confo7

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Salve vi chiedo un consiglio.
A seguito della legge Remaschi è possibile effettuare la caccia di selezione al cinghiale in Toscana.
Per attrarre i cinghiali cosa mi consigliate ?? Alcuni mi hanno detto di usare del granturco altri anche il pane secco.
 
Il foraggiamento è punito per legge con il penale per chi è colto in fragrante.
Esiste un parere Ispra che è positivo per il foraggiamento attrattivo ai fini della caccia di selezione, ma l'Ispra non fa le leggi da solo pareri e per ora la legge punisce il foraggiamento.

Ciao

Claudio - siena

P.S: poi è ovvio che se li abitui a venire a mangiare è tutto più facile, ma ricordati di quanto sopra e valuta se vale la pena.
 
Sono interessato anche io all argomento, per ora il mais e il pane lo mangiano si... ma non con quella frequenza che un attrattivo deve avere!! Aspetto consigli pure io
 
Un mio amico per avvicinare i cinghiali usa il "pastazzo" (lo scarto delle fabbriche ke lavorano arance e limoni)..in pratica metti un mucchio di questo scarto acidognolo e i cinghiali escono letteralmente pazzi perchè rotolandosi là dentro si puliscono dai parassiti,i cinghiali andavano in queste sorta di insogli artificiali con molta frequenza, specie i solenghi..lui aveva messo il pastazzo in 3 punti differenti e sottovento a una 30ina di metri aveva posizionato degli appostamenti ben mimetizzati ke raggiungeva lasciando la macchina ad un centinaio di metri con questa tecnica ha abbattuto diversi animali..

saluti,Alberto
 
siamo dei primitivi
non noi, ma le nostre leggi del cavolo
cosa significa vietare la pasturazione e poi lamentarsi dei danni arrecati dalla selvaggina?
le leggi dovrebbero porre attenzione soprattutto all'entità dei prelievi e alle classi d'età, almeno nella nostra attuale situazione
certo non sostengo che debba essere autorizzato l'uso di cannoni anticarro o missili terra aria (per gli storni) .......................... però mi pare che si stia esagerando !
 
Il foraggiamento è punito per legge con il penale per chi è colto in fragrante.
Esiste un parere Ispra che è positivo per il foraggiamento attrattivo ai fini della caccia di selezione, ma l'Ispra non fa le leggi da solo pareri e per ora la legge punisce il foraggiamento.

Ciao

Claudio - siena

P.S: poi è ovvio che se li abitui a venire a mangiare è tutto più facile, ma ricordati di quanto sopra e valuta se vale la pena.

l'art 7 comma 2 della legge 221/2015 recita: "2. E' vietato il foraggiamento di cinghiali, ad esclusione di quello finalizzato alle attivita' di controllo."
Ipso facto è lecita.
 
La caccia di selezione non è controllo, è caccia. Il controllo è solo quello fatto ex art. 37.
Vai tranquillo che sono sicuro.

Ciao

Claudio - siena

Tratto dalla nota esplicativa dell Ispra ....

“..questo istituto ritiene che il prelievo in selezione del Cinghiale, ove preparato anche al fine di mitigare gli impatti della specie sulle attività antropiche e/o sulla biodiversità, possa rientrare tra gli interventi gestionali di controllo e che pertanto in tali contesti l’utilizzo del foraggiamento con funzione attrattiva nei pressi di punti di sparo rappresenti unamisura tecnicamente coerentecon il dettato delle modifiche normative adottate con art. 7, comma 2, della L 28 dicembre 2015 n.221.

Si ritiene tuttavia che il foraggiamento operato nell’ambito della caccia di selezione con finalità di mitigazione degli impatti del Cinghiale debba essere attuato in modo daescludere effetti di incremento della popolazionedella specie…”

- - - Aggiornato - - -

Vai tranquillo ;)

- - - Aggiornato - - -

Questo il comunicato della regione fvg

Il Servizio regionale per la gestione faunistica e venatoria, sentito il Ministero dell’Ambiente, ha precisato che:

A) Il foraggiamento di tipo attrattivo per i cinghiali attuato secondo le indicazioni dell’ISPRA e finalizzato al prelievo venatorio, non è in contrasto con la norma prevista dall’art. 7,comma2, della Legge 221/2015.B) Le indicazioni dell’ISPRA sono le seguenti:– Quantità massima 1 Kg per punto/giorno nei pressi dei punti di sparo.– Solo granella di mais (non: frutta, verdura, scarti alimentari, residui di macellazione, prodotti a base di uova, ecc.).– Densità dei punti di foraggiamento minore o uguale a 2/Kmq (riferito alla superficie della Riserva).– Foraggiamento solo durante il periodo di caccia in forma selettiva (sospensione quando non sono previsti abbattimenti).– Rilievo cartografico dei punti di alimentazione.
 
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