caccia di selezione bolt action o semiautomatica?

[teufel.35]

Come giustamente dice Giovanni, le semiauto precise costano...Quindi anche se utilizzabile una semiauto in selezione, conviene prendere un altra magari economica, ma bolt per la selezione e utilizzare la semiauto x la battuta.
Cmq il bello e' divertirsi...oggi parlavo con Alberto 'Teufel' e gli dicevo che volevo montare un ottica su un semiauto liscio del 12.

In conclusione, tutte le teorie ( e relativi consigli) date fino ad ora sono valide....per quanto mi riguarda, nel caso non volessi (o potessi..) comprare due carabine e quindi utilizzare una sola carabina per la braccata e la selezione (in questo caso dotata di ottica) sempre rimanendo nelle distanze gia' citate (100/150 metri max) andrei tranquillamente con una semi-auto. Diversi anni fa', con un mio amico (Marco, tu sai di chi parlo...), facemmo delle prove al poligono ed in appoggio con le nostre carabine semi-auto (camerate nei classici 308 e 30-06 impiegando munizioni ricaricate da noi) e, sinceramente ed anche con un po' di sorpresa da parte nostra, ottenemmo delle rosate che, specialmente per un utilizzo venatorio, non potevano che essere considerate "molto ma molto valide". Sono pero' altrettanto consapevole che, specialmente per la selezione, ottenere delle buone rosate al poligono NON e' sinonimo di abbattimento certo...in questa tipologia di caccia ci sono molti fattori (anche esterni...) che possono incidere sul risultato: appoggio, postura del tiratore, respirazione, familiarita' con lo scatto, ecc. ecc......ecco perche' ritengo "molto utile" fare delle sessioni al poligono "prima" di andare a caccia....insisto su' questo aspetto perche' se un qualsiasi cacciatore, specialmente alle prime armi con la canna rigata,, non acquisisce un minimo di confidenza con l'arma e relativa munizione che impieghera' a caccia, sia con una bolt che con una semi-auto, non potra' ottenere i risultati che si aspetta.

Certo, se poi uno ha la possibilta' (come hai gia' detto tu) di dotarsi di una semi-auto per la braccata e di una bolt anche economica ma valida (magari una Ruger Predator... [3] )...beh, sarebbe il top in assoluto!!! [thumbsup.gif]



Andando un attimo OT, tu non lo sai ma io mi sto' gia' preparando per quella cosa (la Makumba...)......guarda che risultati ho raggiunto:


https://www.youtube.com/watch?v=3ItvM_rcoxU


Un salutone.....a presto [29]
Alberto

NB- A proposito di ottica da montare sul 12...dai un'occhiata alla ....Continental....1-6x24.....a 100 metri ha un campo visivo di 42 metri

 

[Torraiolo]

(Untitled)

Ho un semiauto Yildiz con le fresature a coda di rondine sul castello x il montaggio dell'ottica.

 

[walker960walker]

ribadisco la domanda...
esiste qualche normativa regionale che specifica che arma e ottica minime vadano usate?
In calabria si parla solo di "ottica di precisione" che immagino intenda un cannocchiale con ingrandimento, senza particolari implicazioni.

volendo prendere una 30-06 semiauto con ottica da battuta/sganci rapidi "multiuso", corro il rischio che cambino le normative e trovarmi un'arma che in selezione non sia utilizzabile?

i tiri in selezione e battuta qui sono molto corti ,roba che se si potesse sarebbe proprio da mire metalliche
se nessuna normativa me lo vieta- me lo vieterà...

------------------------------------------------------------------------------------
Non necessariamente di cannocchiale, un punto rosso può bastare ed è regolare.
Per quanto riguarda l'arma, in Calabria puoi andare con una semiauto e non credo cambi.
Il problema è la selezione, si deve attendere un corso organizzato dalla provincia.

 

[Franky@]

immagino opterò per una bolt action in eventuale selezione... in calibro 308 o 300wm.

la braccata difficile ci andrò ma visti gli ambienti probabilmente è sufficiente il 12 qui. per ora almeno

 

[kokko]

In Toscana l' obbligo è sancito solo per quanto riguarda l' ottica di puntamento e calibro minimo per Daino e Cervo (7mm). Hai libera scelta per quanto riguarda bolt-action o meno, la prima più precisa per ovvi motivi la seconda con il vantaggio di poter doppiare il colpo più rapidamente. Io ho un amico che ha sempre fatto caccia in battuta e non volendo comprare una carabina esclusiva per la selezione, utilizza la semiautomatica munita di ottica.

 

[Pieffe50]

Dal 308 al 300 mi pare ci passi un bel po' di differenza.
Che ne dici di un 30.06 ?

 

[Franky@]

sì certo difatti sono in attesa venga bandito... ma avendolo seguito in altra regione e non validato, mi volevo premunire con un'arma adatta

 

[giovannit.]

Benelli Lupo bolt-action in .30-06. Se ne dice un gran bene, ed e' un ottimo fucile. Di aspetto nn convenzionale, ma ergonomico e precisissimo. E non costa neanche tanto fatttelo mostrare da un'armeria.

 

[giovannit.]

Sono d'accordo con te, Pieffe50 ! Il .30-06 puo' fare cio' che fa il .308 e anche cio' che fa il .300 WM, a seconda delle palle e cartucce usate. Una monolitica in rame lunga, leggera e dall'alto coefficiente balistico spinta da una forte dose di polvere sara' quasi come un .300 WM, e caricata con una palla da 165 a 180 grani e una carica di polvere pacata sara' come un .308. Dal capriolo al cinghiale al daino al cervo. La .30-06 e' la regina indiscussa del medio calibro. Non solo e' tuttofare, ma fa tutto ottimamente. Non ci andrei a bufali cafri o elefanti (sebbene la vecchia regina ne abbia abbattuti tanti), ma in Italia e negli U.S. va bene per tutto. Adesso ci sara' anche la magnumite imperante--una vera e propria pandemia balistica--ma quando Kodiak, dopo l'ultima guerra, vide sorgere diversi ranches per l'allevamento di bovini allo stato brado, il controllo degli orsoni fu affidato alla .30-06. La famosissima guida Madsen, che uccise chissa' quanti orsi e guido' tantissimi cacciatori a ucciderne qualche centinaio, non usava altro che una .30-06. Un vecchio pilota della Seconda Mondiale che ebbi l'onore di conoscere appena arrivato a Kodiak,aveva fatto il controllo degli orsi per i ranchers che non volevano perdere la maggior parte di vacche e vitellii. Monto' due M1 Garand sotto le ali del suo aereo in modo che sparassero piu' o meno nello stesso punto marcato da un segno sul parabrezza dell'aereo ad una distanza stabilita. No so come facesse a sapere esattamente quando stava sorvolando un orso a quella distanza, ma deve averlo saputo bene lui. Quando il "mirino" sul parabrezza puntava sull'orso, con una funicella collegata ai due grilletti lui li premeva e partivano le palle di .30-06. E gli orsi finivano di papparsi vacche e vitelli. Per sempre.
Altri due vantaggi della .30-06? Se non ricarichi, le cartucce le trovi pure al supermercato (da noi) e in qualsiasi armeria (da noi e da voi). Se ricarichi, i bossoli della .30-06 durano di piu' di quelli del .300 WM, e si prestano a caricamenti "caldi" piu' del .308, grazie al maggior volume interno del bossolo.
Se la .30-06 non fosse l'otttima cartuccia che e', non sarebbe sopravvissuta cosi' a lungo: 114 anni che hanno visto la nascita e la morte di tante altre cartucce "nuove e migliorate," tanto decantate dai giornalisti di settore, ma che fra tiratori e cacciatori non hanno mai attecchito. Vedi se riesci piu' a trovare un'arma nuova camerata in 8 mm magnum, per esempio. Eppure quando usci' il coro di UUUUH! e AAAAAAAH! degli scrivani delle riviste di settore era assordante. Oggi il 6,5 Creedmoor e' il brindisi di tutti i suddetti scrivani, il beniamino di cacciatori da rivista, l'idolo di tiratori di bersaglio (prezzolati dalle fabbriche di armi). Ma analizza le sue prestazioni e vedrai che non sono molto (o affatto) dissimili da quelle di tante altre cartucce anziane e vecchie di pari diametro di palla. Sono pronto a scommettere che quando questo benedetto 6,5 Creedmoor sra' soppiantato da altre "nuove e migliorate" cartucce, la .30-06 rimarra' viva, vegeta e diffusa non solo fra gli esperti che non badano alla vogue du jour, ma anche fra le nuove leve alla prima carabina

 

[Franky@]

ho nominato quei due calibri perché ho disponibilità di quello come usato al momento e non sapendone molto di rigato, meglio in primis...spenderci poco. Anche perché in selezione qui si parla poco di sniping, siamo sempre entro i 100/150. in battuta poi oltre i 20m vedi solo i rovi quindi si spara con molta attenzione verso la linea di tiro. diciamo che non sono molto ben viste le carabine da battuta, quindi la priorità alla bolt. il 6.5 Creedmoor è quello che dovrebbe soppiantare il 7.62 NATO? Purtroppo sono e rimarrò un tizio da penna e piuma

 

[solengo]

Per la selezione ti consiglierei esclusivamente una carabina bolt, i tiri di solito non superano i 100-150 mt, e se hai fatto un po' di pratica in poligono e hai regolato l'ottica non c'è animale che non puoi abbattere con un solo colpo.