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RONDINI IN DIMINUZIONE

Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

FERMI TUTTI!!!!!Il tg5 di oggi alle 13 ha emesso il verdetto:"la colpa del calo di presenze di questo amabile migratore sono da attribuirsi alla caccia intensa di cui sono oggetto durante il periodo di passo"(oltre ad altre concause...citate dopo!)!Il servizio asseriva che sono cacciate per la gustosa carne ed era correlato di relative immagini di migratorista al capanno con stuoli di storni nel cielo(???)!A questo punto visto che tutto e' lecito per "loro" e quindi anche per me ed avendo da tempo, io, abbandonato il political corret,chiederei a coloro stanno proferendo i loro sforzi per la rivisitazione dei key concept in Italia,innanzitutto d'inserirle tra le specie cacciabili,visto che il servizio lo dava per scontato e poi d'anticipare d'una decade il loro prossimo kc per problemi personali(vorrei ammazzarle prima di Pasqua per motivi miei legati alla fede!)!Quanto suddetto con un sottile,manco tanto,velo d'ironia!Un saluto.
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

erchiappetta ha scritto:
FERMI TUTTI!!!!!Il tg5 di oggi alle 13 ha emesso il verdetto:"la colpa del calo di presenze di questo amabile migratore sono da attribuirsi alla caccia intensa di cui sono oggetto durante il periodo di passo"(oltre ad altre concause...citate dopo!)!Il servizio asseriva che sono cacciate per la gustosa carne ed era correlato di relative immagini di migratorista al capanno con stuoli di storni nel cielo(???)!A questo punto visto che tutto e' lecito per "loro" e quindi anche per me ed avendo da tempo, io, abbandonato il political corret,chiederei a coloro stanno proferendo i loro sforzi per la rivisitazione dei key concept in Italia,innanzitutto d'inserirle tra le specie cacciabili,visto che il servizio lo dava per scontato e poi d'anticipare d'una decade il loro prossimo kc per problemi personali(vorrei ammazzarle prima di Pasqua per motivi miei legati alla fede!)!Quanto suddetto con un sottile,manco tanto,velo d'ironia!Un saluto.
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L'ho già scritto ormai è lo sport nazionale....rompere le 00 al cacciatore....ed io me le sono veramente ROTTEEEE anche questa volta ci sarà il silenzio assoluto di tutti...VAI VAI AMMUCCHIA GASPERI' [****.gif] [censored.gif] [censored.gif]
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

cartuccia ha scritto:
fortunatamente quì l'agricoltura ancora ce nè...e molta!!quest'anno come gli anni scorsi...molte rondini e sopratutto rondoni!!io ne salvo almeno uno al giorno...spiego!!....ho un giardinetto interno con muri alti..e quasi ogni giorno ci và a finire dentro un rondone!siccome poi non ce la fà a rispiccare il volo perchè il giardinetto è stretto!!...morale...lo prendo..e lo rilascio libero fuori di casa!.. [tenerezza.gif] [up.gif]
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Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

gordo ha scritto:
Caro Nobel G come non darti ragione. Pensa che in alcuni posti sotto mare hanno bruciato dei filari di cipressi frangivento e delle magnifiche siepi di lentisco e ilatro perchè a detta dei proprietari contadini "sucanu la sostanza te la terra all'ulie". E la forestale se ne frega!! Poi dicono che uno diventa cattivo!!! :x [violent.gif] [violent.gif]
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Ma questi sono contadini della domenica [sconvolto.gif] le siepi servono contro le ventate e per fermare gli attachi parassitari, in quanto ai lombrichi sono dei migliorativi della struttura del terreno, nei terreni troppo compatti vengono addirittura immessi, questa è ignoranza.
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

non è una novità se guardate qualche mio post di qualche tempo fa ,sono anni che le rondini non hanno + la possibilita di fare il nido,erano soprattutto le stalle che ospitavano decine e decine di nidi,le abitazioni con i vecchi cornicioni ,ora le rondini le vorrebbero tutti ma a tutti danno noia quando cominciano a costruire un nido sotto un cornicione,o intorno casa,oltretutto su questi intonaci moderni il loro impasto non attacca,dovremmo imparare dai popoli asiatici che addirittura riservano le mansarde x far si che le rondini possano costruivi i nidi
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

ciao a tutti anche da noi in sardegna le rondini ci sono come ogni anno anzi erano in anticipo
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

sicuramente è una bruttissima realtà però qui da me ce ne sono a migliaia tra rondini rondoni balestrucci e quest'anno si sn visti anke i topini.....un saluto
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

Nel passato remoto italiano, i rondoni di nido erano considerati una leccornia...

Per quanto riguarda se gli storni siano dannosi o meno, qui negli U.S. (dove furono introdotti da qualche incosciente un secolo e mezzo fa o giu' di li' insieme ai passeri europei) sono considerati molto dannosi. A parte la concorrenza spietata con altre specie autoctone alle quali hanno rubato l'habitat, sporcano citta', spargono malattie, mettono aerei in pericolo, rovinano raccolti, e si infilano nei silos di grano, dove poi defecano. Se una certa quantita' di feci aviarie sono presenti nel grano, il grano deve essere buttato via.
Negli U.S. possono essere uccisi tutto l'anno senza limite (come anche i passeri europei), e spesso vengono sterminati di notte nei posti d'appollo, irrorandoli con una sostanza non tossica che pero' dissolve il grasso delle loro penne e piume. Bagnati e con le piume sgrassate, muoiono di freddo prima del mattino. Io nel Montana li uccidevo con la .22 all'immondezzaio comunale (dove si cibavano di immondizie varie) o all'appollo la sera con lo schioppo sotto gli alberi di un agricoltore amico mio. Ma di certo non me li mangiavo--gli uccelli mangiamonnezza non mi ispirano culinariamente... Un paio pero' me li tenevo per il gatto.
Comunque per quelli che non pensano che siano dannosi anche in Italia, che si facessero una passeggiata a Roma a autunno inoltrato o d'inverno sotto gli alberi dove appollano gli storni, o ci parcheggiassero l'auto. Ma anche dove non sono concentrati in maniera allucinante, tipo "Gli Uccelli" di Hitchcock, lo scacazzamento che lasciano di certo non e' una cosa salutare, specialmente adesso che ci sono virus strani che si spargono fra gli uccelli.
E non credo che i proprietari di oliveti e vigne li amino troppo. Negli oliveti buttano giu' in terra dieci olive per una che si mangiano, e strappano anche i rametti con tre o quattro olive attaccate, e poi li lasciano. E anche con l'uva fanno lo stesso.
Sono ratti alati. E almeno avessero un canto piacevole o una livrea o forma attraenti. Invece sono pure brutti e cantano male, facendo solo rumore.
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

gordo ha scritto:
Confermo quanto detto da Sandro 88, A lecce e dintorni una marea di rondoni e abbastanza rondini varie. Davvero molte Upupe e qualche cuculo [5a]
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Questa stagione ha visto molte piu' rondini e c. degli altri anni nel Salento......ma sai perchè???Per la maledetta(non in questo caso) crisi.......i terribili diserbanti ed insetticidi costano un botto e molti agricoltori(veri assi della pompa) non avendo il money hanno rinunciato a devastare tutto come gli altri anni e di insetti ce n'è un botto.
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

Confermo quanto detto da Sandro 88, A lecce e dintorni una marea di rondoni e abbastanza rondini varie. Davvero molte Upupe e qualche cuculo [5a]
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

A questo punto devo dire: viva la crisi!!! Se fossimo un paese civile, collegheremmo i vari fattori e saremmo più attenti nell'uso dei VELENI. [5a] [5a]
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

Come faranno a costruire i nidi artificiali e metterli sotto i tetti per rondini e balestrucci?
Per i rondoni e`diverso loro non fanno il nido,ma vanno nei buchi di torri campanili chiese o palazzi che siano alti,e abbiano questi anfratti.comunque il problema rondini e`reale,e un problema grosso e`anche quello posto da bigrillo,oltre ad una diminuzione paurosa di insetti.
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

Uno dei fattori che, credo, hanno contribuito alla diminuzione delle rondini e' l'aumento tremendo degli storni che nidificano nelle stesse areee. Prima di tutto gli storni competono con le rondini per il posto di nidificazione sotto tetti, grondaie, tegole. Poi gli storni, durante la nidificazione, consumano una gran quantita' di insetti, portando via alle rondini cio' di cui si cibano esclusivamente. Gli storni poi sono molto aggressivi, e di sicuro allontanano prepotentemente le rondini dai luoghi di nidificazione.
Ma gli ambientazisti che adesso si lamentano della scomparsa delle rondini sono gli stessi che fanno i ricorsi ai TAR per bloccare la caccia in deroga a quegli uccellacci dannosi, gli storni.
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

giovannit. ha scritto:
Uno dei fattori che, credo, hanno contribuito alla diminuzione delle rondini e' l'aumento tremendo degli storni che nidificano nelle stesse areee. Prima di tutto gli storni competono con le rondini per il posto di nidificazione sotto tetti, grondaie, tegole. Poi gli storni, durante la nidificazione, consumano una gran quantita' di insetti, portando via alle rondini cio' di cui si cibano esclusivamente. Gli storni poi sono molto aggressivi, e di sicuro allontanano prepotentemente le rondini dai luoghi di nidificazione.
Ma gli ambientazisti che adesso si lamentano della scomparsa delle rondini sono gli stessi che fanno i ricorsi ai TAR per bloccare la caccia in deroga a quegli uccellacci dannosi, gli storni.
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Ti sbagli di grosso gli storni innazi tutto non hanno la solita dieta insettivora delle rondini ,la loro dieta e costituita per lo più da larve di lepidotteri e coleotteri,da insetti di mole notevolmente maggiore a quelli che interessano alla rondine,in secondo luogo in zone dove gli storni sono assenti,risultano in diminuzione egualmente.
Poi chi ha detto che lo storno è dannoso?forse lo è solo x le olive in ottobre.
In turchia dove le rondini non sono affato in diminuzione lo storno è sempre stato protetto proprio xche molto utile all' agricoltura in quanto grandissimo mangiatore di larve
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

Qui da noi(parlo della prov.di BRESCIA)le rondini ,sono calate di numero ,perche molte stalle hanno chiuso,i prati che sfalciavano tre volte all' anno anno lasciato il posto alle monocultura,mais solo mais a vista d'occhio.Che insetti volete trovino su queste culture?Le poche che ci sono,stanno in zone dove ci sono ancora delle stalle col bestiame li trovano di che sfamarsi,al di fuori solo deserto :cry:
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

il wwf protegge solo quello che gli rende alle proprie tasche, delle rondini, altri animali o ambiente non gli importa proprio niente, basta che fanno un giorno all'anno qualcosa cosi vanno nel tg e dicono male di noi.
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

Be', forse come avete detto mi sbagliero', non sono un ornitologo, ma gli insetticidi ad oltranza si usavano molto di piu' nel passato di quanto ne vengano usati oggi--a meno che i tanti divieti imposti in altri paesi non siano stati imposti in Italia. E nel passato (anni 50-60, anni del DDT) di rondini, balestrucci e rondoni ce ne erano tanti. Ma nel passato gli storni nidificanti a milioni non c'erano. Negli anni 60 se vedevi quattro o cinque storni a Roma o nella pineta di Ostia era gia' eccezionale. Forse sara' soltanto una coincidenza senza rapporto di causalita', ma adesso le rondini sono in diminuzione e gli storni in aumento. Qualsiasi sia la causa della diminuzione delle rondini, di sicuro non sono i cacciatori italiani.
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

La diminuzione delle rondini è dovuta ai tetti, ai veleni in agricoltura e alla caccia che le popolazioni fanno in Africa per non morire di fame, questo me l'ha detto un'amico ornitologo.
Le prendono a volo con una specie di canna da pesca, filo di nylon e un'insetto attaccato alla fine del filo.
Leggete questo sito http://www.arcehir.eu/
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

giovannit. ha scritto:
Uno dei fattori che, credo, hanno contribuito alla diminuzione delle rondini e' l'aumento tremendo degli storni che nidificano nelle stesse areee. Prima di tutto gli storni competono con le rondini per il posto di nidificazione sotto tetti, grondaie, tegole. Poi gli storni, durante la nidificazione, consumano una gran quantita' di insetti, portando via alle rondini cio' di cui si cibano esclusivamente. Gli storni poi sono molto aggressivi, e di sicuro allontanano prepotentemente le rondini dai luoghi di nidificazione.
Ma gli ambientazisti che adesso si lamentano della scomparsa delle rondini sono gli stessi che fanno i ricorsi ai TAR per bloccare la caccia in deroga a quegli uccellacci dannosi, gli storni.
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No Giovà casomai gli storni competono coi rondoni per ciò che riguarda i nidi fra le tegole e i buchi dei muri, le rondini e i balestrucci si fanno il nido col fango ed anche gli insetti che mangiano le rondini non sono gli stessi degli storni, le rondini predano i microinsetti a volo, gli storni quelli più grossi a terra.
 
Re: RONDINI IN DIMINUZIONE

giovannit. ha scritto:
Be', forse come avete detto mi sbagliero', non sono un ornitologo, ma gli insetticidi ad oltranza si usavano molto di piu' nel passato di quanto ne vengano usati oggi--a meno che i tanti divieti imposti in altri paesi non siano stati imposti in Italia. E nel passato (anni 50-60, anni del DDT) di rondini, balestrucci e rondoni ce ne erano tanti. Ma nel passato gli storni nidificanti a milioni non c'erano. Negli anni 60 se vedevi quattro o cinque storni a Roma o nella pineta di Ostia era gia' eccezionale. Forse sara' soltanto una coincidenza senza rapporto di causalita', ma adesso le rondini sono in diminuzione e gli storni in aumento. Qualsiasi sia la causa della diminuzione delle rondini, di sicuro non sono i cacciatori italiani.
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Gli storni creano problemi ai passeri e ai rondoni, purtroppo i tetti di adesso sono tutti chiusi ad iniziare dallo spiovente, fra una tegola e l'altra ci sono pochi spazi quindi sti uccelli se li litigano i pochi buchi rimasti, le rondinelle si fanno i nidi negli angoli dei sottotetti, i balestrucci sotto la gronda, se si cambiasse la concezione della abitazioni favorendo gli uccelli come fanno nel nordEuropa e si eliminassero ste cavolo di cornacchie dalle città e campagne, sai quanti uccelli vedresti in più.
Ho fatto caso che i cardelli e i verdoni da un pò di tempo hanno iniziato a nidificare intorno alle abitazioni e piuttosto bassi invece che nei canonici cipressi e negli incroci fra i pali delle vigne, significa che sono bersagliati dai corvidi.
 
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