Ecco cosa mi dice sempre il solito amico molto più informato di me:

Ma oggi purtroppo il pericolo è ben altro ed è dettato appunto dalla proposta di filiera delle carni...ed oggi è solo capriolo e cervo, poi subito dopo tocca al cinghiale e ben presto di arriva alla lepre, al fagiano......alla caccia a pagamento perchè in questo affare gli agricoltori non vorranno certo restare fuori.
E se Fabbri teorizza, la provincia di Siena ha già un progetto pronto per essere applicato!!! E in altre regioni sono molto avanti nell'applicazione di tutto ciò!
Su questo tema c'è stata un po' di bufera nei mesi scorsi e ora non se ne sente parlare più ma non so se qualcuno ci abbia ripensato o, peggio, si sia scelto il basso profilo per uscire all'improvviso a cose fatte.
 
POTREBBERO COESISTERE:

- selezione, come attualmente intesa, con precisi piani di abbattimento nei territori liberi alla caccia;
- caccia a pagamento, a cinghiali, caprioli, ecc., indistintamente x maschi femmine giovani adulti, in afv e zone autorizzate.

Ne conseguirebbe probabilmente, un ampliamento di queste ultime zone come superficie provinciale, su richiesta di cooperative, proprietà agricole, consorzi ...., al fine di consentire una integrazione al reddito agricolo.
Unire caccia, denaro ed agricoltura ..... e minori danni provinciali da pagare, coi verdi che non potrebbero fare alcunchè ..... .
 
e pensare che molti dei dirigenti delle associazioni venatorie appoggiano questi sistemi allla francese :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:
 
Anche per quanto riguarda le AFV, non essendo questi animali allevati e lanciati, il criterio di prelievo è lo stesso identico previsto per la selzione.
Ossia piani di abbattimento concordati con la provincia solo dopo aver stabilito le densità con i censimenti!
I cervidi ed i bovidi, in nessun caso, se vogliamo conservarceli, possono essere cacciati senza un criterio selettivo che mantanga il giusto rapporto fra sessi e classi di età!
 
Credo che il problema che sta per esplodere non sia di natura etica, ma semplicemente di "grana", come dice Fiore nel post che ha aperto....

Un aneddoto che forse aiuta a capire cosa sta succedendo......e che aria tira nel mondo agricolo.

Quando mi sono recato a pagare il mio app.fisso in quel di S.Luce, il proprietario del bosco (oltre 90 ha) mi ha chiesto come mai lui non riceve un euro da chi caccia il cinghiale e il capriolo nelle sue proprietà mentre il suo confinante, che ha aperto un AFV, sta facendo i quattrini di brutto con questi animali.......

Io sinceramente non gli ho risposto, cosa avrei dovuto dirgli......

Però ho pensato che, probabilmente, questa situazione NON potrà durare ancora molto a lungo.......

Un saluto

Sandro
 
Concordo con IL TACCI, ma a quel punto, quanto tutto sarà a pagamento la caccia per me perderà ogni interesse perchè per andare a caccia non occorrerà più conoscere i posti e gli animali, ma solo aprire il portafoglio.

Come andare a ****.

Ed io a **** non ci sono mai andato.

A quel punto attaccherò il fucile al chiodo senza un briciolo di rimpianto perchè la nuova caccia non sarà nemmeno lontana parente della vecchia.
 
FIORENTINO ha scritto:
Concordo con IL TACCI, ma a quel punto, quanto tutto sarà a pagamento la caccia per me perderà ogni interesse perchè per andare a caccia non occorrerà più conoscere i posti e gli animali, ma solo aprire il portafoglio.

Come andare a ****.

Ed io a **** non ci sono mai andato.

A quel punto attaccherò il fucile al chiodo senza un briciolo di rimpianto perchè la nuova caccia non sarà nemmeno lontana parente della vecchia.

Questa te l'APPOGGIO in pieno, condivido al 200% questo tuo pensiero!
 

FIORENTINO

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Da un amico introdotto abbastanza nell'ambiente venatorio toscano che "conta" ricevo una mail abbastanza lunga, copio e incollo una sola frase e la metto all'attenzione di tutti:

sono molto pessimista alla luce dei vari progetti presentati da province, atc ecc, e supportati da pezzi dell'associazionismo, che prevedono di vendere un tanto al chilo i caprioli!!!!!!! CIOE' LA CACCIA A PAGAMENTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Io posso solo dire questo e vale solo x me.


Io andrò comunque, pagamento o meno, ma così come oggi non considero la selezione come caccia, ed oggi non considero e conto gli animali abbattuti in riserva, domani (spero il più tardi possibile, ma è lo scenario da me previsto e descritto tante volte anche nel forum) non sarò, non mi sentirò nè mi potrò più chiamare cacciatore.
 
RAGAZZI IL MALE E' CHE A CACCIA COME SI VA NOI IN ITALIA C'E' L'TALIA E BASTA NEL RESTO DELL'EUROPA E DEL MONDO A CACCIA SI VA DA PRIVATI O AL LIMITE IN TERRITORI GESTITI DA COOPERATIVE DI CACCIATORI CHE POI E' LA STESSA COSA.
SALUTI

ANDREA
 
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