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Lunedì mi chiamò un agricoltore con cui ho avuto rapporti un paio di anni fa. Mi chiama quando ritiene che i caprioli facciano danno nelle sue coltivazioni, di solito particolari e con prodotti non di massa. Questa volta però ero perplesso , lui mi diceva che i caprioli gli facevano danno nei ceci. Comunque gli dissi che mercoledì sarei andato a verificare. Controllai che l'appostamento che avevo indicato nella sua proprietà fosse libero e non occupato da altri selecontrollori e mercoledì pomeriggio con un certo anticipo mi recai in azienda, gli chiesi subito se i campi fossero frequentati da cinghiali, l'azienda è molto lontana dalle zone vocate al cinghiale e non ci sono zone boscate di elevata estenzione in zona. Lui mi disse di si, ma che ci andava una persona con l'art. 37 e che anche la sera precedente , martedì, ne aveva ammazzato uno. La cosa iniziò a puzzare di bruciato. Comunque dissi all'agricoltore che mi sarei appostato e che dopo le 22 alla fine dell'uscita lo avrei chiamato per dirgli cosa avevo visto.
Il campo di ceci che presidiavo era in un fondo valle, lungo circa 6/700 metri e largo 50. Da un lato c'era un campo lavorato e totalmente pulito mentre dalla parte dove ero io la costa della collina era ricoperta da un incolto fitto e con erba alta, impossibile vederci un capriolo, ma i ceci sono piante alte 30/40 cm, per cui ero certo di vederci un animale.
Mi sedetti sotto ad una quercia e iniziai l'attesa, il campo di ceci era ad un centinaio di metri da me all'estremità sinistra, mentre a destra arrivava molto lontano, ma lo vedevo bene. Dopo poco vidi in lontananza un capriolo al margine fra i ceci e lo sporco ma era una femmina e scomparve quasi subito. Era da poco tramontato il sole e stavo trafficando con il cellulare, certo che un animale nei ceci lo avrei visto anche ad occhio nudo, quando fui attratto da un rumore strano proveniente dai ceci, proprio di fronte a me a un centinaio di metri.
Era come se ci fosse qualcosa che li mangiava, ma non vedevo niente. Poco dopo però una pianta si mosse in modo innaturale e ciò mi fece mettere mano al binocolo, in effetti qualcosa si stava muovendo ma non riuscivo a vedere cosa. La situazione era così strana che mi venne un lampo, saranno mica porchettini lasciati orfani da quello che ci viene di martedì con l'art. 37?
Poco dopo un animale si fermo in un punto che mi permetteva di vederne buona parte e sparai. Gli animali erano diversi, li seguii con l'ottica del fucile fino a quando uno si fermo al margine dello sporco ad aspettare gli altri, sparai ancora.
Gli altri porchetti, cinque in tutto, entrarono in fuga precipitosa nello sporco e vennero a passarmi a meno di 5 metri.
Ero esterrefatto, comunque andai a controllare dove avevo sparato, li trovai entrambi, saranno stati circa 12 kg erano già scuri e avevano quasi del tutto perso la striatura.

Dopo averli macellati tornai a portarne uno all'agricoltore. La prima cosa che gli chiesi fu quanti cinghiali avesse ammazzato quello che ci andava il martedì e lui mi rispose che erano molti.
Mi disse anche che lui gli diceva espressamente che tirava solo alle scrofe e non ai porchetti che tanto sarebbero morti da soli.
Superai una sensazione vomito e spiegai all'agricoltore che questo gli aveva fatto un danno enorme, tirando alle scrofe i porchetti non si sarebbero più mossi dai suoi ceci, mentre se avesse tirato ad un porchetto la scrofa avrebbe portato via tutta la prole e non sarebbe tornata per un bel po e forse mai.
A questo punto gli dissi che i porchetti non sarebbe stato più possibile mandarli via e di trebbiare i ceci prima possibile, ma lui replicò che non erano ancora maturi per essere trebbiati. Me ne andai con la convinzione che ne avrebbe raccolti ben pochi.

Visto anche le polemiche che sto leggendo su internet da parte delle squadre di cinghiale e che hanno come mira la caccia di selezione, mi viene da pensare la cosa più logica ma che in molti fanno finta di non sapere, il problema non è il tipo di caccia, ma chi imbraccia il fucile.

Scusate se mi sono dilungato

Claudio - siena
 
Re: Situazione particolare

Ciao Vivailpelo,
sono sconcertato!! Sentire che c' è gente che va in giro e ammazza le scrofe di proposito sperando (oppure....sapendo che i porchetti non si sarebbero più allontanati..) che poi i porchetti muoiono da soli.....mi fa venire il vomito e incazzare come una bestia!!!
Codesto testa di non fa caccia di selezione....non fa art. 37 che tra l' altro ora sono sospesi e...voglio sperare che non sia un art. 51...(che oltretutto riceverebbe anche un rimborso spese!!)....E' UN BRACCONIERE DELLA PEGGIO SPECIE!!
Credo sia opportuno avvisare chi di dovere e fare in modo che "il soggetto" abbia quel che si merita.
 
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