- Messaggi
- 1,064
- Punteggio reazioni
- 41
- Punti
- 48
negli anni 70 i miei amici più vecchi ponevano molta attenzione al lotto.
Probabilmente in seguito le tecniche di produzione sono migliorate perchè il problema è stato sempre meno sentito.
Tutti hanno comunque continuato ad effettuare delle verifiche in poligono, più che altro per eccesso di zelo. Con diverse carabine, calibri, marche di munizioni le differenze di punto d'impatto fra un lotto e l'altro, fino a 200 m, non sono mai risultate tali da pregiudicare il tiro di caccia sull'ungulato.
A 300 m qualche volta è emersa qualche differenza degna di nota (soprattutto col 6.5x68S)
Però si sa che a tale distanza i fattori che, a caccia, possono portare ad errore sono molti: se sei sfixiato si sommano, se hai cullo si sottraggono
Probabilmente in seguito le tecniche di produzione sono migliorate perchè il problema è stato sempre meno sentito.
Tutti hanno comunque continuato ad effettuare delle verifiche in poligono, più che altro per eccesso di zelo. Con diverse carabine, calibri, marche di munizioni le differenze di punto d'impatto fra un lotto e l'altro, fino a 200 m, non sono mai risultate tali da pregiudicare il tiro di caccia sull'ungulato.
A 300 m qualche volta è emersa qualche differenza degna di nota (soprattutto col 6.5x68S)
Però si sa che a tale distanza i fattori che, a caccia, possono portare ad errore sono molti: se sei sfixiato si sommano, se hai cullo si sottraggono