi sta crescendo in questo periodo di "furbetteria individuale" non potrà mai accettare un "lavoro pro-caccia" visto come sacrificio per un proprio guadagno futuro, oltre che a beneficio della società. Inoltre non dimentichiamo che siamo un terzo di quando c'era tanto territorio.

" Caro nipote il monno è bello, enno i mondaioli che c'hanno un tristo garbo"
mio nonno Annibale
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

ZICCHIO71 ha scritto:
[quote="cicalone
Ma tu queste cifre da dove le estrapoli? Che ne sai tu che in Italia sono morte 1000 cesene dove lo leggi? Dai tesserini venatori forse? Ciaoooooooooooo coreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

normalmente chi e' contrario alla caccia all'estero e' chi non puo' andarci o per soldi o per tempo....pensa al contrario se in Italia non si andasse a caccia di migratoria quanti animali andrebbero in altri paesi? Io non vado all'estero le mie finanze non me lo permettono, pero' non sono contrario a chi ci va' purche' lo faccia nei giusti periodi e non nel periodo della cova. Nei paesi dell'est i cacciatori del posto vanno solo a sparare alla selvaggina nobile delle cesene dei tordi o alle allodole non ci va' nessuno solo gli Italiani e pure pochi tra' l'altro e non le migliaia che dici tu......chi spende tutti quei soldi va' a tirare a beccacce e acquatici poi magari una giornata va' alla piccola selvaggina.... [eusa_naughty.gif]
[/quote]

Solo nel mio paesello di 2000 anime, ne conosco almeno 10 che vanno in romania a cesene....fai un pò tu.....[/quote]



Scusa e che cosa vuol dire che 10 persone del tuo paese vanno a caccia in Romania? E poi i numeri che dici ma che davvero vai da loro e ti fai dire quello che sparano e poi fai le somme? Ma se tu potessi andarci in Romania ci andresti? Io credo di si.....non mi faccio certo i conti in tasca tua si intende ma molti sputano fuoco e fiamme sulle cacce all'estero perche' non possono andarci ma poi se lo potessero fare si comporterebbero pari pari agli altri....
io ci sono stato anni fa e ho visto tanta professionalita' sia da parte dei cacciatori ero con una squadra di un paese vicino al tuo Pierantonio che tra' gli organizzatori e anche tra' i guardiacaccia tutte ottime persone, non ho visto le stragi anzi nessuno sparava alle femmine dei fagiano pur avendone la possibilita' e anzi a tordi e merli nessuno sparava ero in Ungheria comunque, pensa un po' ai tordi e merli non si spara e se anche sparano alle cesene gli altri sono tutti animaliu che stanno tranquilli.
Lasciate perdere l'invidia ragazzi e' una brutta bestia!
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

Già siamo alla frutta con questo argomento? Allora siamo tutti daccordo, finalmente.
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

riccardo1970 ha scritto:
quote="ternano73"]
cicalone ha scritto:
ZICCHIO71 ha scritto:
Il tuo è un discorso di parte....negare che gli stermini all'estero non influiscono è pura ipocrisia....


Influisce eccome seccondo me, 15 anni fà quando tutto sto magna magna che c'è all'estero oggi non c'èra e andavo ad allodole ai piani del fucino e chi li conosce sa di cosa stia parlando, arrivavano manse sopra le ramazzole a tal punto che riuscivi pure a ricaricare due volte e ancora giravano sopra la testa, oggi quando arrivano non basta manco più tutto il circo che famo intorno co gabbie falchetti giostre e .....lo sapete, so stizzite e manco te calcolano co tutte le schioppettate che pijano in Albania via dicendo, poi potrei andare avanti ad elencare altre mille situazioni, prova a parlare con i capannisti...

Appunto ternano....ciò che hai scritto significa che tu..e tanti altri...15 anni fà facevate quello che oggi qualcuno fà in Albania, Romania ecc.ecc....
Se la tua teoria è vera..e io non ci credo...significa che tu e altri avete fatto in Italia gli stessi identici danni che a vostro parere oggi vengono fatti all'estero...
Quindi...sempre la tua e di altri teoria...avete le stesse responsabilità....

Dissento in maniera più categorica, perchè 15 anni fà l'Italia era già un paese avanzato con tanto di diritti tutelati quindi a differenza dell'estero dove tutto è permesso senza nessuna regola nè etica nè morale (vedi oltre le sparatorie oltre ogni limite e decenza anche le [censored.gif] con le minorenni del luogo) se al fucino mi beccavano con 21 allodole anzichè 20 da calendario passavo i guai!!! All'estero ti dicono pure che è necessario il Fonofil. All'estero si abbatte selvaggina come piattelli al campo di tiro. Senza polemica o rancore verso qualcuno ti riporto 2 aneddoti accaduti ad un mio amico carissimo:

Primo: Norvegia, caccia ai forcelli. Caccia faticosissima e con carnieri ridicoli in confronto a quella alle allodole converrete tutti con me! Bhe l'organizzazione per far divertire i clienti che in una giornata avevano tirato si e no 10 botte li portava al rientro ai sasselli nei pressi di un'abetaia. Era il mese di Maggio!!!!!!! Quei sasselli avevano già il nido e per giunta specie non cacciabile allora in Norvegia doveva essere lasciata lì.

Secondo Crimea: Beccacce. Al rientro dalla settimana di caccia lo chiamai per sapere come era andata e mi rispose che non sarebbe + andato in futuro xchè disgustato dal fatto che non potendo essere esportate le beccacce a fine settimana venivano messi tutti i carnieri su un pallet poi cosparsi di benza ed incendiati. E' vero che in Italia le ammazziamo ugualmente però un pò di decenza anche nel rispetto nei confronti del selvatico!!!!!!!

Quindi è il caso che la caccia all'estero venga un pochino regolamentata, ma ci credo poco in quanto sono soldi e i soldi sono lo sterco del demonio e convincono tutti!!!![/quote]


Caro Riccardo....non ho scritto io che 15 fà si sparava le lodole come all'estero oggi...x quanto riguarda il rispetto dei carnieri è meglio che lasciamo stare...
E se andiamo ancora un pò + addietro che succede? Si cacciava da Agosto a Maggio senza limiti di carniere...ed eravamo 2000000...eppure di selvaggina ce n'era sempre...
Concordo al 100% con quanto afferma Franco...il PROGRESSO ha portato questo..e non si torna + indietro...
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

cicalone ha scritto:
ZICCHIO71 ha scritto:
[quote="cicalone
Ma tu queste cifre da dove le estrapoli? Che ne sai tu che in Italia sono morte 1000 cesene dove lo leggi? Dai tesserini venatori forse? Ciaoooooooooooo coreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

normalmente chi e' contrario alla caccia all'estero e' chi non puo' andarci o per soldi o per tempo....pensa al contrario se in Italia non si andasse a caccia di migratoria quanti animali andrebbero in altri paesi? Io non vado all'estero le mie finanze non me lo permettono, pero' non sono contrario a chi ci va' purche' lo faccia nei giusti periodi e non nel periodo della cova. Nei paesi dell'est i cacciatori del posto vanno solo a sparare alla selvaggina nobile delle cesene dei tordi o alle allodole non ci va' nessuno solo gli Italiani e pure pochi tra' l'altro e non le migliaia che dici tu......chi spende tutti quei soldi va' a tirare a beccacce e acquatici poi magari una giornata va' alla piccola selvaggina.... [eusa_naughty.gif]

Solo nel mio paesello di 2000 anime, ne conosco almeno 10 che vanno in romania a cesene....fai un pò tu.....[/quote]



Scusa e che cosa vuol dire che 10 persone del tuo paese vanno a caccia in Romania? E poi i numeri che dici ma che davvero vai da loro e ti fai dire quello che sparano e poi fai le somme? Ma se tu potessi andarci in Romania ci andresti? Io credo di si.....non mi faccio certo i conti in tasca tua si intende ma molti sputano fuoco e fiamme sulle cacce all'estero perche' non possono andarci ma poi se lo potessero fare si comporterebbero pari pari agli altri....
io ci sono stato anni fa e ho visto tanta professionalita' sia da parte dei cacciatori ero con una squadra di un paese vicino al tuo Pierantonio che tra' gli organizzatori e anche tra' i guardiacaccia tutte ottime persone, non ho visto le stragi anzi nessuno sparava alle femmine dei fagiano pur avendone la possibilita' e anzi a tordi e merli nessuno sparava ero in Ungheria comunque, pensa un po' ai tordi e merli non si spara e se anche sparano alle cesene gli altri sono tutti animaliu che stanno tranquilli.
Lasciate perdere l'invidia ragazzi e' una brutta bestia![/quote]

Guarda che forse non mi sono spiegato...qui si sta discutendo di quali potrebbero essere le cause della riduzione di selvaggina e non del fatto che sia giusto o meno andarci...e poi che io ci voglia andare o meno non cambia nulla....
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

,dopo il taglio di giugno hanno cosparso le stoppie di disseccante per non far crescere le erbacce...]


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E dopo piantano altra roba che noi mangiamo,quando ci vorrebberò almeno 4 anni prima di riusare il terreno dopo che è stato disserbato.
Se muoiono gli uccelli che vanno a mangiare lì , figuratevi noi!!!!
Ci stiamo autodistrugendo....e il male maggiore è che non ci sono controlli.
 
Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?

non diciamo eresie per favore !!!
Il male della caccia, in Italia ed in tutte qulle nazioni industrialmente d agricolarmente avanzate (TROPPO) è la mer...che l'uomo ha combinato e combina.
Se a questo, si è veramente critici e, si considera anche il fattore atmosferico cangiato e cangiante si hanno questi risultati, inclusi la stanziale.
Mimmo Tursi
 
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