Re: Esperienze al cinghiale

A caccia chiusa della lepre (in Lombardia è l'8 dicembre)dedico 5 giornate alla caccia del cinghiale come postaiolo,a me piace sentire i cani poi alla posta ti può capitare di vedere tanti altri animali,starmene da solo in silenzio mi fa star bene poi ognuno la vede a modo suo...Ciao
 
Re: Esperienze al cinghiale

tramena ha scritto:
.......... io non voglio difendere nessuno, ma la penso un po come "torraiolo" sotto tutti i punti di vista........ Poi chi sostiene che anche un bambino con una carabina, anche con ottica e anche appoggiato e anche a sedere colpisce 2 euro a 200m. vuol dire che non ha mai sparato.......... provate prima di parlare oppure riguardate la moneta da 2 euro.............

P.S. : ......... anche se credo che quello della moneta da 2 euro sia comunque un modo di dire, il tiro piazzato di precisione non è MAI facile, nemmeno al poligono...........

Hai ragione!
Allo stesso modo, chi sostiene che lo stare alla posta si riduce solo al tiro e che il tutto è dettato dalla casualità, vuol dire che non conosce bene la caccia al cinghiale in battuta.
 
Re: Esperienze al cinghiale

Secondo me ogni forma di caccia è bella e soprattutto va rispettata da chi non la pratica.
La battuta a mio avviso è bella perchè una volta che senti la ghiattita (la canizza) e magari questa viene verso di te, il cuore ti sale in gola. Magari senti calpestare le foglie e capisci che sta per arrivare....
Al contrario, la selezione è altrettanto bella perchè il tiro è l'ultima cosa sia in ordine cronologico e che di importanza......valutare con il lungo il capo che hai davanti, osservarlo per carpirne tutti gli indizi possibili....lasciar perdere un capo se non è quello previsto nel piano...
A me piacciono entrambe le forme, ho avuto la fortuna di praticarle un paio di volte entrambe, sono ben diverse, ma molto belle entrambe.
 
Re: Esperienze al cinghiale

Torraiolo ha scritto:
Ho cacciato il cinghiale in battutta qualche volta e sinceramente è una forma di caccia che non mi appasiona molto.
A me l'animale piace cacciarlo e ridurre il mio ruolo a semplice piazzatore di una fucilta su di un animale la cui presenza è stata accertata da cacciatori/tracciatori che non sono io, incalzato da cani che non sono miei, che non ho addestrato io e che non conduco io, sinceramente mi sa molto di riduttivo!
Nelle battute al cinghiale mi sento molto più utile e ho maggiori soddisfazioni quando di persona mi cimento nel recupero di qualche animalone finito in un bel fosso dove per tirarlo furi ci vuole solo tanta fatica e tanta buona volontà, in quelle situazioni si che mi diverto!
Ma la fuciltà in se, non mi sa di nulla e le dimenzioni della preda o il fatto che giunga o meno in prossimità della mia posta, mi sa più di un evento fortuito e non del frutto di una mia abilità personale.
So fin da ora che mi attirerò le ire di qualcuno, ma so anche che qualcun altro si ritroverà nel condividere questo mio pensiero!
scusa torraiolo,ma da te che fai la selezione queste frasi sono l'ultima cosa che mi aspettavo di sentire,( ritieni il tuo ruolo ridotto a solo sparatore,la fucilata in se non ti sa di nulla,il fatto che giunga nei tuoi pressi é solo un fatto fotruito,) ecc.ecc.ma ti rendi conto di cosa hai scritto,invece é entusiasmante tirare ad un capriolo apparso per caso che mangia tranquillamente in un prato,magari ,seduto comodamente con una carabina che a 200 metri colpisce 2 euro anche in mano a un bambino di 10 anni,senti io non ho niente contro i selecontrollori,mio fratello é uno di voi,e spesso vado a fargli compagnia,ma leggendo il tuo post non ho resistito dal commentarlo.
con simpatia mario.
 
Re: Esperienze al cinghiale

Non voglio essere frainteso, quindi ci tengo a precisare che il mio commento era strettamente personale e tutt'altro che denigratorio...In fondo nella vita non a tutti ci piace fare le stesse cose, quindi che male c'è se dico a me non piace e spiego quali sono i motivi per cui non ci trovo soddisfazione?
Certo, se fossi un canaio, se fossi un capo poste, se fossi un tracciatore allora mi piacerebbe sicuramente.
Ma il ruolo di postaiolo dove non mi scelgo nemmeno la posta o dove i trattoi mi vengono indicato dal capo poste, sinceramente non mi piace...Mi paice la bagarre, la compagnia e forse il sentirmi parte di una gran bella organizzazione, ma sicuramente mi sentirei più utile se senza fucile andassi a parare i suini nel bosco per farli arrivare dove sono le poste!
Sul discorso della selezione, ragazzi miei, ma pensate sul serio che si arrivi a tirare ad un capo sedendosi a svanvera su un posto qualsiasi e aspettando la SICURA uscita del capo?
Oppure ci vuole parecchia dedizione per trovare il posto giusto dove sedersi, oppure per far si che in prossimità di dove ci si siede possa uscire qualcosa?
Io per arrivare a tirare quelle 7 - 8 fucilate l'anno, mi ci vogliono almeno una 60ina di giornate l'anno dove si e non un 20% sono dedicate alla caccia vera e propria
Il resto sono tutte predisposizioni di siti atti a far si che i selvatici si presentino dove dico io, passino dove dico io e escano quando posso tirargli!
Senza conatre le osservazioni sul campo per trovare dove andare a cercare le mie prede...Ragazzi la caccia di selezione non è quella trasmessa su SKY che ha il nostro amico Bruno come protagonista!
Cmq, nulla è bello in assoluto, ma tutto è bello nel relativo.
 
Re: Esperienze al cinghiale

Torraiolo, per carità! Ognuno ha i suoi gusti e ci mancherebbe altro. Io ho risposto per l'affermazione sulle poste che hai fatto, che praticamente il ruolo si riduce al tiro e l'arrivo del cignale è roba casuale.
Ho cercato di spiegare che non è così. Ma credo che tu lo sappia bene, tutto ciò che hai scritto sopra, sulla caccia di selezione, puoi benissimo, con diverse modalità, trasferirlo sul "ruolo della posta".
 
Re: Esperienze al cinghiale

Bhe ma non tutti cacciano come in toscana!!!nelle nostre zone, dove a cinghiale andiamo in 3 squadre principalmente, conosciamo il territori, trattoio per trattoio, quindi io la posta mia, il 90% delle volte me la scelgo!!!pensa che quest anno ho sparato un cinghiale insieme a mio padre, ad intuito!!!!nel senso che eravamo in territorio poco conosciuto da noi(pratichiamo questa caccia da 2 anni e li non eravamo mai stati) quella posta, era stata lasciata scoperta e noi ormai rimasti fuori dalla battuta, ci siamo spostati(avvisando) e ci siamo recati li, dove è arrivato il cinghiale ed ha fatto una brutta fine.....direte:"quello è c..o" invece non è così, perchè la settimana prima un capriolo girava sempre li e quindi.....trattoio sicuro che dite? [up.gif]
per me la caccia al cinghiale è:
Gruppo
Cervello
Freddezza
Conoscenza del territorio
Conoscenza dei cani
e alla fine C..o [3]
Poi ragazzi non credte che una persona non capisce se vogliono o non farti sparare....ci sono 2 cacciatori che non si sa come, sparano sempre.....è normale, conoscono i passaggi migliori e al 99% sparano, però non fa niente, è bello lo stesso sentire il casino per radio, i cani, le schioppettate....è tutta un emozione!!!
Pensate che prima, quando non praticavo questa caccia, amavo tantissimo ascoltare la radio delle altre squadre, mi emozionavo come se stessi li con loro a caccia, è la stessa identica cosa, il tiro di per se è relativo....anche perchè io sono un padellone, quindi.. [lol.gif]
In tutto ciò, voglio dire che anche Torraiolo ha le sue motivazioni per scegliere la caccia che vuol fare e che più preferisce!!!E' un pò come fare la caccia al rientro del colombaccio, devi sapere il posto, sapere che inizi a sparare dopo novembre, quando il bosco è spoglio ecc ecc.........questo è il gusto della caccia, conoscenza e intelligenza!
 
Re: Esperienze al cinghiale

.......... io non voglio difendere nessuno, ma la penso un po come "torraiolo" sotto tutti i punti di vista........ Poi chi sostiene che anche un bambino con una carabina, anche con ottica e anche appoggiato e anche a sedere colpisce 2 euro a 200m. vuol dire che non ha mai sparato.......... provate prima di parlare oppure riguardate la moneta da 2 euro.............

P.S. : ......... anche se credo che quello della moneta da 2 euro sia comunque un modo di dire, il tiro piazzato di precisione non è MAI facile, nemmeno al poligono...........
 
Re: Esperienze al cinghiale

E' una caccia di squadra,dove tutti sono utili e indispensabile,se mancasse solo uno di questi personaggi,la battuta potrebbe anche fallire.
Ognuno a modo suo e con quello che gli riesce meglio,Battitori,canai,tracciatori,cacciatori e via dicendo.
 
Re: Esperienze al cinghiale

Dal mio punto di vista mi piacerebbe si potesse cacciarlo in selezione in secondo è molto più convolgente la girata in pochi ma tutti coinvolti a quello che fanno. :mrgreen:
 
Re: Esperienze al cinghiale

Io faccio parte da novembre di una squadra di cinghialai, ancora non ne ho sparato uno (e chissà quanto tempo passerà, ci sono alcuni miei compagni di squadra che il cinghiale non l'hanno toccato da anni) e sono postaiolo, anche se mi sarebbe piaciuto il ruolo di canaio, però già la squadra ha il suo canaio ufficiale. :roll: Cmq a me tutto sommato piace, è una caccia che richiede responsabilità, rispetto assoluto delle regole sia per la sicurezza durante la battuta sia per il buon esito della cacciata e cooperazione da parte di tutti i membri. Ogni caccia ha il suo fascino: la caccia alla migratoria per l'attesa del migratore mentre si vaga per gli ulivi usando il chiocciolo o lo zirlo o di attesa con i richiami vivi, con il cane per il lavoro condotto dal cane, alle anatre per il gioco di richiami e di stampi in mezzo al lago, canneato o padule che sia e l'attesa dello stormo di anatre e così via. E anche la caccia al cinghiale ha il suo fascino: per la compagnia e il lavoro di squadra, il lavoro dei cani accuratamente selezionati e appassionati sul selvatico, il lavoro di tracciatura pre-battuta, l'abbattimento del selvatico se capita (e grande soddisfazione per il tiratore e tutta la squadra per l'abbatimento, specie se il capo in questione è bello grosso) e infine le mangiate in compagnia e il lavoro di pulizia del selvatico che è faticoso sì ma va fatto. E infine si torna a casa, con la speranza di trovare un branco il giorno dopo o con la busta piena di carne di cinghiale da congelare o da mangiare il giorno dopo :wink:
 
Re: Esperienze al cinghiale

carlo1105 ha scritto:
Il cinghiale dona al cacciatore emozioni uniche e quando te lo trovi di fronte sei solo contro di lui chi è più bravo vince. [lol.gif] (per me quasi sempre lui ........comunque io ci provo)
non sei il solo che lo fa vincere [lol.gif]
 

cicalone

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Ho fatto qualche volta la caccia al suide con il metodo classico, quella della battuta alla Toscana a Lucca con la squadra dei cinghialari dei miei amici di Fiano Loppeglia e devo dire che e' una caccia molto affascinante, ancora una caccia vera che mette il cacciatore oltre che di fronte a un animale di svariati chili di peso anche nella condizione di recepire suoni e voci del bosco dove la pratica in un periodo sopratutto all'apertura della stessa dove il bosco e' vivo e dove ancora gran parte delle foglie sono sugli alberi e dove mentre aspettiamo il risultato dei cani che ci spingeranno il cinghiale contro potremmo fare la giusta conoscenza con i tanti animali che lo popolano, tante volte mi sono trovato di fronte animali non facili da vedere come spinose e daini, ma pure il fugace e timido capriolo e anche la scaltra volpe che bel lontana dalle poste supera in silenzio le poste dei cacciatori sistemati spesso lungo un canale asciutto nei posti migliori dove si presume che passera' l'animale braccato dai cani.
La cosa che mi ha sempre meravigliato e' come faccia un animale di molti chili come un cinghiale adulto a muoversi leggiadro in un bosco asciutto senza sentire neanche o quasi il minimo rumore fra' le foglie, e mentre noi teniamo d'occhio la solita porzione di spazio in cui c'e' stato segnalato il possibile passaggio dell'animale incalzato dai cani, vederselo apparire come un fantasma dopo aver spostato lo sguardo per mezzo minuto e averlo riportato nella porzione interessata. C'e' da dire pure che ben difficilmente cinghiale e cani arriveranno insieme, perche' il cinghiale avra' sempre un piu' che cospicuo vantaggio dai suoi inseguitori.
Un giorno ricordo pioveva nel bosco e pioveva forte, io ero vicino a un torrentello che scendeva gorgogliando dalla montagna, e stavo sotto l'ombrello quello verde da pecoraio per capirci seduto sul panchetto, veloci colpi di vento mi spostavano lo stesso a destra e a sinistra quindi intabarrato sotto la cerata guardavo sempre nello stesso punto, il mio amico Mauro caposquadra e braccaio mi aveva indicato il punto dove poteva passare l'amico e io non lo perdevo d'occhio un istante, allo scroscio piu' forte di pioggia e vento l'ombrello mi casca sul davanti, lo tiro su e.....davanti a me c'era un verro gigantesco immobile che mi fissava, come fosse arrivato non si sa' in una frazione di secondo si era materializzato, fermo immobile sembrava imbalsamato l'unica sicurezza che fosse vivo era dato dallo sbuffo di vapore che usciva dalle sue narici, quello che successe nell'immediato dopo fu' cosa che ancora comprendo male, detti un colpo all'ombrello sul di dietro per avere la possibilita' di tirare ma quel **** di ombrello intruppo' nell'albero e mi torno' addosso, come riuscii a spostarlo da davanti mi accorsi solo che con una prodigiosita' che non credevo affatto possibile l'animale si era buttato su una roccia che io non avrei saputo scalare neanche con i ganci e la piccozza con una pendenza allucinante mentre lui con un colpo di reni c'era salito addirittura da terra e mi aveva fregato alla grande, il suo problema piu' grosso fu' pero' che dall'altra parte c'era il mio compagno di battuta che senza ombrello lo fulmino' sull'istante con una bella palla federal sulla spalla.
La leggiadria e la leggerezza di tale animale mi mettono sempre nella considerazione di quanto un simile animale possa correre sempre su' e giu' nei boschi e il fatto che non abbia neanche un filo di grasso addosso lo pone in diversa considerazione verso il suo parente piu' stretto ovvero il maiale. Eppure il cinghiale a parte l'uomo non dovrebbe avere dei nemici naturali, il lupo e' sparito o quasi dai nostri boschi e comunque non credo che neanche lui sia piu' che propenso ad andare ad attaccare un verro possente o peggio una femmina con i piccoli al seguito.
Eppure a parte le battute a lui rivolte dai cacciatori tanti cinghiali si salvano e la loro specie e' sempre in continuo aumento, e' caccia particolare a cui lo sparatore non si abitua, chi piace tirare regge poche volte un'attivita' che porta al tiro raramente e che se si padella porta allo sfotto' generale da parte di tutti i compagni di battuta, ma quando lo si fa e se il risultato e' buono, porta al cacciatore grande soddisfazione oltre alla scarica di adrenalina che segue allo scagnare dei cani, e poi vedere un animale di 70 e piu' kili che scagna per terra dopo il colpo tirato, scusate non e' la stessa cosa di aver sparato a un tordo.....provare per credere!
 
Re: Esperienze al cinghiale

La caccia al cinghiale, come tutte le cacce hanno il suo fascino. Non o cacciato mai il cinghiale in Italia, invece, ci vado spesso alla Spagna, nella modalita tipica ``La Monteria´´. In questa modalita si caccia con gruppi di cani che si chiamano Rehalas, ogni Rehala porta una trentina di cani di diverse razze, la maggior parte sono Podencos Andaluces(cani che vanno alla caccia maggiore ed alla minore) Alanos,tipica razza per controllare i toros (molto antica), ed il Mastin Spagnolo, questi ultimi si portano nella Rehala per proteggere i podencos , insieme a los Alanos, gia che i podencos sono molto valerosi, e senza questi ultimi y cinghiali ne ammazzano parecchi. Dipendendo della misura del terreno da caciare, dipende il numero de Rehalas, ci sono Monterias dove cacciano fino a 15-20 Rehalas.
Il posizionamento dei posti (chiamati Armadas), si fa chiudendo la zona a cacciare,e si mettono pure sul centro (chiamati Traviesas), chi porta i cani si chiama podenquero, e vanno armati soltanto con il coltello. E normale in questa caccia che i cani prendano e ammazzino il cinghiale. Ce una regola non scritta, di obligatorieta di finire il cinghiale quando viene preso dai cani, questo non debe essere fatto con il arma da fuoco, ma con il coltello, e vi assicuro che quando il cinghiale e bello grosso, ci vuole un ``Paio di c.......´´, altrimenti il cinghiale puo ammazzare qualche cane. Questo é fatto dal cacciatore che é piú vicino.
Vi assicuro che le sensazioni di un ``Agarre´´ (quando il cinghiale viene preso dai cani)non si scordano facilmente, cioe non si é un mero spettatore, che spara e basta, bisogna rimanere attenti, tutto il tempo, perche se no puoi perdere la posibilita di cacciare il cinghiale della tua vitá(perche i piú grossi son i piú inteligenti e sigilosi, per quello sono arrivati a quella eta).
Con questo volevo dire, che la caccia al cinghiale in posto,e normale che abbia dei suoi adetti impenitenti, come tutte le altre caccie. Per un piacere, mille dolori, hanno gli amanti e i cacciatori.
 
Re: Esperienze al cinghiale

Bhe' che dire ho visto le varie motivazioni descritte e vorrei ribattere solo in un punto, non pratico la caccia di selezione ma ipotizzo che l'animale debba essere andato a cercare in particolari momenti del giorno e quindi non e' spaventato dai cani e quindi conoscendone le abitudini si potra' trovare in un determinato posto....altra copsa la braccata alla Toscana dove il cinghiale incalzato dai cani puo' uscire dappertutto, certo ci sono postazioni migliori di altre ma non e' detto che non possa uscire anche in altre, certo il tiro non capita spesso e pure io prima di tirare ho fatto tante attese piu' o meno lunghe, ma la caccia non e' solo sparare si puo' godere di tutto dalla braccata, ai silenzi del bosco e persino dagli uccelli o altri animali spaventati dall'incalzare dei cani....
 
Re: Esperienze al cinghiale

Torraiolo ha scritto:
Ho cacciato il cinghiale in battutta qualche volta e sinceramente è una forma di caccia che non mi appasiona molto.
A me l'animale piace cacciarlo e ridurre il mio ruolo a semplice piazzatore di una fucilta su di un animale la cui presenza è stata accertata da cacciatori/tracciatori che non sono io, incalzato da cani che non sono miei, che non ho addestrato io e che non conduco io, sinceramente mi sa molto di riduttivo!
Nelle battute al cinghiale mi sento molto più utile e ho maggiori soddisfazioni quando di persona mi cimento nel recupero di qualche animalone finito in un bel fosso dove per tirarlo furi ci vuole solo tanta fatica e tanta buona volontà, in quelle situazioni si che mi diverto!
Ma la fuciltà in se, non mi sa di nulla e le dimenzioni della preda o il fatto che giunga o meno in prossimità della mia posta, mi sa più di un evento fortuito e non del frutto di una mia abilità personale.
So fin da ora che mi attirerò le ire di qualcuno, ma so anche che qualcun altro si ritroverà nel condividere questo mio pensiero!

Il tuo pensiero è condivibilissimo. Però Torraiolo, dire che tutto il lavoro della posta si riduce alla fucilata è un pochino riduttivo, e anche poco gratificante per il postaiolo :wink:
Non so se hai mai sentito la frase: "Quello è uno che alla posta ci sa stare" si sente spesso dire per indicare uno che tira molto. Non è una cosa poi cosi scontata, lo stare alla posta presuppone esperienza, attenzione e capacità; non tutti, anche dopo anni, sono "buoni postaioli". Ci vuole esperienza per individuare il trottoio, i punti dove sparare e una buona tecnica di tiro, bisogna saper star fermi il più possibile perchè una buona percentuale di animali arrivano senza cani e se non stai più che attento ti ritrovi con il cinghiale davanti che ti guarda, a quel punto non gli tiri più. Sembrerebbe una cosa così, scontata, ma non lo è affatto.
Ti dirò poi che, anche sul discorso dei cani, (Per me la caccia "E' col cane" anche se capisco benissimo chi và senza), dopo qualche anno di braccate, cominci a conoscerli tutti, riconosci le loro voci, il modo di comportarsi; gioisci quando li vedi arrivare sull'animale morto e ti rattristi quando vengono feriti. Alla fine li senti tutti un pò come fossero tuoi. Loro fanno parte del branco, proprio come te.
Mi sembra di aver capito che hai partecipato a poche braccate e, chiaramente, ti sei fatto una tua opinione, sono convinto però che se entrassi di più ne "giuoco" cambieresti idea. :)
 
Re: Esperienze al cinghiale

Ho cacciato il cinghiale in battutta qualche volta e sinceramente è una forma di caccia che non mi appasiona molto.
A me l'animale piace cacciarlo e ridurre il mio ruolo a semplice piazzatore di una fucilta su di un animale la cui presenza è stata accertata da cacciatori/tracciatori che non sono io, incalzato da cani che non sono miei, che non ho addestrato io e che non conduco io, sinceramente mi sa molto di riduttivo!
Nelle battute al cinghiale mi sento molto più utile e ho maggiori soddisfazioni quando di persona mi cimento nel recupero di qualche animalone finito in un bel fosso dove per tirarlo furi ci vuole solo tanta fatica e tanta buona volontà, in quelle situazioni si che mi diverto!
Ma la fuciltà in se, non mi sa di nulla e le dimenzioni della preda o il fatto che giunga o meno in prossimità della mia posta, mi sa più di un evento fortuito e non del frutto di una mia abilità personale.
So fin da ora che mi attirerò le ire di qualcuno, ma so anche che qualcun altro si ritroverà nel condividere questo mio pensiero!
 
Re: Esperienze al cinghiale

Il cinghiale dona al cacciatore emozioni uniche e quando te lo trovi di fronte sei solo contro di lui chi è più bravo vince. [lol.gif] (per me quasi sempre lui ........comunque io ci provo)
 
Re: Esperienze al cinghiale

Nel secondo video, quello li l'ha fatta sotto!!!!!
Nel primo invece il tiratore ha fatto proprio un bel tiro, andava come una scheggia!!!!
 
Re: Esperienze al cinghiale

Torraiolo, il mondo e' bello perche' e' vario! [lol.gif]
A me piace. L'ho fatta anche senza arma ancora minorenne, andando con mio zio a battere il bosco con i cani, per la maggiorparte sciolti ed un paio al guinzaglio, ed all'improvviso me lo son ritrovato davanti a 4-5 metri, con la testa che spunta da dietro un cespuglio. Un attimo di "gelo" da parte di entrambi e poi come un treno giu' per una pendenza assurda. Un solengo di oltre 130 kg....mio zio che se n'e' accorto con una frazione di ritardo non ha avuto neanche il tempo di togliere la carabina dalla spalla, mirare e sparare che gia' era ad un centinaio di metri! Pero' alle poste l'hanno preso. Un bell'animale.

Ciao.
 
Re: Esperienze al cinghiale

buonasera ragazzi io non ho mai partecipato a battute al cinghiale in zone libere ma faccio il selecontrollore ormai da 1 annetto e vi dico che è un attività piacevole si sta in mezzo alla natura si tengono d'occhio gli animali l'orario in cui si muovono e si vedono altre specie che non si noterebbero mai...... infine cè il tiro che di solito apparte la grossa emozione di vederlo arrivare di corsa magari è anche grosso non ha storia è un tiro che si fa appogiati senza fretta perchè sai bene che il cinghiale se è uscito non scapperà via. però se posso dirvi la mia è un attività che faccio all'infuori della stagione venatoria perchè non cè niente a che vedere con un volo di alzavole sugli stampi oppure i colombacci al palco e al passo oppure andare al fiume e vederti venire di punta una belal coppia di germani uno spettacolo della natura.per me la caccia vera è questa quà.però rispetto chi la fà allo stesso modo e credo che una volta farò parte anche io di una braccata per provare.saluti luca.
 
Re: Esperienze al cinghiale

...... vero, verissimo, idem per me!!!!! Bravo Torraiolo quoto in pieno.........
Diversa la cosa sarebbe se fosse cacciato normalmente con metodi stile "caccia di selezione" forse con carnieri meno abbondanti ma sicuramente (...... sempre secondo il mio parere.....) con molta più soddisfazione. [5a] [5a] [5a] [5a] [lol.gif]
 
Re: Esperienze al cinghiale

dimenticavo....nella mia regione la caccia di selezione non esiste! Nel senso che non piace quasi a nessuno di quelli con la passione per il cinghiale....[lol.gif]

Ciao
 
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