Giornata nerissima. Stamattina, alle sette, mi chiama il mio amico Ken, che ha una fattoria vicino al terreno che ho dove caccio, e insieme al quale affitto un altro terreno di caccia contiguo ai nostri. "Mio fratello Mike e' morto ieri sera." Mike era uno dei quattro fratelli. Un uomo d'oro, una persona gentile sempre pronta ad aiutare gli altri. Ieri sera non era tornato a casa da una cacciata ai cervi nella vicinita' di casa sua, a un'ora da dove abito. Hanno prima trovato il suo pickup truck, ma suo figlio non sapeva dove fosse l'appostamento. Hanno chiamato un suo amico e compagno di caccia che sapeva dove e' l'appostamento, a mezzo km da dove aveva parcheggiato. L'hanno trovato bocconi sotto l'albero sul quale era assicurato il sedile a 8 metri d'altezza. Il fucile era ancora appoggiato ai braccioli del sedile, il che mi fa pensare che forse si e' sentito male (aveva la pressione alta) e ha cercato di scendere lasciando il fucile. Poi o e' caduto ed e' stato ucciso dalla caduta, o gli e' venuto un infarto ed e' caduto gia' morto. E' stata aperta un'investigazione e gli stanno facendo un'autopsia. Ho perduto un grande amico e un compagno di caccia. Era un tiratore d'eccezione alle tortore. Glie ne sfuggivano pochissime. Faceva coppiole e triplette. Due anni fa organizzo' un'apertura alle tortore come si fanno qui nel Profondo Sud: una trentina di cacciatori disposti lungo i lati di una campo seminato a grano. Io ero uscito dall'ospedale pochi giorni prima dopo il rimpiazzo di un'anca. Dopo il pranzo alla brace e la birra fresca (l'apertura si fa di pomeriggio), raccolse tutti in circolo e disse una preghiera per la riuscita della battuta e perche' non ci fossero incidenti. Poi mi prese per un braccio e mi porto' nel mezzo del circolo. "Per chi non lo conoscesse, questo e' Giovanni. E' appena uscito dall'ospedale e come vedete non e' rimasto a casa in poltrona ma e' venuto a caccia. Dovremmo essere tutti come lui..." Quest'anno ha smesso di cacciare due volte (stava cacciando da appostamenti vicini al mio) per venirmi ad aiutare a recuperare i due cervi che ho ucciso. Spesso, nei tre anni, quasi quattro, che ho passato qui, si e' scomodato a venire da casa sua ad aggiustare le stradine della zona di caccia dopo bufere di pioggia col trattore del fratello Ken, che fino a quest'autunno era ancora a Kodiak e veniva qui solo un mese durante l'estate, Se non avesse piantato tutto per venire ad aggiustare le stradine non sarei riuscito ad andare a caccia.
Addio, Mike. Ci mancherai tanto. Che il Buon Dio ti trovi un bel posticino in Paradiso con tanti cervi dai trofei imponenti, e tortore a nuvole. Sono sicuro che quando tocchera' a me tu spartirai quel posticino con me. E saro' in ottima compagnia.

Condoglianze a te e alla famiglia, Giovanni. Persone così non dovrebbero mai andarsene, ma forse gli angeli le vogliono con loro invece che in mezzo ai lazzaroni.
 
Eccomi Giovà so tornato anche io su Migra, la foto del cervo che mi hai mandato non riesco a inserirla, anche io ci ho perso la mano col forum dopo diversi anni che non lo frequentavo, ma prima o poi ci riuscirò, ora mi chiamo Gianni1° per differenziarmi dagli altri Gianni, 1° perché quando mi sono segnato sul questo forum era il 2003 e non ce n'erano altri:mrgreen:.
Ciao e soprattutto bentornato.
gianni

- - - Aggiornato - - -



Si si Fabiè mo so ca22i tua, Giovanni è American-Castellano ed inoltre è un grande cacciatore di anatre, quando era a Kodiak in Alaska non faceva altro, quando parli di papere attento a non fare errori, che te castiga.



Orca locca 2003,oltre a non esserci altri gianni a quei tempi si era una 30-40,ricordo nel 2006-2007 quando mi iscrissi io si era davvero pochi,altri tempi.albori dei social....

Ben tornato Giovannit.
 
Mi dispiace Giovà, ti capisco, tutti abbiamo perso un amico, ma almeno Mike è morto mentre si divertiva a caccia, mi auguro che quando mi tocca sia mentre sono a caccia.
 
Mi dispiace Giovà, ti capisco, tutti abbiamo perso un amico, ma almeno Mike è morto mentre si divertiva a caccia, mi auguro che quando mi tocca sia mentre sono a caccia.

A me e' quasi successo quandoo ero a Kodiak, a caccia di anatre. I primi sintomi del primo infarto che ho avuto (ne ho avuti due) si sono manifestati dopo lo sforzo di scarpinare nel fango per arrivare al capanno con schioppo, cartucce e stampi (un peso non indifferente) e quando ne stavo tornando: sudori freddi, palpitazioni, battito cardiaco irregolare, senso di malessere, affanno, e un dolorino al petto che era angina e che avevo scambiato per dolore di stomaco.
 
Adesso sono due, perche' tempo fa ne ho ammazzato uno...


In America e' tutto di misura grande o grandissima: vento, pioggia, neve, terremoti, tornadoes, gelo. Ma vedo che anche voi in Italia vi state adeguando... Sempre a imitare l'America, eh?????

Solo nel male ... però ... e ci mettiamo pure del nostro !!! [6]
 
Grande....bentornato Giovanni. Si però dai che tristezza un uomo abituato a contendersi le anatre all'arma bianca con gli orsi........32 tortore
Ciao, Claudio,
ci sei piu' ritornato a Kodiak? A dire la verita' Kodiak non mi manca molto, se non per la pesca e la caccia alle anatre. Essere su un'isola con pochi km di strade per 29 anni ti da' un senso di claustrofobia... Qui se mi va mi metto in macchina e vado dove mi pare. Pero' una cosa bella di Kodiak era la mancanza di tornadoes. Qualche terremoto ogni tanto, ma la mia casa era bassa e antisismica, infatti dopo un lungo terremoto del 7,2 sulla scala Richter, un terremoto che avrebbe raso al suolo mezza Italia, non trovai neanche una crepa nell'intonaco. Invece qui ci sono i tornadoes. Due hanno sfiorato casa mia la primavera scorsa. Oggi siamo stati con il fiato sospeso perche' un fronte metereologico massiccio ci e' passato sopra. Il servizio metereologico ha rilasciato un "tornado watch," un'allerta per tornadoes che precede il "tornado warning," lo stadio successivo che significa che i tornadoes si sono formati e stanno per toccar terra nella zona avvertita.Il "watch" e' ancora in effetto fino alle 3 di mattina (adesso e' l'una e mezza di mattina). Con i tornadoes c'e' poco da fare. Se ti prendono la casa in pieno te la distruggono. Oppure sradicano o spezzano alberi che ti cadono sulla casa. Io ho delle querce enormi intorno casa... Penso che mi faro' costruire un rifugio anti-tornado, una costruzione in cemento completamente sotterranea con due accessi con scalette (due, in caso uno viene bloccato da alberi o detriti). Sono fatti in maniera da non allagarsi, hanno prese d'aria, e appena scatta il warning acchiappi cane, gatto, moglie, figli se ne hai e ti ci chiudi dentro e ti attacchi alla radio per sapere quando l'allarme e' passato. Purtroppo il cavallo lo dovrei lasciare fuori. Adesso me ne vado a fare la nanna, sperando di non ritrovarmi a Oz quando mi sveglio.
 
Spero vivamente che anche stravolta la tua casa sia risparmiata. Immagino che la cosa peggiore sia vedere la tua casa e con lei tutti i sacrifici fatti, distrutti da uragani,terremoti,inondazioni . Però Giovanni visto che oramai vivi in America da 30 e più anni toglimi questa curiosità, in televisione spesso passano immagini di interi paesi distrutti dal passaggio di uragani e spesso si vede che magari l'unica cosa che si salva è il camino con relativa canna fumaria semplicemente perché era l'unica cosa costruita in mattoni. Ora visto che siete stati capaci di andare anche sulla luna diverse volte.......magari capire che se una la casa la si ricostruisce interamente in mattoni magari al prossimo uragano magari è dico magari potranno sicuramente esserci danni ma non penso che si debba ricostruite tutto di nuovo.
Comunque no purtroppo a Kodiak e in Alaska non ci sono più stato,tra il 2000 e il 2010 ci sono stato 5 volte e le ultime 2 sono stato a Kodiak,ti capisco ,un conto è passarci le vacanze e un conto è viverci ma ho ancora presente una certa luce nei tuoi occhi quando mi raccontavi come si viveva li. Probbl3mi economici e famigliari mi hanno tenuto lontano dell'Alaska anche perché mi tengo sembre aggiornato (ho ancora amici laggiù) ma mi sembra che anche le risalite dei salmoni non siano più quelle di una volta,evidentemente qualcosa sta cambiando anche là in culo ai lupi. Ciao Giovanni e ancora in bocca al lupo per tutto
 
La ragione per cui qui le case si costruiscono di legno invece di mattoni mentre da voi di mattoni invece di legno e' la stessa: costo. Da noi di legno c'e' una grande abbondanza quasi ovunque. Costruire col legno e' molto piu' veloce e facile, e il costo del trasporto del materiale (che e' leggero) e' molto minore. L'argilla necessaria per i mattoni non e' ovunque, e il trasporto del materiale pesante e' costoso. Inoltre il legno e' migliore dal punto di vista termico. Poi, se uno considera quante parti degli U.S. sono sismiche e costantemente scosse da terremotini e terremotoni, la distruzione da tornadoes e' statisticamente irrilevante in confronto a cio' che accade alle costruzioni in muratura quando la terra si muove (vedi Italia). Certo, le case di mattoni resistenti ai sismi si possono costruire, ma il costo e' proibitivo. Poi anche una casa di mattoni presa di petto da un forte tornado verra' danneggiata o anche distrutta, specialmente se grossi alberi ci finiscono sopra. I tornadoes piu' forti possono sollevare un TIR e portarlo in aria per centinaia di metri. Una casa di mattoni colpita da tale "proiettile" in piedi non ci rimane. Quindi nelle zone piu' prone ai tornadoes, e' un po' come la roulette russa. Come ho scritto prima, adesso mi interessero' all'acquisto di un rifugio dove potro' comodamente passare un paio d'ore quando i nostri cellulari ci avvertono che un tornado e' possibilissimo nella zona. Un paio di galloni d'acqua potabile, un po' di cioccolata o altri snacks, moglie, cane, gatto e una valigia di vestiti di ricambio, un paio di pistole e assault rifles con relative munizioni (in caso di sciacallaggio), documenti importanti, ecc. L'importante e' salvare la pelle. Al resto ci pensa l'assicurazione se la casa viene danneggiata o distrutta.
Ciao,
Giovanni
 
Ero un po' arrabbiato e me ne sono andato perche' un mio amico era stato bannato, ma adesso che gli e' stato permesso di tornare torno anch'io. Quest'anno, fino a adesso, ho preso 32 tortore e due cervi, due bellissimi esemplari, un maschio e una femmina, di whitetail. Siccome non so come postare foto ho mandato la foto del maschio a un mio amico con un'email. La postera' la settimana entrante.
Tanti auguri a tutti di un sereno e proficuo 2017 con tantissime opportunita' venatorie e ricchi carnieri. IBAL
Bentornato Giovanni, è un piacere rileggerti...ci sei mancato.

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Grande il nostro Amerikano. Buon ritorno anche se il motivo non te lo perdono. Il baffo dei castelli l'è un bel rompi ball ;) !! Si scherza, ma se il tuo ritorno a scrivere è stato " spronato " dalla riammissione nel forum der tifoso della lazzie ... mai scelta dell'amministrazione fu più azzeccata.
Un abbraccio e sarà sempre un grande piacere leggerti.
 
Evivva evviva
è rientrato il nostro Jack London romanesco che ci fa sognare con i suoi racconti di caccia che a noi paiono esotici essendo ormai abituati a poca merce venatoria; ricordo ancora di quando parlavi del pericolo dell'incontro con l'orso andando ad acquatici, qui il massimo del rischio è trovare qualche **** di ambientalista.
Attendiamo fiduciosi tue notizie venatorie e non.
 
Io sapevo che fosse American consuetudine inviare agli iscritti carne di whitetail ogni volta che si rientrava nei Forum ??!!
Whitetail...Yellowtail....Blacktail.....Orangetail....insomma....qualsiasi tail !!
Bentornato !!!
 
Ero un po' arrabbiato e me ne sono andato perche' un mio amico era stato bannato, ma adesso che gli e' stato permesso di tornare torno anch'io. Quest'anno, fino a adesso, ho preso 32 tortore e due cervi, due bellissimi esemplari, un maschio e una femmina, di whitetail. Siccome non so come postare foto ho mandato la foto del maschio a un mio amico con un'email. La postera' la settimana entrante.
Tanti auguri a tutti di un sereno e proficuo 2017 con tantissime opportunita' venatorie e ricchi carnieri. IBAL

Eccomi Giovà so tornato anche io su Migra, la foto del cervo che mi hai mandato non riesco a inserirla, anche io ci ho perso la mano col forum dopo diversi anni che non lo frequentavo, ma prima o poi ci riuscirò, ora mi chiamo Gianni1° per differenziarmi dagli altri Gianni, 1° perché quando mi sono segnato sul questo forum era il 2003 e non ce n'erano altri:mrgreen:.
Ciao e soprattutto bentornato.
gianni

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Grande il nostro Amerikano. Buon ritorno anche se il motivo non te lo perdono. Il baffo dei castelli l'è un bel rompi ball ;) !! Si scherza, ma se il tuo ritorno a scrivere è stato " spronato " dalla riammissione nel forum der tifoso della lazzie ... mai scelta dell'amministrazione fu più azzeccata.
Un abbraccio e sarà sempre un grande piacere leggerti.

Si si Fabiè mo so ca22i tua, Giovanni è American-Castellano ed inoltre è un grande cacciatore di anatre, quando era a Kodiak in Alaska non faceva altro, quando parli di papere attento a non fare errori, che te castiga.
 
Si si Fabiè mo so ca22i tua, Giovanni è American-Castellano ed inoltre è un grande cacciatore di anatre, quando era a Kodiak in Alaska non faceva altro, quando parli di papere attento a non fare errori, che te castiga.

Sempre felice di apprendere. Piuttosto vorrei farmi raccontare della caccia alle anatre in modalità " pistamentuccia " ( detta ai castelli : " der pezzettaro " ) .... chissà cosa ne pensa !! [marameo.gif]
 
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