Re: Soluzioni?

Anche io la penso come te, bisognerebbe allungare il periodo di caccia e cacciare in zone non vocate o chiuse alla caccia. Per quanto riguarda i selettori, qua da noi, stendo un velo pietoso.... c'è gente di cacca [emoji90]. Sparano quando e come vogliono . Anche in orari non consentiti e senza fare piani di abbattimento. Si è saputo anche che un giorno sono stati abbattuti almeno 7 cinghiali e sono stati buttati in un fosso. Tutto confermato da foto.... comunque la soluzione al problema è mooooolto complicata qua da noi.


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Re: Soluzioni?

giovanni, il problema da voi si presenta ora, qui' come in emilia e in liguria sono almeno 20 anni che ci conviviamo, oltre ai cinghiali, mettici anche cervi, daini e caprioli, mai nessuno e' riuscito a trovare una soluzione, i danni sono incalcolabili per gli agricoltori e mai vengono risarciti se non in piccola parte, per non parlare dei pericoli per le strade e incidenti vari, spesso anche mortali.
dispiace dirlo, ma fra chi non ha nessun interesse a risolvere il problema ci siamo proprio noi cacciatori.
un paese serio l' avrebbe risolto in un mese.
 
Re: Soluzioni?

io sterilizzerei anche i fiorentini, e' l' ora di finilla!!!!;)

sieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!! le prime che non lo vorrebbero mai sarebbero proprio LE Pistoiesi !!!! ;) ;)

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giovanni, il problema da voi si presenta ora, qui' come in emilia e in liguria sono almeno 20 anni che ci conviviamo, oltre ai cinghiali, mettici anche cervi, daini e caprioli, mai nessuno e' riuscito a trovare una soluzione, i danni sono incalcolabili per gli agricoltori e mai vengono risarciti se non in piccola parte, per non parlare dei pericoli per le strade e incidenti vari, spesso anche mortali.
dispiace dirlo, ma fra chi non ha nessun interesse a risolvere il problema ci siamo proprio noi cacciatori.
un paese serio l' avrebbe risolto in un mese.

Concordo con Lorenzo soprattutto per quanto riguarda il discorso cacciatori. Riporto un'esperienza.... Battuta al cinghiale : branco stimato 40 animali: ordine dalla scuderia "a 15 max ci si ferma". Chiesi spiegazioni anche se erano abbastanza logiche. Risposta: " se ne ammazziamo di più finisce il giochino" ....... Giova tira te le conclusioni. Non dico che ovunque sia così ma ...non posso nemmeno escluderlo. Quindi boh.....sterilizziamo anche qualche cacciatore ;)
 
Re: Soluzioni?

Qualcosa si sta muovendo per i centri raccolta carne. Comunque vada non sarà un affare per i cacciatori, si vocifera di pagare la carne di cinghiale a euro 1,80 al kg.
 
Re: Soluzioni?

Anche io la penso come te, bisognerebbe allungare il periodo di caccia e cacciare in zone non vocate o chiuse alla caccia. Per quanto riguarda i selettori, qua da noi, stendo un velo pietoso.... c'è gente di cacca [emoji90]. Sparano quando e come vogliono . Anche in orari non consentiti e senza fare piani di abbattimento. Si è saputo anche che un giorno sono stati abbattuti almeno 7 cinghiali e sono stati buttati in un fosso. Tutto confermato da foto.... comunque la soluzione al problema è mooooolto complicata qua da noi.


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La caccia di selezione è abbastanza controllata, per questo motivo non si riesce a contenere il fenomeno della prolificazione del cinghiale. Se un cacciatore abbatte un cinghiale fuori dall'orario previsto va incontro a delle sanzioni, se recidivo a delle sospensioni dall'attività di selezione, fino a poco tempo fa era penale sparare dopo l'orario consentito. Non vedo la convenienza di chi fa selezione di abbattere e abbandonare la preda. Sette cinghiali abbattuti e buttati non sono niente in confronto ai circa 400 cinghiali abbattuti in 3 anni dalla vigilanza venatoria e dopo portati all'inceneritore. Lo prevede la legge che le spoglie dei cinghiali abbattuti in deroga dalla vigilanza provinciale non possono essere utilizzati in nessun modo, neanche a scopo di beneficienza alle mense dei poveri. I sette cinghiali abbattuti con molta probabilità non facevano parte del piano di abbattimento, e non sono stati abbattuti con un atto legittimo di caccia. Quello che non è regolare è lo smaltimento delle carcasse, ma per questo dovrebbe interessarsi la forestale. E' solo una mia deduzione, molto probabilmente è come hai detto tu. Per questo tipo di abbattimenti la legge è chiara, possono essere effettuati dal personale armato dell'amministrazione, coadiuvato dove ci fosse richiesta dal proprietario del fondo aventi titolo alla caccia di selezione. Se è giuso o sbagliato mettere delle regole rigide per chi pratica la caccia di selezione e lasciare carta bianca a chi fa sfoltimento è una domanda che molti non sanno dare una risposta.
 
Re: Soluzioni?

Volere è potere, prendo esempio dalla regione Veneto per quanto riguarda i cinghiali presenti nel parco dei colli euganei, sono anni è anni che si cerva di tamponare all'incremento esponenziale in quelle zone sempre con risultati scarsi se non nulli,

ora che la popolazione stimata si aggira attorno ai 15/20 mila esemplari la regione ha stanziato 200.000 euro ( se non sbaglio) in tre anni e legiferato per l'eradicazione di questa specie che nei colli è alloctotona, legge che è entrata in vigore ai primi di maggio e in 45 giorni si sono registrati tanti abbattimenti quanti nell'intero anno 2016 ( 400 capi circa)

Dunque le soluzioni ci sono sempre o quasi, basta addotarle.

Ciao,Marco
 
Re: Soluzioni?

Secondo me è sbagliata la gestione a zone esclusive x ogni squadra, nel senso che la zona andrebbe estratta a sorte all'inizio di ogni stagione venatoria e non mantenuta anno dopo anno.

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Re: Soluzioni?

Volere è potere, prendo esempio dalla regione Veneto per quanto riguarda i cinghiali presenti nel parco dei colli euganei, sono anni è anni che si cerva di tamponare all'incremento esponenziale in quelle zone sempre con risultati scarsi se non nulli,

ora che la popolazione stimata si aggira attorno ai 15/20 mila esemplari la regione ha stanziato 200.000 euro ( se non sbaglio) in tre anni e legiferato per l'eradicazione di questa specie che nei colli è alloctotona, legge che è entrata in vigore ai primi di maggio e in 45 giorni si sono registrati tanti abbattimenti quanti nell'intero anno 2016 ( 400 capi circa)

Dunque le soluzioni ci sono sempre o quasi, basta addotarle.

Ciao,Marco
infatti marco, hai voglia se la soluzione esiste, si potrebbe partire dal fatto che il cinghiale e' alloctono ovunque, apparte la maremma e la sardegna e uno dei problemi e' quello da te citato,
molti cinghiali si rintanano in parchi e oasi dove nessuno li disturba ed escano di notte per le loro scorribande, questo succede soprattutto a caccia aperta.
la gran parte dei nostri parchi e oasi sono solo tane per bestiacce nocive e in totale abbandono.
 
Soluzioni?

infatti marco, hai voglia se la soluzione esiste, si potrebbe partire dal fatto che il cinghiale e' alloctono ovunque, apparte la maremma e la sardegna e uno dei problemi e' quello da te citato,
molti cinghiali si rintanano in parchi e oasi dove nessuno li disturba ed escano di notte per le loro scorribande, questo succede soprattutto a caccia aperta.
la gran parte dei nostri parchi e oasi sono solo tane per bestiacce nocive e in totale abbandono.

Infatti il video postato è stato girato molto vicino all'oasi WWF del lago angitola. I cinghiali escono la notte e rientrano la mattina , anche non tanto presto....
Le soluzioni ci sarebbero ma qua da noi è complicato. I contadini protestano "giustamente " e quindi gli enti evitano anche di controllare, lasciando carta bianca a bracconieri autorizzati

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Re: Soluzioni?

Considerato quanto sopra, mi viene da pensare che il sistema "vecchia Italia" è sempre valido. Chi ha le mani in pasta, vuole far diventare questo problema un business. Che cosa ci dovevamo aspettare da gente che lucra su tutto!? Risolvere il problema a costo zero no e?

Ci chiedono sempre sacrifici su sacrifici,tasse sopra tasse, tagli su tagli, per sanare gli "sbagli" per la maggior parte voluti e per il restante per incompetenza di quegli uomini per bene che ci governano.

Per fare un esempio, Papa Francesco un giorno disse; "come avrei voluto una chiesa povera" e da qui ognuno tragga le proprie conclusioni.
Troppo interesse per il potere che genera soldi. Da qui....tutto.

- - - Aggiornato - - -

Intanto si continua a parlarne......

CRONACA
[h=1]Preserre: auto distrutta dall'impatto con un cinghiale
[/h]Incidente lungo la superstrada Jonio-Tirreno

20170619111542720800.jpg
Lunedì 19 Giugno 2017 - 11:14
Ennesimo incidente stradale, nelle Preserre catanzaresi, tra un'autovettura in transito e un cinghiale. Lo scontro è avvenuto lungo la superstrada Jonio-Tirreno e gli effetti sono stati devastanti per l'utilitaria che ha riportato seri danni. L'animale è morto per il violento impatto, mentre la carcassa è rimasta lungo il bordo della carreggiata in attesa dell'intervento delle forze dell'ordine e dei sanitari del servizio veterinario. L'episodio, pericolosissimo ma per fortuna senza conseguenze per il conducente del mezzo incidentato, è solo l'ultimo di una lunga serie. Una vera e propria invasione di cinghiali, nelle zone collinari e montane, sta provocando, ormai da anni, problematiche di vario genere, soprattutto per l'agricoltura locale, ma anche per la salute pubblica (alcuni capi abbattuti sono risultati portatori di tubercolosi) e la sicurezza della viabilità interna. Di giorno è molto raro vederli, mentre di notte si spostano in gruppi anche numerosi per raggiungere i campi coltivati, con conseguente distruzione di recinti e terreni produttivi. I cinghiali riescono a colonizzare rapidamente aree molto estese di territorio perché si riproducono con velocità e facilità. Erano praticamente scomparsi in Calabria, ma sono stati, via via, reintrodotti per la caccia, fino all'incontrollata esplosione degli ultimi anni. Le soluzioni al problema, al momento, non arrivano o sono inefficaci. Del tutto inutile appare l'ampliamento della stagione di caccia: da anni si spara ai cinghiali, ma la popolazione continua ad aumentare. Secondo gli animalisti, l’unica possibilità per fermare l’aumento di ungulati sarebbe un progetto più ampio che reintroduca dei predatori, per ristabilire l’equilibrio naturale, e che faccia uso di mangimi anti fecondativi.

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Questo giornalista lo annovero tra gli IGNORANTI!
 
Re: Soluzioni?


si lo sapevo roby, e temo che il problema non sara' solo ligure!!!

mahhh, anche su discorso della vendita della carne, so che qui' in tanti duran fatica a trovar da regalarla!
 
Re: Soluzioni?

si lo sapevo roby, e temo che il problema non sara' solo ligure!!!

mahhh, anche su discorso della vendita della carne, so che qui' in tanti duran fatica a trovar da regalarla!
Esattamente.... è la corte costituzionale che ha emanato la sentenza, di conseguenza diventa di interesse Nazionale!
Nelle Marche ancora non è uscito niente, ma nella vicina Umbria già se ne parla....
Ne vedremo delle belle!

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Re: Soluzioni?

Che il cinghiale sia un'emergenza non vi sono dubbi.
La soluzione potrebbero/dovrebbero essere i cacciatori, ma non lo saranno!
Perché?
Perché sarebbe come chiedere ad un bambino di rompere il proprio giocattolo per non disturbare i vicini.
Quanti sono i cacciatori che abbattono le femmine gravide e/o accompagnate?
Nessuno!
Quindi come si può pensare di ridurne il numero?
Se si abbattono 100 cinghiali e poi si lasciano 20 scrofe libere di riprodursi come si può pensare di ridurne il numero o di essere la soluzione ad un problema?
Chiarite le mie perplessità.
 
Re: Soluzioni?

Che il cinghiale sia un'emergenza non vi sono dubbi.
La soluzione potrebbero/dovrebbero essere i cacciatori, ma non lo saranno!
Perché?
Perché sarebbe come chiedere ad un bambino di rompere il proprio giocattolo per non disturbare i vicini.
Quanti sono i cacciatori che abbattono le femmine gravide e/o accompagnate?
Nessuno!
Quindi come si può pensare di ridurne il numero?
Se si abbattono 100 cinghiali e poi si lasciano 20 scrofe libere di riprodursi come si può pensare di ridurne il numero o di essere la soluzione ad un problema?
Chiarite le mie perplessità.
Bisogna spendere gli interessi e intaccare poco il capitale, ma le leggi sulla caccia questo non lo permettono. Parlo di caccia di selezione, la caccia in battuta dalle mie parti è proibita. Se per sbaglio si abbatte un piccolo e alla verifica risulta adulto succede la fine del modo, con sanzioni e sospensioni. Il fenomeno cinghiale potrebbe essere arginato cambiando i regolamenti e le restrizione che ci sono nell'esercizio venatorio. Hai cacciatori non permettono di abbattere come permettono di abbattere a quelli della vigilanza venatoria ex provinciale. Il contenimento delle specie nocive affidate ai carabinieri e non hai cacciatori, è ridicolo.
 
Re: Soluzioni?

Concordo con Lorenzo soprattutto per quanto riguarda il discorso cacciatori. Riporto un'esperienza.... Battuta al cinghiale : branco stimato 40 animali: ordine dalla scuderia "a 15 max ci si ferma". Chiesi spiegazioni anche se erano abbastanza logiche. Risposta: " se ne ammazziamo di più finisce il giochino" ....... Giova tira te le conclusioni. Non dico che ovunque sia così ma ...non posso nemmeno escluderlo. Quindi boh.....sterilizziamo anche qualche cacciatore ;)[/QUOTE]


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Be non è che il discorso sia sbagliato, l'importante comunque è di lasciarne un paio, giusto per la riproduzione per l'anno a venire.
 
Re: Soluzioni?

A prescindere dalle singole valutazioni, penso che bisogna fermarsi quando i piani di abbattimento sono stati completati. Se non venissero completati vorrebbe dire che animali non ce ne sono, di conseguenza il prossimo anno censimenti o non censimenti il piano di abbattimento per la zona dove gli abbattimenti non sono stati completati dovrebbe essere ridotto, come dovrebbe essere aumentato se i piani di abbattimento venissero completati al 100% Dovrebbero essere mantenuti se il piano di abbattimento venisse confermato almeno al 75%. Per completare i piani di abbattimento dei cinghiali il tempo e le restrizioni non lo permettono più, visto il consistente aumento della specie cinghiale, questo per quello che riguarda la caccia di selezione. La legge va modificata, la caccia al cinghiale andrebbe fatta senza limiti di tempo, due ore dopo il tramonto non bastano, il cinghiale dovrebbe essere cacciato tutta la notte, anche con l'ausilio di visori notturni. Non c'è niente di scandaloso se pensiamo che gli abbattimenti potrebbero essere fatti dalla vigilanza venatoria ex provinciale sul ciglio delle strade, dall'interno delle auto e nei centri abitati, giusto per citare qualcosa che non ha niente a che vedere con la caccia.
 
Re: Soluzioni?

Concordo con Lorenzo soprattutto per quanto riguarda il discorso cacciatori. Riporto un'esperienza.... Battuta al cinghiale : branco stimato 40 animali: ordine dalla scuderia "a 15 max ci si ferma". Chiesi spiegazioni anche se erano abbastanza logiche. Risposta: " se ne ammazziamo di più finisce il giochino" ....... Giova tira te le conclusioni. Non dico che ovunque sia così ma ...non posso nemmeno escluderlo. Quindi boh.....sterilizziamo anche qualche cacciatore ;)


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Be non è che il discorso sia sbagliato, l'importante comunque è di lasciarne un paio, giusto per la riproduzione per l'anno a venire.[/QUOTE]

vero, dicerto anche sterminare tutto non andrebbe bene, secondo me pero', sempre parlando da profano in materia, il problema e' capire il limite, grosso problema, viste le difficolta e anche la non volonta' di censire la specie in modo adeguato.
so che qui' in toscana e anche in emilia negli anni scorsi qualche soluzione efficace era stata trovata, perche' per un paio d'anni si era passati dall' invasione alla normalita' o quasi anche se non dappertutto, con non pochi mugugni da parte di qualcuno, ora pero' vedo che magicamente son riapparsi in sovraffollamento........
 
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